Economia
Pnrr, Schifani e Sammartino: «Alla Sicilia 72 milioni per frantoi oleari e meccanizzazione agricola

Presidenza della Regione
«Dal Pnrr arriveranno in Sicilia 58 milioni di euro destinati al settore della meccanizzazione agricola e altri 14 per l’ammodernamento dei frantoi oleari. In tutto 72 milioni che daranno una spinta all’agricoltura siciliana verso l’innovazione della produzione».
Lo dice l’assessore regionale all’Agricoltura, Luca Sammartino, in seguito a un’intesa sancita nella Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province per il riparto in favore di Regioni e Province autonome di 500 milioni di euro previsti dal Pnrr che arriva su proposta del ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida. Dopo la firma del decreto da parte del ministro, sarà compito delle realtà territoriali emanare i bandi.
«Ben vengano i progetti di innovazione – sottolinea il presiedente della Regione Renato Schifani – che consentono alle nostre imprese di affrontare al meglio le sfide che caratterizzano l’attività agricola ed essere al passo con i tempi e più competitive sui mercati nazionali e internazionali».
«I fondi – aggiunge Sammartino – sono suddivisi in due sottomisure: con una si finanzia l’ammodernamento dei frantoi oleari per garantire migliori processi produttivi in un settore che in Sicilia raggiunge livelli di eccellenza riconosciuti in tutto il mondo. L’altra ha come obiettivo l’ammodernamento dei macchinari agricoli in modo da permettere anche l’introduzione di tecniche di agricoltura di precisione. La Regione Siciliana – conclude Sammartino – metterà in campo tutte le energie necessarie per fare in modo che questi bandi vengano predisposti in tempi rapidi in modo da rispettare il cronoprogramma del Pnrr e contemporaneamente contribuire alla crescita del settore».
Economia
Gangi – Area interna Madonie, i sindaci incontrano vice presidente Fabio Venezia: prospettive di sviluppo

PROSPETTIVE DI SVILUPPO AREA INTERNA MADONIE, I SINDACI INCONTRANO VICE PRESIDENTE COMMISSIONE BILANCIO ARS
Infrastrutture, rete scolastica e sanità. Questi i temi dell’incontro di sabato scorso a Gangi dove, il deputato regionale e vice presidente commissione Bilancio all’ARS, Fabio Venezia ha incontrato i sindaci dell’Unione dei Comuni Madonie. A fare gli onori di casa, nell’aula polifunzionale sotto piazzetta Vitale, il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello, presente Alessandro Ficile amministratore unico di Sosvima e il presidente dell’Unione dei Comuni Madonie Pietro Macaluso.
Il vice presidente della commissione Bilancio all’ARS, che è anche sindaco di Troina, ha ascoltato con particolare attenzione le esigenze manifestate dai primi cittadini, dalla criticità dei servizi sanitari territoriali, con la richiesta di potenziamento dei servizi sanitari di base e principalmente dell’ospedale di Petralia Sottana (quest’ultimo a rischio collasso per carenza di medici), al ridimensionamento della rete scolastica o ancora all’inesistenza di idonei interventi infrastrutturali nei territori montani.
Venezia, che ha dato ampia disponibilità a impegnarsi a risolvere le criticità sollevate dai sindaci, poi si è soffermato illustrando l’attività parlamentare portata avanti in Commissione Bilancio in occasione dell’approvazione della finanziaria regionale dove ha presentato un emendamento, assieme ai suoi colleghi, che prevede l’istituzione di un apposito fondo per la progettazione per le Unioni dei Comuni delle Aree interne con l’assegnazione di somme per circa 200 milioni di euro. Fondi che verranno ripartiti secondo un parametro che prevede il 50 per cento per tutti i comuni e il restante (50%) in base alla popolazione residente. Stanziati anche 500 mila euro per la singola progettazione di ognuna delle aree interne siciliane. Somme che serviranno a realizzare progetti esecutivi destinati alla Programmazione 2021-2027.
Fondi anche per le Città siciliane inserite nella lista “Unesco World Heritage”, patrimonio dell’umanità, che riceveranno apposito stanziamento regionale per preservare l’enorme ricchezza culturale, architettonica e paesaggistica che custodiscono (previsti 20 milioni di euro). E ancora ulteriori 6 milioni di euro saranno impegnati per la riqualificazione e valorizzazione di quei territori dove ricadono i Geopark Unesco come il Parco delle Madonie.
Economia
Pantelleria – Lavori pubblici: aperte le buste delle gare di appalto per case popolari. Tutti i dettagli

Come già detto in passato, il Comune di Pantelleria ha ottenuto i finanziamenti con le risorse del PNRR nel lambito del programma “Sicuro, verde e sociale” per l’esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria, adeguamento strutturale ed efficientamento energetico di 14 palazzine popolari di proprietà comunale.
L’importo complessivo dei finanziamenti ammonta a circa 25 milioni di euro.
I 14 bandi di gara sono stati tutti pubblicati dalla CUC di Pantelleria, Lampedusa e Linosa, Ustica e Salemi e al momento sono state aperte le offerte relative alle prime 6 gare con l’aggiudicazione provvisoria delle stesse.
Ad ognuna delle gare finora espletate hanno partecipato circa 70 operatori economici e le sei per le quali sono state aperte le buste sono state aggiudicate a cinque operatori diversi.
Gli interventi interesseranno non solo le parti comuni degli edifici, ma anche le singole unità immobiliari di proprietà comunale e alla fine consentiranno di avere delle case più sicure, moderne ed efficienti.
Nel 2019 il Comune aveva partecipato ad un avviso dell’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità per la riqualificazione di alloggi popolari, candidando tutte e 20 le palazzine di proprietà comunale.
Con D.D.G. n. 00335 del 15 marzo 2019 sono state tutte inserite nel piano degli interventi.
Successivamente, il Comune ha candidato 14 di queste palazzine al programma “Sicuro, verde e sociale” del PNRR ottenendo i finanziamenti per tutte e rinunciando per le stesse a quelli già ottenuti.
Delle restanti sei palazzine, i lavori sono iniziati per due, mentre per le altre inizieranno nei prossimi mesi.
Si tratta di un grande intervento di riqualificazione che interesserà tutto il patrimonio edilizio di proprietà comunale.
Economia
Codici: Tim deve rimborsare i clienti dopo la sanzione dell’Antitrust per aumenti senza consenso

Un intervento importante a cui deve seguire un’azione per tutelare appieno i consumatori. Questo il giudizio dell’associazione Codici in merito alla sanzione di 2,1 milioni di euro che l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha irrogato a Tim. La multa è la conclusione di un procedimento istruttorio avviato nell’agosto 2022, nel corso del quale è emerso che la società, con una manovra iniziata a luglio 2022, ha comunicato via web e SMS un aumento, fino a 2 euro, del costo mensile dell’offerta mobile prepagata con contestuale offerta di Giga aggiuntivi, senza che gli utenti abbiano espresso alcun consenso al riguardo.
“L’intervento dell’Autorità è importante – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – e fa chiarezza in un settore, quello della telefonia, che purtroppo è caratterizzato da frequenti situazioni che danneggiano i consumatori. In questo caso, giustificando la manovra con necessità economiche derivanti dalle mutate esigenze di mercato, Tim ha modificato il piano tariffario senza l’ok degli utenti. Un fatto chiaramente grave. Come evidenziato dall’Antitrust, anziché attivare di default il servizio aggiuntivo a pagamento, obbligando così il consumatore a manifestare il proprio rifiuto, la società avrebbe dovuto subordinare l’attivazione del servizio aggiuntivo all’acquisizione del consenso espresso dell’utente, in mancanza del quale quest’ultimo sarebbe rimasto al piano tariffario precedente. Così non è stato e si è arrivati alla sanzione. Questa multa, a nostro avviso, non chiude però la questione. Serve un passo successivo, ovvero il rimborso da parte di Tim dei consumatori danneggiati da questa operazione”.
L’associazione Codici si è attivata per raccogliere le segnalazioni dei consumatori che si sono visti aumentare da Tim il costo mensile del piano tariffario con la contestuale offerta di Giga aggiuntivi senza aver espresso alcun preventivo consenso al riguardo al fine di richiedere il rimborso. È possibile segnalare il proprio caso e chiedere informazioni sull’iniziativa promossa telefonando al numero 065571996 oppure scrivendo all’indirizzo segreteria.sportello@codici.org.
-
Area Marina Protetta2 anni fa
AMP, a Pantelleria Insieme Live: zonizzazioni e Guardia Costa ausiliario. Gadir e il brillamento de Il Caldo
-
Personaggi1 anno fa
Stasera 4 Ristoranti a Pantelleria, con Alessandro Borghese. Ecco chi sono
-
Ambiente1 anno fa
Pantelleria, il PD segnala colorazione anomala e artificiale nella spiaggia del Lago di Venere
-
Pantelleria1 anno fa
Pantelleria a lutto per Giovanni Maddalena, il galantuomo del Conitro
-
Personaggi1 anno fa
Pantelleria, è U Runcune il vincitore di 4 Ristoranti di Alessandro Borghese
-
Cronaca1 anno fa
Ultima Ora – Pantelleria. Identificata la donna morta per annegamento, il secondo suicidio in un mese
-
Capitaneria di Porto1 anno fa
Pantelleria, allarmanti condizioni meteo-marine nelle prossime 48/72 ore: onde 6 da metri
-
Pantelleria1 anno fa
Pantelleria, divieto di balneazione a Punta San Leonardo