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Spettacolo

Pantelleria / Palermo = 89 miglia Art & Music Festival dal 9 all11 agosto

Redazione

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Dal 9 all’11 agosto andrà in scena 89 Miglia – Arts and Music Festival, un evento
imperdibile che unisce cultura, musica e gastronomia in una celebrazione vivace e
indimenticabile dell’isola di Pantelleria. Svolgendosi in due location suggestive, il Bar Kaya Kaya e la Collina di Loredana,

89 Miglia è la distanza in miglia nautiche che separa la città di Palermo dall’Isola di
Pantelleria.

Da questa distanza le due realtà culturali Meeraqui e La Collina di Loredana
uniscono le loro forze per dare vita ad 89 Miglia – Arts and Music Festival, un evento
imperdibile che unisce cultura, musica e gastronomia in una celebrazione vivace e
indimenticabile dell’isola di Pantelleria. Svolgendosi in due location suggestive, il Bar Kaya
Kaya e la Collina di Loredana, il festival offre un’esperienza completa che esalta le bellezze
naturalistiche e le tradizioni secolari dell’isola. È un evento che celebra la ricchezza culturale
e naturale dell’isola, offrendo a tutti un’occasione speciale per immergersi nella sua magica
atmosfera.

IL PROGETTO

Meeraqui è un progetto che mescola i ritmi della tradizione mediterranea con le nuove
tendenze della musica contemporanea. Nato nel 2019, è un progetto giovane ma con
riscontri e rassegne stampa davvero forti, dovuti al successo e alla qualità dei suoi
eventi. Si configura come una rassegna di eventi per promuovere la cultura
contemporanea con la partecipazione di artisti nazionali e internazionali, e con un
focus sulla nuova scena musicale locale. L’obiettivo è la creazione nel territorio di
Palermo di un momento artistico di respiro internazionale che faccia sì che la città
venga identificata come punto di scambio di idee, capace di trasmettere i valori di
creatività, diversità e innovazione, al centro del mar Mediterraneo.
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MEERAQUI

La Collina di Loredana è un progetto a lungo termine che prevede di creare una rete
di partner e fornitori di servizi connessi alla Collina che possano facilitare nella
conoscenza dell’isola. A partire da giugno 2023 sono in programma eventi
sviluppati in collaborazione con realtà già attive su Pantelleria, che si svolgeranno
con una serie di esibizioni di diversi artisti che proporranno una loro visione
dell’isola a livello sonoro e musicale; la produzione musicale sarà affiancata da
video, proiezioni ed altre performance artistiche che si connetteranno con l’isola.
Questi sono solo progetti a brevissimo termine che l’Associazione La Collina di
Loredana ha in già in cantiere, ma il fine ultimo è quello di sviluppare un progetto
ben più grande: creare a Pantelleria un punto di incontro tra arte, cultura,
promozione del territorio, dei suoi usi e dei suoi costumi, cercando di dare un
contributo per incrementare l’economia isolana.

LA COLLINA DI LOREDANA

VENUE

C’è a Pantelleria un preciso momento in cui arte e natura si compenetrano e integrano in maniera dolce; un lembo di
terra nascosto, sconosciuto ai più, uno spazio dell’anima che nel tempo, grazie alla sensibilità di Loredana e Attilio Rappa, si è popolato di opere e installazioni d’arte contemporanea, artisti internazionali sono stati invitati a dialogare con il paesaggio circostante: questa è La Collina di Loredana. Questo è un luogo incredibile dove si avverte uno spirito intenso che riconcilia, che riscalda, dove è possibile apprezzare più intensamente la luce del tramonto e il profumo sprigionato dalle piante dopo una giornata di sole, quando la frescura che arriva dal mare rende la permanenza all’aria aperta, una pausa purificante. Immersi nella bellezza e nell’arte ogni cosa diventa incanto. Dopo la morte dei Loredana nel 2006 e di Attilio nel 2019, La Collina è passata come importante lascito famigliare al figlio Vittorio e alla sua compagna Emily che vogliono continuare ad arricchirla con nuovi opere, progetti e performance facendo così conoscere
Pantelleria come Isola dell’arte nel mondo.

LA COLLINA DI LOREDANA

Il Kaya Kaya di Pantelleria è un luogo iconico che riflette lo spirito vibrante e accogliente dell’isola. Situato in una
posizione strategica, con una vista panoramica sul mare cristallino, il bar è una meta preferita sia dai locali che dai
turisti. Non è solo un luogo dove bere e mangiare, ma un vero e proprio centro di socialità e cultura, che rappresenta
appieno lo spirito accogliente e festoso dell’isola.

KAYA KAYA
YRNM GALLERY

La YRNM Gallery è una galleria d’arte innovativa che nasce per integrare l’arte nella vita quotidiana di Pantelleria.
Superando il concetto tradizionale di galleria fisica, propongono uno spazio espositivo diffuso dove le opere d’arte sono
ospitate in spazi privati e pubblici. Questo approccio trasforma luoghi comuni in “pareti in collegamento,” creando una
rete artistica che coinvolge l’intera comunità. L’obiettivo è valorizzare l’arte e il territorio, facendo del successo degli
artisti il successo di tutta l’Isola.
Yrnm Gallery presentera’ un progetto espositivo curatoriale temporaneo con lavori inediti di Arthur
Schonberg, Beatrix Torma e Syria Castiello

DJ SET

GJOMARKAJ – LUCA LENZ – LUCA PAVONE – MONICA VENTURELLA – MURPHY – MOON
RAE – NUNZIO BORINO – RICCARDO SCHIRÒ – TIVRA – VOLANTIS & NICODEMO
PROJECTIONS AND VIDEO ARTS PRESENTATIONS
DANIEL STEEGAMN MANDRANE – DEBORA HIRSCH – DIONIS ESCORSA – HERMAN PITTO BELLOCCHI

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Cultura

Pantelleria applaude l’inclusione: “Aspettando l’Asinello” conquista tutti

Redazione

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Non un semplice spettacolo, ma un’esperienza di comunità

“Aspettando l’Asinello“, scritto e diretto da Lucia Boldi con la collaborazione di Antonietta Valenza, continua a commuovere e far sorridere il pubblico di Pantelleria, trasformando piazza Cavour in un palcoscenico di vita vera.

Liberamente ispirata a Aspettando Godot di Samuel Beckett, la piccola pièce alterna momenti ironici e poetici, ma a renderla unica è il suo cuore: gli attori dell’associazione L’Albero Azzurro, protagonisti di un teatro autentico, senza maschere né artifici, dove ogni gesto è verità e ogni parola è emozione.
Un teatro che diventa specchio dell’isola, e simbolo di un’inclusione vissuta, non proclamata, con l’impagabile partecipazione del M° Gianni Valenza e la sua musica.

Ogni replica è un piccolo miracolo, un atto di coraggio e improvvisazione.
E l’imprevisto, qui, non è un ostacolo: è parte del copione, come nella vita.

Sul palco, ogni ragazzo ha portato qualcosa di sé:
Roberta Belvisi, precisa e attenta;
Luisa Costa, con i suoi abbracci spontanei; Quintina Policardo, che tra una prova e l’altra porta il suo setter Argo; Tony Princiotto, impaziente di indossare le orecchie dell’asinello; Samuela Ferrandes, che volteggia sul palco interpretando il maestrale; Gianni Di Chiara, che attende sempre il suo turno con serenità; Mariateresa Lopez, stretta nel suo maglioncino fino al momento dell’ingresso; Nino Perniciaro, sulla sua sedia a rotelle elettrica e infine Giacomo Policardo, rumorista straordinario, che con la canzone U sciccareddu riesce a strappare risate e applausi — persino dalle tre asinelle vere, nel recinto accanto alla piazza.

Venerdì 10 Aspettando l’Asinello non andrà in scena, invece sabato alle ore 18 si terrà l’ultima replica, eccezionalmente davanti al sagrato della chiesa, poiché la piazza sarà occupata da barbecue e padellate di spaghetti. Un dettaglio che sembra uscito da Beckett stesso, ma che a Pantelleria diventa realtà, con il sorriso.

“Aspettando l’Asinello” è stato presentato dal CAI di Pantelleria, con il sostegno del Parco Nazionale Isola di Pantelleria e del Comune, e fa parte di un progetto più ampio: la realizzazione di un documentario, curato dal videomaker Nicola Ferrari e la sua Associazione Culturale Obiettivo Mediterraneo che racconterà come sull’isola l’inclusione non sia una promessa, ma una pratica quotidiana.

“Questo spettacolo — spiega Lucia Boldi — è nato dal desiderio di dare voce a chi non sempre ne ha una. I ragazzi dell’Albero Azzurro non recitano: vivono. E a modo loro ci insegnano che la normalità è solo una parola, e che la diversità è un dono.”

Tra una prova e l’altra, Boldi confessa di aver contato trentasei caffè offerti da amici e spettatori.
“Ho forse la gastrite — scherza — ma anche il cuore pieno di gratitudine.”

E Pantelleria applaude, non solo lo spettacolo, ma un’idea di umanità che cammina, sorride e sa aspettare. Anche l’asinello.

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Spettacolo

Streaming in Italia: tra le serie in vetta “The Pitt”, new entry “Play Dirty” guida i film – JustWatch

caterina murana

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l’ultima classifica inerente a top film e serie TV più gettonate in Italia nell’ultima settimana: https://www.justwatch.com/it/streaming-charts

I FILM

 Per i film, questa settimana entra direttamente in vetta Play Dirty – Triplo Gioco. La pellicola segue Parker, ladro professionista, alle prese con il colpo della vita: una sfida mai affrontata prima, in cui lui e il suo team dovranno affrontare un dittatore sudamericano, la mafia di New York e l’uomo più ricco del mondo.

Al secondo posto si posiziona un’altra nuova entrata, Le Assaggiatrici. Ambientata nel 1943, con Berlino bombardata dagli Alleati, la giovane Rosa si rifugia dai suoceri in un piccolo villaggio. Qui scopre un segreto impensabile: al confine del villaggio si trova la Tana del Lupo, il quartier generale di Hitler.

Chiude il podio Steve, anch’esso nuova entrata. La pellicola racconta ventiquattr’ore nella vita del preside Steve, che guida una scuola speciale dove gli studenti sono all’ultima possibilità prima dell’esclusione definitiva dal sistema. Determinato a supportare i ragazzi problematici, Steve lotta contemporaneamente con il peggiorare della propria salute mentale.

SERIE TV


 Per le serie TV, mantiene la vetta per la seconda settimana consecutiva The Pitt, che racconta l’impegnativo pronto soccorso del Trauma Medical Center di Pittsburgh. Lo staff ospedaliero si trova a fronteggiare ogni giorno un numero di pazienti superiore alla capienza del reparto, mentre i fondi rimangono insufficienti e le difficoltà si accumulano. Una serie intensa che mostra le sfide quotidiane di chi lavora in un ambiente dove ogni decisione può fare la differenza tra la vita e la morte.

Al secondo posto debutta Monster: La storia di Ed Gein, che racconta i terribili crimini del noto assassino. Ambientata nel Wisconsin negli anni ’50, la serie mostra Eddie Gein, uomo dall’aspetto tranquillo e amichevole, che nasconde in realtà un mostro capace di violenza inaudita.

Chiude il podio House of Guinness, che sale di cinque posizioni. Ambientata nell’Irlanda del XIX secolo, la serie racconta come, dopo la morte di Benjamin Guinness, i suoi figli Arthur, Edward, Anne e Ben debbano prendere le redini dell’omonima birra di famiglia, affrontando sfide e segreti che mettono a rischio il futuro del business. Dal creatore di Peaky Blinders.

A questa pagina è presente la tabella contenente la classifica completa aggiornata in tempo reale e riferita agli ultimi 7 giorni anche oltre la 10ma posizione.

Questa settimana JustWatch ha deciso di mettere in evidenza la sua guida alle migliori serie true crime su Netflix e dove vederle in streaming in Italia. È appena uscita la terza stagione della serie Monster: La storia di Ed Gein debuttando direttamente al secondo posto della Streaming Chart settimanale italiana. La lista completa è disponibile a questa pagina: https://guides.justwatch.com/it/true-crime-serie-netflix-streaming

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Cultura

Pantelleria Asinabile, “Aspettando l’asinello” con attori speciali dell’Albero Azzurro

Redazione

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“Aspettando l’asinello”: il debutto dei ragazzi speciali dell’Albero Azzurro al Festival Pantelleria Asinabile

Pantelleria si prepara a vivere un appuntamento unico nel suo genere: “Aspettando l’asinello”, una pillola teatrale scritta da Lucia Boldi e liberamente ispirata al celebre Aspettando Godot di Samuel Beckett. Lo spettacolo andrà in scena dal 6 all’11 ottobre, in Piazza Cavour, all’interno della settimana del Festival Pantelleria Asinabile, con due repliche quotidiane dal lunedì al venerdì (ore 10.30 e 11.30) e un’unica rappresentazione conclusiva il sabato alle 18.

Ad interpretare questa rivisitazione saranno i ragazzi speciali dell’associazione L’Albero Azzurro, protagonisti di un percorso creativo che unisce teatro, inclusione e comunità. La scelta di ispirarsi a Beckett non è casuale: l’attesa, la lentezza, il tempo che scorre tra speranza e ironia, trovano un riflesso profondo nelle sensibilità dei giovani attori coinvolti. E l’“asinello” che dà il titolo alla commedia diventa simbolo di compagnia, di natura e di autenticità, radicato nell’immaginario dell’isola.

Lo spettacolo è presentato dall’Albero Azzurro in collaborazione con il CAI Pantelleria, il Parco Nazionale Isola di Pantelleria, il Comune di Pantelleria e Obiettivo Mediterraneo, realtà che insieme hanno reso possibile la messa in scena.

“Aspettando l’asinello” non è una commedia tradizionale, ma una piccola grande avventura teatrale, un viaggio tra emozioni, ironia e poesia. Per i ragazzi attori sarà l’occasione di mettersi in gioco davanti al pubblico, mostrando talento e coraggio; per gli spettatori, un invito a guardare Pantelleria e il teatro con occhi nuovi.

Con questo progetto, il Festival Pantelleria Asinabile conferma la sua vocazione a essere non solo celebrazione della cultura e delle tradizioni dell’isola, ma anche laboratorio vivo di inclusione e creatività condivisa

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