È stata inaugurata ieri 7 ottobre 2020 la tensostruttura “Io gioco legale” realizzata su un terreno confiscato alla criminalità organizzata nel 2006. Si tratta di un “campo polivalente” coperto, sito in località Zubebi, che verrà utilizzato dalle Associazioni Sportive pantesche e da tutti i cittadini per svolgere le loro attività atletiche.

All’inaugurazione hanno partecipato le principali autorità dell’isola e hanno preso parola il Sindaco Vincenzo Campo, il Prefetto di Trapani Tommaso Ricciardi, il Responsabile del II Settore Salvatore Gambino e l’Assessore allo Sport Antonio Gutterez.

Il Sindaco saluta i presenti rammaricandosi che, a causa delle restrizioni dovute al Covid-19, la cittadinanza non abbia potuto intervenire: un vero peccato visto che questa struttura è stata creata proprio per loro. “Voglio ringraziare tutti coloro che sono intervenuti e tutte le autorità presenti. Finalmente abbiamo una struttura che può essere data alla cittadinanza e ai nostri giovani per fare sport in maniera sana e farlo tutti insieme” continua Vincenzo Campo. La parola passa poi al geometra Gambino che spiega l’iter che ha portato ad avere oggi questa struttura “Questa struttura è oggi un fiore all’occhiello del Comune di Pantelleria ed è stata fortemente voluta non solo dal Comune ma anche, a livello nazionale, dal Ministero dell’Interno. Nasce proprio da una idea del citato Ministero l’utilizzare i terreni confiscati alla mafia per realizzare strutture di pubblica utilità. Anche quest’area apparteneva a una famiglia mafiosa alla quale fu confiscata a suo tempo e resa disponibile alla società civile. Il Comune decide così di partecipare a un bando del Ministero dell’Interno per l’iniziativa “Io gioco legale” (facente parte del Progetto basato sull’obiettivo operativo 2.8 “Diffondere la cultura della legalità” del Programma Operativo Nazionale “Sicurezza per lo sviluppo – obiettivo convergenza 2007/2013”, nel 2011, ndr). Il progetto del Comune è stato ritenuto ammissibile e quindi da lì parte l’iter per realizzare questa struttura. Sicuramente la cittadinanza ci dirà che ci sono voluti troppi anni per realizzarla e io sono d’accordo. Ma l’iter è stato molto lungo… Con grande soddisfazione e orgoglio oggi abbiamo una struttura da donare alla cittadinanza, alle Associazioni Sportive e a chiunque voglia fare sport”.

Il Sindaco cede poi la parola al Prefetto di Trapani Tommaso Ricciardi che, dopo aver salutato e ringraziato tutti, sottolinea come l’evento di oggi sia uno di quegli eventi a cui ogni Prefetto vorrebbe sempre partecipare in quanto “sono momenti davvero gloriosi che danno soddisfazione a chi appartiene al Ministero dell’Interno che ha finanziato questo progetto. Complimenti all’Amministrazione Comunale per l’idea: è infatti fondamentale anche dal punto di vista didattico perché consente ai giovani di capire e percepire lo sforzo che l’amministrazione ha fatto per dare un polmone alla cittadinanza, un punto di ritrovo per lo sport. Lo sport è innanzitutto cultura, lo sport è salute, lo sport è amicizia: anche se ha una componente agonistica, essa è sempre improntata alla lealtà. Sono davvero orgoglioso come Prefetto di questa Provincia di essere qui oggi a inaugurare questa struttura e desidero rappresentarvi la mia soddisfazione e il mio augurio che essa possa accogliere generazioni di giovani in modo da toglierli da altre idee e far loro praticare la vita, vivere la vita”.

Il Sindaco consegna poi una targa al Prefetto con la foto della struttura e la frase “Io gioco legale”, “dono che mi ricorderà sempre questa giornata e che sarà motivo di grande soddisfazione anche quando non sarò più in questa Provincia” ringrazia Ricciardi.

Si è poi disputata la prima partita di calcetto tra “Selezione Militari e Forze dell’Ordine” e “Selezione Comunale”, che si è conclusa con un “politicamente corretto” 3 a 3, e primo goal segnato dal Sindaco.

Dopo il pranzo istituzionale, alle 15.30 i lavori sono ripresi con la benedizione della struttura da parte del parroco e, a seguire, una grande festa: le Associazioni Sportive hanno infatti messo in campo una rappresentanza dei loro atleti dando dimostrazione di grande passione e qualità tecniche, con la piena soddisfazione dei loro coach e del pubblico presente.

L’augurio che possiamo fare è che questa struttura possa accrescere in tutte le Associazioni la capacità di condividere spazio e tempo per il bene comune ed essere davvero polifunzionale.

Giuliana Raffaelli