Segui i nostri social

Cronaca

Trapani sotto assedio dalla pioggia. Sindaco ordina chiusura scuole, ville, cimitero e uffici pubblici: rimanete a casa

Direttore

Pubblicato

-

Emergenza meteo, il Sindaco ordina chiusura delle scuole delle ville, del cimitero, e degli uffici pubblici.

Una tempesta si è abbattuta sulla città di Trapani. Le strade sono allagate, tutte le pompe di sollevamento sono accese ma la quantità di pioggia caduta è stata tale da non consentirne lo smaltimento in breve tempo. Il Sindaco ordina la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, degli uffici pubblici del cimitero e delle ville.

La cittadinanza è invitata a non uscire di casa.
ù

Ecco in sintesi l’ordinanza

A seguito gli eventi meteo avversi odierni il Sindaco, con propria ordinanza ha disposto:

– la chiusura delle Scuole di ogni ordine e grado insistenti nel Comune di Trapani, siano esse pubbliche, private e paritarie, per la giornata di lunedì 26 settembre con conseguente sospensione delle attività didattiche scolastiche;
– la chiusura di tutti gli uffici pubblici, con la conseguente chiusura al pubblico, fatti salvi i servizi di Protezione Civile, di Polizia Locale, i Servizi elettorali connessi con le elezioni in corso di svolgimento;
– la chiusura del cimitero (fatti salvi i servizi indifferibili), delle ville e dei giardini comunali;
– la sospensione di tutti i servizi di linea urbana ATM e la sospensione del controllo delle aree di sosta a pagamento fino al rientro dell’emergenza

 

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

Cronaca

Trapani, spaccio di droga mentre era ai domiciliari

Redazione

Pubblicato

il

TRAPANI: SPACCIO DI DROGA. UN ARRESTO E UNA DENUNCIA DEI

CARABINIERI

I Carabinieri della Compagnia di Trapani, nel corso di servizi perlustrativi sul territorio
hanno arrestato e denunciato 2 persone per detenzione ai fini di spaccio di sostanze
stupefacenti.
In particolare i militari hanno:
– eseguito una perquisizione nei confronti di un pregiudicato 36enne che si trovava
presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, rinvenendo e sottoponendo
a sequestro circa 45 gr. di cocaina, 35 gr. di crack, nonché somma contante di 2500
euro, verosimilmente provento dell’attività di spaccio. Tratto in arresto in fragranza di
reato, a seguito della convalida, l’uomo veniva tradotto presso il carcere di Trapani;
– denunciato un pregiudicato 19enne che, sottoposto a controllo per le vie della città,
sarebbe stato trovato in possesso di alcuni grammi di hashish. In quel frangente, nei
pressi dell’aiuola dove stava sostando, veniva rinvenuto e sottoposto un involucro
contenete ulteriori 30 gr. che il ragazzo avrebbe occultato alla vista dei militari.

Leggi la notizia

Ambiente

Pantelleria, nuova ordinanza per emissione sonore e intrattenimento musicale in locali pubblici. Si parte con le Palme

Direttore

Pubblicato

il

Il Sindaco di Pantelleria, Fabrizio D’Ancona, ha emesso ordinanza n. 31 del 18 marzo 2024, con cui disciplina l’emissione sonora e l’intrattenimento musicale nei locali pubblici, al fine di garantire la quiete pubblica.

Di seguito degli stralci emblematici del documento sindacale

Le fasce orarie

Il documento integrale  con le deroghe previste, è possibile scaricarlo da ⇓

documento – ordinanza n.31

Leggi la notizia

Cronaca

Palermo, Vampe di San Giuseppe, agenti aggrediti tre in ospedale

Redazione

Pubblicato

il

Palermo, Vampe di San Giuseppe, Fsp Polizia: “Colleghi aggrediti, tre feriti. Ogni scusa è buona per aggredire le forze dell’ordine, una vergogna infinta”  

 

“A Palermo le Vampe di San Giuseppe sono costate ben tre poliziotti feriti. Se non sono le partite di calcio sono le convinzioni politiche, sono le motivazioni ambientaliste, o quelle antiglobalizzazione, o persino rituali medievali in occasione di feste religiose, e chi più ne ha più ne metta… insomma c’è sempre un buon motivo per aggredire le forze di polizia. E’ una vergogna senza fine, ogni singolo giorno dell’anno contiamo feriti per i motivi più assurdi e, bisogna avere il coraggio di dirlo, inammissibili. Mi chiedo chi in questo strano Paese farebbe quel che fanno i colleghi ogni giorno, chi subirebbe tutto questo senza potersi difendere adeguatamente e senza che gli si diano gli strumenti e le direttive adeguate. La risposta è semplice, nessuno”.    

Così Valter Mazzetti, Segretario generale Fsp Polizia di Stato, dopo una serata di follia a Palermo dove, in occasione del diffuso rito delle Vampe di San Giuseppe, è scoppiata una vera guerriglia urbana a Ballarò, nella zona del mercato storico. Alcuni giovani hanno dato fuoco a una “vampa” prima di aggredire le forze dell’ordine giunte sul posto con un fitto lancio di bottiglie, uova e pezzi di mobilio. Tre gli agenti feriti e refertati all’ospedale Ingrassia, uno con trauma a una spalla, uno alla caviglia sinistra, uno con forte trauma cervicale.

“Per l’ennesimo anno, a Palermo – si infuria il segretario Provinciale Fsp Palermo, Antonino Piritore – la vigilia di san Giuseppe è stata caratterizzata da scene di inaudita violenza contro le forze dell’ordine. Quanto accaduto oggi nel quartiere Ballarò è un fatto gravissimo che merita risposte rapide e decise. Gli uomini dell’XI Reparto Mobile e della Questura, intervenuti per limitare i danni delle vampe di San Giuseppe, sono stati letteralmente bersagliati da bottiglie di vetro, sassi e oggetti vari. Il bilancio registra ancora una volta diversi feriti tra gli operatori di polizia. Siamo preoccupati per questo crescente e sempre più ostile e violento atteggiamento nei confronti delle forze dell’ordine. Alle istituzioni ribadiamo la necessità di avere maggiori tutele e rispetto”.

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza