Segui i nostri social

Sicilia

Commissione Garanzia Sciopero giudica idoneo l’accordo siglato da Caronte&Tourist Isole Minori e i sindacati

Redazione

Pubblicato

-

COMUNICATO STAMPA

La Commissione Garanzia Sciopero giudica idoneo l’accordo siglato da Caronte&Tourist Isole Minori e i sindacati. Tiziano Minuti (HR Manager di C&T): “Molto soddisfatti per rapidità a apprezzamento della Commissione”.

Messina – 9/7/2021 – Lo scorso 4 maggio Caronte & Tourist Isole Minori aveva trasmesso alla “Commissione di garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali” l’accordo sottoscritto il 30 aprile con le organizzazioni sindacali in materia di diritto allo sciopero nei trasporti marittimi da e per le isole minori della Sicilia.

Avevano firmato l’accordo Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti, Uslac-Uncdim e – in tavolo separato – Federmar-Cisal e Ugl Mare e Porti.

Giunge adesso notizia che la Commissione, in prima lettura e non ritenendo necessario alcun approfondimento, ha valutato idoneo l’accordo disponendo la notifica della propria delibera a C&T Isole Minori, alle organizzazioni sindacali firmatarie, alle associazioni dei consumatori e a tutti gli altri soggetti indicati dalla legge n°146/1990.

Per la Commissione gli accordi “assicurano una efficace realizzazione del sistema di garanzie” previsto dalla legge n°146/1990 e dalla successiva legge n°83/2000.

Apprezzati in particolare il principio della “rarefazione” (l’obbligo cioè di rispettare un intervallo minimo di 10 giorni tra uno sciopero e quello successivo); la “puntuale regolamentazione” in materia di procedure di raffreddamento e conciliazione; i criteri individuati per garantire insieme “l’esercizio del diritto di sciopero e i diritti costituzionali degli utenti”; la tabella dei servizi minimi garantiti in caso di astensione dal lavoro.

(Nell’immagine Tiziano Minuti, HR Manager di C&T)

Pubblicità
Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pantelleria

Pantelleria l’imperdibile: al mondo 11ª “a place to be”

Nicoletta Natoli

Pubblicato

il

La classifica del 2023 del Time delle 50 mete imperdibili in tutto il mondo

Per un soffio Pantelleria ha mancato la top ten, ma ci viene da dire che l’importante è esserci!
La scorsa settimana la rivista Time ha pubblicato la sua annuale classifica dei luoghi da scoprire nel mondo, e tra questi all’undicesimo posto rientra proprio la nostra perla del Mediterraneo.

“Tutto cambia perché nulla cambi”

Sembrando quasi un moderno Gattopardo, all’inizio del suo articolo online dedicato a Pantelleria la giornalista Julia Buckley sostiene che di solito su questa “isola assonnata” nulla cambia. Ma, poco dopo, di fatto è lei stessa a smentirsi, disegnandone un ritratto in evoluzione.
Dalle sue parole si legge che il soffiare dei venti di questo “puntino vulcanico” nel Mediterraneo tra la Sicilia e la Tunisia, in realtà sta trasformando le sue montagne in un paesaggio verdeggiante e ondeggiante. Mentre, i flussi di lava nera stanno facendo mutare l’aspetto del suo litorale.

L’importanza del Parco

Secondo la rivista, l’apertura del Parco Nazionale nel 2016 è stata determinante per poter considerare Pantelleria una delle destinazioni imperdibili nel mondo. Grazie alla presenza di quest’area naturale protetta, infatti, l’isola è diventata una meta da visitare tutto l’anno e non soltanto nei mesi estivi.

Foto di e con Mario Squitieri

Nel centro del suo articolo la Buckley prosegue con il suo ritratto “gattopardiano”, raccontando come il vento del cambiamento sia arrivato a Pantelleria insieme alla prima direttrice del parco nel 2021.

Lago di Venere. Foto di Mario Squitieri

Perché Pantelleria?

Partendo dalla macchia mediterranea e dalle orchidee, e continuando con una passeggiata su una bici elettrica riscaldata dalla nebbia che aleggia dalle montagne, la giornalista ci conduce fino alla fine del suo articolo. Con gli immancabili capperi, i dammusi e lo zibibbo a fare da cornice, ci porta anche lungo i nuovi sentieri di trekking, dipingendo le altre bellezze del panorama dell’isola. Naturalmente, non ci fa mancare una visita al Museo Vulcanologico.

Dopo aver letto il ritratto del Time, ci viene da dire che la nostra Pantelleria sarà anche rimasta fuori dalla “top” ten, ma per noi è sempre il top!

 

Chiesa San Vincenzo – Faro Punta Spadillo. Foto di Mario Squitieri

Nicoletta Natoli

Tutte le foto sono per concessione di Mario Squitieri. In copertina: Pantelleria vista africana

Leggi la notizia

Curiosità

Lo stampatello siciliano

Nicoletta Natoli

Pubblicato

il

Dalla Trinacria arriva la risposta alle lezioni di corsivo su TikTok

Tra le prime cose che ci insegnano a scuola ci sono la differenza tra le lettere maiuscole e minuscole, e quella tra il corsivo e lo stampatello. Quanti quaderni riempiti di pagine con la stessa lettera per imparare a scrivere nel modo corretto!

Ma, da qualche mese le nostre certezze di piccoli studenti sono state messe in discussione. Infatti, il corsivo dal giugno del 2022 ha smesso di essere soltanto uno stile di scrittura, e grazie ai social è diventato addirittura un modo di parlare! Inevitabilmente, tutto ciò ha scatenato una serie di reazioni, tra le quali spiccano le lezioni di stampatello siciliano. Andiamo con ordine per raccontarvi la fenomenologia di questo trend.

A lezione di corsivo

A operare questa improbabile trasformazione è stata la milanese Elisa Esposito. Classe 2003, appena diplomatasi, è una influencer di grande successo. La sua popolarità è arrivata ai massimi livelli da quando ha pubblicato su TikTok le sue “lezioni di corsivo“, diventate virali fin dal primo video. Sostanzialmente, parlare in corsivo significa pronunciare le parole in un modo diverso: allungarle e storpiarle, mescolando le vocali e generando un effetto che potremmo definire cantilenante. Fondamentalmente, la parlata in corsivo nasce per sbeffeggiare il modo di parlare delle ragazze di Milano, anche se la moda del corsivo era già diffusa da molti anni su TikTok.

Il personaggio della professoressa di corsivo ha portato molta fortuna alla giovane Elisa, ma indubbiamente le ha anche regalato una corposa scia di detrattori e di riscontri negativi. Tra le reazioni a questo fenomeno che invece si caratterizzano per ironia, simpatia e leggerezza, ci sono sicuramente le lezioni di STAMPATELLO SICILIANO, tenute dal “professor” Stefano Piazza.

Il siciliano, la lingua che ti dà una mano!

“Sosia ufficiale di Can Yaman e Michelle Hunziker, e spacciatore di corbellerie biologiche a km 0.” Questo è l’esilarante identikit inserito sul suo profilo Facebook da Stefano Piazza, palermitano purosangue, comico di razza e ideatore del famoso format Piazza Grande. È proprio lui ad aver dato una delle risposte più divertenti alle lezioni di Elisa Esposito, ovvero le lezioni di STAMPATELLO SICILIANO, che lui stesso all’inizio di ogni video definisce: “la lingua che ti dà una mano!”

Gli irresistibili video del comico palermitano sono sbarcati su TikTok e su YouTube proprio in concomitanza con il grande successo ottenuto dalle lezioni di Elisa Esposito. Basta iscriversi ai suoi canali per imparare parole e modi di dire siciliani, spiegati rigorosamente IN STAMPATELLO! Tra i vari contenuti, si può scoprire chi è il “TASCIO”, cosa vuol dire il verbo “SQUARARI”, la definizione di “LAGNUSU” e il significato del detto “PER UN CORNUTO UN CORNUTO E MEZZO”.

BUON DIVERTIMENTO!

Nicoletta Natoli

Leggi la notizia

Ambiente

Incendio-Pantelleria, Evacuati Armani e Tardelli

Direttore

Pubblicato

il

Evacuati Villaggio Armani e Villa Tardelli.

L’incendio che ha colpito, in modo particolare e quasi inaspettato, Gadir ha visto l’allontanamento degli abitanti delle due residenze VIP dell’isola.

La situazione sembrerebbe preoccupante nella zona Centro-Orientale dell’isola, sempre rigogliosa di un verde profumato e lussureggiante, come tratto da un dipinto di Monet, e mai intaccata, finora, da calamità simili.

 

 

 

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza