Segui i nostri social

Cronaca

Guardia Costiera: Numerosi soccorsi in atto al largo delle coste della Calabria. Oltre 1000 le persone in pericolo

Matteo Ferrandes

Pubblicato

-

 

Proseguono le attività in mare della Guardia Costiera in soccorso di diverse imbarcazioni che tentano di raggiungere le coste italiane.

In queste ore le motovedette SAR CP 320, CP 322 e CP 329 della Guardia Costiera stanno intervenendo, a circa 70 miglia a sud di Crotone, per prestare soccorso a un barcone con circa 500 migranti a bordo.

Altre unità della Guardia Costiera – Nave Dattilo e le motovedette SAR CP 326 e CP 325 – stanno prestando soccorso ad altri due barconi con un totale di circa 800 migranti a bordo che si trovano, invece, a circa 100 miglia a SE di Roccella Ionica.

I soccorsi, coordinati dalla Centrale Operativa della Guardia Costiera di Roma in area di responsabilità SAR italiana, risultano particolarmente complessi per il numero elevato di persone presenti a bordo delle imbarcazioni alla deriva.

Le operazioni proseguiranno nelle prossime ore anche con l’impiego di un aereo ATR 42, di Nave Corsi e di Nave Visalli della Guardia Costiera.

Pubblicità
Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ambiente

Pantelleria, seminario di aggiornamento su contenuti scientifici per le guide ufficiali del Parco

Direttore

Pubblicato

il

Dall’approfondimento di tematiche sulla botanica alle strategie di team building, alle escursioni per confrontarsi sul campo. È questa la sintesi del programma del corso di aggiornamento proposto dall’associazione guide ufficiali Parco Nazionale Isola di Pantelleria, che si è tenuto lo scorso weekend sull’isola di Pantelleria, e che ha visto la partecipazione di circa quaranta guide escursionistiche ambientali locali e non.

L’obiettivo dell’iniziativa che l’Ente Parco ha supportato, oltre che l’aggiornamento professionale con l’acquisizione di crediti riconosciuti, vuole essere l’arricchimento di conoscenze scientifiche che rendano le guide attenti osservatori dell’ambiente ed educatori dei visitatori nella fruizione turistica; figure professionali in grado di coniugare il rispetto ambientale e la valorizzazione dello stesso patrimonio naturale. Il loro ruolo, infatti, è funzionale al monitoraggio costante della vegetazione e dell’ecosistema, che deve essere arricchito da un dialogo condiviso fra tutti i soggetti che operano sul territorio dell’isola, coinvolgendo anche appassionati e turisti.


A partire da questa prima esperienza formativa, per fornire ulteriori strumenti conoscitivi, il Parco intende mettere a disposizione delle guide ufficiali tutte le informazioni e gli aggiornamenti raccolti nei progetti di ricerca avviati da Istituti e Università, che possono accrescere il loro bagaglio di competenze per offrire un’esperienza immersiva completa nell’ambiente di Pantelleria.

Leggi la notizia

Economia

Codici: annunci trappola e agenzie fantasma, dilagano le truffe nel settore affitti

Marilu Giacalone

Pubblicato

il

Cerchi una casa o una stanza in affitto, trovi una truffa. Il ritorno alla normalità, con la pandemia fortunatamente ormai alle spalle, ha rilanciato il mercato immobiliare e, complice l’uso sempre più diffuso di internet, gli annunci fioccano sul web. Purtroppo, dietro alcune offerte si nascondono delle fregature. Esche per lavoratori e studenti, per chi cerca un appartamento o una stanza, senza dimenticare turismo e case vacanza.

 

“La domanda di affitti è aumentata in maniera importante – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – e, come spesso accade in questi casi, c’è un boom di offerte. Il problema è che non tutte sono regolari. I truffatori, infatti, hanno messo gli occhi su questo settore e sul web si sono moltiplicati gli annunci trappola. Attenzione, non parliamo soltanto dei singoli affitti, ma anche dei servizi proposti da agenzie che richiedono un pagamento per poter mettere a disposizione dei clienti il proprio database, con la promessa di offrire tanti annunci interessanti. Ci teniamo a precisare che ci sono molte agenzie corrette, ma è importante che i consumatori sappiano come muoversi per tenersi alla larga da quelle scorrette. E lo diciamo perché, purtroppo, le segnalazioni per queste situazioni si stanno moltiplicando”.

 

La truffa classica è quella dell’affittuario che, sostenendo di ricevere tante richieste, richiede il pagamento di un acconto così da togliere l’annuncio dal web e concludere la trattativa. C’è poi la frode, molto diffusa in questo periodo, delle agenzie che offrono l’accesso ai propri database. Per consultare tutti gli annunci in possesso della società viene richiesto un pagamento, che di solito si aggira sui 200 euro, ed in alcuni casi viene anche effettuato in sede. Acquistato il servizio, si scopre che i tanti appartamenti promessi in realtà non sono disponibili. Il consiglio, quindi, è di fare attenzione e di accertarsi dell’affidabilità dell’affittuario o dell’agenzia prima di procedere con il pagamento. In caso di problemi, l’associazione Codici è a disposizione con i propri legali per fornire assistenza. Per informazioni e chiarimenti è possibile telefonare al numero 065571996 o scrivere all’indirizzo segreteria.sportello@codici.org.

Leggi la notizia

Cronaca

Custonaci (TP), “stiamo raccogliendo lumache” ma i Carabinieri li trovano con fiamma ossidrica e flex

Matteo Ferrandes

Pubblicato

il

CUSTONACI (TP):” STIAMO RACCOGLIENDO LUMACHE” MA I CARABINIERI LI TROVANO IN POSSESSO DI FIAMMA OSSIDRICA

E FLEX. DENUNCIATI

I Carabinieri della Stazione di Custonaci hanno denunciato per tentato furto due uomini, un trapanese e un marsalese, presunti responsabili del tentato furto all’interno di un’azienda attualmente sotto sequestro. I militari dell’Arma, impiegati in un normale servizio di perlustrazione del territorio notavano, la presenza di un furgone rosso parcheggiato in mezzo alla vegetazione in zona isolata.

Il mezzo sostava a pochi metri da un’azienda, in atto sotto sequestro, che gli operanti decidevano di ispezionare. All’interno rinvenivano materiale ferroso, presumibilmente asportato da camion ivi parcheggiati, una bombola di gas collegata ad una fiamma ossidrica e vari attrezzi da effrazione. Tornati al furgone rosso questa volta vi erano due persone, di 40 e 26 anni, che, alla richiesta dei Carabinieri di specificare il motivo della loro presenza in loco, rispondevano di stare raccogliendo lumache. Sottoposti a perquisizione personale e veicolare venivano trovati in possesso di guanti da fabbro, maschera protettiva da lavoro per gli occhi, dischi da flex diamantato per il taglio del ferro, chiavi per sostituzione dischi smerigliatrice e vari attrezzi da effrazione.

L’evidente stato di agitazione mostrato dai due all’incalzare delle domande dei Carabinieri ha alimentato i sospetti sui fermati che hanno confermato che quanto rinvenuto all’interno dell’azienda fosse di loro proprietà. Sono pertanto stati denunciati per il presunto tentato furto. Tutto il materiale e l’attrezzatura veniva posta sotto sequestro dai Carabinieri.

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza