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Sociale

Selinunte, al concerto “A nome di loro” 5 ore di musica per dire NO alla mafia

Marilu Giacalone

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AL CONCERTO “A NOME LORO” ANCHE IL RAPPER FRANKIE HI-NRG MC
AL PARCO DI SELINUNTE 5 ORE DI MUSICA NO STOP PER DIRE NO ALLA MAFIA
All’ingresso dell’area sarà allestita anche la mostra dell’ANSA su Falcone-Borsellino

SELINUNTE/TRAPANI – Ci sarà anche il rapper produttore musicale Frankie hi-nrg mc, pseudonimo di Francesco Di Gesù, sul palco del concerto “A nome loro: musiche e voci per le vittime di mafia” che si terrà venerdì 24 febbraio, con inizio alle ore 17, all’interno del Parco archeologico di Selinunte, con ingresso gratuito. Ricco il cast di artisti che hanno risposto all’invito di Sade Mangiaracina di esibirsi gratuitamente all’ombra dei templi per un concerto dal forte valore simbolico. Così sul palco saliranno: la Rappresentante di lista, Simona Molinari, l’attore Claudio Santamaria, Chiara Galiazzo, Giovanni Caccamo, Modena City Ramblers, Lello Analfino, Giuseppe Anastasi, Tètes de Bois, Fabrizio Cammarata, Alessio Bondì, Serena Ganci, Cico Messina, Riccardo Russo, Shakalab, Med Free Orkestra, Umberto Leone, Claudio Sala, Vincenzo Crivello, il giornalista Lirio Abbate e la vedova Tina Montinaro (in videocollegamento) e Dorotea Mondo. Il concerto sarà presentato da Gino Castaldo e Francesca Barra.

LA TESTIMONIANZA – Durante la maratona di musica e parole, Franco Nuccio, capo della redazione siciliana dell’ANSA intervisterà un carabiniere del ROS (Reparto Operativo Speciale) che ha partecipato all’operazione di arresto del boss Matteo Messina Denaro.

L’IDEA – Il concerto è stato organizzato a poche settimane dall’arresto del boss Matteo Messina Denaro, finito in carcere il 16 gennaio scorso dopo 30 anni di latitanza. Messina Denaro è originario di Castelvetrano ma negli ultimi anni viveva a Campobello di Mazara. L’idea è partita da Sade Mangiaracina, originaria di Castelvetrano ma da anni trapiantata a Roma. L’artista è pianista jazz e arrangiatrice di Ornella Vanoni, musicista prodotta da Paolo Fresu: «Quando ho saputo della notizia dell’arresto di Matteo Messina Denaro ho esultato – dice Sade – e ho subito pensato e proposto a vari artisti di caratura nazionale e locale per un’iniziativa che mettesse al centro l’importanza che hanno avuto le donne e gli uomini che hanno sacrificato la loro vita per combattere le mafie». A organizzare con Sade Mangiaracina sono Francesco Fiore, Dario Mangiaracina, Flavio Leone e Patrizia Vivona.

I PARTNERS – Sarà una maratona di musica e parole per dire no alla mafia e per ricordare tutte le vittime della criminalità organizzata. Il concerto si terrà nel teatro all’aperto, tra il tempio E e la collina dell’Acropoli del Parco archeologico di Selinunte. L’evento si svolge col patrocinio della Regione Siciliana e dei Comuni di Castelvetrano, Campobello di Mazara e Partanna, delle tre sigle sindacali confederali Cgil, Cisl e Uil e della Fondazione Falcone. Partners dell’evento sono: Siae, Ansa, Ebat, Ance Trapani, Tenute Orestiadi ed Energia Italia.

LA MOSTRA ANSA E DIRETTA RADIO2 – In occasione del concerto, all’ingresso del Parco sarà allestita la mostra dell’ANSA “L’eredità di Falcone e Borsellino”, completa ora anche dalla pagina che racconta l’arresto di Matteo Messina Denaro. Dalle 21 alle 22,30 si terrà la diretta su Rai Radio2 e sul canale 202 del digitale terrestre.

Sociale

Giustizia. Pellegrino (FI) “Avvocatura è centrale in sistema di tutela dei diritti di tutti”

Marilu Giacalone

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“Il ruolo dell’Avvocatura è oggi sempre più centrale in un sistema di tutela dei diritti dei cittadini, nei quali la Giustizia attraversa importanti cambiamenti.”
Lo ha detto stamattina Stefano Pellegrino, avvocato e presidente dei parlamentari regionali di Forza Italia, intervenendo al dibattito su “La Cassa… l’Avvocatura, il Tempo e le Istituzioni”, organizzato a Erice dall’Ordine degli Avvocati e dalla Cassa forenze di Trapani con il patrocinio, tra gli altri, della Regione e dell’Assemblea Regionale Siciliana.
“In un momento in cui l’amministrazione e le politiche della Giustizia sono giustamente tornate centrali anche nel dibattito politico, con l’obiettivo di creare un quadro normativo che dia le giuste tutele a tutte le parti ed alla società nel suo complesso, gli avvocati, con le loro organizzazioni professionali e rappresentative, sono chiamati a dare un contributo di idee e proposte, che nascono dall’esperienza sul campo, dalla quotidianità dell’applicazione della Legge nelle aule dei Tribunali e a contatto con i cittadini che in prima persona vivono a vario titolo vicende giudiziarie.
Anche per questo, momenti di confronto e scambio di idee ed opinioni come questo sono essenziali, perché le scelte fatte sul piano politico e normativo rispecchino le reali necessità del sistema in un’ottica di garanzia e tutela dei diritti.”

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Sociale

Palermo, Housing Sociale per le persone detenute

Redazione

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40 persone detenute accolte in Housing Sociale con il progetto Ortis

PALERMO – Housing Sociale, tirocini formativi e laboratori per garantire un futuro diverso alle persone detenute sottoposte a misure alternative. E’ stato l’obiettivo del progetto “Ortis, l’orto della Spazzina, presidio territoriale per la giustizia di comunità”. Questo, per quasi due anni, ha coinvolto 132 persone tra detenuti, soggetti sottoposti a sanzioni di comunità e loro famiglie. Al centro del progetto c’è stato l’avviamento sperimentale dell’Housing Sociale con 18 posti letto per 40 persone (accolte per brevi e lunghi periodi), in prevalenza di origine straniera (Maghreb, Africa subsahariana ed Europa dell’est). Dopo la sua conclusione dello scorso30 giugno, l’1 luglio è partito Ortis 2.0.

Il progetto è stato cofinanziato da Cassa delle Ammende e dall’Assessorato regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali. Oltre all’associazione Un Nuovo Giorno, gli altri partner sono stati l’associazione Life and Life, La Linea della Palma, il Cirpe, Le Ali della Libertà e Quarto Tempo.

19 sono stati i tirocini che hanno portato a 3 assunzioni lavorative. 35 persone hanno partecipato a corsi di formazione e 34 hanno seguito i laboratori (danzaterapia, apicoltura, restauro e pittura sul legno). Inoltre, 45 nuclei familiari hanno usufruito di buoni per spesa e trasporti.

“Sono due mesi che mi trovo in questa casa – ha raccontato Sami, 36 anni e di origine tunisina -. E’ la prima volta in vita mia, dopo essere stato in diverse carceri, che mi sento accolto e messo nella strada giusta. Ringrazio chi mi sta dando questa opportunità di vita. Sto imparando a fare il sarto. Quando finirò la pena vorrei avere una vita regolare con una casa e un lavoro”. “Dopo alcuni anni di carcere avere una stanza in una casa mi è sembrato un altro mondo – ha continuato Nicola anche lui di 36 anni -. In questo posto, senza sbarre, cerchiamo, ognuno con la propria storia, di vivere insieme rispettandoci tutti. In carcere sei solo un numero e non fai altro che soffrire. Qua abbiamo la possibilità di dimostrare chi siamo senza pregiudizi. Finirò la pena nel 2026 e la mia futura vita ripartirà dalla relazione con i miei due figli. In housing vorrei dedicarmi alla cura del giardino”. “Per dare continuità alle persone accolte si è già attivato Ortis 2.0 – ha aggiunto Antonella Macaluso, presidente di Un Nuovo giorno -. I risultati che abbiamo raggiunto sono positivi soprattutto se pensiamo ai benefici per le persone detenute. Cerchiamo di rispondere ai bisogni più vari anche se le difficoltà sono tantissime. Le problematiche maggiori sono quelle delle persone migranti i cui diritti sono completamente disattesi. Alcuni di loro, dopo il fine pena, per il provvedimento di espulsione, vanno nei Cpr. Questa è una forte ingiustizia sociale che vanifica il progetto di vita che facciamo con loro. Un nodo forte da sciogliere resta pure la carenza dei servizi per le persone con disagio psichico”.

Un apprezzamento per il lavoro finora svolto è stato manifestato dal dipartimento regionale dell’amministrazione penitenziaria. “Particolare plauso va all’associazione Un Nuovo Giorno ODV – riporta la nota del provveditore Cinzia Calandrino – per la serietà e il profondo senso di responsabilità dimostrato nel portare avanti azioni positive e di grande pregio sociale, nella costante collaborazione con gli istituti”. L’associazione Un Nuovo Giorno sta partecipando, inoltre, al progetto europeo ESCAPE (Educational Spiritual Counselling Applications in Prisons of Europe) che, coinvolgendo Italia, Turchia, Spagna e Romania, è dedicato al “counseling spirituale” e formativo per persone che sono state in carcere .

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Lavoro

Pantelleria, al via corso per Polizia Municipale. Domande entro 15 settembre

Direttore

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Il Comune di Pantelleria ha pubblicato bando così meglio definito in Albo Pretorio

CORSO BASE DI 1° LIVELLO CON SELEZIONE FINALE DI MERITO PER LA FORMULAZIONE DI UNA GRADUATORIA DI VALIDITÀ BIENNALE PER AGENTI DI POLIZIA LOCALE CAT. C1.

I requisiti

Gli aspiranti di ambo i sessi possono partecipare al corso e alla selezione finale se in possesso dei
seguenti requisiti per la presentazione delle domande:
❖ diploma di istruzione secondaria di secondo grado conseguito presso un’istituzione
scolastica sia statale che paritaria che consente l’accesso all’università;
❖ patente di abilitazione alla guida di autoveicoli: cat. “B” o superiori;
❖ cittadinanza italiana o europea, secondo quanto previsto dall’art. 2 del D.P.C.M. 07.02.1994 n.174. Sono equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica;
❖ maggiore età;
❖ requisiti richiesti dalla Legge 65/86 art. 5 comma 2:
■ godimento dei diritti civili e politici;
■ non aver subito condanna  a pena detentiva per delitto non colposo;
■ non essere stato sottoposto a misura di prevenzione;
■ non essere stato espulso dalle Forze armate o dai Corpi militarmente organizzati;
■ aver assolto gli obblighi di leva militare

Domanda ammissione al corso

La domanda di ammissione al corso, redatta sul modulo allegato alla presente, deve essere
firmata dagli aspiranti in originale e di proprio pugno senza ulteriori formalità. Inoltre si richiede di allegare:
❖ documento di riconoscimento in corso di validità;
❖ codice fiscale;
❖ curriculum vitae;
❖ copia di ricevuta del bonifico di versamento.

La domanda va inoltrata entro e non oltre il termine del 15 Settembre 2024 tramite:
❖ RaccomandataA.R.all’indirizzo: Via Rovigo 65- 35042 Este (PD)
indicando nella busta: “Corso Cod M0224”;
❖ PECall’indirizzo iou@pec.it
indicando nell’oggetto: “Corso Cod M0224, con cognome e nome del partecipante”.
Il costo è pari a € 1.464,00 (millequattrocentosessantaquattro/00) IVA inclusa ed è incluso di
❖ rimborsospesediorganizzazione iscrizione;
❖ tutoraggio;
❖ materialedi studio;
❖ diritti di segreteria per la partecipazione alla selezione finale.
Il pagamento va effettuato entro e non oltre il termine del 15 Settembre 2024 con la seguente
modalità:
❖ versamento su c/c bancario IBAN: IT 15 O 02008 62660 000105194405 (O inteso come
lettera), banca di riferimento Unicredit AG. Monselice, intestato ad International Online
University, causale: Cod M0224- Cognome e nome partecipante del corso.
Si precisa che in caso di rinuncia da parte dell’interessato alla partecipazione del corso, la quota
versata non viene restituita. È possibile effettuare il versamento della quota anche in tre rate:
❖ laprimarataentro il 15 Settembre 2024 di € 488,00;
❖ lasecondarataentro il 15 Ottobre 2024 di € 488,00;
❖ laterzarata entro il 15 Novembre 2024 di € 488,00.
Ente Certificato ISO 9001-2015
mod.5 rev.1- bando VA

documento integrale – bando vat m0224

C’è tempo fino al 15 settembre 2024 per iscriversi

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