Segui i nostri social

Salute

Case della Comunità, emergenza-urgenza, carenza personale: presto proposte concrete di medici e infermieri 

Matteo Ferrandes

Pubblicato

-

 

Su “Case della comunità”, “Emergenza-urgenza” e “Carenze di personale e dignità professionale” la Federazione degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO) e la Federazione degli Ordini delle Professioni infermieristiche (FNOPI) – che insieme rappresentano quasi un milione di professionisti in Italia – hanno avviato, per la prima volta, tre tavoli di lavoro congiunto per elaborare analisi e proposte condivise.

Si tratta del secondo atto del “patto di diamante” siglato dalle due Federazioni nel 2022 in occasione del primo confronto ufficiale dei due Comitati Centrali, durante il quale era stato avviato un percorso teso a non consentire più a nessuno di dividere e strumentalizzare medici e infermieri, che da sempre lavorano insieme per garantire ai cittadini tutte le competenze peculiari e sinergiche delle due professioni.

I tre tavoli di lavoro attivati consentiranno anche una interlocuzione privilegiata e unitaria dei due Ordini con i decisori politici, nazionali e locali, rispetto all’introduzione di nuovi modelli organizzativi, a una uniformità di applicazione di quanto previsto dal PNRR sul rapporto ospedale-territorio, con un’attenzione costante ai fabbisogni formativi e occupazionali delle professioni mediche e infermieristiche.

“È un’occasione storica, un piano di lavoro comune che intendiamo sostenere con forza – dichiara il segretario nazionale della FNOPI, Beatrice Mazzoleni – su materie che un tempo costituivano terreno di scontro, che poi sono diventate occasione di confronto, per costruire adesso, insieme, politiche condivise e trasparenti, a tutela dei nostri iscritti,  dei cittadini e dei pazienti”.

“Si tratta di una svolta epocale – spiega il segretario nazionale della FNOMCeO, Roberto Monaco – che rappresenta anche una risposta netta a chi, dall’esterno, vorrebbe vederci contrapposti per strumentalizzarci. Già in molte regioni i nostri due Ordini lavorano in piena sintonia e questo clima è il miglior viatico per raggiungere obiettivi concreti a livello nazionale”.

“Ci porremo così come ‘consulenti’ dei decisori politici e al tempo stesso valorizzeremo i due ruoli professionali che, attraverso le loro rispettive ccompetenze, assicurano ogni giorno il diritto alla salute ai nostri cittadini”, concludono i rappresentanti delle due Federazioni.

Cronaca

Zingaro (TP), turista francese infortunato: intervento Soccorso Alpino a Cala Capreria

Redazione

Pubblicato

il

Zingaro, intervento per un turista francese infortunato a Cala Capreria I tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano sono intervenuti nella Riserva Naturale Orientata dello Zingaro (Trapani) per un turista francese che si era infortunato nei pressi di Cala Capreria. L’uomo, 47 anni, stava percorrendo il sentiero costiero con alcuni familiari quando è scivolato rovinosamente procurandosi la sospetta frattura della caviglia destra che gli ha impedito di proseguire.

Allertato il numero di emergenza del Soccorso Alpino, in funzione 24 ore su 24, da Palermo sono partite due squadre con un medico che hanno raggiunto a piedi il luogo dell’incidente dall’ingresso lato sud, hanno stabilizzato il ferito, lo hanno immobilizzato e caricato su una barella per trasportarlo a spalle per circa un chilometro e mezzo consegnandolo all’ambulanza del 118 che, intanto, era arrivata all’ingresso.

Il turista è stato quindi trasferito all’ospedale di Alcamo. Fondamentale la collaborazione del personale della Riserva.

Leggi la notizia

Salute

Trapani, dialogo tra l’On. Bica e il Comm. Croce: progetti e potenziamenti nella sanità della provincia

Redazione

Pubblicato

il

Sviluppi nel settore sanitario: dialogo tra l’On. Giuseppe Bica e il commissario straordinario dell’Asp di Trapani, Ferdinando Croce, su progetti e potenziamenti della sanità in provincia

Trapani, 18 aprile 2024 – Questa mattina, l’On. Giuseppe Bica, deputato regionale di Fratelli d’Italia, ha incontrato il Commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale (Asp) di Trapani, Ferdinando Croce.

Durante il confronto, aperto e produttivo, è stato ribadito che la realizzazione della radioterapia a Trapani nella nuova struttura che sorgerà a fianco dell’Ospedale “Sant’Antonio Abate” e che accoglierà anche il complesso operatorio, diventerà presto una realtà, rappresentando un passo avanti significativo nel migliorare l’accesso ai trattamenti oncologici nella nostra comunità. Inoltre, è stato approfondito il progetto per l’ospedale di Alcamo, che, nonostante un finanziamento parziale dallo Stato, richiede ulteriori 30 milioni di euro per essere completato. È evidente che questo tema sarà oggetto di particolare attenzione politica.
E’ emersa anche l’urgente necessità di ampliare e potenziare il personale dell’Ospedale “Sant’Antonio Abate” di Trapani. Si è discusso della fattibilità di istituire Poli di alta specializzazione nel territorio, al fine di fornire cure più avanzate e mirate ai pazienti.

“Ribadisco il mio impegno a monitorare da vicino gli sviluppi e a lavorare con determinazione per garantire che le necessità sanitarie del nostro territorio siano soddisfatte. È essenziale collaborare con tutte le parti interessate per realizzare questi importanti progetti e migliorare significativamente l’assistenza sanitaria”, così conclude Bica.

Leggi la notizia

Salute

On. Giuseppe Bica: “Un passo avanti per la sanità: radioterapia a Trapani e attenzione sull’Ospedale di Alcamo”

Redazione

Pubblicato

il

Trapani, 17 aprile 2024 – “Un importante passo avanti per la sanità trapanese: grazie all’impegno del governo Schifani, la radioterapia sarà presto una realtà nell’Ospedale “S. Antonio Abate” di Trapani. Finalmente, dopo anni di attesa, Trapani avrà accesso alla radioterapia direttamente sul territorio. Il progetto, riconosciuto tra i migliori del settore, è stato interamente finanziato con un budget di 10 milioni di euro. Ma le buone notizie non finiscono qui: la procedura per l’appalto è in fase avanzata, con i lavori previsti per essere consegnati entro settembre 2025”. Lo ha annunciato oggi Giuseppe Bica, deputato regionale di Fratelli d’Italia, dopo un’audizione sulla programmazione e attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per interventi sanitari in Sicilia, tenutasi presso la Commissione UE.
Parallelamente all’approvazione del progetto per Trapani, l’attenzione si concentra sul nuovo Ospedale di Alcamo.
“Per quanto riguarda Alcamo, il governo è consapevole della necessità di una copertura finanziaria parziale per il progetto ospedaliero. Attualmente, si sta valutando il bilancio regionale per individuare le migliori opzioni. Tra queste, si sta considerando anche la possibilità di realizzare l’ospedale per fasi funzionali, per garantire una soluzione tempestiva e efficiente” – così continua Bica.
“Continuerò a monitorare da vicino i progressi e ad agire con determinazione per assicurare che le necessità sanitarie del territorio siano soddisfatte” – così conclude Giuseppe Bica, deputato regionale.

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza