Connect with us

Attualità

Trapani, Presidente Salvatore Deidda in visita alla Capitaneria di Porto

Direttore

Published

-

IL PRESIDENTE DELLA IX COMMISSIONE ALLA CAMERA “TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI” VISITA LA CAPITANERIA DI PORTO DI

TRAPANI

Questa mattina il Presidente della IX Commissione alla Camera “Trasporti, poste e telecomunicazioni”, On. Salvatore DEIDDA, accompagnato dal Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola CARLONE, ha fatto vista alla Capitaneria di Porto di Trapani. L’Onorevole è stato accolto dal Capo del Compartimento marittimo di Trapani, Capitano di Vascello Guglielmo CASSONE, che ha illustrato le principali attività svolte sul territorio di giurisdizione, caratterizzato da un crescente traffico di passeggeri, da un’elevata presenza turistica e da numerose località di particolare pregio ambientale. Grande apprezzamento e massima soddisfazione anche per il ritorno a Trapani del Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, che già nello stesso periodo dell’anno scorso si era recato in visita ufficiale presso la Capitaneria, incontrando il personale e dimostrando la vicinanza del centro al quotidiano impegno profuso dai militari dell’intero Compartimento marittimo.

Dopo la tradizionale firma del Libro d’Onore e la consegna del Crest della Guardia Costiera di Trapani, gli ospiti, accompagnati dal Capo del Compartimento Marittimo, si sono recati in visita sulla NAVE “NATALE DE GRAZIA” CP 420, prima Nave di una nuova classe di Unità dedicata a chi ha operato in mare con generosità e sacrificio, acquistata con cofinanziamento europeo per attività di sorveglianza delle frontiere marittime e relative operazioni di ricerca e salvataggio ed anche per l’utilizzo da parte dell’Agenzia europea Frontex, per assolvere appunto il compito più importante che la storia e la legge affidano alla Guardia Costiera: la ricerca e il salvataggio della vita umana in mare, una missione che l’Unità può svolgere anche in condizioni meteo-marine particolarmente critiche.

A bordo è stato incontrato l’equipaggio, recentemente impegnato in numerose missioni di soccorso per la salvaguardia della vita umana in mare nelle acque prospicenti l’isola di Pantelleria e l’Onorevole ha avuto modo di ringraziare i militari per l’impegnativa e delicata attività quotidianamente svolta a favore dell’intera collettività.

La visita ha costituito un momento particolarmente importante per tutto il personale e per gli equipaggi della Capitaneria di Porto di Trapani, che trae forza e sostegno dalla presenza e dalla vicinanza al territorio dei rappresentanti politici e del Comandante Generale del Corpo per continuare, con rinnovato entusiasmo ed impegno, la propria quotidiana attività istituzionale al servizio di tutti i cittadini e di qualunque persona che si trova in difficoltà in mare.

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

Attualità

Allerta Meteo, ancora maltempo sull’Italia: allarme arancione in Sicilia e Pantelleria

Redazione

Published

on

Piogge diffuse e temporali nelle prossime ore su una regione: i dettagli dell’allerta meteo della Protezione Civile di Beatrice Raso da Meteoweb.eu

Ancora condizioni di maltempo sull’Italia: il transito di una perturbazione verso lo Stretto di Sicilia innescherà nelle prossime ore piogge diffuse e temporali sull’Isola. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento.

L’avviso prevede, dalle prime ore di domani domenica 9 febbraio, precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Sicilia, più abbondanti sui settori orientali dell’Isola. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, attività elettrica e forti raffiche di vento.

Sulla base dei fenomeni in atto e previsti è stata valutata per la giornata di domani, domenica 9 febbraio, allerta arancione su gran parte della Sicilia; l’allerta è invece gialla sui restanti settori siciliani, su gran parte della Toscana e su parte di Emilia-Romagna, Umbria, Lazio e Calabria.

Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile, insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.

Continue Reading

Attualità

Dalla Sicilia nasce Coordinamento Nazionale Uil Pubblica Amministrazione Precari PNRR

Redazione

Published

on

Dalla Sicilia nasce il Coordinamento Nazionale Uil Pubblica Amministrazione Precari PNRR. UILPA Giustizia: “ Tutte le forze politiche e istituzionali si impegnino per la stabilizzazione dei lavoratori”

Tutelare i diritti dei lavoratori precari del settore Giustizia.

È all’insegna di questo obiettivo che nasce il Coordinamento Nazionale Uil Pubblica Amministrazione Precari PNRR, istituito a seguito di una riunione in modalità remota tenutasi lo scorso 30 gennaio.

L’iniziativa parte dalla UILPA Sicilia, guidata dal segretario generale Alfonso Farruggia, con l’obiettivo di estendersi a tutte le altre regioni italiane, come è già accaduto in passato, quando si è concretizzata la stabilizzazione di molti precari della pubblica amministrazione.

L’incontro dei giorni scorsi, voluto dalla stessa Uil Pubblica Amministrazione Sicilia e dal Coordinamento Giustizia di Palermo di cui è responsabile Giuseppe Manno, ha visto la partecipazione del coordinatore generale della UILPA Giustizia  Domenico Amoroso e  di Patrizia Foti, vice coordinatore della UILPA Giustizia e segretaria generale della UILPA di Reggio Calabria.

A guidare il Coordinamento sarà  Daniele Cannizzaro, funzionario tecnico di amministrazione al Tribunale di Palermo, supportato da un team di collaboratori provenienti da varie realtà regionali.

“Il Coordinamento – afferma Alfonso Farruggia – si fa portavoce di tutti quei lavoratori precari che, pur garantendo ogni giorno il funzionamento di un sistema Giustizia complesso e fondamentale per la nostra società, continuano purtroppo a vivere in una condizione di instabilità assoluta, esposti a un futuro incerto a causa dell’assenza di tutele e di scarse prospettive di stabilizzazione, con gravi ripercussioni economiche, sociali e professionali”.

Gravi criticità per cui il segretario Alfonso Farruggia ha ritenuto urgente la costituzione del Coordinamento.

“La precarietà non è solo un problema individuale – spiega l’esponente sindacale sottolineando l’importanza di un intervento risolutivo –  ma incide profondamente sull’efficienza del sistema giudiziario e sulla qualità dei servizi resi ai cittadini: le scadenze dei contratti e il costante rischio di mancato rinnovo minano la serenità e la continuità lavorativa, portando alla dispersione di competenze acquisite con anni di esperienza”.

Come evidenziato anche da Domenico Amoroso e Patrizia Foti, “un sistema Giustizia efficace non può permettersi di perdere queste professionalità fondamentali”.

“È arrivato il momento di dire basta – dichiara  Daniele Cannizzaro, alla guida del nuovo Coordinamento Nazionale – perché la cosiddetta ‘generazione precaria’ non può più restare in silenzio: senza il nostro contributo, la giustizia rischia di bloccarsi”.

“Il nostro impegno e la nostra professionalità  – sottolinea – sono essenziali per il funzionamento del sistema giudiziario”.

Tra le richieste urgenti finalizzate al riconoscimento dei diritti e al miglioramento delle condizioni di lavoro avanzate dallo stesso Daniele Cannizzaro, figurano la stabilizzazione di tutti i precari PNRR Giustizia, per evitare la dispersione di professionalità fondamentali, il riconoscimento dei diritti acquisiti, l’accesso equo alla formazione e all’aggiornamento professionale per una giustizia sempre più efficiente e il superamento definitivo del precariato, garantendo pari dignità lavorativa rispetto ai colleghi con contratti stabili.

“La nostra lotta non è solo per il presente, ma per un futuro dignitoso e stabile – aggiunge  – e pertanto invochiamo  un intervento legislativo che riconosca il valore dei precari e garantisca l’accesso a forme di lavoro sicuro”.

“Il Coordinamento UIL Precari PNRR Giustizia – precisa –  è aperto a tutti coloro che condividono questa battaglia: è  il momento di unirsi e far sentire la nostra voce, coesi possiamo fare la differenza”.

Il coordinatore generale della UILPA Giustizia Domenico Amoroso ha concluso l’incontro ricordando che anche l’amministrazione nazionale della Giustizia e la politica devono fare la propria parte.

“L’obiettivo della stabilizzazione dei precari –  osserva – non può più essere rinviato: è necessario che tutte le forze politiche e istituzionali si impegnino affinché non venga dispersa la professionalità di questi lavoratori essenziali”.

La stabilizzazione dei lavoratori precari del settore Giustizia, in particolare di quelli coinvolti nel PNRR, rappresenta un obiettivo cruciale per garantire la continuità e l’efficienza del sistema giudiziario.

Da anni, ormai,  questi lavoratori forniscono  un contributo fondamentale, spesso con contratti a termine che non offrono alcuna sicurezza per il futuro.

“I lavoratori precari del PNRR Giustizia – aggiunge Domenico Amoroso – sono il cuore pulsante del nostro sistema: garantiscono  il buon funzionamento della giustizia, assorbendo compiti cruciali e strategici”.

“La loro stabilizzazione non è solo una necessità morale – conclude  – ma una questione di interesse pubblico poiché non possiamo certo  permetterci di disperdere competenze che sono il frutto di anni di esperienza:  una giustizia efficiente non può esistere senza stabilità per i suoi operatori e la stabilizzazione dei lavoratori è l’unico modo per rispondere concretamente alle esigenze della collettività”.

In un simile scenario, il Coordinamento UILPA Giustizia si batterà affinché venga finalmente riconosciuto il valore dei lavoratori precari e si arrivi a una rapida e definitiva soluzione per la loro stabilizzazione, ponendo le basi per un sistema davvero al passo con i tempi.

Continue Reading

Attualità

Pantelleria, al via proposte per contrasto alla corruzione nel Comune

Direttore

Published

on

Nell’articolo il modulo da tramettere entro il 15 febbraio 2025 nei modi indicati

Il Comune di Pantelleria, in ottemperanza alla Deliberazione GM n. 197 del 07.08.2024 e pubblicato sul Sito Istituzionale del Comune di Pantelleria, nella Sezione “Amministrazione Trasparente”, Area “Dati ulteriori – Prevenzione della corruzione”, per procedere all’aggiornamento del Piano Triennale (PTPCT) 2024 – 2026, invita la cittadinanza a suggerire proposte o osservazioni.

E’ possibile partecipare compilando il documento allegato da trasmettere, entro il 15.02.2025, secondo una delle seguenti modalità: –  PEC: protocollo@pec.comunepantelleria.it;
o tramite consegna diretta all’Ufficio Protocollo del Comune di Pantelleria

Il modulo:
allegato – modulo-osservazioni-aggiornamento-ptpct 2025_2027

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza