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Cronaca

Catastrofico terremoto devasta la Turchia: allarme tsunami in Italia, “allontanatevi dalla costa” 

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 L’allarme della Protezione Civile per la Sicilia

di Filomena Fotia da Meteoweb.eu
 

 
 
Un violentissimo terremoto magnitudo 7.9 ha colpito questa mattina la Turchia meridionale, causando crolli e numerose vittime. La violentissima scossa si è verificata alle 04:17 ora locale, con epicentro a circa 30 km da Gaziantep, un capoluogo provinciale con una popolazione di oltre 2 milioni di abitanti. Diversi edifici hanno riportato danni o sono crollati, sia a Gaziantep sia nei vicini centri di Diyarbakir e Malatya. Si teme che diverse persone siano rimaste sepolte sotto le macerie. L’Autorità per la gestione dei disastri e delle emergenze ha proclamato lo stato di massima emergenza e mobilitato tutti i servizi di soccorso.

  
 
 
E’ salito ad almeno 53 morti e oltre 450 feriti in Turchia il bilancio delle vittime avvenuto nella notte nel sud del Paese, vicino al confine con la Siria. Sul lato siriano si registrano almeno altri 42 morti, secondo le ultime informazioni disponibili.

Allerta maremoto: possibile tsunami sulle coste italiane

Sulla base dei dati elaborati dal Centro Allerta Tsunami (CAT) dell’Ingv, il Dipartimento della Protezione Civile ha diramato un’allerta per possibili onde di maremoto in arrivo sulle coste italiane in seguito alla scossa di terremoto magnitudo 7.9 con epicentro tra Turchia e Siria delle ore 02.17.

“Si raccomanda di allontanarsi dalle zone costiere, di raggiungere l’area vicina più elevata e di seguire le indicazioni delle autorità locali,” ha affermato la Protezione Civile in una nota.

Il maremoto consiste in una serie di onde marine prodotte dal rapido spostamento di una grande massa d’acqua. L’allerta indica la possibilità di un pericolo reale per le persone che si trovano vicino alla costa, specialmente se in zone poco alte, o addirittura più basse, rispetto al livello del mare. Anche un’onda di solo 0,5 metri di altezza può generare pericolose inondazioni e fortissime correnti.

Il Dipartimento della Protezione Civile, in raccordo con INGV, Ispra e le strutture del SNPC, continuerà a fornire tutti gli aggiornamenti disponibili sull’evoluzione dell’evento.

La Protezione Civile regionale siciliana

ha diramato il seguente avviso: “Attenzione: a seguito di un evento sismico fra Siria e Turchia INGV ha emesso un’allerta tsunami. L’onda di impatto dovrebbe arrivare sulla costa siciliana alle 06:30 e su Siracusa‚ alle 06:39‚ a Catania‚ alle 06:40‚ a Messina e poi sul tirreno e Canale di Sicilia. La Protezione Civile invita i cittadini ad allontanarsi dal litorale basso‚ da zone portuali‚ e di avvisare la popolazione e porre la massima attenzione!“

In copertina immagine creata da Meteoweb.eu

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

Politica

Caltagirone – Calatino Sud-S., è Claudio Tasca nuovo coordinatore UDC locale

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Il caltagironese Claudio Tasca è stato nominato Coordinatore politico dell’UDC di Caltagirone e del Calatino Sud–Simeto

CALTAGIRONE. Il caltagironese Claudio Tasca è stato nominato Coordinatore politico dell’UDC di Caltagirone e del Calatino Sud–Simeto.
Come si legge nella comunicazione a lui invita dal Coordinatore politico regionale UDC Sicilia, On. Decio Terrana, la nomina è arrivata “su indicazione del Segretario nazionale, On. Lorenzo Cesa, riconoscendo le competenze umane” di Tasca ed “apprezzando” il suo “impegno al servizio del Partito e dei suoi principi ispiratori”.

Il compito che avrà Claudio Tasca sarà quello di “coordinare” con l’On. Decio Terrana “le iniziative politiche dell’UDC e la sua organizzazione territoriale”.
Lo stesso Coordinatore Politico Regionale dell’UDC in Sicilia augura a Claudio Tasca “un proficuo lavoro, affinchè i principi del Partito politico possano essere sempre più presenti. Sono sicuro –  aggiunge l’onorevole Terrana – che si lavorerà in grande sinergia, per promuovere valide politiche mirate a fare cresce il territorio calatino”.
Anche il Segretario nazionale dell’UDC, l’On. Lorenzo Cesa, esprime la propria “soddisfazione per la presenza di Claudio Tasca e dell’UDC in un territorio, come quello di Caltagirone, che ha dato i natali allo statista caltagironese Don Luigi Sturzo, fondatore del Partito Popolare Italiano”.
Funzionario ministeriale, 59 anni, con pregresse esperienze politiche, Claudio Tasca dichiara: “E’ un ruolo di grande responsabilità che assumo con entusiasmo. Il mio impegno, attraverso l’ascolto e il dialogo, sarà quello di individuare esperienze e competenze nelle singole città calatine, ma anche tutte quei cittadini che siano reali interpreti delle esigenze del territorio e disponibili a scommettersi per il futuro del nostro territorio e della nostra Sicilia. Nei giorni scorsi – fa sapere il neo Coordinatore politico UDC Caltagirone – ho già avuto diversi contatti con professionisti, ex amministratori e rappresentanti della società civile. Il nostro progetto politico ha suscitato grande interesse. E questo è un buon segno”.

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Cronaca

Messina, Degrado e assenza di sicurezza negli ambienti di lavoro dell’UNEP

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Uil Pubblica Amministrazione incontra il presidente della Corte d’Appello di Messina Luigi Lombardo. Il segretario generale Alfonso Farruggia: “Chiesti interventi urgenti a tutela del personale e dell’utenza”

Un incontro tra la Uil Pubblica Amministrazione e i vertici della Corte d’Appello di Messina per affrontare le criticità delle condizioni in cui versano gli ambienti dell’Ufficio Notificazioni Esecuzioni e Protesti.

La riunione, richiesta dalla sigla sindacale, ha visto il confronto tra Alfonso Farruggia e Alda Iudicelli, rispettivamente segretario generale della UILPA Sicilia e segretaria generale provinciale di Messina, il presidente della Corte d’Appello Luigi Lombardo, il dirigente amministrativo dello stesso ufficio Demetrio Foti e il direttore dell’UNEP Antonino Foti.

Al centro dell’attenzione la richiesta, più volte espressa dalla UILPA, di attuare interventi urgenti di ripristino del decoro, della vivibilità e della sicurezza nei locali di via San Domenico Savio 255/B.

“La Corte di Appello di Messina – spiegano i segretari  – ha risposto alle preoccupazioni sollevate dalla Segreteria Regionale della Uil Pubblica Amministrazione Sicilia e dalla Segreteria Provinciale di Messina in merito alle condizioni di sicurezza, a oggi  precarie, in atto all’Ufficio Notificazioni, Esecuzioni, e Protesti: il presidente della Corte d’Appello Luigi Lombardo e il dirigente Demetrio Foti hanno assunto impegni concreti per affrontare la situazione, ormai non più gestibile né tollerabile”.

“Le azioni immediate da intraprendere –  spiega il segretario generale della Uil Pubblica Amministrazione Sicilia Alfonso Farruggia –   includono la sostituzione del mobilio obsoleto, il miglioramento dell’impianto elettrico per eliminare qualsiasi rischio potenziale, il controllo di tutti gli infissi, lo smontaggio di una porta corazzata montata in una struttura metallica tenuta solo da quattro viti, nonché la tinteggiatura generale degli ambienti, al fine di garantire un ambiente di lavoro più confortevole e sicuro”.

Nel corso dell’incontro, la Corte di Appello ha inoltre assunto l’impegno  a mantenere un costante dialogo con i sindacati e ad attuare soluzioni concrete per risolvere le problematiche in atto, assicurando che gli interventi necessari siano effettuati tempestivamente per il benessere di tutti i dipendenti e dell’utenza, compatibilmente con i tempi necessari per ottenere le autorizzazioni relative agli interventi.

“Restiamo vigili e determinati nel nostro impegno – concludono Alfonso Farruggia e Alda Iudicelli –  per garantire un ambiente di lavoro sicuro e dignitoso per tutti”.

 Un incontro tra la Uil Pubblica Amministrazione e i vertici della Corte d’Appello di Messina per affrontare le criticità delle condizioni in cui versano gli ambienti dell’Ufficio Notificazioni Esecuzioni e Protesti.

La riunione, richiesta dalla sigla sindacale, ha visto il confronto tra Alfonso Farruggia e Alda Iudicelli, rispettivamente segretario generale della UILPA Sicilia e segretaria generale provinciale di Messina, il presidente della Corte d’Appello Luigi Lombardo, il dirigente amministrativo dello stesso ufficio Demetrio Foti e il direttore dell’UNEP Antonino Foti.

Al centro dell’attenzione la richiesta, più volte espressa dalla UILPA, di attuare interventi urgenti di ripristino del decoro, della vivibilità e della sicurezza nei locali di via San Domenico Savio 255/B.

“La Corte di Appello di Messina – spiegano i segretari  – ha risposto alle preoccupazioni sollevate dalla Segreteria Regionale della Uil Pubblica Amministrazione Sicilia e dalla Segreteria Provinciale di Messina in merito alle condizioni di sicurezza, a oggi  precarie, in atto all’Ufficio Notificazioni Esecuzioni, e Protesti: il presidente della Corte d’Appello Luigi Lombardo e il dirigente Demetrio Foti hanno assunto impegni concreti per affrontare la situazione, ormai non più gestibile né tollerabile”.

“Le azioni immediate da intraprendere –  spiega il segretario generale della Uil Pubblica Amministrazione Sicilia Alfonso Farruggia –   includono la sostituzione del mobilio obsoleto, il miglioramento dell’impianto elettrico per eliminare qualsiasi rischio potenziale, il controllo di tutti gli infissi, lo smontaggio di una porta corazzata installata in una struttura metallica tenuta solo da quattro viti nonché la tinteggiatura generale dei locali, al fine di garantire un ambiente di lavoro più confortevole e sicuro”.

Nel corso dell’incontro, la Corte di Appello ha inoltre assunto l’impegno a mantenere un costante dialogo con i sindacati e ad attuare soluzioni concrete per risolvere le problematiche in atto, assicurando  la tempestività degli interventi per il benessere di tutti i dipendenti e dell’utenza, compatibilmente con i tempi necessari per ottenere le autorizzazioni relative agli interventi stessi.

“Restiamo vigili e determinati nel nostro impegno – concludono Alfonso Farruggia e Alda Iudicelli – per garantire un ambiente di lavoro sicuro e dignitoso per tutti”.

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Ambiente

Pantelleria, al via servizio di gestione Museo di Punta Spadillo e Punti Info del Parco. L’avviso pubblico

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E’ stato pubblicato l’avviso pubblico per la realizzazione del Servizio di gestione, promozione e divulgazione culturale del Museo Geonaturalistico, Stanza del Mare, del Punto Informazioni di Punta Spadillo, dei punti informativi del Parco (Sede del Parco – Parcheggio Benikulà– Parcheggio Bagno dell‘Acqua) con il coinvolgimento delle Guide del Parco nazionale Isola di Pantelleria.

Gestione, promozione e divulgazione culturale: pubblicato il bando per il Museo e i punti informativi

E’ stato pubblicato l’avviso pubblico per la realizzazione del Servizio di gestione, promozione e divulgazione culturale del Museo Geonaturalistico, Stanza del Mare, del Punto Informazioni di Punta Spadillo, dei punti informativi del Parco (Sede del Parco – Parcheggio Benikulà– Parcheggio Bagno dell‘Acqua) con il coinvolgimento delle Guide del Parco nazionale Isola di Pantelleria. 

Il Servizio dovrà garantire la gestione operativa di un sistema integrato di presidio ed accoglienza ecoturistica ed ambientale, per fornire informazioni, orientamento ed escursioni nel territorio dell’Ente Parco nazionale Isola di Pantelleria. 

Gli operatori economici interessati potranno far pervenire entro e non oltre le ore 13,00 del 15 Aprile 2024 a mezzo PEC all’indirizzo protocollo@pec.parconazionalepantelleria.it la documentazione di seguito descritta.

Sull’albo pretorio tutte le info e la documentazione.

Di seguito il documento integrale: https://www.parconazionalepantelleria.it/news-dettaglio.php?id=78047&fbclid=IwAR2fhL8_4qEqNSk-BS89LV8qUHhH1rSGF9G7h0NXPL1iZXAqp99nORxm4SA

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