Meteo
SICCITÀ E CALDO ECCEZIONALI IN ITALIA: PRIMI 5 MESI DEL 2022 I PIÙ SECCHI DEGLI ULTIMI 63 ANNI

. POCHISSIMA PIOGGIA E ORA TEMPERATURE ANOMALE: CALDO RECORD A MAGGIO AL NORD, COME NEL 2003
L’Italia è in condizioni di siccità eccezionale: i primi 5 mesi dell’anno sono stati i più siccitosi degli ultimi 63 anni. Nel periodo gennaio-maggio è caduto il 44% in meno della pioggia normale, un record per l’Italia a partire dalla fine degli anni ’50. A peggiorare la situazione le temperature roventi delle ultime settimane: si è chiuso infatti il secondo maggio più caldo della serie storica per l’Italia dopo quello del 2003, anno nero per le ondate di calore estive in Europa.
Siccità in Italia: nel periodo gennaio-maggio sono mancati all’appello 35 miliardi di metri cubi di pioggia. Primavera 2022 al terzo posto delle più secche
La primavera meteorologica si è chiusa con un mese di maggio che non ha mostrato alcun accenno di cambiamento di rotta rispetto ai mesi precedenti dal punto di vista delle precipitazioni. È stato, infatti, un altro mese piuttosto asciutto, con un deficit di circa un terzo delle piogge in meno rispetto alla media del trentennio 1981-2010, più esattamente -35%, determinato dalla combinazione fra gli accumuli nettamente sotto la media al Centro-Nord e quelli mediamente più abbondanti della norma, ma di peso statistico inferiore, al Sud e sulle Isole.
“Si tratta, comunque, del quinto mese consecutivo così gravemente siccitoso, che ha contribuito a mantenere su livelli decisamente preoccupanti la carenza di piogge da inizio anno. L’anomalia da gennaio, infatti, – spiega Simone Abelli, meteorologo di Meteo Expert e autore per IconaClima – è pari a -44%, equivalente a circa 35 miliardi di metri cubi di acqua in meno del normale, un dato, questo, che non ha precedenti dalla fine degli anni ’50. Effettivamente, nell’ambito della serie storica delle precipitazioni, il periodo gennaio-maggio del 2022 è il più siccitoso e supera sensibilmente il precedente record di -33% del 1997”.
“Tornando all’anomalia mensile, nonostante sia piuttosto ampia, di fatto non rappresenta un valore di spicco nella serie storica: infatti, negli ultimi 63 anni si riscontrano 11 mesi di maggio più siccitosi di questo. Tuttavia, considerando il dato stagionale, -41%, si torna verso la vetta della classifica proprio per l’eccezionalità del trimestre primaverile nel suo insieme”.
La primavera del 2022 sale al 3° posto fra le più siccitose a poca distanza dalle prime due, quelle del 2003 (-44%) e del 2017 (-42%). Considerando, poi, solo le regioni settentrionali, si sale ulteriormente al 2° posto, dopo la primavera del 1997, con un’anomalia di -50% che diventa -60% se ci si focalizza sulle regioni di Nord-Ovest, anch’esse al 2° posto dopo il record del 1997.
Temperature anomale a maggio: superati molti record storici. Al Nord-Ovest non ha mai fatto così caldo a maggio
“Anche dal punto di vista delle temperature si evidenziano alcuni aspetti eccezionali, ma solo su base mensile. In controtendenza con il primo bimestre primaverile, caratterizzato da valori sotto la media (marzo) o vicini alla norma (aprile), maggio si è contraddistinto, infatti, per le elevate temperature osservate soprattutto nella seconda parte del mese quando ha preso forma la prima precoce ondata di caldo determinata, come di consueto, dall’espansione dell’Anticiclone Nord-Africano verso l’area euro-mediterranea”.
La massa d’aria subtropicale trascinata dall’anticiclone, ha interessato inizialmente i Paesi europei sud-occidentali e centrali abbracciando anche le nostre regioni centro-settentrionali, per poi affluire più direttamente verso le regioni meridionali in una seconda fase ancora più intensa.
Il risultato finale è stato il considerevole scarto di +1.9°C che rappresenta il 2° valore più elevato della serie storica, di poco sotto il record del 2003 (+2°C). Fra le varie aree dell’Italia, spicca il Nord-Ovest con un’anomalia di +2.6°C, la più elevata dalla fine degli anni ’50. Primo posto anche per il Nord nel suo insieme, ma in compagnia del 2003 e del 2009, con uno scarto di +2.2°C, mentre per il Centro-Sud si tratta del 3° maggio più caldo.
Un effetto strettamente correlato con il manifestarsi dell’ondata di caldo è stato il superamento di diversi record storici. In particolare il giorno 27, complici anche i venti catabatici, sono stati osservati i seguenti nuovi record di maggio: 36.1°C a Firenze, 35.6°C a Grosseto, 34°C a Pisa e 32.8°C a Genova. A questi valori si aggiungono anche i nuovi record a Ustica con 33.4°C e nella stazione di Torino Bric della Croce con 29.2°C, raggiunti rispettivamente il giorno 31 e 21.
Il dato di maggio ha contribuito a portare leggermente sopra la media l’anomalia primaverile (+0.3°C, valore irrilevante nell’ambito della serie storica) e a far risalire lo scarto da inizio anno verso livelli più “competitivi” (+0.6°C) nei confronti degli anni più caldi della serie.
Meteo
Meteo, primavera al via con debole perturbazione

PRIMAVERA 2023 AL VIA CON IL PASSAGGIO DI UNA DEBOLE PERTURBAZIONE: OGGI PRIME PIOGGE AL CENTRO-NORD, AD INIZIO SETTIMANA ATTESI FENOMENI AL CENTRO-SUD. DA MERCOLEDÌ TORNA L’ALTA PRESSIONE: SI AGGRAVA ULTERIORMENTE LA SICCITÀ NEI SETTORI PIU COLPITI
L’avvio della Primavera 2023, il cui inizio ufficiale è segnato dall’Equinozio del 20 marzo, sarà segnato dal passaggio di una debole perturbazione, che riporterà condizioni meteo molto variabili e a tratti piovose sull’Italia. Il promontorio di alta pressione si sta infatti indebolendo sulle regioni centro-settentrionali e sui mari occidentali, a causa dell’avvicinamento di una debole perturbazione atlantica (n. 7 del mese). Il suo passaggio sopra l’Italia – affermano i meteorologi Meteo Expert – tra domenica e martedì dovrebbe portare alcune precipitazioni soprattutto sulle regioni centro-meridionali. A seguire, il ripristino di condizioni anticicloniche non consentirà l’arrivo di nuovi sistemi nuvolosi probabilmente almeno fino a giovedì: una tendenza che di fatto aggraverà l’emergenza idrica sulle regioni settentrionali. Da martedì clima ovunque molto mite.
LE PREVISIONI PER LE PROSSIME ORE
Sarà un’altra giornata stabile e prevalentemente soleggiata. Un po’ di nuvole alte potranno scorrere sulla Sardegna e su parte del Centronord, localmente più consistenti con un cielo fino a parzialmente nuvoloso nell’isola, entro il pomeriggio anche nel settore intorno al Ligure e all’estremo Nordovest. In serata nubi in graduale intensificazione al Nord-Ovest, su Toscana, Umbria e Lazio.
Temperature in sensibile aumento e molto miti, ben al di sopra della norma: per lo più comprese tra 15 e 21 °C, con punte anche superiori nelle Isole. Venti meridionali fino a moderati o tesi su Ligure, Tirreno occidentale e Canale di Sicilia, in attenuazione in Sardegna; venti in generale deboli altrove. Mari: fino a mossi Ligure, mari intorno alla Sardegna e Canale di Sicilia; calmi o poco mossi i restanti bacini.
LE PREVISIONI PER LUNEDÌ 20 MARZO
Cielo poco nuvoloso o velato al Sud e sulla Sicilia. Nuvoloso o molto nuvoloso nel resto d’Italia, con piogge isolate su Liguria centro-orientale, Toscana e Sardegna nord-occidentale. Possibili deboli nevicate oltre i 1700 metri sulle Alpi Marittime nella prima parte del giorno. Nel pomeriggio parziale estensione dei fenomeni alla pianura emiliana e ai rilievi marchigiani: locali rovesci tra Levante ligure e alta Toscana dove insisteranno anche in serata, mentre nelle altre zone tenderanno ad attenuarsi.
Temperature minime per lo più in rialzo. Massime in leggero calo su Alpi, Nord-Ovest, regioni centrali tirreniche e Sardegna, in leggero aumento al Sud e in Sicilia: valori compresi fra 13 e 17 gradi al Nord e su parte del Centro, tra 16 e 22 gradi nel resto del Paese. Venti da deboli a localmente moderati di Scirocco sui mari. Mari: calmi o poco mossi Adriatico, Ionio e Tirreno sud-orientale; localmente mossi gli altri bacini.
LE PREVISIONI PER MARTEDÌ 21 MARZO
Al mattino prevalenza di nuvole sul medio Adriatico e gran parte del Sud, più compatte e associate a possibili rovesci o isolati temporali sulla Puglia meridionale, a piogge più deboli e isolate su Abruzzo, Molise, Irpinia, resto della Puglia, Lucania e Sila. Nel resto d’Italia maggiori schiarite, ma con la tendenza a velature al Nordovest e possibile presenza di nebbie sulla pianura padana centro-orientale, in successivo sollevamento. Nel pomeriggio poche piogge residue su Puglia, Lucania e Sila, cielo da poco a parzialmente nuvoloso altrove; nuvole in aumento lungo le Alpi, specie verso sera.
Temperature minime per lo più in lieve calo al Nord, nelle regioni occidentali del Centro e in Sardegna; massime in calo su Puglia, Lucania e nord della Calabria, quasi ovunque in rialzo altrove. Venti settentrionali localmente moderati su medio e basso Adriatico, alto Ionio, Tirreno occidentale e Canale di Sicilia; per lo più deboli altrove. Mari: ancora mosso o molto mosso il Canale di Sicilia; localmente mossi medio e basso Adriatico, Ionio, Tirreno occidentale e Canale di Sardegna; per lo più calmi o poco mossi gli altri bacini.
È possibile consultare le previsioni nel dettaglio sul sito www.iconameteo.it.
Per chiarimenti e approfondimenti siamo a disposizione al numero 026602181
Meteo
Meteo, weekend a due facce: sabato sole e domenica torna qualche pioggia

SI APRE UN FINE SETTIMANA A DUE FACCE: L’ALTA PRESSIONE GARANTISCE UN SABATO SOLEGGIATO E MITE, MA DOMENICA TORNANO NUVOLE E QUALCHE PIOGGIA AL CENTRO-NORD, PER IL PASSAGGIO DI UNA DEBOLE PERTURBAZIONE. IL CLIMA RESTA PRIMAVERILE, CON TEMPERATURE BEN OLTRE LE MEDIE, SPECIE AL SUD
In questo fine settimana il promontorio di alta pressione consolidatosi nelle ultime 24-48 ore tenderà gradualmente a indebolirsi sulle regioni centro-settentrionali e in Sardegna. Oggi (sabato) il tutto si tradurrà in un aumento di nuvole alte, per lo più velature sottili. La giornata, comunque prevalentemente soleggiata, sarà caratterizzata, complice una ventilazione dai quadranti meridionali, da un sensibile rialzo termico, con valori di nuovo sopra le medie stagionali. Le suddette nuvole – affermano i meteorologi Meteo Expert – costituiscono l’avanguardia di una debole perturbazione (n. 7 del mese) che domani, secondo le attuali proiezioni, potrebbe portare poche precipitazioni nelle Alpi occidentali e tra Levante ligure, Emilia, Toscana e Sardegna. Lunedì il sistema nuvoloso dovrebbe scivolare in direzione delle Isole maggiori, ma ancora una volta con piogge scarse o del tutto assenti. L’assenza di passaggi perturbati significativi potrebbe proseguire anche per tutta la prossima settimana, una prospettiva sicuramente non positiva sul fronte della grave siccità in atto sulle regioni settentrionali.
LE PREVISIONI PER LE PROSSIME ORE
Sarà un’altra giornata stabile e prevalentemente soleggiata. Un po’ di nuvole alte potranno scorrere sulla Sardegna e su parte del Centronord, localmente più consistenti con un cielo fino a parzialmente nuvoloso nell’isola, entro il pomeriggio anche nel settore intorno al Ligure e all’estremo Nordovest. In serata nubi in graduale intensificazione al Nord-Ovest, su Toscana, Umbria e Lazio.
Temperature in sensibile aumento e molto miti, ben al di sopra della norma: per lo più comprese tra 15 e 21 °C, con punte anche superiori nelle Isole. Venti meridionali fino a moderati o tesi su Ligure, Tirreno occidentale e Canale di Sicilia, in attenuazione in Sardegna; venti in generale deboli altrove. Mari: fino a mossi Ligure, mari intorno alla Sardegna e Canale di Sicilia; calmi o poco mossi i restanti bacini.
LE PREVISIONI PER DOMENICA 19 MARZO
Cielo poco nuvoloso o velato al Sud e sulla Sicilia. Nuvoloso o molto nuvoloso nel resto d’Italia, con piogge isolate su Liguria centro-orientale, Toscana e Sardegna nord-occidentale. Possibili deboli nevicate oltre i 1700 metri sulle Alpi Marittime nella prima parte del giorno. Nel pomeriggio parziale estensione dei fenomeni alla pianura emiliana e ai rilievi marchigiani: locali rovesci tra Levante ligure e alta Toscana dove insisteranno anche in serata, mentre nelle altre zone tenderanno ad attenuarsi.
Temperature minime per lo più in rialzo. Massime in leggero calo su Alpi, Nord-Ovest, regioni centrali tirreniche e Sardegna, in leggero aumento al Sud e in Sicilia: valori compresi fra 13 e 17 gradi al Nord e su parte del Centro, tra 16 e 22 gradi nel resto del Paese. Venti da deboli a localmente moderati di Scirocco sui mari. Mari: calmi o poco mossi Adriatico, Ionio e Tirreno sud-orientale; localmente mossi gli altri bacini.
LE PREVISIONI PER LUNEDÌ 20 MARZO
Cielo sereno o poco nuvoloso fin dal mattino al Nord-Ovest, a parte qualche residua pioggia prima dell’alba sull’estremo Levante ligure. Graduali rasserenamenti in giornata anche al Nordest.
Nuvolosità variabile nel resto d’Italia, con iniziali schiarite al Sud: non si prevedono precipitazioni di rilievo. In serata tendenza a un diradamento della nuvolosità su buona parte del Centro. Temperature minime in aumento. Massime in leggero aumento al Centro-Nord: valori superiori alla media, particolarmente al Sud, generalmente compresi tra 15 e 21 gradi. Venti: moderati o tesi di Scirocco sui canali delle Isole, in prevalenza deboli altrove. Mari: mossi i canali delle Isole, fino a molto mosso il canale di Sicilia; calmi o poco mossi i restanti bacini.
È possibile consultare le previsioni nel dettaglio sul sito www.iconameteo.it.
Per chiarimenti e approfondimenti siamo a disposizione al numero 026602181
Meteo
Meteo, alta pressione in rinforzo. Le previsioni per il weekend

FASE STABILE SULL’ITALIA PER IL RINFORZO DELL’ALTA PRESSIONE: TEMPERATURE IN AUMENTO E VENTI IN ATTENUAZIONE. DOMENICA POSSIBILE PASSAGGIO DI UNA DEBOLE PERTURBAZIONE
Oggi condizioni anticicloniche sull’Italia con tempo diffusamente stabile e soleggiato e con temperature per lo più in ripresa. Va infatti smorzandosi la fresca ventilazione settentrionale anche al Sud e la massa d’aria va mitigandosi. Sabato, complice la disposizione della ventilazione dai quadranti meridionali, proseguirà il rialzo termico, più sensibile nel settore peninsulare. Entro la fine del giorno- affermano i meteorologi Meteo Expert – assisteremo a un aumento delle nuvole in Sardegna e al Centronord, segnale di un indebolimento dell’anticiclone e dell’affacciarsi di una perturbazione non intensa (n. 7 del mese) che domenica, secondo le attuali proiezioni, potrebbe portare qualche precipitazione tra Emilia-Romagna, parte delle regioni centrali e Sardegna. Lunedì un po’ di instabilità dovrebbe scivolare in direzione delle Isole maggiori.
LE PREVISIONI PER LE PROSSIME ORE
Giornata ben soleggiata con cielo diffusamente sereno o poco nuvoloso. Sottili velature potranno transitare sulle regioni settentrionali.
Temperature massime per lo più in rialzo, specialmente sulle Alpi e nelle zone interne del Centro; punte di 14-15 gradi al Nord, 16-17 al Centrosud.
Venti: ancora moderati o localmente tesi settentrionali su Puglia centromeridionale e settore ionico; in graduale rinforzo da est-sudest sul canale di Sardegna; per lo più deboli altrove. Mari: mossi o molto mossi Ionio, Canale d’Otranto e Canale di Sardegna; mosso il basso Adriatico, per lo più calmi o poco mossi gli altri bacini.
LE PREVISIONI PER SABATO 18 MARZO
Sarà un’altra giornata stabile e prevalentemente soleggiata. Un po’ di nuvole alte potranno scorrere sulla Sardegna e su parte del Centronord, localmente più consistenti con un cielo fino a parzialmente nuvoloso nell’isola, entro il pomeriggio anche nel settore intorno al Ligure e all’estremo Nordovest; per il resto si tratterà di velature sottili e passeggere. In serata nubi in intensificazione anche nel resto del Nord e su Marche, Umbria e Lazio.
Temperature per lo più in rialzo e nel complesso miti, fino ai 15-16 al Nord, i 16-18 altrove con punte a sfiorare i 20 nelle Isole. Venti meridionali fino a moderati su Ligure, Tirreno occidentale e Canale di Sicilia, in attenuazione in Sardegna; venti in generale deboli altrove. Mari: fino a mossi Ligure, mari intorno alla Sardegna e Canale di Sicilia; calmi o poco mossi i restanti bacini.
LE PREVISIONI PER DOMENICA 19 MARZO
Al Sud e sulla Sicilia cielo da poco nuvoloso a velato, in un contesto di tempo abbastanza soleggiato. Al Centro, al Nord e sulla Sardegna cielo da nuvoloso a coperto, salvo ancora qualche parziale schiarita su Abruzzo e Molise. Nel corso della giornata saranno possibili alcune piogge sull’isola e su Liguria di levante, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria e Marche; in serata anche qualche rovescio nel nordovest della Toscana. Nelle Alpi occidentali sporadici fiocchi di neve oltre i 1800-2000 m.
Temperature: minime in aumento. Massime stazionarie o in contenuta diminuzione al Centro-Nord: clima sempre molto mite per il periodo, con valori fino a 19-22 gradi al Sud e sulle Isole. Venti fino a moderati meridionali su Ligure, Tirreno settentrionale e occidentale e Canale di Sicilia; venti deboli altrove. Mari: mossi il Ligure, il Tirreno occidentale e i Canali delle Isole; calmi o poco mossi i restanti bacini.
È possibile consultare le previsioni nel dettaglio sul sito www.iconameteo.it.
Per chiarimenti e approfondimenti siamo a disposizione al numero 026602181
-
Area Marina Protetta2 anni fa
AMP, a Pantelleria Insieme Live: zonizzazioni e Guardia Costa ausiliario. Gadir e il brillamento de Il Caldo
-
Personaggi1 anno fa
Stasera 4 Ristoranti a Pantelleria, con Alessandro Borghese. Ecco chi sono
-
Ambiente1 anno fa
Pantelleria, il PD segnala colorazione anomala e artificiale nella spiaggia del Lago di Venere
-
Pantelleria1 anno fa
Pantelleria a lutto per Giovanni Maddalena, il galantuomo del Conitro
-
Personaggi1 anno fa
Pantelleria, è U Runcune il vincitore di 4 Ristoranti di Alessandro Borghese
-
Cronaca1 anno fa
Ultima Ora – Pantelleria. Identificata la donna morta per annegamento, il secondo suicidio in un mese
-
Capitaneria di Porto1 anno fa
Pantelleria, allarmanti condizioni meteo-marine nelle prossime 48/72 ore: onde 6 da metri
-
Pantelleria1 anno fa
Pantelleria, divieto di balneazione a Punta San Leonardo