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Cronaca

Ultima Ora – Stato di calamità per Pantelleria, la richiesta di Musumeci al Governo Nazionale

Giuliana Raffaelli

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Si è da poco conclusa la visita della delegazione della Regione Siciliana a Pantelleria.

Il presidente Nello Musumeci, accompagnato dal vicepresidente Gaetano Armao, dall’assessore alla Salute Ruggero Razza e dal capo della Protezione civile regionale Salvo Cocina, ha visitato le zone dell’isola maggiormente colpite dalla tromba d’aria di ieri pomeriggio. Si è così reso conto della furia di acqua e vento che ha distrutto parte del nostro territorio, compreso tra Campobello e Cala Cinque Denti.

Disarmato di fronte alle immagini di devastazione Musumeci ha affermato “La Sicilia, come buona parte del meridione, è molto vulnerabile alle calamità. Sono calamità naturali ma anche calamità antropiche, determinate cioè, a volte, dall’intervento scorretto e sbagliato dell’uomo. In questo caso non possiamo che restare disarmati perché la tromba d’aria, per sua natura, come dicono gli esperti, non è prevedibile“.

La delegazione ha poi incontrato i familiari delle due vittime rimaste uccise, Giovanni Errera e Francesco Valenza, alle quali ha espresso vicinanza e profondo cordoglio. Si è poi recata all’ospedale Nagar dove ha fatto visita alle persone rimaste ferite e ancora lì ricoverate.

Una volta quantificati i danni, la Giunta comunicherà l’esito al Governo, in modo che possa essere riconosciuto lo stato di calamità naturale per l’isola.

(Credit immagine: Ufficio Stampa Regione Siciliana)

Giuliana Raffaelli

Laureata in Scienze Geologiche, ha acquisito il dottorato in Scienze della Terra all’Università di Urbino “Carlo Bo” con una tesi sui materiali lapidei utilizzati in architettura e sui loro problemi di conservazione. Si è poi specializzata nell’analisi dei materiali policristallini mediante tecniche di diffrazione di raggi X. Nel febbraio 2021 ha conseguito il Master in Giornalismo Scientifico all'Università Sapienza di Roma con lode e premio per la migliore tesi. La vocazione per la comunicazione della Scienza l’ha portata a partecipare a moltissime attività di divulgazione. Fino a quando è approdata sull’isola di Pantelleria. Per amore. Ed è stata una passione travolgente… per il blu del suo mare, per l’energia delle sue rocce, per l’ardore delle sue genti.

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Salute

Sanità – LeAli per Pantelleria sui recenti ritardi diagnostici su gravi malattie

Redazione

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Dopo le denunce dei cittadini, LeAli per Pantelleria chiede un tavolo con l’Amministrazione Comunale

In merito alle ultime notizie di cronaca rimbalzate finanche sulle reti nazionali circa i gravi ritardi, denunciati da diversi cittadini, nella consegna dei risultati di alcuni importanti esami medici fondamentali per la diagnosi, anche di gravi patologie e malattie, e nel ritenere assolutamente legittime tali denunce, appare scontato chiedere:

  • l’Amministrazione comunale quali iniziative ha intrapreso per risolvere tali problematiche?
  • L’Amministrazione comunale con il Suo Sindaco Fabrizio D’Ancona, il Vice Sindaco Adele Pineda o l’Assessore alla Sanità Massimo Bonì quali interlocuzioni hanno avuto con l’Azienda Sanitaria Provinciale per ovviare a tali incresciose mancanze?

Ci aspettiamo ben altro, da un amministrazione che diceva di avere le porte aperte e i contatti con governo regionale e nazionale. Hanno fatto una campagna elettorale su questo e adesso, nonostante un governo regionale di centro destra, addirittura un vice sindaco va in tv per denunciare un qualcosa, anziché affrontare la questione sul lato politico.

Insomma, ci saremmo aspettati ben altro da questa amministrazione che si dichiarava capace, piuttosto che una denuncia su rete nazionale che lede l’immagine di questa isola e degli operatori che qui ci lavorano. Crediamo che i nostri cittadini si aspettino molto di più; si aspettano la risoluzione dei problemi e la garanzia del loro diritto alla salute.

Appare evidente che sta mancando un lavoro sinergico con le altre istituzioni per risolvere le problematiche che attanagliano la nostra isola e cogliamo l’occasione per auspicare un tavolo di confronto che invece riteniamo assolutamente indispensabile per risolvere questa ed altre situazioni problematiche.

 Il Gruppo Consiliare “Leali per Pantelleria”

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Cultura

Pantelleria, contributi dal Comune per restauro di due chiese. Ecco quali

Redazione

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L’Amministrazione Comunale di Pantelleria sostiene il restauro di due chiese importanti per i panteschi

L’Amministrazione Comunale annuncia con orgoglio l’erogazione di un contributo straordinario finalizzato al restauro di due importanti edifici di culto dell’isola, simboli del nostro patrimonio storico e culturale.

I fondi sono destinati a interventi specifici che rispondono a esigenze urgenti di conservazione:

  • Parrocchia San Giuseppe (Contrada Rekale): i lavori interesseranno il ripristino degli intonaci esterni, per garantire la sicurezza strutturale e migliorare l’aspetto estetico della chiesa, punto di riferimento per la comunità locale.
  • Parrocchia San Gaetano (Contrada Scauri): il contributo permetterà il restauro conservativo e il recupero funzionale dei locali annessi alla chiesa, valorizzando uno spazio di culto e incontro per i cittadini.

Questo intervento si inserisce in una più ampia strategia di tutela e valorizzazione del nostro territorio, con l’obiettivo di preservare il patrimonio artistico, architettonico e spirituale di Pantelleria.

Il commento del Sindaco Fabrizio  D’Ancona

In un’epoca in cui è fondamentale promuovere il rispetto per la nostra storia e i luoghi che rappresentano le radici della nostra comunità, il restauro delle chiese di San Giuseppe e San Gaetano è una scelta che guarda al futuro senza dimenticare il passato. La nostra Amministrazione vuole essere vicina alle parrocchie e ai cittadini, contribuendo concretamente alla salvaguardia del nostro patrimonio.
Questi lavori non sono solo un gesto di cura per le strutture, ma anche un segnale di attenzione verso il valore della cultura e della fede per l’identità della nostra isola. Continueremo a lavorare per rafforzare il legame con il territorio, con l’orgoglio di custodirne la bellezza e la storia.

L’Amministrazione Comunale invita tutta la cittadinanza a sostenere con entusiasmo queste iniziative, riconoscendo l’importanza di un impegno collettivo per il bene comune.

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Economia

Safina, Giangrasso e Casano (PD): “Ripristino immediato agevolazioni. Basta umiliare le isole minori”

Direttore

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Safina, Giangrasso e Casano (PD): “Non solo il ripristino immediato, ma fondi adeguati e duraturi per il 2025 e oltre. Basta umiliare le isole minori”

 

Trapani, 6 dicembre 2024 – “Prima la mancata proroga delle corse da e per le isole minori fino a fine ottobre per l’assurda ragione di fondi non trovati. Ora, lo stop alle agevolazioni sui trasporti marittimi da qui a fine anno riservate ai lavoratori pubblici e privati che operano negli arcipelaghi siciliani, dovuto all’esaurimento dei fondi regionali destinati a questa misura. Ma che gioco stanno facendo Schifani e il suo governo? E il diritto all’insularità che fine ha fatto? Non ci basta un intervento tampone: vogliamo il ripristino immediato delle agevolazioni fino a fine anno e pretendiamo che nella prossima finanziaria siano stanziate risorse adeguate e certe per il 2025 e per gli anni successivi,” dichiara con fermezza il deputato regionale Dario Safina.

Safina attacca il governo regionale con parole dure, definendo la situazione una dimostrazione di “mancanza di visione e irresponsabilità totale”. Per il deputato regionale, la sospensione delle agevolazioni rappresenta “un atto scellerato che penalizza lavoratori e famiglie già messe in difficoltà da collegamenti insufficienti e disservizi cronici”.

Pietro Giangrasso, consigliere comunale di Favignana, si unisce alla denuncia, sottolineando: “Non si tratta solo di un diritto, ma di una questione di sopravvivenza per le nostre isole. Ogni lavoratore, pubblico o privato, che si muove tra le Egadi e la terraferma contribuisce alla vitalità economica e sociale del territorio. Sospendere queste agevolazioni significa colpire al cuore le nostre comunità”.

Angelo Casano, consigliere comunale Dem di Pantelleria, aggiunge un ulteriore punto critico: “Anche i lavoratori che sono residenti nelle isole e lavorano a Trapani dovrebbero godere parimenti degli sconti. Attualmente, chi viene da Palermo o Trapani usufruisce delle agevolazioni ed è giusto in un’ottica di attrattività per portare lavoratori sull’isola. Tuttavia, un pantesco che lavora a Trapani non beneficia dello stesso trattamento. È necessario garantire equità: le agevolazioni devono funzionare in entrambe le direzioni”.

I tre rappresentanti evidenziano che, sebbene nella finanziaria 2025 siano stati stanziati fondi per la continuità territoriale, questi risultano pari a quelli previsti per il 2024 e quindi del tutto insufficienti a coprire le esigenze reali delle isole minori. A peggiorare la situazione, non è stata prevista alcuna agevolazione per gli spostamenti tra le isole di arcipelaghi come le Egadi, lasciando i residenti completamente privi di supporto per i collegamenti interni. Inoltre, Safina, Giangrasso e Casano denunciano che, al momento, non è stato stanziato alcun fondo per il 2026, una scelta che compromette la possibilità di una pianificazione seria e strutturata per garantire la continuità territoriale nel lungo periodo.

Concludendo, Safina, Giangrasso e Casano chiedono un’azione immediata e strutturale: “Non accetteremo promesse vuote o interventi parziali. Servono fondi adeguati non solo per il 2025 ma anche per il 2026 e per garantire una continuità territoriale equa e sostenibile nel lungo termine. È necessario prevedere risorse aggiuntive per i collegamenti interni degli arcipelaghi, essenziali per la coesione sociale ed economica delle isole. Se il governo regionale continuerà a ignorare le nostre richieste, non esiteremo a portare questa battaglia su ogni tavolo politico e mediatico”.
 
 

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