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Cronaca

Pantelleria, moriva a 10 anni per una mina. Ricerche per ricostruire la storia di Vincenzo

Direttore

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Una storia molto triste, specie se si pensa che la vittima di quella maledetta bomba fosse un bimbo di soli 10 anni.

L’eco del pianto per la tragedia ancora riecheggia nei cuori dei suoi cari e sua sorella ha preso contatti con la redazione nella speranza che potessimo fornire qualche informazione. 

Ecco cosa sappiamo dalla sorella della vittima

“Mi chiamo Pina Zago, vorrei avere se possibile, notizie su un fatto di cronaca molto luttuoso.
La morte di mio fratello Vincenzo Zago, avvenuta il giorno di Natale del 1955, a causa di uno scoppio di una mina, abbandonata durante la Seconda Guerra Mondiale.

I miei genitori abitavano a Pantelleria, erano originari di Comiso (RG). Mio fratello era nato il 12 giugno 1945 e morto il 25 dicembre 1955.”


L’incontro con la famiglia Di Fresco


“Hanno vissuto a quei tempi la tragedia di mio fratello i proprietari dell’Hotel Mursia Cossyra, i fratelli Di Fresco.
Molti anni fa io insieme ai miei genitori siamo venuti a Pantelleria e abbiamo incontrato gli eredi dei Di Fresco. Ricordavano l’accaduto, per averlo sentito raccontare dai loro nonni.
Purtroppo non mi ricordo il posto dov’è morto mio fratello, ma sono sicura subito in alto dentro Pantelleria. Mio papà ci portò tristemente nel luogo. Ne ricordo il panorama bellissimo e si vedeva il Castello.

Zago Francesco il papà


I miei sono morti da tanti anni.

Questa è mia mamma Giovanna Santaera con il piccolo Vincenzo Zago ,mio fratello morto nell’esplosione all’età di 11 anni, ma nella foto aveva 2 anni.  

In copertina: il bambino  più grande è un’ altro mio fratello Salvatore che all’epoca aveva 4 anni.

Mio fratello Zago Salvatore era nato l’8 settembre del 1950 e purtroppo morto quasi 3 anni fa.
Qui è il giorno della prima comunione a Pantelleria.

L’incidente e la reazione di papà

“Mio padre è stato un uomo taciturno e stentava a provare emozioni.
“Dopo anni ho capito il suo immane dolore, vide da subito mio fratello dopo lo scoppio in condizioni atroci …..un occhio, una mano e la pancia dilaniati e mio fratello Salvatore chino su di lui ….. con le mani raccoglieva quello che era rimasto degli organi e li metteva dentro…..parlando al fratello ancora vivo ,dicendo…. <<.Nzino ora ti passa…>>.

“Mi sono sempre chiesta, come fa un genitore a sopravvivere ad una tragedia del genere.
“Mia madre è vissuta all’ombra del suo dolore, per tutta la vita. Siamo nati, come per miracolo, dopo anni dalla perdita del figlio, io e l’unico fratello che mi è rimasto adesso, e naturalmente si chiama Vincenzo.
“Non abbiamo mai vissuto durante la nostra crescita, il Natale come festa, ma come un lutt: si pranzava in silenzio e con il lumino acceso, davanti la foto di mio fratello.
“Adesso voglio pensarli felici uniti ai due loro bambini.


“Eventualmente –
prosegue la signora Zago Pina – sarei anche disposta a ritornare sull’isola che sento particolarmente mia, perche’ li sono nata e li ho trascorso parte della mia infanzia.
Vi ringrazio per il vostro interessamento.”

Che razza di storia: straziante, commovente, assurda, che tocca il cuore e ti avvicina a ciascuna delle vittime: si perchè a morire, quel giorno, Vincenzo non era il solo, ma con lui anche il papà, il fratello Salvatore, la mamma Giovanna e tutti quanti hanno amato o anche solo si avvicinati a quei brandelli di sogni infranti, nei 10 anni del piccolo e dolce Vincenzo.

Ora affidiamo questa storia ai nostri lettori che possano suggerire fonti o fornire qualche ricordo.

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

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Autobus prende fuoco in autostrada. L’intervento dei Vigili del Fuoco

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Questo pomeriggio, un incendio è divampato in un autobus che si trovava a in corsa sulla A 29.
Immediato l’intervento dei Vigili del Fuoco di Trapani, che ha domato le fiamme con le due autobotti accorse.
Sono in corso aggiornamenti per risalire alla causa che ha cagionato le fiamme.
Il mezzo, fortunatamente, era privo di passeggeri e l’autista ne è uscito incolume.

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Politica

Pantelleria, Angelo Casano capogruppo consiliare. Gli auguri di La Francesca

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Auguro buon lavoro all’amico Angelo Casano che da ieri ricopre il ruolo di capogruppo consiliare dell’opposizione. So bene cosa vuol dire ricoprire tale incarico, ruolo che va affrontato con serietà, predisposizione al confronto e con la giusta dose di autorevolezza.

Ad Angela Siragusa un doveroso e sentito ringraziamento per il lavoro svolto con spirito di abnegazione e profondo impegno.

Anche all’amica Mariangela Silvia auguro buon lavoro per il nuovo incarico di vice capogruppo consiliare sicuro che saprà affrontare le sfide future con la giusta determinazione per farsi carico delle legittime istanze dei nostri concittadini

Il gruppo consiliare di opposizione LeAli per Pantelleria ha dimostrato di sapersi rinnovare in un contesto politico che troppo spesso mira a conservare ruoli e incarichi non lasciando spazio al rinnovamento e a una politica che deve guardare ai giovani e al futuro della nostra comunità.
Giuseppe La Francesca
Segretario Partito Democratico Pantelleria
 
 

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Economia

Il Sindaco di Pantelleria sul Bonus ZES Unica per il Mezzogiorno. Misure anche per giovani e donne

Redazione

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Bonus contributivo ZES Unica per il Mezzogiorno 

In relazione alle recenti disposizioni nazionali in materia di politiche di coesione, adottate con decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, il Sindaco informa la cittadinanza sulle misure di esonero contributivo previste per i territori del Mezzogiorno, applicabili anche alla Regione Siciliana e al Comune di Pantelleria.
Il Sindaco comunica che il decreto disciplina l’applicazione del Bonus contributivo ZES Unica, definendo le regole generali di accesso e affidando all’INPS la gestione e i controlli sull’agevolazione. L’accesso al beneficio è consentito solo nel rispetto delle condizioni previste dalla normativa vigente e delle procedure indicate dai provvedimenti ministeriali.

I datori di lavoro sono tenuti a presentare le comunicazioni richieste e a garantire la regolarità dei rapporti di lavoro. Si chiarisce che l’assunzione di familiari non è vietata; tali rapporti possono tuttavia essere sottoposti a verifica da parte degli enti competenti per accertare l’effettiva esistenza di un rapporto di lavoro subordinato. Nell’ambito delle politiche per il lavoro, il decreto prevede misure di sostegno all’occupazione rivolte a giovani, donne e altre categorie in condizioni di maggiore difficoltà, nonché agevolazioni specifiche per le imprese di minori dimensioni operanti nella ZES unica del Mezzogiorno.

Il provvedimento comprende inoltre interventi in altri settori di interesse generale, tra cui istruzione, formazione, rigenerazione urbana, cultura e sicurezza. Per ulteriori informazioni e per consultare il testo ufficiale del provvedimento, è possibile fare riferimento al sito del Governo: https://www.programmagoverno.gov.it/it/notizie/ulteriori-disposizioni-urgenti-in-materia-di- politiche-di-coesione-in-gu-il-decreto-legge/

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