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Trasporti

Aeroporto di Trapani: nuova viabilità dal 1 giugno. Tra le rotte salvata Pantelleria

Redazione

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Un’ora di parcheggio ad un euro. 16 voli internazionali e 15 voli nazionali, compreso l’ultimo per Forlì con Aeroitalia

 

 

L’aeroporto di Trapani Birgi comunica che da mercoledì 1 giugno cambierà la viabilità all’interno dello scalo. «Data l’importante mole di passeggeri e la frequente congestione del traffico – ha spiegato il presidente di AirgestSalvatore Ombra -, con numerose irregolarità da parte di molti automobilisti, sono stati valutati dei cambiamenti per garantire l’accesso in aeroporto, eliminando ogni situazione di pericolo e consentendo una permanenza in sicurezza e comodità». Con il corrispettivo di 1 euro, da pagare per l’ingresso nell’aerea aeroportuale, si avrà diritto ad una sosta di un’ora per lo svolgimento delle ordinarie operazioni di carico e scarico passeggeri.

Come cambia la viabilità al Vincenzo Florio

La viabilità stradale di accesso all’aeroporto Vincenzo Florio, nell’ottica di miglioramento dei flussi veicolari a vantaggio della sicurezza dei passeggeri e dei loro accompagnatori è così variata: nel sedime land-side è stata realizzata un’area a traffico regolamentato all’interno della quale l’utente potrà muoversi attraverso corsie dedicate di ingresso ed uscita che verranno disciplinate tramite l’attivazione di un sistema con colonne a sbarre provviste di telecamere con tecnologia di lettura targhe. La carreggiata di destra verrà riservata esclusivamente ai taxi, operatori aeroportuali ed autorizzati, mentre la carreggiata di sinistra sarà dedicata alle autovetture private, NCC (Noleggio con Conducente), Enti di Stato, ecc, riducendo sensibilmente la congestione delle arterie viarie interne al sedime aeroportuale.

Per giungere alle aree riservate agli NCC (Noleggio con Conducente) si dovrà accedere al parcheggio P1. È stata creata un’area esclusivamente dedicata alla movimentazione e stazionamento dei bus per carico/scarico passeggeri e creato un sicuro percorso pedonale riservato, per il collegamento alla stazione bus e all’aria Rent a car. A ciò si aggiunge un’area riservata fronte terminal, all’interno del Parcheggio P1, agli operatori con licenza NCC (Noleggio con Conducente). Infine, un’area di sola fermata per la discesa dei passeggeri in partenza (Kiss&Fly) accompagnati con auto privata, di fronte al terminal partenze e arrivi.

Il riepilogo delle rotte della Summer 2022

La stagione Summer 2022 dell’aeroporto Vincenzo Florio di Trapani Birgi, prevede 16 voli internazionali e 15 voli nazionali.

Con la compagnia Ryanair, le seguenti tratte: Billund, Bordeaux, Bratislava, Brussels Charleroi, Dusseldorf Weeze, Francoforte Hahn, Karlsrhue/Baden Baden, Katowice, Londra Stansted, Malta, Manchester, Riga, Siviglia, Tolosa, Varsavia.

Con la Corendon Airlines, Amsterdam.

Per quanto riguarda le tratte domestiche con Ryanair: Bologna, Milano Bergamo, Pescara, Pisa, Roma Fiumicino, Torino, Venezia;

con Albastar Airline le rotte in continuità territoriale: Ancona, Brindisi, Napoli, Parma, Perugia, Trieste;

con Flydat.it il Pantelleria e in ultimo il nuovo volo per Forlì con la nuova compagnia Aeroitalia.

Trasporti

Caro Voli – CISL Sicilia: impossibile rientrare nell’isola senza spendere fino a picchi di 600 euro

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– Caro voli, Cisl Sicilia: “Rilanciamo la proposta fatta a febbraio per la piena attuazione della continuità territoriale. Pronti a sostenere ogni azione governativa e parlamentare finalizzata a garantire il diritto alla mobilità dei siciliani”

Palermo, 13 novembre 2025 – Tornare in Sicilia costa caro, carissimo in prossimità delle festività natalizie. Per avere un quadro delle tariffe, basta simulare una prenotazione sui siti delle principali compagnie aeree: dai primi di dicembre è impossibile rientrare nell’isola senza spendere in media 300 euro a tratta, con picchi che possono arrivare a 600 euro nei giorni più vicini a Natale.

A farne le spese sono tanti giovani e lavoratori che non possono trascorrere le feste in famiglie per i proibitivi costi dei trasporti. “Nulla di nuovo sotto al sole – dichiara il segretario generale della Cisl Sicilia, Leonardo La Piana – purtroppo la condizione di insularità continua a essere una zavorra per i siciliani mentre è sempre più un’opportunità di grande profitto per le compagnie aeree. Sono condivisibili gli interventi fatti dal governo regionale, che vanno nella direzione di trovare strumenti per alleviare i disagi ai siciliani che vivono fuori dall’isola, ma occorre una soluzione strutturale che deve essere la piena attuazione della continuità territoriale”.

La Cisl Sicilia a febbraio dello scorso anno ha posto la continuità territoriale fra le sei proposte chiave presentate all’esecutivo Schifani, all’Ars e ai deputati europei eletti in Sicilia. “Avevamo posto l’accento sulla necessità di avviare un percorso condiviso fra governo, parlamentari regionali e parlamentari europei per attuare interventi prioritari per l’isola, quale quello sulla continuità territoriale – aggiunge La Piana – torniamo a ribadire l’esigenza di fare fronte comune rispetto a queste misure che sono indispensabili per i siciliani”.

La Cisl sottolinea di essere pronta a sostenere ogni azione governativa e parlamentare finalizzata all’attuazione della proposta sulla continuità territoriale. “Siamo in prima linea per difendere il diritto alla mobilità dei siciliani – evidenzia La Piana – e riteniamo che sulla nostra proposta ci possa essere la convergenza di tutte le forze politiche regionali”. Nei giorni scorsi Fratelli d’Italia ha presentato all’Ars un Ddl sull’intelligenza artificiale che riprende una delle proposte presentate dalla Cisl Sicilia lo scorso febbraio. “ Nel nostro piano illustrato mesi fa, c’è il progetto   di realizzare a Castello Utveggio a Palermo un centro di alta formazione sull’intelligenza artificiale che servisse per creare competenze su questo nuovo ambito sia all’interno della pubblica amministrazione regionale e degli enti locali, sia nelle imprese. Questa nostra proposta è stata inserita in un disegno di legge presentato all’Ars – ha detto La Piana – auspichiamo che su tutte le proposte della Cisl ci sia l’attenzione bipartisan delle forze politiche nell’interesse dei siciliani”

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Trasporti

Pantelleria, Egadi, Eolie, Ustica, prorogati collegamenti con Caronte & Tourist

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Prorogati i collegamenti marittimi con la Caronte & Tourist ro-ro fra la Sicilia e le isole Eolie, Egadi, Ustica e Pantelleria fino al 1 novembre 2027 on una entrata di 76,7 milioni di euro dalla  Regione Siciliana, somma che va ad aggiungersi alle entrate ricavate dai biglietti viaggio.

Ma è possibile che i collegamenti con questi quattro lotti si allunghino fino al 2028, per allinearsi alla scadenza del contratto con la Liberty Lines. 
 In questa attuale situazione sono tante le cose da chiarire, tra cui l’integrazione della nave Costanza I per le Lampedusa e Linosa da Agrigento.

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Trasporti

Pantelleria Egadi Eolie e Ustica: è allarme collegamenti marittimi

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Domani, lunedì 3 novembre 2025, presso la sede della Regione Siciliana è previsto un incontro con la Caronte & Tourist poichè  arrivata a scadenza la proroga della Regione che assicurava la continuità dei servizi marittimi «integrativi» verso le Eolie, le Egadi, Ustica e Pantelleria.

Ma cosa è successo

La società di navigazione, riporta Il Giornale di Sicilia, “vista l’assenza di un nuovo contratto, nei giorni scorsi ha comunicato ai sindacati «l’intenzione di attivare la procedura di gestione degli esuberi di personale e dei licenziamenti collettivi», non avendo ricevuto «conferma di eventuali proroghe né del bando per i nuovi affidamenti». Lo ha messo nero su bianco il procuratore di Caronte&Tourist Isole Minori, Tiziano Minuti, in una nota inviata a sei sigle sindacali: Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Mare Porti, Fdermar Cisal e Uslac-Uncdim.
 
 
Le gare bandite dalla Regione per l’affidamento del servizio di continuità sono andate deserte per tutte le Isole Minori, eccezion fatta che per le Pelagie.

Vedremo gli esiti dell’incontro di domani a Palazzo d’Orleans.

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