News
La sempre più lunga strada dello street food: la nuova Guida Street Food del Gambero Rosso 2024 e le 45 insegne siciliane

Delicatessen campione regionale.
A dieci anni dalla prima edizione, la bibbia italiana del cibo di strada fotografa una costante evoluzione dei format e del numero degli operatori e della loro clientela, con un’accresciuta attenzione alla comunicazione: la rivitalizzazione dei mercati rionali, la trasformazione di intere vie delle città con le nuove food court, lo sbocciare di nuove vetrine di dialogo diretto da parte di aziende del F&D e la crescita inarrestabile del fenomeno mollo tutto e compro un truck, anche per seguire l’onda lunga del delivery
Roma, 4 luglio 2024 – Sono 45 le insegne siciliane che dimostrano la grandissima popolarità del cibo di strada nella regione e dei suoi grandi mercati, come Ballarò e l’Antico mercato di Ortigia, Piazza Scammacca e La Piscaria.
Campione regionale è il giovane e straordinario Delicatessen in Drogheria di Ragusa. “È riuscito a costruire un vero piccolo polo dedicato alle eccellenze gastronomiche Marco Brugaletta, giovane imprenditore ragusano, instancabile e appassionato ricercatore di prodotti buoni e provenienti da filiere certe e sostenibili. Oltre a goduriosi panini, colorate insalate, un banco dedicato alla gastronomia con secondi caldi e freddi, una vetrina di salumi e formaggi da applausi e un banco ortofrutta con le primizie raccolte nei campi della provincia da agricoltori coscienziosi attenti ai temi della sostenibilità ambientale. Il locale è accogliente e grazioso, i ragazzi in sala gentili, inclini alla chiacchiera amichevole e a elargire consigli sugli acquisti”.
È stata una grande intuizione a segnare la fortuna della Guida Street Food del Gambero Rosso: la prima edizione, uscita nel 2013, si è posizionata rapidamente come l’osservatore privilegiato di un fenomeno in larghissima crescita e attraversato da correnti molto diverse nella forma e nel contenuto. Grandi chef che hanno scelto di liberarsi dal peso – soprattutto economico – della gestione di una brigata per abbracciare la libertà di un truck, giovani manager appassionati di cucina che hanno scelto di specializzarsi in cucine sui generis e mercati rionali che stanno tornando in auge rivitalizzati da eccellenze di cucina italiana e internazionale, sempre più contaminata e aperta e street court sempre più apprezzate. Ma anche aree urbane di atenei o grandi uffici che all’ora di pranzo si popolano di apecar e mezzi colorati che portano ravioli cinesi, panini vegani, smash burger o raffinati arancini siciliani a studenti e manager di ogni età ed estrazione, con un nuovo concetto di mensa.
Sono questi gli ingredienti che rendono l’edizione 2024 molto più ricca, esattamente come il fenomeno dilagante dello street food: 80 nuove segnalazioni tra attività stanziali e food truck, con 23 pagine di approfondimento dedicate ai mercati storici, alle food court, ai mercati gastronomici di nuova generazione e un’ampia appendice dedicata ai food truck con più di 70 referenze. Per una rappresentazione esaustiva, colorata e gioiosa delle infinite strade – è il caso di dirlo – che il buon cibo e il talento sanno e possono trovare.
Niente premi, comme d’habitude, ma solo 20 piccoli ma grandi Campioni, uno per regione e con un premio speciale, Street Food da Chef, con una stella per lo chef che nei propri menu di fine dining ha saputo rivisitare al meglio un cibo di strada. Quest’anno, il premio va a Pascucci Al Porticciolo di Fiumicino, ristorante in cui lo chef Gianfranco apre il suo menu con un paninetto da spiaggia, cotto al vapore e poi farcito con burger di palamita, maionese di macchia e salsa ponzu, ricavata dagli scarti del pesce.
Dalle Valle d’Aosta con Pane per Focaccia ai tacos di Taquito della Sardegna, la corsa tra i campioni racconta un percorso variegato, arricchito di un impasto fitto di tradizione e innovazione capace di dare vita e fortuna a storie bellissime: Mei Shi Mei Ke, la doppia insegna torinese specializzata in ravioli cinesi, la cui insegna significa “cose buone tutti i giorni”; il genovese Rooster che offre pollo pugliese nel pieno rispetto dell’etica; la Katsusanderia di Milano, con i suoi sandwich nipponici nella nuova Sidewalk Kitchen di Milano; il vicentino Bacaro della pizza, un ossimoro con i suoi golosi toketin di base pizza farcita con salumi, formaggi e cicheti locali; lo Chalet Cimone di Lavarone in Trentino, davanti alla seggiovia per godersi in quota appetizer locali; il triestino aMano, in cui tutto è tagliato rigorosamente a mano, a partire dai salumi; la crescentina 2.0 di Indegno, a Bologna, in tre versioni e anche gourmet; la Toscana con A pancia piena di Pontassieve, food truck stanziale con hamburger gourmet; il pesce e i frutti di mare take away di Gastrò di San Benedetto del Tronto; arrivando alla porchetta, alla terza generazione, di Serafino’s a Spoleto al fish burger romano di Grasso; al Ristoro Mucciante di Castel del Monte nell’aquilano con i superbi arrosticini del “piccolo Tibet”; per scendere nel Molise dove spicca Isernia con I sapori autentici della carni alla brace di Iallonardi mentre in Campania è Is Pop a colorare Pomigliano d’Arco con le sue ciabatte pop e i salumi di mare; la Salumeria Bianco svetta in Puglia per i suoi panini a Putignano; in Basilicata è il food truck Retrò Gusto a portare la cucina aviglianese sotto i riflettori; Scilla conquista la Calabria con Civico 5 e i suoi iconici panini al pesce spada; e la Sicilia chiude con il ragusano Delicatessen in drogheria e i suoi panini a kilometro zero.
In collaborazione con:
Terre Margaritelli
Fin dal 1870 la famiglia Margaritelli ha legato il proprio nome e la propria storia alla natura che rende unica questa terra: una regione dal grande patrimonio ambientale e artistico, con alle spalle una tradizione ricca di misticismo e sacralità. Dalla volontà di permeare i prodotti con il valore della sincerità della terra, oltre che dalla passione e dalla fantasia che da decenni ispira e contraddistingue gli uomini Margaritelli, nasce un marchio profondamente autentico: Terre Margaritelli. Una storia d’impresa che nasce in Umbria nella seconda metà dell’Ottocento e che poi attraversa quattro generazioni, seguendo il filo rosso di un’unica famiglia, e di uno stesso patrimonio di valori. Radici profondamente innestate nel terreno della tradizione, da un lato, e slancio verso l’alto e indomabile spirito di innovazione, dall’altro. Profondo rispetto delle leggi della natura e del valore del tempo, unito a energia e geniale vitalità. Sono i tratti salienti del ciclo di crescita di una vigna, così come di una foresta di rovere. Che molto hanno in comune con la storia della famiglia Margaritelli
News
Ambiente – Alberi Gratis con Ikea per un Natale 2023 più Verde

Anche quest’anno, Ikea rinnova il proprio impegno nella salvaguardia dell’ambiente tramite l’iniziativa “Compostiamoci Bene”: alberi di Natale gratis se restituiti dal 6 al 15 gennaio. Progetto che si inserisce all’interno di un disegno di sostenibilità molto più ampio da parte dell’azienda, volto a raggiungere emissioni di gas 0 nel 2050.
“Compostiamoci Bene”: l’iniziativa di Ikea per un Natale sostenibile
Ikea, il colosso svedese noto per il suo impegno nel campo dell’arredamento e della sostenibilità, ha lanciato la campagna “Compostiamoci bene” per promuovere un Natale più verde. L’iniziativa permette ai clienti di restituire i loro alberi di Natale dopo le festività, offrendo loro un buono d’acquisto pari al prezzo dell’albero.
La restituzione degli alberi, che può avvenire nei punti vendita Ikea dal 6 al 15 gennaio, ha un doppio scopo: da un lato, promuove la pratica del compostaggio, trasformando questi alberi in risorse utili anziché in rifiuti; dall’altro, per ogni albero restituito, Ikea si impegna a devolvere 4 euro per un progetto ecologico rivoluzionario. Questa donazione va a sostenere l’installazione di pannelli solari sui tetti di edifici di edilizia popolare nelle città di Firenze e Empoli.
Ikea 2050: un futuro libero da emissioni di gas
In quanto attore di primo piano nel campo della sostenibilità, Ikea si impegna a ridurre l’impatto ambientale in ogni settore della sua attività. Questo impegno si traduce in un piano strategico ambizioso che poggia su un obiettivo principale: la riduzione delle emissioni di gas serra.
Questo obiettivo si concretizza attraverso:
l’uso di materiali a basso impatto ambientale;
la promozione dell’energia rinnovabile;
l’ottimizzazione dell’efficienza energetica.
L’azienda si impegna a ridurre del 50% le proprie emissioni entro il 2030 e a raggiungere emissioni nette zero entro il 2050.
Oltre all’azzeramento delle emissioni di gas serra, Ikea intende raggiungere il 100% di elettricità rinnovabile in tutte le operazioni entro il FY30. Questo obiettivo è stato già raggiunto in 23 paesi nel FY21, segnando un passo significativo verso la sostenibilità.
Natale Consapevole e Sostenibile: cosa possiamo fare
In un contesto di crescente sensibilizzazione riguardo i modi in cui contribuire alla salvaguardia dell’ambiente, vi sono alcuni comportamenti green che è possibile adottare in casa in previsione delle festività natalizie:
Alberi e Addobbi Naturali:
Preferire alberi natalizi locali per minimizzare le emissioni legate al trasporto.
Decorare con ornamenti naturali, come pigne, rami di abete e frutta secca, riducendo così la dipendenza da decorazioni plastiche.
Illuminazione Eco-efficiente:
Sostituire le luci tradizionali con LED a basso consumo energetico.
Impostare timer per le luci, riducendo il consumo di energia elettrica.
Implementando questi semplici ma efficaci accorgimenti, il Natale non solo mantiene la sua magia, ma diventa un esempio di come le festività possano essere vissute con piena coscienza ecologica.
Aziende e privati: sinergie per frenare l’impatto ambientale
In conclusione, è evidente come alcune delle più riconosciute realtà aziendali, come Ikea, si stiano muovendo in direzione green e facciano della salvaguardia ambientale la loro mission principale.
Allo stesso modo, nel nostro piccolo, anche noi possiamo apportare il nostro contributo alla causa ambientale tramite alcuni accorgimenti e comportamenti che, se adottati dalla maggior parte della comunità, possono influire nella difesa dell’ecosistema.
Fonte: https://www.contatti-energia.it/news/alberi-natale-ikea/
News
Trapani, conclusa riqualificazione del complesso Social Housing Amabilina: soddisfazione dall’IACP
La città avrà a disposizione diversi alloggi e servizi nel quartiere Amabilina
Sono stati completati i lavori di riqualificazione del complesso di alloggi e servizi nel quartiere Amabilina di Marsala, realizzati dall’IACP di Trapani con il finanziamento del PO FESR Sicilia 2014/2020 – azione 9.4.1, volto al “potenziamento del patrimonio esistente” e alla “sperimentazione di modelli innovativi sociali e abitativi”.
La ristrutturazione e il recupero a fini abitativi e sociali del complesso edilizio, frutto di un protocollo d’intesa tra IACP di Trapani e Amministrazione comunale di Marsala, è giunta alla sua fase conclusiva dopo poco più di due anni e mezzo di lavori, eseguiti da Fenix Consorzio Stabile – impresa esecutrice Castrogiovanni srl. Adesso i locali, realizzati con tecnologie innovative nel campo dell’edilizia sostenibile e ad alto efficientamento energetico, saranno riconsegnati al comune lilibetano che avrà il compito di procedere con le assegnazioni degli alloggi e dei servizi proposti.
Da un immobile prima adibito a scuola, sono stati ricavati 25 alloggi sociali, destinati a specifiche categorie di utenti. Il nuovo edificio contiene spazi destinati all’uso sociale, aperti alla comunità e all’associazionismo. Un complesso ripensato per fornire al quartiere servizi locali e urbani come un poliambulatorio ed un centro analisi, un auditorium, un campetto di calcio e servizi integrativi per l’abitare fra cui: una biblioteca, una cucina e zona living condivisa, una sala brico.
“Si tratta di un percorso importante che ha visto l’IACP protagonista attivo in questi anni – afferma l’ing. Eugenio Sardo, direttore generale dell’IACP di Trapani – e che è stato realizzato grazie all’impegno e al contributo delle tante professionalità coinvolte. L’intervento è stato oggetto di un’attenzione diretta della Comunità Europea ed è stato selezionato per una presentazione all’International Social Housing Festival 2023 di Barcellona – ha proseguito il direttore – L’assessore regionale Alessandro Aricò ha presentato personalmente l’intervento riscuotendo l’interesse generale dei partecipanti”.
“La conclusione dei lavori segna un momento cruciale per la riqualificazione del patrimonio edilizio del territorio – afferma l’Arch. Francesca D’Amico, RUP di progetto per l’IACP di Trapani – abbiamo realizzato un intervento che tiene conto delle più alte tecnologie ambientali in grado di restituire alla collettività spazi sociali e strutture sostenibili con alti livelli di confort abitativo”.
“Siamo dinanzi ad un’opera che ci riempie di orgoglio – commenta il commissario straordinario dell’Iacp dott. Maurizio Norrito – per aver realizzato un impianto di edilizia abitativa moderno in ogni sua componente. Abbiamo anche dimostrato la modernità e l’efficienza del Social Housing come nuova guida per affrontare l’emergenza casa. Qui a Marsala Amabilina 25 famiglie troveranno le loro case in un ambiente decoroso, in un contesto che comprende spazi per vivere la comunità nel migliore dei modi. Auspichiamo che in tempi brevi il Comune di Marsala definisca le procedure per l’assegnazione degli alloggi. Non possiamo poi non riconoscere come il risultato odierno è merito delle amministrazioni, commissari straordinari, consiglio di amministrazione, dirigenti e funzionari dell’ente, che si sono succeduti in questi anni, e che hanno mostrato la capacità a dare continuità all’azione tecnica amministrativa, circostanza risultata apprezzata dall’Assessorato Regionale alle Infrastrutture che ha sempre indicato questo Iacp quale valido esempio per gli interventi legati al PO Fesr. Ci piace rivolgere un ringraziamento come amministrazione ai tecnici che si sono occupati di questa realizzazione, l’ing. Sardo, l’arch. D’Amico e l’intero Ufficio Tecnico. Abbiamo lavorato bene in sinergia con il Comune di Marsala, la cui amministrazione e i suoi tecnici sono destinatari del nostro ulteriore ringraziamento. Al sindaco Grillo rivolgo l’invito a valutare l’opportunità attingendo alle risorse ricevute dall’assessorato regionale all’Energia, per la realizzazione delle comunità energetiche, includendo anche la realizzazione edilizia di Amabilina, utilizzando le coperture per installare pannelli fotovoltaici ed efficientare così la strutture, abbattendo le emissioni di CO2 in atmosfera, nel rispetto del protocollo di Kyoto. Oggi – conclude il commissario Norrito – tagliamo l’ennesimo traguardo positivo nella spesa dei fondi europei”.
News
Trapani, Giovanni Pellegrino confermato presidente Automobile Club con i vice Piazza e Di gregorio
GIOVANNI PELLEGRINO CONFERMATO PRESIDENTE
DUE I VICE: DI GREGORIO E PIAZZA
Giovanni Pellegrino è stato confermato presidente dell’Automobile Club Trapani anche per il
quadriennio 2023/2027.
La sua nomina, all’unanimità, è avvenuta nel corso della prima se- duta della nuova Giunta, riunitasi in seguito al rinnovo degli Organi dell’Ac Trapani.
Giovanni Pellegrino è al quinto mandato da presidente dell’Ac Trapani e nei 16 anni prece- denti “l’azione che abbiamo portato avanti ha consentito di raggiungere, oggi, una serenità
contabile importantissima – sono le parole del riconfermato presidente dell’Ac Trapani -. Pro- prio in questi giorni è stato approvato il Bilancio 2022, dal quale si evince il buono stato di
salute dell’Ente”.
L’Automobile Club Trapani adesso si prepara a nuove sfide. Non soltanto quelle sportive, con
la Cronoscalata Monte Erice che è stata inserita nel nuovo campionato Supersalita. L’Ac Tra- pani, infatti, ha in corso delle interlocuzioni con altri Enti del territorio al fine di avviare delle
collaborazioni che vengano incontro alle esigenze della popolazione, a cominciare dalla si- curezza stradale. “Siamo un Ente pubblico e come tale dobbiamo operare – continua Pelle- grino -. Al fianco ed a favore degli automobilisti e dei cittadini in generale”.
Nel corso della prima Giunta, poi, sono anche stati nominati i due vicepresidenti. Si tratta di Giuseppe Di Gregorio e di Gioacchino Piazza, mentre Rocco Castro e Paolo Salvatore Poma, quest’ultimo in qualità di socio speciale, sono gli altri due componenti della Giunta.
-
Ambiente3 anni fa
AMP, a Pantelleria Insieme Live: zonizzazioni e Guardia Costa ausiliario. Gadir e il brillamento de Il Caldo
-
Personaggi2 anni fa
Stasera 4 Ristoranti a Pantelleria, con Alessandro Borghese. Ecco chi sono
-
Ambiente2 anni fa
Pantelleria, il PD segnala colorazione anomala e artificiale nella spiaggia del Lago di Venere
-
Pantelleria2 anni fa
Pantelleria a lutto per Giovanni Maddalena, il galantuomo del Conitro
-
Personaggi2 anni fa
Pantelleria, è U Runcune il vincitore di 4 Ristoranti di Alessandro Borghese
-
Cronaca2 anni fa
Ultima Ora – Pantelleria. Identificata la donna morta per annegamento, il secondo suicidio in un mese
-
Capitaneria di Porto2 anni fa
Pantelleria, allarmanti condizioni meteo-marine nelle prossime 48/72 ore: onde 6 da metri
-
Pantelleria2 anni fa
Pantelleria, divieto di balneazione a Punta San Leonardo