Connect with us

Meteo

Maltempo: Musumeci sui luoghi della alluvione. “Faremo tutto il necessario!”

Redazione

Published

-

Il dopo-ciclone è cominciato. Ripristinare la viabilità, anche rurale, e reclamare il diritto a risorse straordinarie da Roma per ristorare le aziende danneggiate”. Questo il messaggio lanciato dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, al termine dell’incontro che ha voluto tenere stamane a Scordia, il territorio più colpito dal ciclone della scorsa settimana. All’incontro con il sindaco Franco Barchitta e con una rappresentanza di imprenditori agricoli, il governatore era accompagnato dagli assessori Toni Scilla e Marco Falcone, dal capo della Protezione civile regionale Salvo Cocina, dal dirigente generale del dipartimento agricoltura Dario Cartabellotta, dal capo dell’Ispettorato agrario Giovanni Sutera, dal capo del Genio civile Gaetano Laudani, dall’ufficiale del Corpo forestale Luca Ferlito. Dopo un ampio confronto sulle criticità emerse dalla alluvione, è stato definito un cronoprogramma di iniziative e interventi a breve e medio termine. Musumeci ha assicurato il sostegno finanziario alla ex Provincia per il ripristino delle infrastrutture danneggiate e l’intervento immediato dell’Esa per risanare la viabilità rurale compromessa e facilitare l’accesso alle aziende agricole. Gli uffici preposti completeranno a giorni la ricognizione dei danni da trasmettere a Roma per il riconoscimento della calamità naturale e la conseguente dotazione finanziaria, con particolare attenzione al ministero dell’Agricoltura. “La Struttura contro il dissesto idrogeologico-ha assicurato Musumeci- provvederà in collaborazione con gli altri enti ad una pianificazione delle aste fluviali di tutto il territorio comunale di Scordia. Individuati i punti critici, si interverrà con immediatezza per ridurre, almeno, le conseguenze disastrose della straordinaria caduta di acqua, ormai sempre più frequente. Faremo tutto ciò che sarà necessario”. Prima di raggiungere Scordia, il presidente della Regione ha compiuto un sopralluogo in alcune aziende colpite dall’alluvione, nell’area commerciale di Misterbianco, accolto dal sindaco Marco Corsaro e dai tecnici comunali.

Meteo

Caldo feroce in Sicilia – Allerta rossa, attenzione anche a Pantelleria

Direttore

Published

on

Persiste il caldo feroce in Sicilia, che si sta espandendo e spostando nel quadrante occidentale.
La Protezione Civile della Regione Siciliana, nel bollettino odierno valevole fino alla giornata di domani 25 luglio 2025, così prevede l’ondata di calore e il rischio incendi.

 
Per la città di Palermo, continua l’allerta rossa per rischio di ondate di calore con la previsione, per la giornata di domani, di una temperatura massima percepita di 41 gradi centigradi. Ma anche Trapani e provincia ad alto rischio

Resta il livello di allerta rossa, con pericolosità alta, per quanto riguarda il rischio incendi. Il grande caldo deve indurre le persone anziane e quelle fragili a rimanere in casa e in locali freschi, bere molta acqua e osservare tutte quelle attenzioni che possano evitare malori.

Continue Reading

Meteo

Allerta rossa, rischio incendi e ondate di calore in gran parte della Sicilia

Direttore

Published

on

La Protezione Civile del Dipartimento della Regione Siciliana ha pubblicato oggi l’avviso per rischio incendi e ondate di calore, valido dalle 0.00 del 24 luglio e per le successive 24 ore.


 
Per le città di Palermo, Enna, Caltanissetta, e Catania anche per le giornate di domani e dopodomani, la previsione per il rischio di ondate di calore continua ad essere molto alto, portati da temperature massime tra i 37 e 39°C.

Continue Reading

Meteo

Arriva il caldo record in Sicilia: toccati i 43,5°C

Redazione

Published

on

In Sicilia si stanno registrando in questi giorni temperature da record, con picchi che in alcune località hanno superato i 40°C. Secondo i dati forniti dal Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano (SIAS), ben 4 stazioni meteo hanno infranto il record storico di caldo dall’inizio delle rilevazioni nel 2002. Nello specifico, la stazione di Trapani Fontanasalsa ha raggiunto i 43,5°C, superando il precedente primato di 42,2°C del giugno 2007. Stesso discorso per Marsala, dove sono stati registrati 43,3°C contro i 41,9°C dell’agosto 2021. Anche Trapani Fulgatore e Erice hanno battuto i rispettivi record, con 42,8°C e 40,4°C.

Meteo Sicilia: cosa ci aspetta?

I meteorologi precisano che simili valori non sono facilmente paragonabili con quelli del passato, poiché rilevati in siti differenti. Tuttavia, è opinione diffusa che l’attuale ondata di calore sia stata lievemente meno intensa rispetto a quella devastante dell’agosto 1999.

Il picco più alto registrato dalla rete SIAS in Sicilia è stato di 43,7°C nella stazione di Enna in contrada Pasquasia. Nonostante ciò, non è stato battuto il record precedente.

Nuovo anticiclone a fine luglio
In questo caso, le aree più colpite potrebbero essere quelle del versante ionico e tirrenico della Sicilia. Qui i venti di caduta da ovest, che precedono l’arrivo di una perturbazione al Centro-Nord, potrebbero creare un mix micidiale tra aria calda preesistente e correnti più fresche atlantiche. Si prevede che l’ondata di calore possa attenuarsi soltanto intorno al 27-28 luglio, quando correnti più fresche da nord-ovest riporteranno le temperature nella media stagionale. La perturbazione in transito al Settentrione farà da apripista a questa rinfrescata. In seguito, non è escluso un temporaneo rinforzo dell’anticiclone delle Azzorre sul Mediterraneo, che potrebbe però preparare il terreno ad una nuova escalation di caldo nordafricano sulla Sicilia e sul Meridione.

Salvatore Battaglia Presidente Accademia delle Prefi

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza