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Cronaca

Tragedia in Belgio – Sono di Agrigento i colpevoli della Strage di Carnevale. Tra le vittime anche italiani

Giuliana Raffaelli

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Sono Paolo e Nino Falzone, di Comitini (AG), i due colpevoli della Strage Di Carnevale consumatasi ieri mattina in Belgio.

Dei due cugini, rispettivamente di 32 e 34 anni, si sa poco e solo attraverso i social.

Paolo, in particolare, è appassionato di corse e postava spesso sui social foto della sua sfavillante Bmw nera con il tachimetro sempre sopra ogni limite consentito. Si sa anche che prima di compiere la strage i due siciliani erano stati in discoteca. Si pensa possano avere bevuto e assunto sostanze stupefacenti. Ma per ora sono solo ipotesi in quanto si attendono i risultati dei test tossicologici. Gli inquirenti stanno indagando, ma sembra per ora escluso l’atto terroristico.

Ma ricostruiamo i fatti

I due siciliani si sono macchiati di sangue innocente lanciando la propria auto a tutta velocità contro la folla che stava assistendo a una parata di maschere nel primo giorno di Carnevale nella cittadina di Strepy-Bracquegnies (Belgio).

La prima festa (la “ramassage des Gilles”) dopo due anni di pandemia.

Alla parata erano presenti circa 200 persone. Il bilancio, ancora provvisorio, è di 6 morti e 27 feriti, di cui 10 in gravi condizioni.

Le vittime hanno tutte di nazionalità belga, ma i loro cognomi narrano di una (seppur lontana) origine italiana. Fredric D’Andrea, Fred Cicero, Laure Gara, Mario Cascarano, Micaela e Salvatore Imperiale. Molto probabilmente discendenti di  quegli immigrati in Belgio che nel dopoguerra erano destinati al lavoro nelle miniere di carbone. Tra i feriti, non gravi, anche l’assessore di La Louvière Antonio Gava, che ha riportato fratture e distorsione.

Jacques Gobert, sindaco di La Louvière, ha così raccontato l’accaduto: “Il corteo del carnevale era formato da 150-200 persone e stava percorrendo rue Saint-Julien quando si è diviso in due per raggiungere il centro. In quel momento un’auto è arrivata da dietro ad alta velocità e ha travolto tanta gente. E’ stata una catastrofe”.

Quella che avrebbe dovuto essere una giornata di festa si è trasformata in una tragedia, un giorno di lutto.

(Credit immagine: Unsplash)

Giuliana Raffaelli

Laureata in Scienze Geologiche, ha acquisito il dottorato in Scienze della Terra all’Università di Urbino “Carlo Bo” con una tesi sui materiali lapidei utilizzati in architettura e sui loro problemi di conservazione. Si è poi specializzata nell’analisi dei materiali policristallini mediante tecniche di diffrazione di raggi X. Nel febbraio 2021 ha conseguito il Master in Giornalismo Scientifico all'Università Sapienza di Roma con lode e premio per la migliore tesi. La vocazione per la comunicazione della Scienza l’ha portata a partecipare a moltissime attività di divulgazione. Fino a quando è approdata sull’isola di Pantelleria. Per amore. Ed è stata una passione travolgente… per il blu del suo mare, per l’energia delle sue rocce, per l’ardore delle sue genti.

Ambiente

Pantelleria 2030: al via i workshop partecipativi verso una pianificazione condivisa

Redazione

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Aperta la candidatura spontanea al workshop del 18 ottobre
Il Parco Nazionale Isola di Pantelleria prosegue il percorso verso la definizione della
Strategia di Sviluppo Sostenibile – Pantelleria 2030, che mira a costruire insieme alla
comunità una visione condivisa per il futuro dell’isola, in coerenza con i principi
dell’Agenda 2030.
Due i momenti importanti da segnare in calendario:
– Venerdì 17 Ottobre, alle ore 17.00 l’evento pubblico “Pantelleria 2030: Workshop
Ispirazionale” che vuole offrire un momento di confronto aperto con altre realtà
nazionali;
– Sabato 18 Ottobre saranno avviati i tavoli di lavoro – workshop partecipato EASW –
che vedranno coinvolte le realtà che rappresentano l’isola, in modo da permettere
gruppi di lavoro eterogenei e che vedrà nella parte finale della giornata di lavoro,
una restituzione pubblica.
I due eventi si terranno presso il Museo Geonaturalistico di Punta Spadillo.
Il workshop di co-progettazione, basato sulla metodologia EASW – European Awareness
Scenario Workshop, è il cuore del processo partecipativo: durante l’intera giornata,
cittadini, istituzioni, operatori economici, sociali e culturali saranno guidati a:
– immaginare scenari desiderabili per l’isola, condividendo valori e priorità comuni;
– tradurre idee in proposte concrete, da trasformare in azioni realizzabili sul territorio.
Per garantire gruppi di lavoro rappresentativi e inclusivi, la partecipazione al workshop del
18 ottobre sarà possibile oltre che attraverso invito formale ricevuto dall’Ente Parco, anche
previa candidatura spontanea. Le candidature devono rappresentare una realtà
formalizzata (associazione, consorzio, ecc.) a Pantelleria e possono scegliere in quali
tematiche in particolare intendono collaborare attivamente, per completare i gruppi di
lavoro che si formeranno per sabato 18 Ottobre.
Le organizzazioni interessate possono presentare la propria candidatura compilando entro
il 10 il Google Form dedicato che è disponibile al seguente link:
https://docs.google.com/forms/d/1-ynkKQURkLXpoqqLY-
1fWl8RTgn5rRBce979NpK_eH8/viewform?edit_requested=true
Un percorso per il futuro di Pantelleria.
Il workshop di co-progettazione del 18 ottobre rappresenta un passaggio fondamentale del
percorso “Pantelleria 2030”: un’occasione unica per contribuire con idee, visioni ed
esperienze personali alla definizione delle linee strategiche che guideranno l’isola nei
prossimi anni. La cittadinanza è quindi invitata a partecipare al momento di chiusura, di
sabato 18 Ottobre, durante il quale saranno sintetizzati gli elementi conclusivi più
importanti.
Tutte le informazioni aggiornate saranno disponibili sulla pagina web dedicata del Parco:
https://www.parconazionalepantelleria.it/pagina.php?id=192

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Cronaca

UGL Salute: “Gravissima aggressione al Pronto Soccorso di Vittoria, la misura è colma”

Marilu Giacalone

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L’ennesimo episodio di inaudita violenza ai danni del personale sanitario, avvenuto presso il Pronto Soccorso di Vittoria, dove un infermiere è stato brutalmente aggredito riportando la frattura di un arto, mentre anche una guardia giurata e un medico sono rimasti feriti nel tentativo di fermare l’assalitore, rappresenta un fatto inaccettabile e gravissimo.

L’UGL Salute esprime massima solidarietà e vicinanza alle vittime di questo vile attacco. Quanto accaduto non può essere tollerato né sottovalutato: i nostri operatori sanitari lavorano ogni giorno, in condizioni spesso difficili, per garantire cure e assistenza a tutta la collettività. Non possono e non devono essere lasciati soli.

“La misura è colma” – dichiara il Segretario Nazionale UGL Salute, Gianluca Giuliano –
Serve una risposta immediata, concreta e sistemica. Chiediamo di implementare l’adozione di strumenti di prevenzione efficaci, e soprattutto che la recente normativa sull’inasprimento delle pene per chi aggredisce il personale sanitario venga applicata con il massimo rigore. È ora di dire basta.

Anche il Segretario Provinciale UGL Salute Ragusa, Giovanni Rizza, interviene con fermezza:
“Quanto avvenuto a Vittoria è un episodio che dimostra quanto sia diventato pericoloso lavorare in pronto soccorso, nonostante che l’ASP di Ragusa si sia già mossa da tempo per garantire la sicurezza dei nostri operatori, devono poter lavorare senza il terrore di essere aggrediti.”

UGL Salute continuerà a vigilare e a difendere con determinazione i diritti e l’incolumità di tutti i professionisti della sanità, a livello nazionale e territoriale

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Ambiente

Pantelleria, altro distacco di elettricità il 7 ottobre: Mueggen, Sibà e altre contrade coinvolte

Direttore

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Per il giorno 7 ottobre2025, la Società SMEDE ha programmato un altro distacco di energia elettrica nelle contrade riportate nell’avviso pubblico che segue

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