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Salute

Disservizi Dialisi a Pantelleria, la ASP di Trapani si scusa con i pazienti

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In merito ai disservizi del Centro Dialisi presso il nosocomio Nagar di Pantelleria, “l’Asp si scusa con i pazienti per lo slittamento di orario di TRE ore, soprattutto per averlo comunicato la mattina stessa. Per il futuro si cercherà di garantire una comunicazione più efficace e tempestiva.

Il ritardo è stato causato dall’arrivo sull’isola del medico nefrologo con il volo da Palermo (atterrato alle 11.30), non essendo riuscito a prendere il volo da Trapani delle 8.10. Sull’isola di Pantelleria, attualmente, non è presente un medico Nefrologo in pianta stabile e pertanto le prestazioni sono garantite facendo ruotare il personale dagli altri presidi ospedalieri e questo non è certo l’ottimale anche in considerazione delle difficoltà oggettive che talvolta si riscontrano nei collegamenti con l’isola. E’ stato recentemente espletato un concorso ma, dei sei medici reclutati e che prenderanno servizio nelle prossime settimane, nessuno ha scelto Pantelleria come sede di lavoro. L’Azienda sanitaria è fortemente impegnata nel potenziare la presenza di personale a Pantelleria, favorendo e promuovendo incarichi di lavoro stabili sull’isola. Si pensi ad esempio che recentemente, su sollecitazione della direzione, due medici dipendenti – un chirurgo e un veterinario – hanno deciso di trasferirsi, scegliendo di vivere e lavorare sull’isola di Pantelleria.

Secondo il commissario straordinario Paolo Zappalà “la mancanza strutturale di alcune figure professionali è uno dei problemi più rilevanti, non solo per l’azienda sanitaria di Trapani ma per tutte le aziende sanitarie italiane. È ovvio che tale problema assuma caratteri ancora più problematici nelle aziende geograficamente più periferiche e nelle isole minori. I giovani medici, in genere, scelgono di realizzarsi professionalmente in grandi strutture ospedaliere o in grandi aree urbane. Rimane prioritario, per migliorare la qualità del nostro sistema sanitario provinciale, invertire la tendenza e rendere professionalmente attrattive le strutture assistenziali dell’Azienda, fare in modo che i concorsi non vadano deserti e che i medici scelgano di venire a lavorare nelle nostre strutture sanitarie. Per quanto riguarda incentivi di carattere economico, la leva contrattuale e stipendiale è rigida nel settore pubblico e non consente grandi margini di incentivazione. In questo senso ho chiesto agli Amministratori locali un supporto concreto; ho chiesto ai sindaci di valutare la fattibilità di programmi di incentivazione economica per i giovani medici che decidano di risiedere e lavorare nei comuni della provincia di Trapani (es. sostegno alle locazioni abitative, defiscalizzazione imposte locali…). Ritengo che sarebbe un elemento di ulteriore attrattiva che senz’altro aiuterebbe nel reclutamento del personale medico necessario. Costituirebbe anche – ha concluso Zappalà – un’iniziativa simbolica di condivisione dei problemi e di sinergia tra l’azienda sanitaria e le amministrazioni del territorio di riferimento“.

Il nostro giornale aveva denunciato subitaneamente la grave mancanza nell’articolo: Disservizi per la Dialisi a Pantelleria: pazienti in attesa del nefrologo per la seduta. Lo sfogo del Sindaco – Video

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

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Trapani, dialogo tra l’On. Bica e il Comm. Croce: progetti e potenziamenti nella sanità della provincia

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Sviluppi nel settore sanitario: dialogo tra l’On. Giuseppe Bica e il commissario straordinario dell’Asp di Trapani, Ferdinando Croce, su progetti e potenziamenti della sanità in provincia

Trapani, 18 aprile 2024 – Questa mattina, l’On. Giuseppe Bica, deputato regionale di Fratelli d’Italia, ha incontrato il Commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale (Asp) di Trapani, Ferdinando Croce.

Durante il confronto, aperto e produttivo, è stato ribadito che la realizzazione della radioterapia a Trapani nella nuova struttura che sorgerà a fianco dell’Ospedale “Sant’Antonio Abate” e che accoglierà anche il complesso operatorio, diventerà presto una realtà, rappresentando un passo avanti significativo nel migliorare l’accesso ai trattamenti oncologici nella nostra comunità. Inoltre, è stato approfondito il progetto per l’ospedale di Alcamo, che, nonostante un finanziamento parziale dallo Stato, richiede ulteriori 30 milioni di euro per essere completato. È evidente che questo tema sarà oggetto di particolare attenzione politica.
E’ emersa anche l’urgente necessità di ampliare e potenziare il personale dell’Ospedale “Sant’Antonio Abate” di Trapani. Si è discusso della fattibilità di istituire Poli di alta specializzazione nel territorio, al fine di fornire cure più avanzate e mirate ai pazienti.

“Ribadisco il mio impegno a monitorare da vicino gli sviluppi e a lavorare con determinazione per garantire che le necessità sanitarie del nostro territorio siano soddisfatte. È essenziale collaborare con tutte le parti interessate per realizzare questi importanti progetti e migliorare significativamente l’assistenza sanitaria”, così conclude Bica.

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On. Giuseppe Bica: “Un passo avanti per la sanità: radioterapia a Trapani e attenzione sull’Ospedale di Alcamo”

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Trapani, 17 aprile 2024 – “Un importante passo avanti per la sanità trapanese: grazie all’impegno del governo Schifani, la radioterapia sarà presto una realtà nell’Ospedale “S. Antonio Abate” di Trapani. Finalmente, dopo anni di attesa, Trapani avrà accesso alla radioterapia direttamente sul territorio. Il progetto, riconosciuto tra i migliori del settore, è stato interamente finanziato con un budget di 10 milioni di euro. Ma le buone notizie non finiscono qui: la procedura per l’appalto è in fase avanzata, con i lavori previsti per essere consegnati entro settembre 2025”. Lo ha annunciato oggi Giuseppe Bica, deputato regionale di Fratelli d’Italia, dopo un’audizione sulla programmazione e attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per interventi sanitari in Sicilia, tenutasi presso la Commissione UE.
Parallelamente all’approvazione del progetto per Trapani, l’attenzione si concentra sul nuovo Ospedale di Alcamo.
“Per quanto riguarda Alcamo, il governo è consapevole della necessità di una copertura finanziaria parziale per il progetto ospedaliero. Attualmente, si sta valutando il bilancio regionale per individuare le migliori opzioni. Tra queste, si sta considerando anche la possibilità di realizzare l’ospedale per fasi funzionali, per garantire una soluzione tempestiva e efficiente” – così continua Bica.
“Continuerò a monitorare da vicino i progressi e ad agire con determinazione per assicurare che le necessità sanitarie del territorio siano soddisfatte” – così conclude Giuseppe Bica, deputato regionale.

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Salute

A GANGI TAPPA DEL TOUR IO BARCOLLO MA NON MOLLO

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Storie e racconti di chi ha lottato contro il cancro, alzheimer e sclerosi

Gangi, 15 Aprile 2024

E’ stato il comune di Gangi ad ospitare l’undicesima tappa di “Io barcollo ma non mollo”. Il progetto, nato da un’idea di Roberta Sparacello, ha come obiettivi: creare una community di donne forti che si aiutano e sostengono a vicenda; valorizzare le bellezze dei territori e raccogliere fondi per finanziare l’iniziativa solidale #anchiobarcollomanonmollo, la campagna dedicata a migliorare la qualità dei reparti, acquistare attrezzature necessarie e sostenere il comfort di pazienti e familiari dell’ospedale oncologico “Maurizio Ascoli” ARNAS Ospedali Civico Di Cristina Palermo.

L’evento è stato patrocinato da Comune di Gangi, Ars, Regione Sicilia, Associazione Insieme non si molla, Civico Di Cristina Benefratelli e Mete.

Incontro dove a farla da padrona sono state le testimonianze di chi ha lottato e non ha mai mollato. La giornata è iniziata di mattina con un video e tour emozionale alla scoperta delle bellezze di Gangi, guida d’eccezione il professore e assessore del comune di Gangi Roberto Franco. E’ seguita l’esibizione dei “piccoli tamburinara” esibizione curata dall’associazione “I tamburinara di Gangi”.

Nel pomeriggio, invece, l’aula consiliare di palazzo Bongiorno è stato il momento per presentare il progetto: “Io barcollo ma non mollo! In tour” con incontri e racconti di vita e di cuore”.

A fare gli onori di casa il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello e il presidente del consiglio comunale Concetta Quattrocchi. E poi gli interventi di Roberta Sparacello, fondatrice di “Io barcollo ma non mollo” e presidente associazione Insieme non si molla che ha raccontato la sua personale esperienza di lotta contro il cancro; e poi ancora gli interventi di Maria Giovanna Meli, psicologa e Mario Botta presidente associazione Dimensione Uomo. Ma ad emozionare i presenti le testimonianze di Pino Dinolfo con la sua personale lotta contro la sclerosi che dura da 34 anni e la sua positività e forza, e ancora Felicia Salvo che ha raccontato l’esperienza indiretta vissuta con la perdita della madre e infine Nina Vazzano che ha raccontato la sua personale lotta contro il male ma anche la perdita della madre con l’alzheimer e del padre con il cancro. Ognuno con una sua esperienza diversa chi diretta e chi indiretta hanno fatto emozionare i presenti. A conclusione aperitivo social.

“Voglio aiutare il mio prossimo e voglio motivare le persone a non arrendersi – ha detto Roberta Sparacello – Lo faccio raccontando tracce di vita, esperienze realmente vissute, mi definisco una sommelier di vite”.

“Sentire il racconto di storie di vita reale di chi lotta e lo continua a fare, è stato un momento molto emozionante – ha detto il sindaco Giuseppe Ferrarello – i miei ringraziamenti vanno a Roberta Sparacello che ci ha trasmesso la sua forza e la sua voglia di vivere, ma anche a Felisia, Pino e Nina che con le loro testimonianze ci hanno raccontato storie che ci rimarranno impresse nel cuore”.

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