Il 13 settembre prenderà servizio effettivo, a Catania, a bordo del pattugliatore CP940 “Luigi Dattilo”,  Francesco Di Pippa, attualmente comandante della motovedetta della Capitaneria di Porto di Pantelleria.

Cinquantenne di Castellaneta (TA), è sposato con GIusy che gli ha donato Pietro e Sara.

Si è arruolato presso la Scuola Sottufficiali di La Maddalena nel 1989, dal 1993 residente a Monfalcone in Friuli (GO). Ho lavorato presso la Direzione Marittima di Trieste assumendo vari incarichi, quale addetto segreteria del personale, capo turno sala operativa e Comandante di motovedetta.

Dal 2012 sino al 2017 al comando della motovedetta SAR CP881, nella sede della Capitaneria di porto di Monfalcone dove risiedo ormai da anni.

Comandante, quando è arrivato a Pantelleria? Dal settembre 2018 ho scelto di provare questa nuova esperienza lavorativa che fino a quel tempo vedevo solo al telegiornale. Sono approdato sull’isola durante un temporaneo imbarco effettuato nel giugno 2018 sulla CP409 “Giulio Inganni”di Livorno e me ne sono innamorato, già consapevole di raggiungere Pantelleria nel successivo mese di settembre. Sono trascorsi tre anni intensi e di sacrifici sia a livello lavorativo che familiare.

Cosa le lascia l’esperienza pantesca? Questa esperienza lavorativa, nonostante 32 anni di servizio, mi ha segnato tanto e mi ha consentito di accrescere il mio bagaglio professionale e culturale. Il pantesco mi ha dato tanto e mi ha aperto le porte di casa e della sua famiglia e per questo lo ringrazio davvero tanto. Lascio con rammarico l’isola desideroso di tornarci da turista con la famiglia. Lascio tanti amici panteschi e tanti colleghi/amici.

Quali sono le sue passioni? Sono uno spirito libero con la passione per il mare, amante della caccia al cinghiale, della pesca e delle regate in barca a vela che esercito regolarmente a bordo di Anywave (25 metri da regata costruita tutta in carbonio). Grazie agli armatori/amici e per la forte passione che ho per il mare, ho partecipato alle più prestigiose regate del mediterraneo. Ho effettuato il giro d’Italia con partenza da Trieste sino a Saint Tropez con sosta a Napoli per la regata dei tre golfi, da Napoli a Saint Tropez-Genova per la “Giraglia”, la Brindisi-Corfu e varie edizioni della Barcolana a Trieste, la Venice Ospitallity Challenge a Venezia.

Ora quale sarà la sua prossima destinazione marinara? Lo spirito libero e l’acqua salata che mi scorre nelle vene, mi porta a bordo del pattugliatore CP940 “Luigi Dattilo” del reparto supporto navale di Messina ove svolgerò l’incarico di nostromo, esperienza lavorativa altrettanto intrigante. Desidero ringraziare l’amministrazione comunale tutta per la grande intesa e sinergia che c’è sempre stata, le autorità locali, tutti i panteschi con cui ho legato e al quale devo tanto e tutti i miei colleghi diventati ormai amici. Oltre a questo, i ringraziamenti, in primis vanno a Giusy, Pietro e Sara che mi hanno permesso di esaudire ogni mio desiderio lavorativo.

Abbiamo intervistato anche Antonio Terrone, Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Pantelleria e diretto superiore di Di Pippa.

Comandante Terrone, che cosa lascia a lei personalmente e alla Capitaneria isolana, il Comandante Di PIppa, dopo tre anni di servizio su questo territorio complesso? Di Pippa è un uomo dalle grandi capacità professionali, militari e di carattere che si è distinto per la quantità ma soprattutto qualità del prezioso lavoro svolto in questi anni presso l’Ufficio Circondariale marittimo di Pantelleria, raggiungendo il prestigioso traguardo del comando di un’unità navale delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera. Ed e’ proprio al comando della sua CP 877 che ha portato a termine, con il supporto del suo fantastico equipaggio che lo saluta e lo ringrazia, numerose operazioni di soccorso di cui molte altamente complicate eseguite in condizioni meteo marine avverse tipiche del canale di Sicilia, grazie alle quali ha contribuito a donare una seconda vita alle centinaia di persone tratte in salvo.

Personalmente perdo un grande amico oltre che un validissimo collaboratore dotato di grande ambizione e sconfinata passione per la nostra bellissima professione.

Auguro a lui il meglio per la sua carriera professionale e la sua vita privata. Il suo posto sarà assegnato al Luogotenente De Tommaso in arrivo da Circomare Giulianova. In c… alla balena BOMBER!!!

Marina Cozzo