Segui i nostri social

Gastronomia

Pantelleria – Coltiviamo il Parco: capperi e uva primeggiano dai primi ai dolci della kermesse gastronomica. Il passito trionfa su tutti

Direttore

Pubblicato

-

È un menù fatto di orgoglio pantesco e sapori identitari dell’isola quello costruito nell’ambito
della kermesse culinaria “COLTIVIAMO IL PARCO” dove 5 ristoratori e 6 produttori locali si sono
messi in gioco e hanno narrato, attraverso il cibo, una storia di gusto, passione, sostenibilità e
legame col territorio. Con l’obiettivo di promuovere i prodotti identitari dell’agroalimentare e
rafforzare rete di collaborazione, l’Ente Parco Nazionale Isola di Pantelleria è stato alla regia del
progetto finanziato dalla Regione Siciliana – Assessorato Agricoltura, Sviluppo Rurale e pesca
mediterranea.
La kermesse è stata l’occasione per promuovere il territorio attraverso i suoi prodotti nelle
speciali proposte presentate dai partecipanti primeggiano uva e capperi, come elementi identitari
presenti in tutti i piatti preparati per la kermesse, ma anche grani antichi, lenticchie, e vino passati:
nei primi, proposti dalla Trattoria Favarotta con l’azienda agricola Denny Almanza

e da Scruscio

osteria del mare con Crusco, grani di Pantelleria per l’azienda agricola Andrea Bladino; al
secondo, presentato dal ristorante Le Cale con l’azienda Agrisola prodotti tipici Pantelleria; fino al
dolce, creato da Giardino Pantesco Suvaki con l’azienda agricola Anna Rita Gabriele e dal
ristorante Al Tramonto con l’azienda agricola Fabrizio Basile e la cooperativa capperi.
Questi ingredienti hanno rappresentato il vero marchio pantesco in un insieme di piatti in
degustazione che costituiranno il “menù del Parco”, lanciato come invito a tutti i visitatori a provare,
in queste locations, l’esperienza culinaria presentata durante la kermesse che è passata al vaglio
della commissione tecnica composta da: Gaetano Scarcella e Liborio Bivona, Unione Regionale
Cuochi Siciliani; Giorgio Lazzari giornalista di Italia a Tavola; Anna Martano, gastronoma,
gastrosofa, scrittrice e giornalista; Rosario Giunta, Esperto Assaggiatore 2° livello ONAV, Questore
Accademia Italiana Gastronomia e Gastrosofia, Food&Wine Blogger; Emilia Disclafani, esperta
turismo di qualità e internazionalizzazione dei prodotti enogastronomici; Elena Ilaria Barbara Conti,
Food Blogger.
Durante la manifestazione, un momento speciale è stato dedicato al vino, prodotto principe
dell’isola. Con la presenza dell’ambasciatore Cervim, l’enologo Gianni Giardina, si è tenuta una
degustazione delle produzioni enologiche pantesche, dallo Zibibbo secco al Passito. Prodotti unici
che si distinguono a livello mondiale con un primato conquistato dall’azienda agricola Fabrizio
Basile, pluripremiata nell’ambito del "Concorso Enologico Mondial des Vins Extremes 2022"
rassegna dei vini di montagna e delle piccole isole (che si è tenuto a Sarre in Valle D'Aosta) con il
passito 2017 SHAMIRA (la principessa Simona) che ha sbaragliato 832 vini provenienti da 25
nazioni.
A conclusione della rassegna si è tenuto un momento di approfondimento culturale delle
tradizioni culinarie pantesche, con la presentazione del libro “Pantelleria, il gusto delle contrade”
scritto da Loredana Salerno, Giuseppina Blanda e Caterina Culoma, che rappresenta un vero
itinerario gastronomico con usanze e tradizioni alla scoperta della cultura pantesca.
La kermesse, realizzata nell’ambito del progetto COLTIVIAMO IL PARCO, intende
diventare un appuntamento annuale di promozione e coinvolgimento di tutta la comunità con
particolare attenzione ai giovani la cui presenza, già da questa prima edizione, è spiccata sia in
cucina che nell’accoglienza.

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

Gastronomia

Sicilia, fuga di cervelli e di cannoli. A 58 anni fugge in continente e diventa pasticcera

Direttore

Pubblicato

il

La Sicilia ha tra le tante problematiche quella della fuga di cervelli, ovvero menti impegnate e preparate che, per trovare impiego, lasciano la terra natia per raggiungere il continente e sbocchi lavorativi.
La storia che andiamo a raccontare, oggi, non è di un qualche scienziato ricercatore di chissà quale prodigio, ma semplicemente della buona pasticceria siciliana, in fuga per appagar palati raffinati, sempre al continente.

Deliziosamente è la stessa protagonista a postare sui social la propria nuova vita, attraverso l’immagine di un gustosissimo cannolo.

“Scrivo con tutto il mio orgoglio siciliano.

Da 15 mesi non vivo più in Sicilia per motivi di lavoro.
Anziché vivere di reddito di cittadinanza, a quasi 58 anni ho preferito trasferirmi a Firenze, lasciando tutti i miei affetti più cari, per gestire una pasticceria, bar, punto pranzo.

Un lavoro non semplice e completamente nuovo per me, ma che con tanta caparbietà ho imparato. Ovviamente, tra tutte le degustazioni dolciarie, non manca il cannolo 100% siciliano.

Molti clienti erano diffidenti a degustarlo, perché qui in molte pasticcerie è ripieno o con la ricotta di pecora locale o con quella vaccina o con quella di bufala.

Perciò, con tutto il mio orgoglio siciliano ho cominciato a spiegare che sia la cialda che la ricotta arriva dalla Sicilia, annientando, con successo, la diffidenza sul prodotto.” – Maria Grazia La Valle

Se passate dalla Toscana, fate un salto a trovare la nostra protagonista che vi accoglierà con i suoi prodotti garantiti.

Leggi la notizia

Gastronomia

Modica, Le notti del Panettone: dalla ricetta tradizionale meneghina a quella del Manzapanettum

Marilu Giacalone

Pubblicato

il

 Show televisivo, sabato 17 dicembre, a partire dalla ore 16,30

L’evento si celebra a Modica,  Piazza Ag Distribuzione, nei locali dell’ex hub vaccinale, su iniziativa del gruppo Ag Distribuzione, divisione Accademia del Gusto e della scuola professionale dei mestieri  Euroform, della APCI (Associazione provinciale cuochi e pasticceri iblei).

Il premio alla carriera a Enzo Di Pasquale della storica pasticceria ragusana, celebrata da Leonardo Sciascia, l’esibizione del mezzosoprano Salvina Maesano, con il celebre brano “Astro del ciel”, il collegamento in diretta con Yolanda Peris , direttore della rivista “Magellan”, che scopre durante un viaggio in Sicilia la bontà del panettone e se ne innamora, l’abbinamento del panettone con il vino marsala, delle Cantine Florio, con la testimonianza di Ignazio Florio Pipitone , per  immergersi nella storia di una delle famiglie più importanti della Sicilia. Ma ancora, intrattenimento e tanta farina…

A fare da cornice, i bambini dell’associazione Cinquevolley  che realizzeranno in diretta il panettone.

Ci sarà spazio per momenti di show cooking, a cura degli chef Claudio Ruta, Luca Giannone e Giovanni Dragonetti.

La preparazione dei panettoni sarà a cura cura del pastry chef, Antonio Pitino, mentre Giovanni Galesi ci condurrà alla scoperta delle farine e dei grani antichi.

Questi sono solo alcuni contenuti della diretta social che sarà messa in onda sabato 17 dicembre a partire dalle ore 16,30. Sarà possibile seguire l’evento sulle pagine facebook dei partner: Ag Distribuzione, Euroform, Ragusanews, Associazione Cinque Volley, Orango, Birra del Borgo, Molino Dalla Giovanna, Senna, Brenta, Agrimontana.

Domenica 18 dicembre, sugli stessi canali social, a partire dalle ore 18,00, sarà possibile vedere la sintesi dell’intera manifestazione.

Leggi la notizia

Cultura

Modica (RG), “Le notti del Panettone” il 17 e 18 dicembre. Evento anche sui canali social

Redazione

Pubblicato

il

I bambini celebrano il “Manzapanettum”,  una ricetta comparsa fin dal 1400 nelle botteghe siciliane.

Le Notti del Panettone è un evento che valorizza il re delle feste Natalizie.

Sabato 17 e domenica 18 dicembre, Piazza Ag Distribuzione/Beneventano, nei locali dell’ex hub vaccinale , su iniziativa del gruppo Ag Distribuzione, divisione Accademia del Gusto  e della scuola di orientamento e formazione Euroform, della APCI (Associazione provinciale cuochi e pasticceri iblei), saranno i bambini i veri protagonisti della kermesse.

Un evento che andrà in onda sui canali social

Sabato 17 dicembre a partire dalle ore 16,00 e fino  alle 18,30 e domenica 18 dicembre a partire dalle ore 16,30, sarà possibile seguire l’evento direttamente dalle pagine facebook dei media: Ragusanews, Cronache di Gusto, Orango  e degli sponsor tecnici, Farine Molino della Giovanna, Senna (Bakery e food), Brenta , Agrimontana e Birra del Borgo.

Protagonisti della serata i bambini dell’associazione CinqueVolley.
Direttore artistico della manifestazione, la food blogger Barbara Conti.

Una grande festa dove i bambini si esibiranno nella realizzazione della ricetta del tipico dolce di Natale.
Non mancherà la versione del “Manzapanettum al cioccolato di Modica Igp” , la vera novità dell’appuntamento.

Prevista la partecipazione del maestro pasticciere Antonio Pitino, degli chef Claudio Ruta, Giovanni Galesi e Luca Giannone. 

Accanto ai dolci tipici locali e tradizionali, il panettone resta sempre il dolce più amato.
La sua ricetta è la più cercata su internet dagli amanti dei lievitati e dalle casalinghe amanti dei dolci fai da te.

Farcito, semplice, artigianale o del supermercato, resta sempre  il dolce più “gettonato” delle Feste.
Durante questa due giorni,  ci sarà spazio anche per momenti di show cooking legati al Re delle feste con  tante altre sorprese.

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza