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Trasporti

Voli cancellati Wizzair Palermo Bologna e ritorno, ai passeggeri 250 euro

Redazione

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Amara mattinata con pesanti disagi per i passeggeri aerei dei voli Palermo Bologna e Bologna Palermo, che, quest’oggi, martedì 21 giugno, si sono visti cancellare improvvisamente i voli dalla compagnia aerea  Wizzair .

I viaggiatori, secondo quanto analizzato da ItaliaRimborso, potrebbero richiedere la compensazione pecuniaria di 250 euro, prevista dal Regolamento Comunitario 261/2004. Nella fattispecie il volo Palermo Bologna W65663, che doveva partire alle 10:40 è stato annullato. Una cancellazione che ha comportato anche all'annullamento del volo Bologna Palermo W65664 con partenza prevista alle 12:45, nelle medesime condizioni. Nella stessa giornata, Wizzair ha, inoltre, cancellato i voli Palermo Milano e ritorno.

I passeggeri dei voli cancellati Palermo Bologna e ritorno, per attivare l'assistenza di ItaliaRimborso e quindi procedere con la richiesta di compensazione, senza alcuna spesa, possono farlo attraverso la compilazione del form online presente nell'homepage del sito web italiarimborso.it

Trasporti

Fincantieri Palermo, al via i lavori per il traghetto “made in Sicily” della Regione

Redazione

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Presidenza della Regione
Al via i lavori per la costruzione del nuovo traghetto interamente finanziato dalla Regione Siciliana. Stamattina, nella sede della Fincantieri di Palermo, si è svolta la cerimonia di taglio lamiera alla presenza,  tra gli altri, dell’assessore regionale alle Infrastrutture e mobilità,  Alessandro Aricò, e del presidente di Fincantieri, Biagio Mazzotta. 

La nuova nave collegherà la Sicilia con le isole di Lampedusa, Linosa e Pantelleria e sarà interamente costruito nel cantiere del capoluogo siciliano. La consegna è prevista per il 2026.  L’unità sarà un Ropax Classe A con avanzate caratteristiche tecnologiche, particolarmente in termini di sostenibilità ambientale. Con una lunghezza di circa 140 metri e una stazza lorda di circa 14.500 tonnellate, sarà in grado di trasportare fino a 1.000 passeggeri e 200 automobili, raggiungendo una velocità massima di 19 nodi. La nave sarà dotata di un motore dual fuel, funzionante a diesel e gas naturale liquefatto (LNG), e di un impianto fotovoltaico combinato con un gruppo batterie, che permetterà la permanenza in porto a emissioni zero per circa quattro ore.

«Il governo Schifani – ha detto l’assessore Aricò-  è ancora una volta protagonista: siamo stati la prima regione in Italia ad attivare i fondi del Pnrr sull’acquisto dei mezzi navali e oggi siamo qui alla Fincantieri di Palermo dove assistiamo al taglio della lamiera per l’avvio dei lavori di questo imponente mezzo navale, il primo traghetto made in Sicily, realizzato interamente nello stabilimento di Palermo. Stiamo creando un indotto importante, con una commessa che vale120 milioni e prevediamo di esercitare il diritto di opzione per l’acquisizione di una seconda nave – ha aggiunto -. La nave in costruzione sarà un mezzo nuovo, efficiente e che parla all’ambiente, dotata di gigantesche batterie per diverse ore di autonomia senza collegamento alle centrali elettriche». 

«Oggi celebriamo un momento significativo per la Sicilia – ha commentato il presidente della Regione, Renato Schifani – con l’inizio dei lavori per la costruzione del nuovo traghetto regionale, un’opera simbolo di progresso e attenzione alle esigenze della nostra comunità  Questa nave rappresenta un impegno concreto per rafforzare i collegamenti e migliorare la qualità della vita dei cittadini delle isole minori, garantendo trasporti moderni, sicuri e rispettosi dell’ambiente. Siamo orgogliosi che Fincantieri, leader mondiale della navalmeccanica, costruisca interamente questa nave nel cantiere di Palermo, valorizzando le competenze locali e generando opportunità di lavoro per il nostro territorio. Con la sua realizzazione, saremo la prima Regione in Italia a possedere un traghetto di proprietà esclusiva, confermando il nostro impegno nel valorizzare e innovare il sistema di trasporti regionale».

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Ambiente

Ponte Stretto, Schifani: “Da Regione ok al parere ambientale”

Matteo Ferrandes

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Presidenza della Regione
“Il nucleo di coordinamento della Commissione tecnico-specialistica per le valutazioni ambientali per la Regione Siciliana ha espresso, all’unanimità, parere favorevole con prescrizioni sull’istanza della società Stretto di Messina per la valutazione d’impatto ambientale relativa al collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria”.

Ad annunciarlo il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.

“Si tratta – prosegue – di un passo decisivo per la realizzazione di un’infrastruttura che non è soltanto un simbolo di progresso, ma un’opera strategica e di importanza cruciale per la nostra regione. La Sicilia, partecipando al finanziamento del progetto con i fondi Fsc, dimostra ancora una volta la propria volontà di sostenere uno sviluppo infrastrutturale che potrà favorire la crescita economica, l’occupazione e migliorare significativamente la qualità della vita dei nostri cittadini, garantendo collegamenti più rapidi e sicuri”.

“Sono certo che il parere trasmesso alla Commissione Via-Vas nazionale, che si esprimerà nei prossimi giorni – conclude Schifani – costituirà un elemento importante per il positivo avanzamento dell’intera procedura di valutazione ambientale, portandoci sempre più vicini alla realizzazione di un progetto che rappresenta una sfida e un’opportunità per la nostra Isola e per l’intero Paese”.

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Trasporti

Isole minori, tavolo con sindacati e Caronte&Tourist. Regione garantisce copertura stipendi e servizi

Redazione

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Presidenza della Regione
L’assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità, Alessandro Aricò, raccogliendo l’appello dei sindacati dei lavoratori marittimi, ha convocato ieri un tavolo con i rappresentanti dei dipendenti e i vertici della società di navigazione Caronte&Tourist, per discutere le problematiche dell’azienda e scongiurare il pericolo del pagamento parziale degli stipendi ai dipendenti. 

«Tutelare i lavoratori è una nostra priorità – dice l’assessore Aricò – unitamente a quella di offrire ai siciliani collegamenti efficienti per le isole minori. Anche in presenza di ritardi dovuti ad adempimenti burocratici, il nostro assessorato assicura non soltanto la copertura finanziaria dei servizi di navigazione con le isole, ma anche la tempestività dei pagamenti nel rispetto delle condizioni contrattuali».

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