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Emergenza sbarchi, NSC e SIULCC chiedono al Presidente Sergio Mattarella un riconoscimento per il 12° Reggimento Carabinieri Sicilia

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Emergenza sbarchi, NSC e SIULCC chiedono al Presidente Sergio Mattarella un riconoscimento per il 12° Reggimento Carabinieri Sicilia: “Un Reparto storico che accresce ogni giorno il prestigio dell’Arma nel mondo”

Una lettera aperta al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per chiedere un riconoscimento ufficiale dell’alta professionalità dai Carabinieri del 12° Reggimento Sicilia, impegnati ogni giorno a garantire servizi prolungati di ordine e sicurezza pubblica connessi all’emergenza sbarchi.

A siglarla sono i segretari nazionali del Nuovo Sindacato Carabinieri Toni Megna e Igor Tullio e Maurizio Perez, segretario nazionale del Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Carabinieri.

Le due associazioni sindacali dell’Arma sottolineano il contributo fondamentale dei Carabinieri del 12° Reggimento Sicilia, comandati dal Colonnello Andrea Desideri, nella riuscita di tutte le operazioni di soccorso e salvataggio dei migranti.

Rivolgendosi al Capo dello Stato, le sigle chiedono una “Ricompensa al valore dell’Arma dei Carabinieri” per la bandiera del 12° Reggimento Carabinieri Sicilia, che include anche presenze femminili.

Un Reparto passato ormai alla storia, che custodisce la bandiera di guerra assegnata con il Decreto 861 del Presidente della Repubblica in data 7 ottobre 1977.

“Dalla terra natale del Presidente Sergio Mattarella – affermano i segretari nazionali, tutti e tre palermitani  – e all’insegna di un forte spirito di coesione, parte un appello per i colleghi, che stanno riscuotendo un plauso enorme contribuendo ad accrescere ulteriormente, nello scenario internazionale, il già elevato prestigio dell’Arma”.

“Nei giorni che hanno registrato un record di sbarchi a Lampedusa, in provincia di Agrigento – si legge nella lettera trasmessa dalle due associazioni professionali a carattere sindacale – i militari hanno svolto un lavoro eccezionale che ha messo in luce il loro elevato senso di responsabilità”.

Giorni cruciali per la tenuta della sicurezza nel Paese, in cui lo stesso Presidente della Repubblica non ha mai mancato di trasmettere costante gratitudine e apprezzamento alle donne e agli uomini dell’Arma, elogiandone “l’infaticabile dedizione al bene comune” ed esaltando un impegno che “ha travalicato i confini nazionali, nelle missioni di pace e nelle operazioni di soccorso di tutta l’Arma dei Carabinieri, guadagnando l’apprezzamento della comunità internazionale”.

“Il 12° Reggimento Carabinieri Sicilia – concludono  Toni Megna, Igor Tullio e Maurizio Perez – è un Reparto che, attraverso l’impegno corale di tutte le componenti che ne fanno parte e di concerto con i Reparti della linea territoriale del Comando Legione Sicilia, comandati dal Generale di divisione Giuseppe Spina continua a prodigarsi senza sosta per salvare donne e uomini extracomunitari esposti a gravi pericoli, rimanendo costantemente in prima linea per contenere i danni di potenziali disastri umanitari e tenendo alti il nome e il prestigio dell’Italia nel contesto mondiale”.

Foto di Salvatore Di Rosa 

 

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

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Altro grosso quantitativo di droga: in carcere donna di Trapani

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TRAPANI: ALTRO GROSSO SEQUESTRO DI COCAINA. TRATTA IN

ARRESTO UNA DONNA DI 54 ANNI

I Carabinieri della Compagnia di Trapani, nell’ambito di ulteriori servizi straordinari di
controllo del territorio, hanno tratto in arresto, per detenzione illecita di stupefacenti, una
donna del posto classe ’71 sorpresa in possesso di quasi 3 Kg. di cocaina e 150 gr. di
sostanza tipo anfetamine rivenuti in parte in auto e in parte presso il proprio domicilio.
In particolare infatti, i militari dell’Arma giunti nei pressi del quartiere Cappuccinelli
notavano un’autovettura che alla vista della pattuglia provava ad allontanarsi con il
verosimile intento di sottrarsi a un eventuale controllo. Raggiunta l’auto alla guida vi era
una donna il cui palese nervosismo dimostrato induceva la pattuglia ad approfondire il
controllo con perquisizione veicolare.
All’esito dell’attività veniva rivenuto, occultato all’interno di un sacchetto della spesa tra
alcuni alimenti, un panetto di cocaina dal peso di circa 1 Kg.
Pertanto, stante si procedeva anche a perquisizione domiciliare che consentiva il
rinvenimento, all’intero di un mastello per la spazzatura, di ulteriori 1.8 Kg di sostanza del
tipo cocaina e 150 gr. del tipo anfetamine.
La sostanza stupefacente una volta immessa nel mercato illecito avrebbe potuto
consentire introiti pari a circa 500.000 €
Nella stessa giornata i militari dell’arma sottoponevano ad un controllo alla circolazione
stradala un 59enne di origine catanese che a seguito di perquisizione è risultato occultare
all’interno del mezzo la somma contante di 16.500 euro della quale non ha saputo fornire
plausibile spiegazione circa la provenienza. I successivi immediati approfondimenti
consentivano di segnalare l’uomo all’autorità giudiziaria per ipotesi di reato concernenti gli
stupefacenti.
La donna, dopo la compilazione degli atti è stata associata alla casa circondariale
“Pagliarelli” di Palermo e al termine dell’udienza di convalida è stata confermata la
custodia cautelare in carcere.

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In Vaticano, torna la messa in latino

Redazione

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Benedetto XVI aveva liberalizzato il messale tridentino, Francesco lo ha ristretto. Ora Leone XIV ha concesso al cardinale ultraconservatore di celebrarlo per il pellegrinaggio dei fedeli affezionati al rito antico.

Venerdì i vespri con Zuppi

La messa in latino presieduta nella Basilica di San Pietro ieri dal cardinale Raymond Burke è finita sul New York Times. ”Il permesso papale per la messa in latino a San Pietro dà speranza ai tradizionalisti”, titola il quotidiano statunitense. ”Papa Francesco – ricorda il NYT, parlando delle restrizioni operate da Bergoglio – limitò notevolmente l’uso della tradizionale messa in latino, ritenendo che seminasse divisione.

I cattolici tradizionalisti sperano che papa Leone tracci un percorso diverso”. Fedeltà al rito antico e speranza per il futuro La peregrinazione Summorum Pontificum nasce per testimoniare l’attaccamento di numerosi fedeli nel mondo alla liturgia tradizionale. Il Cardinale Burke, noto sostenitore del Usus Antiquior, è stato negli anni anche una delle voci critiche più ferme contro le restrizioni imposte da Papa Francesco alla celebrazione della Messa tradizionale, in particolare con il motu proprio Traditionis custodes del 2021.

Salvatore Battaglia

Presidente Accademia delle Prefi

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Libero Consorzio, Presidente Quinci nomina portavoce Vito Manca

Direttore

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Ho deciso di conferire l’incarico di Portavoce (ai sensi dell’art.7 L.150/2000 e dell’art.
14 L.R. 7/1992 e ss.mm.ii) al giornalista Vito Manca. La considero una scelta che ha
come obiettivo prioritario quello di rendere sempre più diretto e concreto il confronto
di questa Presidenza con il territorio. La comunicazione è uno strumento democratico
che va sostenuto e difeso con la trasparenza delle azioni e l’onestà intellettuale del
pensiero. Strumento fondamentale che va dunque affidato all’esperienza ed alla
professionalità per non correre il rischio dell’improvvisazione e della superficialità.
Confermo poi il mio impegno ad istituire l’Ufficio Stampa del Libero Consorzio
Comunale di Trapani così come ho avuto modo di dichiarare ai rappresentanti
dell’Assostampa trapanese. L’informazione e la comunicazione istituzionali devono
essere necessariamente ampie, articolate, funzionali ed affidate alle diverse figure
professionali previste dalla legge, senza alcuna interferenza o sovrapposizione.
Trapani, 22 ottobre 2025

F.to: Salvatore Quinci
Presidente Libero Consorzio Comunale di Trapani

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