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Gastronomia

Pantelleria, il 7 e 8 ottobre “I cibi fermentati”, il workshop per una alimentazione salutare e naturale

Direttore

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Il 7 e 8 ottobre, a Pantelleria, presso il Ristorante Le Terrazze in località Bue Marino, si terrà il workshop “I cibi fermentati”.

Il progetto, ideato e organizzato da Maria Emilia Machì insieme a Giulia Pieri, si articolerà nel seguente modo:

Mercoledì dalle 9 alle 13: fermentazione delle verdure, dalle ore 19: degustazione Giovedì dalle ore 15 alle 19: fermentazione dei legumi cereali, a seguire la degustazione.

Per comprendere di cosa si tratta questo workshop, abbiamo intervistato Emilia Machì.

Emilia, da dove nasce questa iniziativa ?

Ho sempre cercato di vivere il rapporto con l’Isola organizzando eventi che potessero trasmettere agli abitanti esperienze utili volte al recupero di tradizioni vitali. Nel 2009 e nel 2010 si è trattato di due workshop di pasticceria siciliana. Nel 2013, un incontro teorico/pratico sulla permacultura rivolto agli agricoltori. Nel 2015, il workshop di artigianato tessile “Quando i ritagli di tessuto raccontano una storia”.  E oggi proseguo il discorso sull’alimentazione focalizzando l’attenzione sulla tecnica di conservazione dei cibi chiamata “fermentazione”.

 

Chi è Giulia Pieri ?

E’ una cuoca originaria di Cesena che da tempo gira l’Italia per organizzare corsi di cucina vegetale e cene. Ultimamente si è specializzata nella c.d. fermentazione naturale dei cibi.

 

Di che si tratta ?

La fermentazione naturale dei cibi è un processo antichissimo utilizzato da sempre in tutti i popoli del mondo, per aumentare la conservazione degli alimenti.

 

Quali sono i vantaggi della fermentazione ?

La fermentazione conserva maggiormente gli alimenti ma soprattutto ne preserva i nutrienti rendendoli più assimilabili, digeribili, ricchi di proprietà e sapori interessanti. Grazie a questo processo i cibi possono guadagnare dei sapori unici e irresistibili, e tutto questo in modo sicuro per la salute. In realtà, si tratta di un fenomeno che tutti in parte già conosciamo. Basti pensare al pane con lievito madre, allo yogurt, alla birra, all’aceto, ai salumi, al formaggio, al vino, al caffè e al cioccolato. Chiunque può attuare la tecnica da sé,  seguendo poche regole semplici.

 

Ci sono anche aspetti positivi per la salute ?

Certo. Nutrirsi con i cibi fermentati facilita la digestione, supporta  il sistema immunitario, e consente di prevenire i più comuni disturbi a carico dell’apparato digerente. Tutto l’organismo ne trae giovamento.

 

Come sarà organizzato il  workshop ?

Abbiamo suddiviso l’evento in due momenti. Il primo giorno ci occuperemo della fermentazione delle verdure, e il secondo giorno della fermentazione dei cereali e dei legumi. Lavoreremo anche con i grani antichi prodotti da Andrea Blandino.  Ciascuna delle due sere condivideremo con i partecipanti il risultato della esperienza, e vi abbineremo l’assaggio dei vini naturali prodotti  dall’Abbazia di San Giorgio.

 

Proporrete qualcos’altro in relazione al recupero delle tradizioni ?

Abbiamo coinvolto Paola Costanzo di Lipari che darà vita ad una performance di tessitura su telaio. Molti anni fa ero rimasta impressionata dal fatto che a Pantelleria l’antica tradizione dei telai di legno si era persa, con la distruzione sistematica degli ultimi esemplari rimasti. Ho sempre desiderato di potere fare qualcosa per contribuire alla rievocazione di un’arte antica e affascinante, che oggi per esempio è molto vitale in Sardegna.

 

L’evento è a numero chiuso.

Per prenotazioni,  contattare il numero 3478924130.

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

Gastronomia

Sicilia, fuga di cervelli e di cannoli. A 58 anni fugge in continente e diventa pasticcera

Direttore

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La Sicilia ha tra le tante problematiche quella della fuga di cervelli, ovvero menti impegnate e preparate che, per trovare impiego, lasciano la terra natia per raggiungere il continente e sbocchi lavorativi.
La storia che andiamo a raccontare, oggi, non è di un qualche scienziato ricercatore di chissà quale prodigio, ma semplicemente della buona pasticceria siciliana, in fuga per appagar palati raffinati, sempre al continente.

Deliziosamente è la stessa protagonista a postare sui social la propria nuova vita, attraverso l’immagine di un gustosissimo cannolo.

“Scrivo con tutto il mio orgoglio siciliano.

Da 15 mesi non vivo più in Sicilia per motivi di lavoro.
Anziché vivere di reddito di cittadinanza, a quasi 58 anni ho preferito trasferirmi a Firenze, lasciando tutti i miei affetti più cari, per gestire una pasticceria, bar, punto pranzo.

Un lavoro non semplice e completamente nuovo per me, ma che con tanta caparbietà ho imparato. Ovviamente, tra tutte le degustazioni dolciarie, non manca il cannolo 100% siciliano.

Molti clienti erano diffidenti a degustarlo, perché qui in molte pasticcerie è ripieno o con la ricotta di pecora locale o con quella vaccina o con quella di bufala.

Perciò, con tutto il mio orgoglio siciliano ho cominciato a spiegare che sia la cialda che la ricotta arriva dalla Sicilia, annientando, con successo, la diffidenza sul prodotto.” – Maria Grazia La Valle

Se passate dalla Toscana, fate un salto a trovare la nostra protagonista che vi accoglierà con i suoi prodotti garantiti.

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Gastronomia

Modica, Le notti del Panettone: dalla ricetta tradizionale meneghina a quella del Manzapanettum

Marilu Giacalone

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 Show televisivo, sabato 17 dicembre, a partire dalla ore 16,30

L’evento si celebra a Modica,  Piazza Ag Distribuzione, nei locali dell’ex hub vaccinale, su iniziativa del gruppo Ag Distribuzione, divisione Accademia del Gusto e della scuola professionale dei mestieri  Euroform, della APCI (Associazione provinciale cuochi e pasticceri iblei).

Il premio alla carriera a Enzo Di Pasquale della storica pasticceria ragusana, celebrata da Leonardo Sciascia, l’esibizione del mezzosoprano Salvina Maesano, con il celebre brano “Astro del ciel”, il collegamento in diretta con Yolanda Peris , direttore della rivista “Magellan”, che scopre durante un viaggio in Sicilia la bontà del panettone e se ne innamora, l’abbinamento del panettone con il vino marsala, delle Cantine Florio, con la testimonianza di Ignazio Florio Pipitone , per  immergersi nella storia di una delle famiglie più importanti della Sicilia. Ma ancora, intrattenimento e tanta farina…

A fare da cornice, i bambini dell’associazione Cinquevolley  che realizzeranno in diretta il panettone.

Ci sarà spazio per momenti di show cooking, a cura degli chef Claudio Ruta, Luca Giannone e Giovanni Dragonetti.

La preparazione dei panettoni sarà a cura cura del pastry chef, Antonio Pitino, mentre Giovanni Galesi ci condurrà alla scoperta delle farine e dei grani antichi.

Questi sono solo alcuni contenuti della diretta social che sarà messa in onda sabato 17 dicembre a partire dalle ore 16,30. Sarà possibile seguire l’evento sulle pagine facebook dei partner: Ag Distribuzione, Euroform, Ragusanews, Associazione Cinque Volley, Orango, Birra del Borgo, Molino Dalla Giovanna, Senna, Brenta, Agrimontana.

Domenica 18 dicembre, sugli stessi canali social, a partire dalle ore 18,00, sarà possibile vedere la sintesi dell’intera manifestazione.

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Cultura

Modica (RG), “Le notti del Panettone” il 17 e 18 dicembre. Evento anche sui canali social

Redazione

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I bambini celebrano il “Manzapanettum”,  una ricetta comparsa fin dal 1400 nelle botteghe siciliane.

Le Notti del Panettone è un evento che valorizza il re delle feste Natalizie.

Sabato 17 e domenica 18 dicembre, Piazza Ag Distribuzione/Beneventano, nei locali dell’ex hub vaccinale , su iniziativa del gruppo Ag Distribuzione, divisione Accademia del Gusto  e della scuola di orientamento e formazione Euroform, della APCI (Associazione provinciale cuochi e pasticceri iblei), saranno i bambini i veri protagonisti della kermesse.

Un evento che andrà in onda sui canali social

Sabato 17 dicembre a partire dalle ore 16,00 e fino  alle 18,30 e domenica 18 dicembre a partire dalle ore 16,30, sarà possibile seguire l’evento direttamente dalle pagine facebook dei media: Ragusanews, Cronache di Gusto, Orango  e degli sponsor tecnici, Farine Molino della Giovanna, Senna (Bakery e food), Brenta , Agrimontana e Birra del Borgo.

Protagonisti della serata i bambini dell’associazione CinqueVolley.
Direttore artistico della manifestazione, la food blogger Barbara Conti.

Una grande festa dove i bambini si esibiranno nella realizzazione della ricetta del tipico dolce di Natale.
Non mancherà la versione del “Manzapanettum al cioccolato di Modica Igp” , la vera novità dell’appuntamento.

Prevista la partecipazione del maestro pasticciere Antonio Pitino, degli chef Claudio Ruta, Giovanni Galesi e Luca Giannone. 

Accanto ai dolci tipici locali e tradizionali, il panettone resta sempre il dolce più amato.
La sua ricetta è la più cercata su internet dagli amanti dei lievitati e dalle casalinghe amanti dei dolci fai da te.

Farcito, semplice, artigianale o del supermercato, resta sempre  il dolce più “gettonato” delle Feste.
Durante questa due giorni,  ci sarà spazio anche per momenti di show cooking legati al Re delle feste con  tante altre sorprese.

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