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Lavoro

Conclusa la V edizione della Fiera Biodiversità Alimentare. Salvatore Bottaro di Pantelleria presente alla manifestazione

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Tre giornate all’Orto Botanico di Palermo dedicate alla V edizione della Fiera della Biodiversità Alimentare.

La manifestazione ha voluto dare particolare eco ai Parchi di Sicilia e le isole di Ustica e Pantelleria,  esempi concreti della biodiversità siciliana.

Infatti, questa edizione si è incentrata sui “Cibi dei Parchi”, dando spunto a dibatti e approfondimenti tematici,  laboratori sensoriali, show culinari e food contest tra chef, pizzaioli e pasticceri siciliani.

Il food contest si concluderà il prossimo 18 maggio, quando una speciale giuria presieduta da Fabrizio Carrera di Cronache di gusto decreterà “il piatto del Parco”.

Tra le pietanze presentate per la competizione, meritano rilievo: il tonno con mousse di formaggio e cappero IGP di Salvatore Di Cristina (Scjabaca); il sandwich di pasta frolla salata con lenticchie di Ustica di Antonio Berardi (A’nica) e la millefoglie di sarde con tumma di Pantelleria e riduzione di mosto di uva zibibbo di Salvatore Bottaro (Zabib).  Ma anche  gustosi piatti “di terra”, come lo spaghettonefritto, con farina di grano duro siciliano e farina di nocciole di Polizzi Generosa, melanzane arrosto e provola dolce di Calogero Branca (Osteria Ballarò), le tagliatelle al ragù di suino nero dei Nebrodi, fungo basilisco delle Madonie e spolverate di pecorino stagionato dei Sicani di Domenico Mangiapane (Ristorante Amari) e gli gnocchi di patata ripieni di caciotta affumicata delle Madonie, ragù di manzo tagliato al coltello e pesto di bieta (Pablo’s). Ricca anche la proposta di “dolci” come il gelato 100% Sicilia (senza coloranti, conservanti o aromi artificiali) di Salvatore Naselli e la cassatina siciliana aromatizzata al mandarino tardivo di Ciaculli con ricotta di capra girgentana e gocce di cioccolato Modicano del pastry chef Giovanni Catalano. Straordinariala performance dello chef Daniele Iacona con la sua “Pistacchiosa” e “I love Pizza”: pizze con farina di grano siciliano condita con salumi dei Nebrodi di Testalonganero e provola delle Madonie di Sandra Invidiata.

 

RISTORANTI E “PIATTI DEI PARCHI”

  • Osteria Ballarò – Pasta fritta rivisitata con provola delle Madonie.
  • Pablo’s – Gnocchi di patata ripieni di caciotta affumicata delle Madonie, ragù di manzo tagliato al coltello e pesto di bieta.
  • Mistral dal 1959 – La pizza parmigiana “sbagliata” con “muddicacunzata” e capperi di Pantelleria.
  • Io.Bio – Moffoletta del contadino con ricotta, provola dei Nebrodi e pomodoro secco.
  • Ristorante Amari – Tagliatelle al ragù di suino nero dei Nebrodi, con sentore di fungo basilisco delle Madonie e spolverate di pecorino stagionato dei Sicani.
  • La Locanda di Cadì – Pasta con erbe e fiori dei campi Madoniti
  • Sicilò – Tempuritunnina, Tonno rosso crudo e cotto con lenticchie di Ustica soffiate e insalata liquida.
  • A’nica – Sandwich di pasta frolla salata con mousse di lenticchie di Ustica, sashimi di cernia e pic-pac di lumaca madonita.
  • Tannura – Scrigni di pasta fresca di Russello farciti di maialino nero dei Nebrodi in guazzetto di fagioli Cosaruciari, pomodori confit e scorza di provola delle Madonie.
  • Zabib – Millefoglie di sarde e crema di tumma di Pantelleria al pomodoro secco, capperi e riduzione di mosto di uva zibibbo.
  • Scjabaca –  tunatunatuna, cappero Pantelleria e formaggio madonita
  • Verdechiaro – Spaghetti di zucchine e daikon con pesto di mandorle, capperi, basilico, pomodorini secchi di Pachino, miele di Zafferana Etnea e granella di pistacchi di Bronte.
  • Villa Costanza – Risotto con coppa di suino nero dei Nebrodi fiori di zucca di Ciaculli mandorle bio di Baucina (Pa) e acqua di prezzemolo.
  • Tutti a tavola – Tiramisud, Crema soffice al mascarpone con cuore liquido al caffè cioccolato, “terra” alle nocciole dei Nebrodi ed infuso al caffè e zammù.

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

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Lavoro

Pantelleria, cercasi assistente sociale. Ecco il bando

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Il Comune di Pantelleria assume.

è indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, finalizzato all’assunzione con contratto a tempo pieno ed indeterminato di n.1 (una) unità con profilo professionale di “Assistente Sociale”, inquadrata nell’Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione (ex Categoria D. – Posizione Economica D1)

Per la partecipazione al concorso è richiesto il possesso dei seguenti requisiti di carattere generale:
a) cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea, con le eccezioni di cui al D.P.C.M. n. 174 del 07/02/1994;
b) età anagrafica non inferiore ad anni 18;
c) godimento dei diritti civili e politici;
d) idoneità fisica all’impiego, fatta salva la tutela per i portatori di handicap di cui alla Legge n. 104 del 05/02/1992 (l’amministrazione ha facoltà di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso);
e) possesso di uno dei seguenti titoli di studio; 1) Diploma di Assistente Sociale rilasciato dalle Scuole dirette a fini speciali; 2) Diploma Universitario in Servizio Sociale di cui all’art. 2 della L. n. 84/1993; 3) Laurea triennale in Servizio Sociale appartenente alla classe 6 del D.M. n. 04/08/2000; 4) Laurea appartenente alla classe L39 – Laurea in servizio sociale; 5) Laurea Specialistica in Scienze del Servizio Sociale appartenente alla classe 57/S; 6) Laurea Magistrale appartenente alla classe LM – 87. Per i titoli di studio conseguiti all’estero è necessario essere in possesso dell’equiparazione prevista dall’art. 38, comma 3, del D. Lgs. n. 165/2001;
f) abilitazione all’esercizio della professione di Assistente Sociale ed iscrizione al relativo Albo professionale (sezione A o B);
g) possesso della patente di guida cat. B;
h) non aver riportato condanne penali definitive o provvedimenti definitivi del Tribunale (L. n. 475 del 13/12/1999) o condanne o provvedimenti di cui alla legge n. 97/2001 che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni, la costituzione del rapporto di impiego presso la pubblica amministrazione. Si precisa che ai sensi della legge n. 475/1999 la sentenza prevista dall’art. 444 del codice di procedura penale (cd. patteggiamento) è equiparata a condanna;
i) non essere stato dichiarato interdetto dai pubblici uffici o sottoposto a misure che escludono, secondo le norme vigenti, la costituzione del rapporto di impiego con la pubblica amministrazione, né trovarsi in alcuna condizione di incompatibilità;
j) non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione a seguito di procedimento disciplinare per persistente insufficiente rendimento o dichiarato decaduto dall’impiego ai sensi della normativa vigente o licenziato per le medesime cause;
k) regolare posizione nei riguardi degli obblighi di leva militare (solo per i candidati di sesso maschile nati entro il 31/12/1985);
l) buona conoscenza di una lingua straniera ufficiale di uno degli Stati appartenenti alla Comunità Europea;
m) buona conoscenza delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse;

Il bando integrale: bando di concorso pubblico – assistente sociale

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Ambiente

Pantelleria, Collaboratore tecnico – indirizzo agrario: la data della prova orale

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Al via da domani la due giorni giorni del workshop Parco di Pantelleria

In relazione al concorso pubblico, per titoli ed esami per la copertura a tempo indeterminato di n. 1 unità non dirigenziale nel profilo professionale “Collaboratore tecnico – indirizzo agrario”, posizione B a tempo indeterminato,

si comunica

ai candidati che hanno superato la prova scritta che dovranno presentarsi muniti di un valido documento di riconoscimento il giorno 15/6/2023 alle ore 9.30 presso la sala riunioni degli uffici Enac, DA Sicilia Occidentale, Ufficio APT di Pantelleria c/o Aeroporto Civile per sostenere la prova orale del concorso.

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Economia

Presentato il Registro delle identità della pesca mediterranea e dei borghi marinari

Marilu Giacalone

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Presidenza della Regione
Nasce il Reimar, il Registro delle identità della pesca mediterranea e dei borghi marinari. Introdotto con la legge regionale 9/2019, ha come obiettivi la promozione e valorizzazione della storia dei borghi marinari, della pesca e dei prodotti ittici quale elemento identitario, il riconoscimento delle potenzialità economiche e produttive, la salvaguardia della biodiversità marina autoctona e la promozione della cultura delle antiche maestranze del mare.

Dopo il Registro delle eredità immateriali della Sicilia (Reis), con cui la Regione Siciliana ha catalogato espressioni dei saperi dell’Isola per sottolinearne l’importanza nella nostra cultura e nelle nostre tradizioni, arriva il Reimar: uno strumento fondamentale per la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio, materiale e non, legato alla storia delle comunità costiere siciliane. Il Registro, presente sull’omonimo portale on line, remair.it, è articolato in 6 sezioni integrate: borghi marinari; saperi del mare; celebrazioni rituali; espressioni tradizionali e spazi culturali; tonnare fisse, costruzioni e manufatti tradizionali; musei del mare. L’idea dell’assessorato della Pesca mediterranea è mettere assieme il lavoro di più dipartimenti regionali per fare rete e far sì che nei borghi marinari si possa creare non solo nuova imprenditorialità turistica, ma anche un circuito che coinvolgerà pure le eccellenze enogastronomiche. Lo scopo finale è arrivare alla certificazione dei “Borghi marinari di Sicilia”.

L’iniziativa è stata presentata questa mattina al dipartimento degli Affari extraregionali della Regione Siciliana, in via Magliocco a Palermo, alla presenza dei vertici dell’assessorato e del dipartimento regionale e di alcuni sindaci delle località rivierasche. Da una prima ricognizione, effettuata dalla società incaricata iWorld Ets in collaborazione con i Flag/Gac di Sicilia, è emersa l’identificazione di 16 borghi marinari, e delle loro risorse più rilevanti, fra le località presenti lungo gli oltre 1.500 chilometri di coste siciliane. Si tratta di Aci Trezza, Borgate di Acireale, Bonagia, Castellammare del Golfo, Cefalù, Favignana, Isola delle Femmine, Lipari, Marinella di Selinunte, Marzamemi, Portopalo di Capo Passero, Riposto e Torre Archirafi, San Vito Lo Capo, Borgate di Santa Flavia, Sciacca, Sferracavallo.

Il Registro è un percorso “in progress”: altri borghi, rispondenti ai criteri richiesti e interessati a essere inseriti nel Reimar, possono fare domanda al dipartimento della Pesca mediterranea, in qualità di ente gestore del Registro, attraverso il sito on line. Le istanze di iscrizione possono provenire direttamente dai detentori di tradizioni e saperi orali (quali individui, comunità e gruppi) o, a seconda del caso, dai singoli Comuni. Sarà poi la commissione di valutazione nominata dal dipartimento regionale ad analizzare a documentazione e pronunciarsi sull’iscrizione del borgo candidato.

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