Segui i nostri social

News

On. Safina (PD): “Una storia di cui vergognarsi: la Regione Siciliana prende in giro i pescatori”

caterina murana

Pubblicato

-

 

Trapani, 5 ottobre 2023 – “La coerenza prima di tutto. Il presidente Schifani, da questo punto di vista, è lodevole: non sta facendo altro, infatti, che proseguire l’azione scandalosa avviata dal suo predecessore, il presidente Musumeci – attraverso l’allora assessore regionale Toni Scilla – nel prendere in giro i pescatori siciliani in merito ai ristori dovuti per il blocco dell’esercizio delle attività di pesca con utilizzo di reti a strascico. Non uno ma addirittura sono due i decreti scellerati con i quali si sono procurati ingenti danni, per almeno sette milioni di euro, alla marineria siciliana”.

Lo afferma il deputato trapanese del PD, Dario Safina. Che continua: “Il Governo, imperterrito, invece di porre rimedi agli errori palesi perpetrati nel corso della vecchia e dell’attuale legislatura, che fa? Boccia l’emendamento presentato dal sottoscritto l’anno scorso e continua a fare spallucce”.

“Ecco perché – prosegue Safina -, in attesa di riproporre formalmente, l’emendamento a favore dei ristori per i pescatori siciliani, assieme ai colleghi deputati del gruppo PD Michele Catanzaro, Giovanni Burtone, Valentina Chinnici, Antonello Cracolici, Emanuele Dipasquale, Mario Giambona, Calogero Leanza, Ersilia Saverino, Tiziano Spada e Sebastiano Venezia, torniamo alla carica nei confronti del Governo Regionale in merito ai mancati ristori per i pescatori siciliani che hanno subito danni a causa dell’illegittimità del D.A. n. 26/GAB/2022 del 25 luglio 2022”.

“Con questa interpellanza – spiega l’onorevole trapanese – si chiede di sapere, in tempi brevissimi, se questo governo intenda celermente provvedere a porre rimedio riconoscere gli adeguati ristori ai pescatori – ovvero alle unità autorizzate all’esercizio delle attività di pesca con l’utilizzo di reti a strascico a divergenti, sfogliare rapidi, reti gemelle a divergenti – che hanno subito ingenti danni economici a causa dell’illegittimità del D.A. n. 26/GAB/2022 del 25 luglio 2022”.

 

E conclude Safina: “Un atto dovuto, il nostro, che speriamo non rimanga “lettera morta” così come “morta” rischia di essere lo status della marineria siciliana”.

News

San Vito Lo Capo, bagnante minorenne non rientra a riva: ritrovato da Guardia Costiera

Redazione

Pubblicato

il

Nuotava con il padre e il fratello a San Vito

Ragazzo minorenne soccorso e riportato a riva, sano e salvo, dall’equipaggio del gommone
della Guardia Costiera di San Vito Lo Capo, dopo che ne era stata segnalata la scomparsa in
mare ed il mancato rientro a terra.

Lieto fine della brutta avventura trascorsa da un ragazzo di 14 anni intento nell’attività di
osservazione dei fondali a nuoto in prossimità della costa di San Vito Lo Capo, in località
“Tonnara”, il cui mancato rientro a terra era stato segnalato dal padre alle ore 19:30 alla Sala
operativa della Capitaneria di Porto di Trapani.

Il padre, uscito per effettuare una nuotata ed osservare le bellezze del fondale della costa di
San Vito Lo Capo con entrambi i figli, uno maggiorenne e l’altro minorenne, dopo l’attività
svolta in mare rientrava a terra tenendo sotto controllo i due ragazzi dalla costa mentre questi
ultimi continuavano a nuotare, quando, ad un certo punto, si accorgeva di non riuscire più a
vedere il figlio minorenne mentre il maggiorenne ritornava da solo a riva.
Dopo alcune vane ricerche effettuate sulle scogliere antistanti la zona di mare dove avevano
nuotato, preoccupato per il mancato rientro del figlio minorenne, il genitore avvisava la
Guardia Costiera di Trapani che, visto l’approssimarsi dell’oscurità, inviava subito nello
specchio acqueo segnalato il gommone pneumatico G.C. B36 della Delegazione di Spiaggia
di San Vito Lo Capo, alcune pattuglie di militari a terra sia di San Vito che di Trapani,
allertando anche sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Palermo e gommone veloce G.C. A88
partito da Trapani, per iniziare immediatamente la ricognizione della zona di mare in
prossimità della costa dove il figlio del segnalante avrebbe potuto trovarsi, eventualmente in
difficoltà.

Dopo circa 20 minuti di ricerche il ragazzo veniva avvistato nuotare in vicinanza della Tonnara
di San Vito, visibilmente stanco e provato, quindi l’equipaggio del gommone pneumatico G.C.
B36, partito da San Vito e subito arrivato in zona, lo recuperava da mare riportandolo a terra
dal padre, che poteva finalmente riabbracciare il figlio soccorso.

Leggi la notizia

News

Meteo – Arriva Caronte in Sicilia, l’anticiclone africano più caldo di sempre: punte di 44°C

Redazione

Pubblicato

il

Non c’è pace per la Sicilia, è in arrivo l’anticiclone Caronte, il più caldo di sempre secondo gli esperti meteorologi

L’isola si prepara a vivere un’altra ondata di calore anomalo ed estremo, con temperature record previste nei prossimi giorni.

L’anticiclone africano Caronte porterà valori termici eccezionali non solo al suolo ma anche in quota, dove sono attesi picchi di 27°C in Sardegna e 24°C al Nord il 19 luglio. Si tratta di livelli mai raggiunti prima, basti pensare che nel luglio 2012 con il primo Caronte si superarono di poco i 20°C in quota. Secondo i meteorologi, è la conferma che il clima è cambiato. Se 10-20 anni fa si parlava di caldo estremo con 36-38°C, oggi si superano sempre più spesso i 40°C.

In Sicilia sono attese punte di 44°C nell’entroterra catanese a Catenanuova, mentre sulla costa meridionale si potranno raggiungere i 41-42°C a Siracusa, Ragusa e Agrigento. Anche Palermo vivrà giornate roventi, con percepite di 38°C dovute all’umidità.

Salvatore Battaglia

Presidente Accademia delle Prefi

Leggi la notizia

News

Custonaci – Controlli NAS, 65 kg di carne non ben conservata in ristorante: sanzione salata

Redazione

Pubblicato

il

CONTROLLI NAS: PRODOTTI NON CORRETTAMENTE CONSERVATI. SEQUESTRI E SANZIONI NEI CONFRONTI DI STRUTTURA RICETTIVA

Nell’ambito della strategia operativa “Estate Tranquilla 2024” in corso sul tutto il territorio nazionale, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità (NAS) di Palermo, con il supporto dei militari della Stazione Carabinieri di Custonaci, hanno eseguito una serie di controlli ad attività commerciali sul litorale di Custonaci e della località Cornino. A conclusione dell’ispezione igienico-sanitaria sono state riscontrate presunte irregolarità in una struttura ricettiva dove sono stati sequestrati circa 65 kg di prodotti carnei (per un valore di circa 2.000 euro), conservati in difformità alle norme di autocontrollo basate sui principi del sistema HACCP. Per tale violazione è stata comminata una sanzione al legale responsabile di 2.000 euro.

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza