Attualità
Tutti schiavi del telefono in vacanza? Ecco come liberarsene
Liberarsi dalla schiavitù del telefonino, almeno in vacanza e con piccole regole quotidiane, si può. Anzi, può essere lo stimolo per riscoprire i vantaggi di un minor attaccamento alla tecnologia e riportare qualche sana abitudine anche al rientro dalle ferie. A suggerire alcuni consigli utili sono molti psichiatri, che invitano a non sottovalutare le spie di una dipendenza che facilmente può trasformarsi in “patologia vera e propria”. Prima di tutto la volontà. Per disintossicarsi da e-mail, social e chat, spiegano gli esperti, “serve una forte motivazione”, che “deve nascere dalla consapevolezza di quanto tempo trascorriamo sui telefonini” e che può essere impiegato in attività anche più gratificanti, come un paio d’ore in palestra o una mattinata in spiaggia. Consiglio che vale soprattutto per i ragazzi, sottolineano, che non hanno bisogno di divieti ma di alternative valide.
Far “sparire” il cellulare. Più che cliniche e app per il ‘digital detox’ che vanno tanto di moda, suggeriscono gli esperti, la cosa migliore è “non avere sempre sott’occhio il cellulare”. È difficile, perché ormai il telefonino ha sostituito la macchina fotografica, la bussola, l’agenda, ma ci si può provare.
No a privazioni drastiche, dicono gli esperti, sì a qualche piccola regola di utilizzo quotidiano, ad esempio con la scelta di alcuni orari in cui concedersi i momenti ‘social’ e sullo schermo. Niente telefono sul comodino. Preservare le ore di sonno, soprattutto in vacanza, è un ‘must’. “Da una certa ora in poi di notte sarebbe bene spegnere il cellulare e riaccenderlo solo al mattino, magari dopo aver fatto colazione”. Un altro consiglio è tornare a usare una sveglia tradizionale: impostarla sul telefonino vuol dire trasformarlo nel primo oggetto che si prende in mano al mattino e nell’ultimo che si tocca la sera. No al cellulare sulla tavola. “Quando si pranza, si cena, soprattutto se in compagnia, non mettiamo il telefono sul tavolo”. Interferisce con le relazioni sociali, “ci distrae dal piacere dello stare con gli altri”, osservano gli esperti. In spiaggia senza smartphone. Che sia per mezza mattina al mare, per una passeggiata nei boschi in montagna o solo per la colazione al bar, “combattiamo l’idea che bisogna sempre tenere il cellulare con sé”. Più facile, dicono gli esperti, “lavorare sui tempi brevi” e quindi cominciare a lasciarlo a casa per un breve tempo, poi “si può provare per periodi più lunghi”. Se lo si porta con sé per fare foto della gita, meglio cercare di tirarlo fuori solo per lo scatto o il ‘selfie’ e poi riporlo in borsa. Anche se app e social invitano al coinvolgimento in tempo reale, amici e parenti in realtà “possono aspettare”. Il selfie in spiaggia, del resto, non è una comunicazione d’emergenza.
Salvatore Battaglia Presidente Accademia delle Prefi
Attualità
Una figlia di Pantelleria si è spenta: Giuseppina Pavia nel ricordo dei figli
Era la figlia del sarto Nicola Pavia, detto anche il “figurino”
Lo scorso 21 dicembre 2025, all’età di 89 anni si è spenta, dopo lunga malattia, una figlia di Pantelleria , che da anni viveva lontano dalla sua amata isola.
Giuseppina Pavia, una delle gemelle, figlie di Nicola Pavia, il sarto meglio conosciuto come il “figurino”, che dopo gli eventi bellici operava e abitava nel rione San Giacomo.
Si era allontanata dall’isola ancora giovanissima per seguire l’amore della vita conosciuto in “banchina”, ma tornava tutti gli anni in estate con la famiglia perché il richiamo dell’isola era fortissimo, facendo così innamorare i figli, Katia e Nando Patanè, delle meraviglie di Pantelleria.
A causa della lontananza e dell’età, le è stato impedito, negli ultimi anni, di tornare per assaporare i profumi e i colori della sua isola, purtuttavia i figli rispetteranno il suo desiderio di dimorare per l’eternità’ accanto ai genitori nel cimitero del capoluogo.
Nando Patanè
Ambiente
Trapani: Concluso il primo corso Regionale per Direttore Operazioni di Spegnimento dei Vigili del Fuoco
Trapani, 19 dicembre 2025 – Si è concluso presso il Comando dei Vigili del Fuoco di Trapani il I° Corso Regionale DOS (Direttore delle Operazioni di Spegnimento), organizzato nell’ambito della formazione specialistica promossa dalla Direzione Centrale per la Formazione, in occasione della VII edizione – anno 2025.
Il corso, della durata di due settimane (dal 9 al 19 dicembre), ha coinvolto 20 Vigili del Fuoco
provenienti da diversi Comandi della Regione Sicilia, tra cui Palermo, Messina, Enna, Ragusa e
Trapani. Le attività formative sono state curate da istruttori provenienti da vari Comandi d’Italia –
Bari, Cosenza, Imperia e Pesaro-Urbino, Ragusa, Palermo, – nonché da personale specializzato del
Reparto Addestramento Controllo Spazio Aereo (RACSA) dell’Aeronautica Militare, con sede a
Pratica di Mare, e del 37º Stormo dell’Aeronautica Militare con sede presso l’Aeroporto di TrapaniBirgi.
La prima settimana, di carattere teorico, è stata dedicata all’approfondimento della normativa AIB, all’impiego dei mezzi aerei e terrestri nella lotta attiva agli incendi boschivi, alle strategie di intervento, ai protocolli Internazionali di sicurezza AIB, nonché all’utilizzo dei SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) in concorso con il personale in possesso della specializzazione DOS. Particolare rilievo è stato inoltre attribuito alla comunicazione aeronautica.
La seconda settimana ha visto i discenti impegnati in attività pratiche, con esercitazioni sulla
comunicazione aeronautica mediante l’utilizzo di sistemi radio Terra-Bordo-Terra (TBT) per il
collegamento con i piloti degli aeromobili, oltre a simulazioni operative svolte su appositi
simulatori presenti presso la sede centrale del Comando di Trapani sotto la guida di personale
controllore di volo dell’Aeronautica Militare.
Al termine del percorso formativo, i nuovi operatori abilitati entreranno a far parte del personale DOS della Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco della Sicilia, contribuendo al rafforzamento della capacità operativa del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco nelle attività di contrasto agli incendi boschivi. Il Comando dei Vigili del Fuoco di Trapani si conferma così polo di eccellenza nella formazione professionale, grazie all’impegno costante nella crescita delle competenze e nell’aggiornamento tecnico del personale operativo.
Attualità
TRAPANI: IL GENERALE DI BRIGATA UBALDO DEL MONACO IN VISITA AL COMANDO PROVINCIALE
TRAPANI: IL GENERALE DI BRIGATA UBALDO DEL MONACO, COMANDANTE DELLA LEGIONE CARABINIERI “SICILIA”, IN VISITA AL
COMANDO PROVINCIALE
Incontro con militari dei reparti territoriali e speciali dell’Arma in provincia per uno
scambio di auguri di Natale.
Nella mattinata odierna il Generale Del Monaco si è recato in visita al Comando Provinciale di Trapani, dove, accolto dal Comandante Provinciale Colonnello Mauro Carrozzo, ha incontrato una rappresentanza di militari appartenenti a tutti gli ordini e gradi, provenienti dalle articolazioni territoriali e di specialità dell’Arma in provincia per uno scambio di auguri di Natale.
Il Comandante della Legione, nel soffermarsi sull’importante ruolo sociale che da sempre i
Carabinieri rivestono per la cittadinanza, ha voluto estendere i propri auguri alle famiglie
quale fondamentale punto di riferimento dei militari chiamati ad affrontare i complessi
compiti quotidianamente a loro devoluti.
Il Generale ha concluso il suo intervento con sentite parole di ringraziamento e
apprezzamento per i risultati conseguiti dai Carabinieri della provincia e per la quotidiana
attività svolta a favore della cittadinanza.
-
Ambiente5 anni faAMP, a Pantelleria Insieme Live: zonizzazioni e Guardia Costa ausiliario. Gadir e il brillamento de Il Caldo
-
Personaggi4 anni faStasera 4 Ristoranti a Pantelleria, con Alessandro Borghese. Ecco chi sono
-
Ambiente4 anni faPantelleria, il PD segnala colorazione anomala e artificiale nella spiaggia del Lago di Venere
-
Pantelleria4 anni faPantelleria a lutto per Giovanni Maddalena, il galantuomo del Conitro
-
Personaggi4 anni faPantelleria, è U Runcune il vincitore di 4 Ristoranti di Alessandro Borghese
-
Cronaca4 anni faUltima Ora – Pantelleria. Identificata la donna morta per annegamento, il secondo suicidio in un mese
-
Capitaneria di Porto4 anni faPantelleria, allarmanti condizioni meteo-marine nelle prossime 48/72 ore: onde 6 da metri
-
Pantelleria4 anni faPantelleria, divieto di balneazione a Punta San Leonardo