Segui i nostri social

Economia

 Fidimed approva il bilancio e conferma il Cda

Redazione

Pubblicato

-

Palermo, 29 marzo 2024 – L’assemblea dei soci di Fidimed ha approvato il
Bilancio al 31 dicembre 2023 e ha riconfermato il Consiglio di
amministrazione ed il Collegio Sindacale. Rieletti Salvo Molè
presidente, Alfio Baudo vicepresidente e Fabio Montesano Amministratore
delegato.
I risultati dell’esercizio 2023 evidenziano un totale attivo di 46,7
milioni di euro, con un CET 1 Ratio al 28,32%, in netto incremento
rispetto ai dati registrati alla fine del 2022. Fidimed ha espresso,
quindi, un’eccellente redditività mantenendo, allo stesso tempo, un
livello di rischio contenuto, e ciò pur continuando ad operare
fortemente al servizio del segmento delle Pmi italiane.
Al 31 dicembre 2023 lo stock di affidamenti nominali supera i 230
milioni, cui si aggiunge uno stock di garanzie per circa 150 milioni.
L’esercizio 2023 consolida il percorso di crescita e l’expertise di
Fidimed nel settore del direct lending, con oltre 3.000 imprese
finanziate. I finanziamenti sono stati destinati in larghissima parte al
supporto di piani di investimento contribuendo, quindi, ad accelerare i
processi di sviluppo ed innovazione delle Pmi italiane. Tutto ciò senza
dimenticare le tematiche sociali, essendo stato il primo operatore ad
avere erogato in Italia un finanziamento “Microcredito di Libertà”.
“Siamo molti soddisfatti dei risultati raggiunti e presentati
all’Assemblea dei soci, che confermano la solidità della crescita di
Fidimed – afferma Fabio Montesano, riconfermato Amministratore delegato
– e la validità del business model che ci siamo dati. Siamo riusciti ad
approvare il Bilancio 2023 in netto anticipo rispetto alle scadenze
statutarie, e questo ci consente di poter affermare che la nostra
società ha raggiunto un elevato grado di efficienza organizzativa,
risultato da riconoscere alle persone che lavorano in Fidimed e per
Fidimed. Guardiamo all’anno in corso con molta fiducia – conclude l’A.d.
Fabio Montesano – e i numeri della prima trimestrale del 2024, che è in
fase di elaborazione, ci consentono di ipotizzare che con molta
probabilità supereremo gli obiettivi fissati nel budget 2024,
confermando la redditività e l’efficienza economica di Fidimed
nell’ottica di rafforzarne sempre più la solidità patrimoniale”.

Pubblicità
Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Economia

Siccità, Schifani all’Ars: agricoltori esonerati dai pagamenti per irrigazioni di soccorso

Redazione

Pubblicato

il

Presidenza della Regione
Esonero del pagamento per il 2024 dei ruoli che derivano dall’irrigazione di soccorso per gli agricoltori siciliani che ricadono nei comprensori dei Consorzi di bonifica. Lo prevede un emendamento alla manovra finanziaria in discussione all’Ars presentato dal presidente della Regione, Renato Schifani, per sostenere gli imprenditori agricoli alle prese con la grave crisi determinata dalla siccità.

Per questa agevolazione, la norma prevede uno stanziamento di 10 milioni di euro da ripartire tra i Consorzi, con decreto dell’assessore all’Agricoltura, per ridurre l’onere a carico degli agricoltori fortemente penalizzati dall’emergenza idrica.

«Un ulteriore sforzo finanziario del governo – evidenzia il presidente Schifani – per sostenere un settore che sta pagando un grande prezzo a causa della siccità senza precedenti nella nostra regione».

Leggi la notizia

Economia

In Sicilia aumentano imprese e occupati, traina il turismo

Redazione

Pubblicato

il

Sicilia: nel secondo trimestre 2024 aumentano imprese e occupati

Turismo e servizi, costruzioni, agricoltura e commercio i settori in

crescita

Pace e Vaccaro: “Dati incoraggianti, investimenti per rendere il trend più stabile”

Palermo, 26 luglio 2024 – Crescono turismo e servizi, costruzioni,
agricoltura e commercio, in leggerissimo calo l’industria: in Sicilia la
ripresa economica è testimoniata dall’aumento di imprese e occupati nel
secondo trimestre di quest’anno rispetto allo stesso periodo del 2023,
così come rilevato dall’Osservatorio economico di Unioncamere Sicilia,
la cui analisi mette in evidenza i settori a maggiore sviluppo.

Fra aprile e giugno 2024 risultano attive negli Albi camerali 383.285
realtà economiche con un saldo attivo di 1.759 imprese, frutto di 5.849
nuove iscrizioni a fronte di 4.090 cessazioni; il dato pone l’Isola al
settimo posto nella classifica nazionale per maggiore incremento, con un
tasso di crescita dello 0,37%.

Per saldo attivo fra iscrizioni e cancellazioni, la provincia più
dinamica è Catania (452), seguita da Palermo (390), Siracusa (274) e
Trapani (244). Queste le performance delle altre province: Messina, 176;
Agrigento, 134; Caltanissetta, 59; Ragusa, 28; ultima Enna con 2.
I settori con la maggiore concentrazione di imprese e col più elevato
incremento rispetto al primo trimestre 2024 sono Turismo e servizi, con
105.578 attività che occupano 403.096 addetti e un tasso di crescita di
aziende del +1,09%; Costruzioni, con 46.905 imprese e 143.708 dipendenti
(+0,51% di imprese); Commercio, con 125.446 partite Iva e 324.839 unità
di personale (+0,10%); e Agricoltura con 75.956 aziende e 126.705
addetti. L’Industria cala di pochissimo, dello 0,03%, ma resta comunque
un settore assai significativo nel sistema produttivo regionale, con
29.121 aziende e 137.769 lavoratori. Gli occupati nel complesso dei
settori siciliani sono saliti a 1.170.007.

“Quello del Turismo e servizi – osserva Pino Pace, presidente di
Unioncamere Sicilia – continua a confermarsi come il settore candidato a
diventare il principale traino dell’economia regionale. I dati mostrano
una forte capacità degli imprenditori di rispondere ad una domanda in
costante crescita, sia in termini di ricettività e ristorazione, sia in
relazione alle esigenze del welfare e del sociale, degli investimenti in
istruzione e formazione e in ricerca e innovazione, così come rispetto
al crescente fabbisogno di sanità e cura e di assistenza alle persone.
Tutto ciò – analizza Pace – potrebbe comportare un progressivo
orientamento degli investimenti pubblici e privati verso questo settore,
con l’obiettivo di conferire maggiore stabilità e sostenibilità nel
tempo a questo trend di sviluppo”.

“Lo stop al ‘Superbonus’ – analizza Santa Vaccaro, segretario generale
di Unioncamere Sicilia – non sembra avere frenato la crescita del
comparto delle Costruzioni. Questo, probabilmente, è dovuto agli
investimenti finanziati dal ‘Pnrr’ che cominciano a dispiegare in
maniera più evidente i loro effetti positivi sul territorio, ma anche
agli sforzi che la nostra Isola sta compiendo sul fronte della
transizione energetica, della rigenerazione urbana e della tutela
ambientale. Sono, infine, incoraggianti le dinamiche di crescita
dell’Agricoltura, nonostante la siccità, e del Commercio, che sembra
resistere alla crisi che colpisce soprattutto i piccoli esercizi, e la
tenuta dell’Industria in un momento in cui a livello nazionale si
assiste ad una perdurante contrazione della produzione”.

Leggi la notizia

Economia

Dagnino neo eletto assessore all’economia. Pellegrino “Grande competenza e passione”

Redazione

Pubblicato

il

Alessandro Dagnino neo eletto Assessore Regionale all’Economia, al posto di Marco Falcone ora al Parlamento Europeo 

 
 
 
 
“La nomina dell’avvocato Alessandro Dagnino quale assessore all’economia conferma la scelta di competenza e professionalità cui è stata ed è improntata l’azione del Governo regionale.
Dopo l’Assessore Falcone che ha unito visione politica e competenza tecnica, e che ancora una volta vogliamo ringraziare per il contributo significativo dato in questi anni al risanamento dei conti regionali, il Presidente Schifani sceglie un tecnico, un professionista di grandissima esperienza che certamente darà un importante contributo per proseguire il lavoro fondamentale di gestione e programmazione della spesa e delle finanze regionali.
Anche a nome di tutto il Gruppo parlamentare, non posso che augurare buon lavoro all’avvocato Dagnino – di cui ho avuto modo di apprezzare professionalmente la grande passione e competenza – ringraziandolo per aver accettato un incarico certamente gravoso, che sono certo assolverà con dedizione.”

Lo dichiara Stefano Pellegrino, presidente dei deputati di Forza Italia all’Assemblea Regionale Siciliana

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza