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Ambiente

Pantelleria dai traghetti a Gadir, il punto di Michela Silvia (DB)

Redazione

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Leggo su Pantelleria News le motivazioni che hanno spinto i sindaci delle due “sorelle Isole” (così   il nostro sindaco descrisse Pantelleria e Lampedusa  in una passata sua live) a concordare una nuova programmazione di orari e tratte dei traghetti da e per Pantelleria.

 

Ovvio che come sempre appare lesa Pantelleria, fatalità… Giusto?

 

Nel ricordare ai cittadini che il traghetto Lampedusa effettuerà la tratta con partenza da Trapani alle ore 23. 00 arrivando a Pantelleria alle ore 6.30, approfitto per fornire il REALE PERCHÉ di questa variazione.

 

Sembrerebbe, chiarimenti  forniti  dalla compagnia Caronte e Tourist, che il traghetto Lampedusa sia corredato di più cabine passeggeri rispetto al traghetto Pietro Novelli, motivo per cui il “Novelli” appare, agli occhi dei sindaci, idoneo ad un utilizzo più mercantile, ossia alla tratta delle ore 14.00 con arrivo sull’isola di Pantelleria alle 20.00.

 

La compagnia comunica inoltre di aver proposto l’inserimento su Lampedusa del traghetto Cossyra, ma a quanto pare questa proposta non è stata accolta: Da chi? E perché?

 

Preciso, e ci tengo a farlo, che il nulla osta  dato  dall’assessore Falcone, è avvenuto a seguito dell’accordo tra i due sindaci ed è logico che un assessore regionale che ha ben chiare le linee guida istituzionali, si fida a priori, come è giusto che sia, dei comuni, immaginando che per decidere una così importante pianificazione ci sia stata una convocazione di commissione ad ok seguita da un cosiglio comunale straordianrio.

Dettagli per noi!

 

È evidente che su Pantelleria si registrerà l’assenza del traghetto nella mattinata di ogni lunedì, perché il Lampedusa ha optato per un riposo nella giornata del lunedì, mentre invece, se avessero inserito il Cossyra, nessuna delle due isole  avrebbe lamentato un disservizio.

 

Quello che mi lascia perplessa è l’indifferenza nei riguardi della cittadinanza Pantesca.

La mancata informazione che ogni amministrazione dovrebbe fornire, qui a Pantelleria appare un  miracolo.

 

Però, si ha il tempo di pubblicare sulla pagina social  del comune,  un comunicato a firma di un assessore, in cui si accusa la Regione di creare disservizi al sistema smaltimento rifiuti, si addita un Governo Regionale ritenuto unico responsabile di tale problema(presente sin dal precedente governo) e si prosegue con la pubblicazione di una foto del   Presidente della Regione, come persona incriminata, quasi  trasformando la pagina ufficiale del comune  in un profilo social privato o in una testata giornalistica che fa uno scoop per attirare i lettori.

 

Mi accorgo che al peggio non vi è fine, chissà dove arriveremo di questo passo!

 

Non esiste rispetto istituzionale, non esiste rispetto per la  cittadinanza, e questo è un dato di fatto.

 

Non so chi abbia fornito ai giornali la versione che contiene come testo” il cambio di orario  e cambio di traghetto si è reso necessario per fare arrivare la mattina più camion con il catrame con il quale si sta bitumando la strada che da Tracino attraverso la piana della Ghirlanda porta a Scauri.”, ma lascia davvero perplessi questa motivazione. Un po’ come dire: volete le strade ultimate? Prendetevi questo è non fate domande!!!

 

Solo una info appare esatta: il traghetto Paolo Veronese è stato spostato sulla linea Porto Empedocle Lampedusa e vi rimarrà fino al ritorno del Sansovino in bacino da alcune settimane per un problema tecnico. Ma che il problema dovrebbe risolversi a breve, non oserei affermarlo, perché ci vorranno almeno 20 giorni prima di resettare il tutto.

 

Mi chiedo invece quanto tempo ci vorrà “effettivamente” per porre fine ai lavori su Gadir.

Sembra la tela di Penelope questa storia, tanto lunga quanto misteriosa e che lascia  tutti senza parole.

Era maggio quando in sindaco, sempre in una diretta, affermò che prima dell’estate le vasche di Gadir sarebbero state fruibili.

Siamo a Luglio, il cantiere si avvia in piena estate e in piena stagione turistica, e mi chiedo: ma fino ad aprile cosa ha fatto questa amministrazione su Gadir?

Perché il cantiere lo si attiva proprio adesso creando disagi non indifferenti?

Cosa rallenta così tanto la macchina amministrativa??

Queste risposte vanno date a tutti i cittadini, rientra nei diritti di ognuno di noi, e l’amministrazione non può sottrarsi!

Michela Silvia

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Ambiente

Pantelleria 2050 – Depuratore, “il Sindaco si sveglia tardi e accusa a vanvera. Il lavoro vero lo ha fatto la nostra Amministrazione”

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Apprendiamo, con un misto di stupore e perfino divertimento, da un articolo di stampa locale, che l’attuale Sindaco di Pantelleria scopre – dopo due anni di mandato – l’esistenza del depuratore comunale in località Arenella e, senza il minimo pudore istituzionale, tenta di scaricare su altri responsabilità che sono solo sue e della sua Amministrazione. 

Per due anni non si è accorto del depuratore perché: “in sede di avvicendamento amministrativo o nelle fasi successive, né formalmente né in modo informale, le gravi condizioni di degrado ambientale erano state poste alla sua attenzione”?

Un atteggiamento che, oltre a rappresentare un disperato tentativo di nascondere la propria inerzia, è facilmente smentibile dai fatti e dagli atti. Eppure di segnalazioni formali e informali ne sono state lasciate numerose, su questa ed altrettanto preoccupanti situazioni, ma ad oggi non ci sembra abbiano trovato alcun riscontro. Anzi.

In due anni il Primo Cittadino non ha trovato tempo e occasione di chiedere all’Ufficio tecnico quale fosse la situazione attuale del depuratore? 

E la colpa è “di chi c’era prima”? 

Quindi l’ex-Sindaco dovrebbe periodicamente inviare note al nuovo Sindaco per ricordargli cosa c’è da fare? Ma si può pensare di andare sempre avanti solo grazie all’eredità lasciata dall’Amministrazione Campo?

L’Amministrazione Campo ha dedicato grande attenzione al tema del depuratore sin dal primo giorno. Appena insediati, ci siamo ritrovati un progetto, predisposto dall’Amministrazione che ci aveva preceduto, che serviva a migliorare l’impianto di depurazione esistente. Nel corso dei lavori è stata approvata una perizia di variante (determinazione Settore II n. 206 del 13-03-2020) che ha ulteriormente migliorato quell’intervento.

Ma non ci siamo fermati lì. 

Consapevoli che dovevamo dotarci di una gestione del servizio idrico separata da quella degli altri Comuni della provincia, siamo riusciti ad ottenere, grazie alle prerogative di Pantelleria, la gestione del servizio idrico in salvaguardia. Ovvero la possibilità di gestire il servizio in autonomia.

Lo abbiamo fatto perché, consci delle esperienze del resto della Sicilia, sapevamo che un gestore unico, come quello previsto dalla Legge, difficilmente avrebbe prestato attenzione alle problematiche di Pantelleria, perché questo si sarebbe tradotto in maggiori costi.

In questo modo, siamo l’unico comune della Provincia di Trapani ad avere una gestione del servizio secondo la Legge. Tutto ciò ha permesso al Comune di poter partecipare a diversi bandi per il servizio idrico che prevedono, appunto, la presenza di una gestione. Non ultimi quelli del PNRR, compresi quelli per la depurazione.

Allo stesso tempo, consapevoli dei limiti strutturali dell’impianto esistente, ci siamo messi subito al lavoro insieme all’Ufficio tecnico per dare a Pantelleria un depuratore moderno, adeguato e tecnologicamente avanzato. I rapporti con il Dipartimento Regionale Acqua e Rifiuti sono stati costanti e, talvolta, anche aspri, come testimonia una nota dai toni forti inviata personalmente dal Sindaco Campo contro l’operato del Dipartimento che penalizzava l’isola.

Abbiamo così affidato la redazione del progetto definitivo del nuovo depuratore nel quale si prevede il riuso del refluo per scopi non potabili (agricoltura, antincendio, ecc.) e sottoscritto un accordo con l’ATI, l’Assemblea Territoriale Idrica di Trapani, che ha delegato il Comune a seguire tutte le fasi per la realizzazione dell’impianto.

Nel frattempo è stato nominato il Commissario Straordinario Unico per la Depurazione che ha inserito quel progetto definitivo nel programma degli interventi. 

Questo ha aperto le porte alla possibilità di finanziare la realizzazione del nuovo impianto. 

Quindi se Pantelleria può ambire ad avere un depuratore efficiente, il merito è esclusivamente dell’Amministrazione Campo, che ha posto solide basi e ha lavorato con lungimiranza, competenza e determinazione.

Il Sindaco D’Ancona si sveglia nel 2025, a due anni dal suo insediamento, e invece di assumersi le proprie responsabilità, chiedere scusa alla cittadinanza e ringraziare chi gli ha lasciato in eredità quei provvedimenti che serviranno a risolvere il problema, prova a ribaltare la frittata incolpando chi ha agito con impegno e trasparenza.

Caro Sindaco te lo ribadiamo: se oggi puoi firmare atti e documenti inerenti un nuovo impianto di depurazione e superare tutte le criticità attuali, è solo perché qualcun altro, prima di te, ha lavorato seriamente.

Pantelleria 2050

Pantelleria, 13 giugno 2025

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Ambiente

Il programma ufficiale del MEGAF – Media Green Art Festival: 37 eventi in 5 giorni, dal 7 all’11 luglio a Pantelleria

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È online da oggi il programma ufficiale del MEGAF – Media Green Art Festival, il festival dedicato all’arte del Cinema, all’ambiente e alla cultura partecipata, che si svolgerà dal 7 all’11 luglio 2025 a Pantelleria, con 37 eventi in 5 giorni, più di 20 location diffuse sull’isola e una proposta che abbraccia cinema, talk, arte pubblica, musica, laboratori, esplorazioni e molto altro.

 

Il programma completo è disponibile sul sito ufficiale del festival https://www.sincrocult.it/megaf/ e in allegato al presente comunicato trovate il poster con tutti gli appuntamenti principali.

Gli eventi erogati direttamente dal festival sono in gran parte gratuiti. Tuttavia, è attivo il Passaporto MEGAF, una formula con un contributo di 20€ pensata per chi vuole vivere appieno l’esperienza del festival:

 

Il Passaporto MEGAF dà accesso prioritario e garantito a tutti gli eventi, con la possibilità di prenotare i posti in anticipo.
Nei pochi eventi a pagamento, chi possiede il Passaporto può accedere a una tariffa ridotta riservata.
Per chi non acquista il Passaporto, l’accesso agli eventi gratuiti sarà comunque possibile fino a esaurimento posti, dopo l’ingresso dei partecipanti prenotati in possesso del Passaporto MEGAF.
 

Il MEGAF è un progetto a cura di Sincro Cult e nasce per mettere in dialogo arte, cultura e sostenibilità, con una proposta che valorizza il territorio e la comunità pantesca in chiave creativa e condivisa.

 

Per info, programma e prenotazioni:
 www.sincrocult.it/megaf

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Ambiente

Pantelleria e la sua Luna delle Fragole

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Dal cielo di Pantelleria dell’11 giugno 2025, ecco lo spettacolo che si è materializzato d’incanto lasciando gli ammiratori delle stelle o semplici osservatori, ammaliati e sedotti.
Questo è il potenziale della nostra isola, più volte da noi definita osservatorio astronomico naturale.
Se poi c’è il sapiente click di Leonardo Puleo, armato di strumenti di osservazione di ultima generazione, allora l’incantesimo può essere condiviso amorevolmente con il mondo intero.

Luna delle Fragole
Nella tradizione anglosassone, la luna piena di giugno è  conosciuta come “Strawberry Moon”, ovvero “Luna delle fragole”, nome connesso all’antica usanza dei nativi americani Algonchini (una delle tribù più popolose tra quelle tutt’ora esistenti) di raccogliere le fragole selvatiche in questo periodo dell’anno.

I nomi dati a questo fenomeno però sono vari nei diversi calendari popolari: Luna della fioritura, Luna del grano verde, Luna dello zappatore, Luna della nascita. In Europa un nome diffuso era quello di Luna rosa, in riferimento alla fioritura delle rose o al colore rosato di cui si tinge la Luna piena con l’avvicinarsi del solstizio d’estate.

Il fenomeno – La posizione della Luna così vicina all’orizzonte fa sì che la luce riflessa verso la Terra attraversi lo strato più spesso e inferiore dell’atmosfera. Le lunghezze d’onda più corte della luce (la luce blu) vengono disperse, mentre le lunghezze d’onda più lunghe, come quella rossa, raggiungono i nostri occhi, facendo apparire la Luna rossa come un tramonto che si tuffa nel mare.

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