Segui i nostri social

Sociale

Pantelleria, ultime proiezioni del cineforum “La forza delle donne” all”Ogigia e al Kohoutek

Matteo Ferrandes

Pubblicato

-

PANTELLERIA, ULTIME PROIEZIONI DEL CINEFORUM ‘LA FORZA DELLE DONNE’

DOMENICA E LUNEDI’ FINALI NEI CIRCOLI OGIGIA E KOHOUTEK

 

Gli ultimi due appuntamenti del Cineforum LA FORZA DELLE DONNE si terranno in due giorni consecutivi, anche se con due formule diverse e in due diversi Circoli, così che il progetto di cui fanno parte, DONNA: UNA STRADA IN SALITA, possa terminare entro l’8 marzo, come stabilito.

 

Domenica 5 marzo, pomeriggio conviviale al Circolo Ogigia di Pantelleria che anche per questa seconda proiezione ha scelto la formula ‘tè e pasticcini’ prima della proiezione del film. Inizio quindi alle 17.30 per questo rito tipicamente invernale, al quale seguirà la proiezione del film ‘DIO È DONNA E SI CHIAMA PETRUNYA’.

Si tratta di una coproduzione belga, macedone, francese, slovena e croata del 2019 della regista Teona Strugar Mitevska.

 

Ecco la sinossi:

Petrunija è laureata in storia, ha 32 anni, vive nella cittadina macedone di Štip e non ha un’occupazione. Rientrando verso casa dopo un colloquio di lavoro andato male, si ferma ad assistere a una cerimonia ortodossa per le strade. Il rituale prevede che il prete getti una piccola croce nel fiume e che gli uomini si precipitino a recuperarla. Petrunija, vicina alla riva, vede che nessuno raggiunge l’oggetto sacro e si tuffa a recuperarlo. Ne nasce una rissa per strapparle la croce di mano e, più tardi, la giovane è portata al posto di polizia per essere interrogata su un gesto che è stato filmato e il video è diventato popolare in internet, attirando l’attenzione della giornalista di una televisione nazionale.

È il dramma di una donna sovrappeso che si scontra con il maschilismo ancora diffuso. Prima il colloquio con il proprietario di una fabbrica tessile che non la considera adatta e la offende in più modi, poi l’episodio al centro della vicenda con le sue conseguenze.

La protagonista è invitata ripetutamente a riconsegnare la croce recuperata dalle acque e accusata di averla “rubata” in quanto donna. Portata nella stazione di polizia, e trattenuta pur senza essere arrestata, trova ogni volta l’argomento giusto per rifiutarsi. Petrunija ha buon gioco anche perché si trova in una terra di mezzo tra le leggi della Chiesa e quelle dello Stato, tra le regole e le tradizioni. Contro di lei c’è anche la forza del branco, il gruppo, dal quale emergono solo pochi volti, che aveva subito lo smacco nel fiume e cerca di rifarsi aggredendo la giovane.

La regista, insieme alla sceneggiatrice Elma Tataragic, sferra un duro e dichiarato attacco al maschilismo della società, alle abitudini più che alle usanze. Le autrici usano molta ironia, ma evitano di cadere nello stereotipo del grottesco. (MyMovies)

 

Lunedì 6 marzo, invece, alle ore 20.00, presso il Circolo Kohoutek di Khamma sarà proiettato l’ultimo titolo: ‘FULL TIME – AL CENTO PER CENTO’ del regista Eric Gravel.

Film francese dello scorso anno premiato al Festival di Venezia che mette in luce la fatica, le difficoltà e i paradossi vissuti dalle donne che cercano di conciliare famiglia, casa e lavoro, in specie se il sostentamento familiare pesa sulle loro spalle.

 

Ecco la sinossi:

Julie ha due figli, un ex marito che non paga in tempo gli alimenti e un lavoro molto al di sotto delle sue capacità, con il quale mantiene a stento la famiglia. Ogni giorno si sveglia prima dell’alba, affida i bambini a una vicina anziana che le ha già detto che non ce la fa a tenerli, e si butta nel traffico del lungo tragitto che la porta dai sobborghi di Parigi alla capitale francese. E poiché in Francia in quel momento è in corso un prolungato sciopero dei mezzi di trasporto arrivare in città diventa un’impresa rocambolesca, cui Julie si dedica con ogni stratagemma. Il management dell’albergo a cinque stelle presso cui è capocameriera però non accetta scuse, e minaccia ad ogni ritardo di privare la donna dell’unico lavoro che è riuscita ad ottenere, quando invece è qualificata per occuparsi di statistiche di marketing.

L’eccellente regia di Eric Gravel asseconda il ritmo affrettato e la preoccupazione costante di Julie, facendoci fare il tifo per lei dalla prima all’ultima scena, ma anche ricordandoci quanto tutti noi viviamo di corsa, inseguendo lavori sempre meno pagati e sempre più stressanti.

Julie è una (super)eroina dei nostri tempi, una madre coraggio senza retorica e senza piagnistei, una centometrista del lavoro. Nonostante la fatica sa mantenersi piena di inventiva, sa ancora sorridere, e sa rimanere umana, contrariamente ad alcune delle persone che le mettono i bastoni fra le ruote.

C’è qualcosa di irresistibilmente tenero, e allo stesso tempo inarrestabilmente coraggioso, in questa donna minuta che corre da mattina a sera, ma sa anche rallentare per regalare agli altri un gesto gentile, una piccola attenzione. (MyMovies)

 

L’ingresso è gratuito a tutte le proiezioni.

Salute

Lampedusa, inaugurato servizio di odontoiatria sociale. L’annuncio del Sindaco Mannino

Redazione

Pubblicato

il

Inaugurato a Lampedusa il nuovo servizio dedicato all’odontoiatria sociale. Le prestazioni, riservate in modo particolare alle persone vulnerabili, sono affidate a personale specializzato e garantiscono, tra le altre, la fornitura di apparecchiature e delle protesi odontoiatriche, la prima visita odontoiatrica, quindi l’eventuale percorso terapeutico necessario.
Il servizio è attivo presso il poliambulatorio dell’isola ed è stato lanciato dall’INMP, l’Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti e per il contrasto delle malattie della Povertà, in collaborazione con il Comune di Lampedusa e Linosa nell’ambito di una serie di iniziative che promuovono l’equità nella salute.
È il primo risultato operativo del nuovo accordo di collaborazione, che parte proprio da Lampedusa, siglato tra INMP e ASP di Palermo per la realizzazione di interventi sanitari e socio-sanitari di medicina sociale in ambito odontoiatrico, oculistico e di salute mentale ha detto il sindaco delle Pelagie.

Ieri il taglio del nastro assieme al Commissario straordinario della ASP di Palermo Daniela Faraoni e del Direttore Generale dell’INMP Cristiano Camponi e il sindaco di Lampedusa e Linosa

Filippo Mannino

Leggi la notizia

Sociale

Gangi – Solidarietà, erbe aromatiche di AISM per persone con sclerosi multipla

Matteo Ferrandes

Pubblicato

il

GANGI, SOLIDARIETA’: LE ERBE AROMATICHE DI AISM A SOSTEGNO DELLE PERSONE CON SCLEROSI MULTIPLA

Il Comune di Gangi in collaborazione con il Forum Giovani Gangi, ha aderito all’iniziativa “Le Erbe

aromatiche “ di AISM per il sostegno delle persone con sclerosi multipla e patologie correlate. Domani(5 maggio) la raccolta fondi, dalle ore 9 alle ore 13, di fronte al museo civico di Gangi(Largo Gianbecchina).

Il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello lancia un appello ai suoi concittadini: “Vi chiedo di aderire all’iniziativa di raccolta fondi acquistando una borsa rossa di piante aromatiche il cui valore simbolico è di 12 euro, i fondi raccolti saranno destinati al potenziamento dei servizi sul territorio, allo scopo di migliorare la qualità di vita delle persone con Sclerosi multipla e delle loro famiglie, un sostegno e un supporto alla sezione provinciale AISM di Palermo”.

Assieme al kit di aromi, un progetto “Aromatiche Madonie” finanziato dal GAL ISC Madonie, anche un segnalibro con i consigli dell’istituto Idimed per crescere in salute e invecchiare con successo, relativo al progetto “Educare al gusto della sana vita”.

Leggi la notizia

Ambiente

Mazara, San Vito Onlus all’11ª edizione di “Adotta una pianta”

caterina murana

Pubblicato

il

MAZARA DEL VALLO, LA FONDAZIONE “SAN VITO ONLUS” ALL’INIZIATIVA “ADOTTA UNA PIANTA”

[MAZARA DEL VALLO] Le nonne del centro “Vivi la vita” hanno portato i dolci al latte preparati durante le ore di laboratorio mentre le donne del “Progetto donne” hanno presentato le loro attività e offerto un vassoio di dolci tipici tunisini. Così la “Fondazione San Vito Onlus”, braccio operativo della Caritas diocesana, ieri ha partecipato all’undicesima edizione di “Adotta una pianta” presso il vivaio “Melograno” di Mazara del Vallo dove disabili mentali praticano l’agricoltura sociale. La Fondazione è stata invitata a partecipare e le nonne e le signore che frequentano i laboratori hanno partecipato insieme al presidente Vito Puccio. «Per la nostra Fondazione è stata un’occasione ulteriore per far conoscere le attività che si svolgono ogni giorno – ha detto il presidente Puccio – ma anche un’opportunità di confronto con le altre associazioni che sul territorio mazarese svolgono attività d’interesse sociale». Presso i locali della Fondazione da anni tra le attività che vengono svolte c’è quella destinata agli anziani col centro “Vivi la vita” e quello per le donne tunisine tramite il “Progetto donne”, con attività di cucito, teatro, canto e pasticceria.

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza