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Cultura

Pantelleria all’etร  del bronzo. Viaggio nel tempo con prof. Cattani

Redazione

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Ieri, al Parco Archeologico di Mursia si รจ svolto lโ€™evento: “La fusione del bronzo a Pantelleria 3500 anni fa: dal rinvenimento archeologico alla ricostruzione della catena operativa.” Durante questa giornata, i partecipanti hanno avuto l’opportunitร  di visitare il villaggio dell’etร  del Bronzo di Mursia e assistere a una dimostrazione delle tecniche di fusione del metallo.
L’attivitร  ha permesso di esplorare le tecniche di fusione del bronzo, grazie alle quali sono state realizzate repliche di oggetti rinvenuti negli scavi del villaggio dell’etร  del Bronzo di Mursia. Un vero e proprio tuffo nel passato, per comprendere come vivevano e lavoravano i nostri antenati.
L’evento รจ stato organizzato dall’Universitร  di Bologna, con il sostegno del Comune di Pantelleria e del Rotary Club Pantelleria. Le dimostrazioni sono state arricchite dalla professionalitร  del gruppo “Tre Spade”, che ha saputo ricreare fedelmente le antiche tecniche di lavorazione del metallo.

foto di Clara Garsia 2024

Spettacolo

Pantelleria, al Cineteatro San Gaetano “Figlio non sei piรน Giglio”

Direttore

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Spettacolo teatrale โ€œFiglio, non sei piรน Giglioโ€ al Cineteatro San Gaetano con Daniela Poggi e Mariella Nava

Martedรฌ 25 novembre 2025, dalle ore 21.00, presso il Cineteatro San Gaetano di Scauri andrร  in scena “Figlio non sei piรน Giglio”.

Lo spettacolo si terrร  in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Il Comune di Pantelleria invita la cittadinanza allo spettacolo โ€œFiglio, non sei piรน Giglioโ€, scritto e diretto da Stefania Porrino.

Lโ€™opera affronta il tema della violenza sulle donne e del femminicidio attraverso la voce e lo sguardo di una madre, in un percorso narrativo che unisce parola, musica e testimonianza civile.
In scena Daniela Poggi e Mariella Nava.
Un appuntamento di riflessione e sensibilizzazione, condiviso con la comunitร .

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Cultura

25 anni di Olio DOP Monti Iblei: un racconto di territorio e memoria

Barbara Conti

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25 anni di Olio DOP Monti Iblei: un racconto di territorio e memoria

Cโ€™รจ un filo dโ€™oro che attraversa le colline degli Iblei, un filo che profuma di ulivi secolari e di vento di montagna. Da venticinque anni questo filo porta con sรฉ un nome: Olio DOP Monti Iblei, simbolo di eccellenza e custode di unโ€™identitร  che nasce dalla terra e si fa cultura

Domani 21 novembre a Chiaramonte Gulfi, โ€œBalcone di Siciliaโ€ e capitale degli Iblei, si celebra un anniversario che non รจ soltanto una data, ma un racconto collettivo. รˆ la storia di uomini e donne che hanno creduto nella forza di un marchio, nella tutela di un prodotto che racchiude la memoria di generazioni. Produttori, frantoiani, imbottigliatori: voci diverse unite da un unico obiettivo, dare al mondo lโ€™autenticitร  di un olio che sa di sole e di pietra, di lavoro e di passione.

Il convegno โ€œ25 anni di DOPโ€ sarร  lโ€™occasione per ripercorrere le tappe di questo cammino: i numeri, i riconoscimenti, ma soprattutto le persone che hanno reso possibile la diffusione del marchio Monti Iblei. E poi la degustazione, momento di silenzio e ascolto, quando lโ€™olio si fa parola e racconta la sua anima attraverso il gusto.

Oggi il Consorzio conta 319 soci e una superficie olivicola di circa 1.820 ettari. Dietro ogni cifra cโ€™รจ un volto, una storia, un ulivo che resiste e dona. รˆ questo il vero patrimonio: la comunitร  che custodisce il paesaggio e lo trasforma in sapore.

Venticinque anni sono un traguardo, ma anche un nuovo inizio. Perchรฉ lโ€™olio degli Iblei non รจ solo alimento: รจ memoria, identitร , futuro. รˆ il segno di un territorio che continua a raccontarsi al mondo con la voce limpida della sua tradizione.

Programma

9:00ย Arrivo e registrazione ospiti

09:30ย Salutiย Mario Cutelloย sindaco di Chiaramonte Gulfi

Maria Rita Schembariย presidente Libero Consorzio dei Comuni di Ragusa

ย Giuseppe Arezzo presidente del Consorzio DOP Monti Iblei

Antonino Belcuoreย commissario straordinario Camera di Commercio del sud-est Sicilia

Giuseppe Iacono presidente ODAF di Ragusa

Aldino Zeppelliย CEO Pieralisi Maip SPA

10:30ย Interventoย RINA Agrifoodย –ย 25 anni di DOPย in cifreย a cura diย Enrico de Micheli, amministratore delegato RINA Agrifood

10:50 Interventoย Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato (IPZS) โ€“ย Presentazione del nuovo

contrassegno e del passaporto digitaleย a cura diย Matteo Taglientiย (responsabile filiera e patrimonio

storico artistico IPZS Istituto Poligrafico Zecca di Stato)

11:10ย Interventoย Consorzio DOP Monti Iblei โ€“ย Memoria storicaย e sguardo al futuroย a cura di ย ย Giuseppe Ciceroย (Capo PANEL e referente ACAP) eย Salvatore Cutreraย (vicepresidente Consorzio DOP Monti Iblei)

11:40ย Consegna del riconoscimento di merito alla diffusione del marchio DOP Monti Iblei

12:10ย Chiusura dei lavori conย Luca Sammartino, Assessore Regionale Agricoltura

12:45ย Degustazione di oli alย Museo dell’Olioย a cura dellโ€™Istituto Alberghiero di Chiaramonte Gulfi

Venticinque anni di Olio DOP Monti Iblei non sono solo un anniversario, ma un invito a continuare a credere nella forza della nostra terra. Ogni goccia racchiude memoria, identitร  e futuro.

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Cultura

Dalla Turchia alla Sicilia, da Artรจtika, le struggenti opere di Meltem Uldes, ispirate alle ferite di un popolo

Redazione

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La prima personale nel Capoluogo dellโ€™artista globale che riesce a collegare Palermo e Istanbul attraverso lโ€™arte
Non sono le immagini spensierate che acchiappano like o completano lโ€™arredamento di una casa. Le opere diย Meltem Uldes, pittrice turca che vive aย Palermo, in mostra daย Artรจtikaย con “Le ferite e l’identitร  di un popolo” sono struggenti, deprimenti e inquietanti. Vernissage sabato 22 novembre, alle ore 18,00 in via Giorgio Castriota, 15. Dialogano con l’artista la docente universitaria turcaย Senay Boynudelik, lโ€™avvocato e collezionistaย Michele Calantropoย e lโ€™architettoย Giuseppe Di Prima. Seguirร  cocktail. Domenica 23 novembre, alle ore 18,00, concerto gratuito del quartetto di violoncelli composto daย Giorgio Gasbarro,ย Gabriele Ferrante,ย Marcello Insinnaย eย Francesco Pusateri, mentreย Marina Mattioloย presenterร  i brani e leggerร  la poesia “Idda”. La mostra, allestita dalle galleristeย Gigliola Beniamino Magistrelliย edย Esmeralda Magistrelliย e dallo studio creativo AGS, diย Angelo Ganazzoliย eย Giorgia Rampulla, sarร  visitabile fino al 6 dicembre 2025 dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, dal lunedรฌ al sabato. Info 333/5747244. Ingresso libero.

Le opere โ€œdeprimenti e inquietantiโ€ di Meltem Uldes

La mostra รจ composta da oltre 40 opere di varie misure e tecniche, tele grandi dipinte ad olio e acrilico, medi e piccoli dipinti, disegni e collage ad acrilico ed altre tecniche miste che lโ€™artista usa come una lucidatura particolare che quasi vetrifica lโ€™immagine.ย โ€œCโ€™รจ lโ€™anima di unโ€™artista che osserva con tristezza lโ€™umanitร  cadere nel pozzo che si รจ scavata e distruggere il mondo intero mentre cade, in queste opere deprimenti e inquietanti che descrivono i nostri crimini, dai quali non possiamo liberarci senza affrontarli โ€“ commenta la galleristaย Esmeralda Magistrelliย -. รˆ la prima personale diย Meltem Uldesย a Palermo, cittร  dโ€™elezione che lโ€™ha ispirata artisticamente, che ama visceralmente e che le ha fatto scoprire un mondo interiore e ha creato in lei un vero contatto con la natura, cominciando anche a creare arte botanica. Artรจtika, ancora una volta, dimostra profondo interesse e stima verso le donne nel mondo dellโ€™arteโ€.

Chi รจ Meltem Uldes

Dolce e riservata a prima vista,ย Meltem Uldesย รจ unโ€™artista intensa, quasi tragica nel senso piรน antico del termine, che dipinge ed omaggia la figura femminile in mille intrecci e la porta ad essere simulacro visivo e quasi visionario dei popoli, raccontando tutti i mali interiori legati allโ€™umanitร  e al contempo la sua bellezza. Nata in Turchia, la prima infanzia di Uldes aย Istanbulย รจ stata influenzata dallโ€™arte, soprattutto grazie a sua nonna,ย Beyhan Yakฤฑn, che รจ stata la sua prima insegnante. I suoi studi accademici, con il conseguimento di un master e un dottorato di ricerca presso lโ€™Universitร  di Istanbul, hanno ulteriormente approfondito il suo impegno nellโ€™arte. Il passaggio dallโ€™ambiente accademico alla scena artistica globale รจ stato segnato dalla partecipazione a numerose mostre in tutto il mondo Turchia, Norvegia, Spagna, Montenegro, Belgio, Marocco, Libano, Pakistan, Grecia, Montenegro e Inghilterra, dimostrando capacitร  di comunicare universalmente attraverso il suo linguaggio visivo e tributandole lo status di artista globale.

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