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Cultura

Messina, Si apre la settimana conclusiva dell’Horcynus Festival.

Matteo Ferrandes

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Prosegue il Festival del Cinema Spagnolo e mercoledì 2 agosto proiezione del docufilm “La via del ferro” sulla straordinaria vita dello scultore Fabio Pilato

Giovedì 3 agosto è in programma l’evento finale del concorso “Vedere la Musica” alla presenza del giornalista Rai Carlo Massarini e del regista Christian Bisceglia. Assegnato il Premio Horcynus Orca allo scenografo Marco Dentici.

 

Messina, 31 luglio – Si apre l’ultima settimana dell’Horcynus Festival a cura della Fondazione Horcynus Orca e della Fondazione MeSSInA, che si concluderà domenica 6 agosto.

 

Intanto, nella serata di sabato 29 luglio è stato conferito il Premio Horcynus Orca 2023 allo scenografo Marco Dentici, originario di Galati Marina e vincitore nel corso della sua carriera di un David di Donatello e di tre Nastri d’Argento. Dentici ha collaborato quest’inverno al progetto Horcynus EDU, realizzato dalla Fondazione Horcynus Orca, che ha coinvolto 12 istituti scolastici cittadini accompagnando gli studenti in un percorso di visione di film di impegno civile, abbinando le proiezioni a lezioni sugli strumenti e le metodologie del linguaggio cinematografico.

 

Fino a domani sera, il Parco Horcynus Orca ospiterà il Festival del Cine Espanol Y Latinoamericano, a cura di Iris Martin-Peralta e Federico Sartori, grazie alla collaborazione delle due fondazioni messinesi con l’Ambasciata di Spagna in Italia.

 

Oggi alle ore 21.00 sarà proiettato il cortometraggio dal titolo “Cazatalentos” di Josè Herrera e, a seguire, il film “La voluntaria” di Nely Reguera. Domani, martedì 1 agosto, la serata sarà aperta alle 21.00 con il cortometraggio “Sushi” di Ivan Morales e, al termine, ci sarà proiezione della pellicola“El método” di Marcelo Pineyro.

 

Da segnalare anche due laboratori a cura dell’Associazione “Intervolumina”, in programma oggi e domani alle 18.30 al Parco Horcynus Orca dal titolo “Ti racconto lo Stretto: i miti greci”, che prevede Letture/gioco rivolte ai bambini dai 3 ai 6 anni (oggi) e dai 7 ai 10 anni (domani). 

 

Mercoledì 2 agosto alle ore 19.00 spazio alla danza con la performance “Opera prima”, che comprende 8 coreografie di Sarah Lanza, in programma nelle sale espositive Museo MACHO di Capo Peloro. 

 

Alle 21.00 è in programma la proiezione del documentario “La via del ferro” (2022) del regista messinese Francesco Cannavà, che racconta la straordinaria vita dello scultore Fabio Pilato.

La pellicola, prodotta da Art Show e 8 Road Film in collaborazione con la Fondazione U. Bonino & M.S. Pulejo – Gazzetta del Sud e Sincromie, affronta la sofferenza fisica, le terapie invalidanti, il dolore e l’incertezza davanti a cui ti mette una grave malattia, per poi trasformarle in opere artistiche e in nuova linfa vitale. È questa l’avventura umana e artistica di Fabio Pilato, personaggio noto a Messina, la sua città, che da impresario edile diventa scultore del ferro. 

 

Anno 2006. L’insonnia picchia duro a causa della chemioterapia e una notte, come antidoto alla sofferenza fisica, Fabio sceglie di uscire in mare con la sua piccola barca, ormeggiata a Torre Faro, la punta della Sicilia che si protende verso la Calabria, nello Stretto di Messina. E proprio lì in balia del mare e delle correnti, tra Scilla e Cariddi, osservando le onde riesce a domare pensieri e fantasmi e a prendere ispirazione per affrontare la malattia.

 

È l’alba, Fabio torna a terra. Si imbatte in un gruppo di pescatori e vede sui banchi alcuni pesci morti, che osserva ora con occhi nuovi. Vorrebbe rigettarli in mare, regalargli di nuovo la vita, ma non è possibile. D’istinto prende una pietra bianca dalla spiaggia, la porta a casa e con un giravite e un seracco crea una scultura: il suo primo pesce. Da quel momento, comincia la sua avventura artistica che lo porterà a produrre sculture in ferro di pesci, polipi e altri animali marini, tutti a grandezza naturale, con un obiettivo: renderli immortali.

La Via del Ferro è la via del rapporto simbiotico tra uomo e natura, della trasformazione del dolore in poesia, della passione per il mare che tiene il protagonista legato alla vita. Un documentario potente, eppure delicato che, onda dopo onda, ci narra la storia vera di una rinascita.

Alla serata saranno presenti Francesco Cannavà e Fabio Pilato.

 

Alle 21.45 è in programma il film di fantascienza “Agente Lemmy Caution: Missione Alphaville” (1965) di Jean-Luc Godard. La pellicola racconta la storia dell’agente Lemmy Caution che viene inviato in missione ad Alphaville, città del futuro di un’altra galassia, guidata dittatorialmente da un potente cervello elettronico, l’Alpha 60, per liberare il professor Von Braun e scoprire che fine abbiano fatto gli altri suoi colleghi che lo hanno preceduto

 

Giovedì 3 agosto alle ore 21.00 è in programma l’evento finale di “Vedere la Musica”, il concorso di videoclip musicali, che rappresenta la novità assoluta di quest’anno. Una iniziativa unica del genere in Sicilia, che si avvale della presidenza della giuria di Carlo Massarini, storico presentatore e innovatore della RAI, affiancato da Christian Bisceglia, Maurizio Gugliotta e Carmelo Guglielmino. Su oltre 40 lavori provenienti da tutta Italia, sono stati scelti i 5 finalisti, che sono: Babele, Aurora D’Amico, Adriano Modica, Novo e Yaraka. Nel corso di questa serata sarà annunciato l’artista vincitore, alla presenza di Carlo Massarini e Christian Bisceglia.

 

Sabato 5 agosto alle ore 19.00 il Forte Petrazza ospiterà l’inaugurazione della mostra

“La grande scala”, a cura del Museo del Fango.

 

La serata finale della XXI edizione dell’Horcynus Festival è in programma domenica 6 agosto a Roccavaldina: alle ore 21.00 in Piazza del Popolo verranno proiettati alcuni cortometraggi dalla Palestina e alle 21.15 il film Se mi lasci ti cancello (2004) di Michel Gondry

 

Tutti gli eventi del Festival sono a ingresso gratuito e una delle novità di quest’anno è rappresentata dalla collaborazione fra la Fondazione Horcynus Orca e la Fondazione MeSSInA con l’Azienda Trasporti della Città dello Stretto: gli spettatori che assisteranno agli spettacoli in programma all’Horcynus Festival, potranno prenotare un posto auto riservato e gratuito al parcheggio Torri Morandi di via Pozzo Giudeo, fino ad esaurimento posti. 

Basterà chiamare il numero 090 9032759 dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle ore 16.00 alle 19.00.

 

L’Horcynus Festival si avvale del sostegno di Ministero della Cultura – Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti Culturali, del Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, della Regione Siciliana – Assessorato Turismo Sport e Spettacolo Sicilia Film Commission e del Comune di Messina.

 

 

HORCYNUS FESTIVAL 2023

 

VISIONI,

immaginare le città del futuro

 

 

IL PROGRAMMA

 

Lunedì 31 luglio 2023 – Parco Horcynus Orca, Capo Peloro

18,30 Ti racconto lo Stretto: i miti greci. Letture/gioco rivolte ai bambini dai 3 ai 6 anni. Su prenotazione (max 20 bimbi). A cura dell’Associazione “Intervolumina”.

 

21,00 Festival del Cine Espanol Y Latinoamericano – Cazatalentos di Josè Herrera, 7’

 

21,15 Festival del Cine Espanol Y Latinoamericano – La voluntaria di Nely Reguera, 99’ (Fiction – Spagna/Grecia – 2021)

Ospiti Federico Sartori e Iris Martin Peralta.

 

Martedì 1° agosto 2023 – Parco Horcynus Orca, Capo Peloro

18,30 Ti racconto lo Stretto: i miti greci. Letture/gioco rivolte ai bambini dai 7 ai 10 anni. Su prenotazione (max 20 bimbi). A cura dell’Associazione “Intervolumina”.

 

21,00 Festival del Cine Espanol Y Latinoamericano – Sushi di Ivan Morales, 19’

 

21,20 Festival del Cine Espanol Y Latinoamericano – El método di Marcelo Pineyro, 115’ (Drammatico – Spagna – 2005)

Ospiti Federico Sartori e Iris Martin Peralta

 

Mercoledì 2 agosto 2023 – Parco Horcynus Orca, Capo Peloro

19,00 Opera prima, 8 coreografie di Sarah Lanza (Sale espositive Museo MACHO)

21,00 Arcipelaghi della Visione – La via del ferro di Francesco Cannavà, 22’ (Docufilm – Italia – 2022)

Ospiti Francesco Cannavà e Fabio Pilato.

 

21,45 Arcipelaghi della Visione – Agente Lemmy Caution: Missione Alphaville di Jean-Luc Godard, 99’ (Fantastico –Francia/Italia – 1965)

 

Giovedì 3 agosto 2023 – Parco Horcynus Orca, Capo Peloro

21,00 Vedere la Musica – evento finale del concorso di videoclip musicali. Premiazione ed esibizione dell’artista vincitore. Con Carlo Massarini e Christian Bisceglia

 

Sabato 5 agosto 2023 – Forte Petrazza, Camaro Superiore

19,00 La grande scala, inaugurazione della mostra a cura del Museo del Fango

 

Domenica 6 agosto 2023 – Piazza del Popolo, Roccavaldina

21,00 Cortometraggi dalla Palestina

21,15 Arcipelaghi della Visione – Se mi lasci ti cancello di Michel Gondry, 108’ (Commedia – USA – 2004)

 

Agosto – Dicembre 2023

 

Horcynus EDU – percorsi educativi di cinema in collaborazione con le scuole del territorio

Summer School

Scuola di Cinema a cura di Paolo Benvenuti

Eventi letterari e di ricerca per intravedere “terre future”

Seminari internazionali su nuovi paradigmi economici e di sviluppo umano sostenibile

Premio Horcynus Orca 2023 a Souad Alwhaidi

MACHO Inaugurazione nuove acquisizioni

In allegato le foto di Francesco Cannavà e Fabio Pilato e la premiazione dei giorni scorsi a Marco Dentici

 

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Cultura

Palermo – Citysea anfiteatro: apre un nuovo luogo di cultura e spettacolo al Molo Trapezoidale

Redazione

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Venerdì 10 maggio la presentazione della Rassegna estiva 2024, ideata dallo chef Natale Giunta e dal fotografo Pucci Scafidi e Federica Inglese Drago
Tutto pronto per il taglio del nastro del Citysea Anfiteatro&Cocktail Bar al Marina Yachting del Molo Trapezoidale che aspira a diventare, per il capoluogo siciliano, un nuovo luogo di aggregazione, cultura e spettacolo, con il vantaggio di godere di uno dei panorami più belli del mondo, diviso tra il waterfront del Golfo di Palermo, Monte Pellegrino e la città antica.  L’anfiteatro che contiene 200 posti a sedere, alzerà il sipario il prossimo 26 maggio. Venerdì 10, invece, alle ore 18,00 sarà presentata alla stampa e al pubblico, la prima Rassegna estiva 2024, ideata dallo chef Natale Giunta che di Citysea è il titolare, insieme al fotografo Pucci Scafidi e la socia Federica Inglese Drago. All’incontro sarà presente anche il presidente dell’Autorità portuale, Pasqualino Monti, autore del recupero di questa zona della città che versava in stato di abbandono.

La rassegna estiva di Citysea anfiteatro

Citysea Anfiteatro&Cocktail Bar arricchirà la movida cittadina e sarà un nuovo luogo deputato ad ospitare musica di alta qualità, alternata a momenti di pura evasione e grande allegria con i più rinomati comici dell’isola. Ci sarà spazio anche per i tributi dedicati ai grandi della musica internazionale. Il tutto legato dal comune intento di poter fruire di un luogo unico in città. Troveranno spazio la narrazione di storie, l’ascolto di musica vera, dalla classica al jazz, sino alle nuove correnti stilistiche più attinenti ai giovani, all’intrattenimento leggero. Si terranno spettacoli ogni weekend che si svolgeranno con la formula della doppia esibizione, una alle 19,00 e l’altra alle 21,30. I biglietti saranno disponibili sulla piattaforma di Ticket One e presso i punti vendita del circuito Box Office.

L’anfiteatro, inoltre, contiene le due finestre simbolo di Citysea, una che guarda il lago realizzato all’interno di Castello a mare con la nota fontana danzante, i tetti della città, la cupola del teatro Massimo, San Domenico, Santa Caterina, la Cattedrale, Casa Professa, le chiese del centro storico, il grattacielo dell’Ina, il golfetto della Cala, Palazzo Butera fino a tutta la costa sud e l’altra è uno sguardo azzurro come il mare sul porto industriale e croceristico.

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Cronaca

Palermo, Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale presentano consuntivo attività 2023

Redazione

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I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Palermo presentano il consuntivo dell’attività operativa del 2023. Recuperati 3583 beni archeologici, 80 reperti di interesse storico, 41 persone denunciate, oltre 450 controlli preventivi. Le attività condotte nel 2023 dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale in Sicilia hanno visto impegnati i militari del Nucleo di Palermo e della dipendente Sezione di Siracusa in molteplici ambiti d’intervento, con particolare attenzione al traffico illecito di beni archeologici e ai furti di beni culturali. Nel 2023, il contrasto al traffico illecito di beni archeologici ha registrato importanti successi che hanno permesso il recupero di oltre 3500 reperti archeologici. In tema di furti di beni culturali nel 2023, si registra un decremento con 12 reati predatori denunciati rispetto ai 14 dell’anno precedente, commessi nei luoghi espositivi pubblici (2), luoghi di culto (6), biblioteche (1) e luoghi privati (1): nel caso specifico di biblioteche, gli ammanchi sono emersi a seguito di controlli inventariali e, pertanto, sono riferibili ad anni precedenti. La strategia di intervento del Nucleo si è articolata lungo due direttrici fondamentali: l’attività di prevenzione, rappresentata dalle molteplici attività ispettive, e l’azione di contrasto, sviluppata attraverso le indagini di polizia giudiziaria. Nel corso del 2023, l’attività di prevenzione ha certificato l’esecuzione di 471 controlli finalizzati alla sicurezza dei luoghi della cultura, quali musei, archivi, biblioteche ed aree archeologiche e/o tutelate da vincoli paesaggistici. Le verifiche hanno altresì riguardato gli esercizi commerciali di settore, con numerosi controlli amministrativi presso mercatini, fiere ed antiquari che rivestono un ruolo fondamentale per contrastare la ricettazione di beni rubati. Infatti, i dati acquisiti vengono successivamente confrontati con quelli presenti nella Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti, gestita dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, la più grande banca dati di opere d’arte rubate al mondo. Altrettanto incisiva è stata l’azione di contrasto sviluppata attraverso indagini di polizia giudiziaria, d’iniziativa o su delega dell’Autorità Giudiziaria, finalizzate al recupero dei beni culturali trafugati e all’individuazione dei sodalizi criminali operanti nel settore. Nel 2023, sono state deferite in stato di libertà 41 persone per diversi reati (prevalentemente furto, ricettazione, contraffazione di opere d’arte e per reati in danno del paesaggio) e sono stati sequestrati beni culturali illecitamente sottratti per oltre 1.500 milioni di euro, con l’esecuzione di 36 perquisizioni.

Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale Nucleo di Palermo Pagina 2 di 4

COMUNICATO STAMPA – ATTIVITA’ OPERATIVA 2023

I beni recuperati sono stati riconsegnati a musei, chiese e soprintendenze competenti per territorio, allo scopo di garantirne la pubblica fruizione. I risultati conseguiti sono dettagliatamente esposti nelle seguenti tabelle. QUADRO DI SINTESI DELL’ATTIVITÀ PREVENTIVA Di seguito si riportano, suddivisi per settore d’intervento, i controlli effettuati nel 2023 per il cui conseguimento il Nucleo TPC di Palermo e la Sezione di Siracusa hanno operato in piena sinergia con tutti i Reparti dell’Arma territoriale della Sicilia, i Nuclei Elicotteri Carabinieri di Palermo e Catania ed il Nucleo Carabinieri Subacquei di Messina, oltre alle competenti Soprintendenze: Verifiche alla sicurezza di musei, biblioteche e archivi 49 Controlli nelle aree archeologiche 147 Controlli alle aree tutelate da vincoli paesaggistici/monumentali 177 Controlli presso esercizi antiquariali, mercati e fiere antiquariali 98 TOTALE 471 QUADRO DI SINTESI DELL’AZIONE DI CONTRASTO Beni recuperati 3.786 Beni archeologici 3583 Beni paleontologici 123 Beni antiquariali 80 Valore economico dei beni recuperati € 1.637.600,00 Falsi sequestrati 209 Valore economico falsi sequestrati € 110.000,00 Persone arrestate in flagranza di reato 0 Persone denunciate all’A.G. 41 Perquisizioni 36 Tipologia dei reati perseguiti Furto 4 Ricettazione 16 Danneggiamento 4 Contraffazione opere d’arte 5 Reati in danno del paesaggio 9 Altri reati 14 OPERAZIONI DI RILIEVO Tra le operazioni più significative, si evidenziano:  Messina e San Pier Niceto (ME): il sequestro di 194 opere grafiche false, attribuite agli artisti Andy Warhol, Banksy, Picasso, Guttuso, Schifano, corredate da relativa falsa documentazione, sono state individuate in vendita su siti web dediti all’e-commerce. Le indagini sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Messina e condotte dalla dipendente Sezione Carabinieri TPC di Siracusa, unitamente ai locali Comandi Stazioni Carabinieri;

 Palermo: il sequestro di un dipinto, olio su tela, raffigurante “Cristo asceso, tra le nuvole, attorniato da angeli e santi”, epoca XVIII sec., messo in vendita su sito web case d’asta. A seguito di controlli di siti dedicati all’E-Commerce, l’opera veniva individuata e le successive verifiche presso la Banca Dati dei Beni Culturali Illecitamente Sottratti confermavano l’illecita provenienza, poiché asportata a Nizza (Francia), nel 2009. Le indagini sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Agrigento e sono state condotte dal Nucleo Carabinieri TPC di Palermo;  Noto (SR): il sequestro di un lotto di terreno privato, di mq. 7.000 (settemila), in area sottoposta a vincolo archeologico-paesaggistico, a seguito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Siracusa finalizzate al contrasto di reati in danno del patrimonio archeologico-paesaggistico, condotte dalla dipendente Sezione unitamente alla locale Stazione Carabinieri;  Capo d’Orlando e Brolo (ME): il sequestro di sette opere grafiche, false nell’esecuzione e nella firma del maestro Guttuso, sono state individuate in vendita su siti web dediti all’e-commerce. Le indagini sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Patti (ME) e condotte dal Nucleo Carabinieri TPC di Palermo, unitamente alla locale Compagnia Carabinieri;  Palermo: il recupero di un dipinto, olio su tela, raffigurante “Assunzione della Beata Vergine Maria”, epoca XVIII sec., messo in vendita su sito web case d’asta. A seguito di controlli di siti dedicati all’E-Commerce, l’opera veniva individuata e le successive verifiche presso la Banca Dati dei Beni Culturali Illecitamente Sottratti confermavano l’illecita provenienza, poiché asportata a Caggiano (SA) nel 1983. Le indagini sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Palermo e sono state condotte dal Nucleo Carabinieri TPC di Palermo, unitamente alla Sezione Elaborazione Dati del Comando Carabinieri TPC di Roma. Infine si segnala che, nel corso del 2023, il Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Palermo ha restituito:  alla Biblioteca Ludovico II De Torres di Monreale (PA) n. 61 libri, di grande valore storico e culturale, risalenti al XVI Sec., trafugati negli anni ’80 del secolo scorso. I libri, rari e di pregio, che costituiscono delle vere e proprie rarità, di cui alcuni sono esemplari unici al mondo, sono stati individuati presso il Getty Museum di Los Angeles (Stati Uniti). Le indagini sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Palermo e condotte dal Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Palermo e dal Reparto Operativo TPC – Cooperazione Internazionale di Roma, in collaborazione con l’ufficio Esportazione delle antichità e degli oggetti d’arte della Sicilia:

 alla chiesa di Santa Maria di Costantinopoli di Torre del Greco (NA), 2 paliotti in marmo policromo, di grande valore religioso e storico/culturale.

I due preziosi manufatti sono stati individuati durante un’indagine condotta dal Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Palermo e dalla dipendente Sezione di Siracusa, nel corso di indagini finalizzate al contrasto di reati in danno del patrimonio culturale, presso un’abitazione privata, a seguito dei riscontri positivi originati dalla consultazione della “Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti”, fondamentale per certificare che i preziosi beni erano stati oggetto di furto avvenuto, nel 2013, all’interno della Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli di Torre del Greco.

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Cultura

Prove invalsi 2024 al via oggi: date e cosa sono

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La partecipazione alle prove Invalsi è diventato requisito fondamentale per accedere all’esame di terza media e di Maturità dal giugno 2023di Filomena Fotia da Meteoweb.eu
 
  
Al via oggi, lunedì 6 maggio 2024, le prove invalsi per le scuole primarie e secondarie: hanno l’obiettivo di fornire un giudizio sullo stato complessivo dell’istruzione di ogni singolo studente. Acronimo di Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema educativo di Istruzione e di formazione (un istituto di ricerca sotto il patrocinio del Ministero dell’Istruzione) ha come obiettivi principali: raccogliere dati sul sistema scolastico italiano; valutare quale sia l’offerta didattica e formativa all’interno delle scuole; comprendere come viene accolta e recepita dagli studenti; fornire un giudizio sullo stato complessivo dell’istruzione italiana, e quindi sia quanto viene insegnato sia di quanto gli studenti hanno appreso.

 
 

Il calendario prevede:

II primaria (prova cartacea)

Italiano: oggi, martedì 7 maggio
Prova di lettura solo Classi Campione: martedì 7 maggio 2024
Matematica: giovedì 9 maggio

V primaria (prova cartacea)

Inglese: lunedì 6 maggio 2024
Italiano: martedì 7 maggio 2024
Matematica: giovedì 9 maggio 2024
II secondaria di secondo grado (prova al computer – CBT)

Sessione ordinaria Classi Campione, prove di Italiano e Matematica: lunedì 13, martedì 14, mercoledì 15 maggio 2024

In questa finestra la scuola sceglie due giorni per svolgere le prove di Italiano, Matematica. Sessione ordinaria Classi NON Campione, prove di Italiano e Matematica: da lunedì 13 maggio 2024 a venerdì 31 maggio 2024.

 

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