News
Trapani, Italia Celere denuncia inadeguata gestione personale in Questura
Il Ministero dell’Interno con una nota datata 04 c.m. ha chiesto alle Questure nazionali di “confermare
l’attuazione del piano di potenziamento così come illustrato con nota nr. 333-AGG/15395 del 30 giugno
u.s., a firma del Capo della Polizia.”.
Questa O.S., da circa due anni, reclama il rafforzamento in termini numerici del personale dell’Ufficio
Immigrazione in tutte le sue articolazioni, ma in particolare per quelle sezioni direttamente interessate
dal fenomeno degli sbarchi e dell’immigrazione clandestina; in particolare, nel comunicato n. 10/2022
del 8 maggio u.s. riassumevamo le problematiche e le carenze di quell’Ufficio, facendo altresì
riferimento alla ministeriale 400/B/2022/2^Div/14.200 del 28/02/2022 che, fin da allora, precisava (ed
invitava i Questori a porre rimedio alla loro malgestione) “che ogni Ufficio Immigrazione dovrebbe,
pertanto, essere destinatario di una quota “ordinaria” delle risorse umane assegnate in sostituzione
delle perdite, e della quota “aggiuntiva” disposta dal Capo della Polizia Direttore Generale della
Pubblica Sicurezza su espressa richiesta di questa Direzione Centrale (n.d.r.: Direzione Centrale
dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere)”, nota rimasta totalmente disattesa, infatti, del
personale giunto a Trapani a febbraio, nessuno è stato assegnato all’Ufficio Immigrazione.
Inoltre, nella Lettera aperta al Questore di Trapani n. 03/2022 datata 08 luglio u.s, questa sigla
sindacale evidenziava “che anche la nota ministeriale n. 333-AGG/ del 30/06/2022 avente come
oggetto “Potenziamento degli Uffici Immigrazione delle Questure alla luce del piano di potenziamento
realizzato con assegnazioni e trasferimenti con decorrenza 1° luglio 2022” è stata totalmente disattesa
dai vertici della Questura di Trapani, infatti gli 11 operatori giunti presso la Questura (di cui 7 trasferiti
da altre sedi e 4 nuove assegnazioni al termine del corso di formazione) sono stati TUTTI assegnati in
forza all’U.P.G.S.P., mentre l’Ufficio Immigrazione ha ricevuto IN ELEMOSINA n. 2 aggregati, “in
prestito” fino al 02 ottobre c.a. dall’U.P.G.S.P. – Comprendiamo che “la coperta è corta”, ma non è
ipotizzabile, in questo momento storico, che a rimanere scoperto sia sempre un ufficio nevralgico per la
provincia di Trapani, come l’Ufficio Immigrazione.” (n.d.r.: dal 03/10/2022 i due operatori citati sono
stati trasferiti a pieno titolo presso l’ufficio interessato), nonostante ciò, l’Ufficio Immigrazione di
Trapani può contare attualmente su un organico di 25 persone di cui: n. 1 V.Q. distaccato alla U.E., n.
1 Ispettore distaccato ad Europol, n. 1 A.C.C. distaccato a Frontex. Appare pertanto evidente che il
reale organico è di 22 unità, contando anche il Dirigente dell’Ufficio. Numero mai così basso
dall’anno 2015, tenendo conto che però in quell’anno l’Ufficio Immigrazione di Trapani poteva contare
su 22 operatori + 3 operatori di rinforzo, aggregati continuativamente da altre Questure per le
esigenze legate agli sbarchi.
Vi preghiamo quindi di non enunciare informazioni come quelle scritte nella nota n. 555/V-RS/Area
1^/39/91 datata 19 gennaio 2022, in cui, la Segreteria del Dipartimento – Ufficio V – Relazioni Sindacali
della Polizia di Stato, indicava come aggregato, di qualsiasi ruolo e qualifica, “dal 7 agosto 2020 al 21
gennaio 2021 e dal 31 luglio 2021 a tutt’oggi” è stato impiegato nella vigilanza degli stranieri sbarcati o
nella vigilanza degli stranieri trattenuti presso il C.P.R. di contrada Milo, non certo nella trattazione
delle pratiche penali/amministrative riguardanti i clandestini da arrestare e/o rimpatriare…o meglio,
che ANDREBBERO rimpatriati (vedasi comunicato n. TP.COM./0002/2022 della O.S. Italia Celere datato
14/01/2022). Infatti questa O.S., unitamente alla F.S.P., con comunicato congiunto s.n. del
21/01/2022, bollavano congiuntamente come “SUPERCAZZOLA” la suddetta nota, evidenziando che “il
Ministero dell’Interno ha ritenuto opportuno rispondere con una nota che sfoggia numeri palesemente
falsati”.
Questa Segreteria ha più volte richiesto, inoltre, restando sempre inascoltata, che il personale
distaccato per lungo periodo (si parla di anni) venga trasferito dall’Ufficio Immigrazione ad altra
articolazione della Questura al fine di evitare che tali unità vengano conteggiate come realmente
utilizzabili per le esigenze del locale Ufficio Immigrazione.
Da ultimo, in data 23 agosto u.s. con comunicato n. 17/2022, questa O.S. tornava ad evidenziare la
questione, senza alcun esito, nonostante le tante parole spese dal Vicario del Questore, Dr.ssa D’Anna,
in sede di incontro avvenuto in data 07 giugno 2022 e di cui abbiamo dato conto nel comunicato n.
12/2022 del 08 giugno 2022.
Inoltre, in considerazione del costante aumento degli sbarchi sull’isola (2555 sbarcati nel 2021 contro i
4975 sbarcati dal 01/01/2022 al 03/11/2022, con punte di 370 presenze presso il Punto Crisi a fronte di
una capienza di 40 posti), questa O.S. rinnova la richiesta di reale attivazione del “Punto Crisi” a
Pantelleria, non solo con l’inaugurazione “di facciata” avvenuta in data 02 agosto 2022, con quattro
foto per i giornali locali, bensì predisponendo l’invio di personale dell’Ufficio Immigrazione, della
Polizia Scientifica e degli altri Uffici interessati dal fenomeno migratorio, al fine di permettere una
corretta identificazione degli stranieri sul luogo di sbarco, evitando così il caos dei trasferimenti a
Trapani che costringe il personale a turni insostenibili.
Il carico di lavoro e la pressione ai quali è sottoposto il personale degli uffici della Questura di Trapani
interessati dal fenomeno migratorio, da tempo divenuti insostenibili, rappresentano un pericolo per la
salute dei lavoratori che potrebbero arrivare ad essere colpiti da uno stato di esaurimento sul piano
emotivo, fisico e mentale, noto come “Sindrome da burnout”, che interessa in varia misura quei
lavoratori/professionisti costretti a svolgere mansioni diverse e/o superiori per far fronte
all’erogazione dei servizi. L’O.M.S. classifica questa sindrome come una forma di stress lavorativo che
non si è in grado di gestire con successo…e l’attuale gestione non lo permette.
Quanto sopra descritto, unitamente a quanto rappresentato dalla UILPA – Polizia Penitenziaria, in
relazione alla carenza di personale negli Istituti di pena nella provincia di Trapani (colleghi ai quali va il
nostro sostegno e la nostra solidarietà), durante la manifestazione del 5 novembre u.s., sono la
dimostrazione di quanto disinteresse ci sia stato nei confronti delle FF.PP. e sul tema della sicurezza in
provincia di Trapani, da parte dei Governi che si sono finora succeduti, e non parliamo solo di sicurezza
sul lavoro per gli operatori, ma anche di Pubblica Sicurezza.
La nostra O.S., si dichiara come sempre disponibile al dialogo con le Istituzioni preposte, sia a livello
provinciale che a livello nazionale, ma non può transigere sulla tutela delle condizioni lavorative del
personale della P.d.S. tutto (non solo degli iscritti), rappresentandone le esigenze nelle opportune sedi,
e ritiene opportuno portare a conoscenza della REALE situazione il Ministero dell’Interno, l’opinione
pubblica e gli organi di stampa, nell’interesse del diritto di informazione, denunciando pubblicamente
il malessere della Polizia in questa provincia e di conseguenza la diminuzione del livello di disponibilità
e sicurezza finora garantito nonostante tutto.
Il Segretario Generale Provinciale ITALIA CELERE
Alberto Lieggio
News
Altro grosso quantitativo di droga: in carcere donna di Trapani
TRAPANI: ALTRO GROSSO SEQUESTRO DI COCAINA. TRATTA IN
ARRESTO UNA DONNA DI 54 ANNI
I Carabinieri della Compagnia di Trapani, nell’ambito di ulteriori servizi straordinari di
controllo del territorio, hanno tratto in arresto, per detenzione illecita di stupefacenti, una
donna del posto classe ’71 sorpresa in possesso di quasi 3 Kg. di cocaina e 150 gr. di
sostanza tipo anfetamine rivenuti in parte in auto e in parte presso il proprio domicilio.
In particolare infatti, i militari dell’Arma giunti nei pressi del quartiere Cappuccinelli
notavano un’autovettura che alla vista della pattuglia provava ad allontanarsi con il
verosimile intento di sottrarsi a un eventuale controllo. Raggiunta l’auto alla guida vi era
una donna il cui palese nervosismo dimostrato induceva la pattuglia ad approfondire il
controllo con perquisizione veicolare.
All’esito dell’attività veniva rivenuto, occultato all’interno di un sacchetto della spesa tra
alcuni alimenti, un panetto di cocaina dal peso di circa 1 Kg.
Pertanto, stante si procedeva anche a perquisizione domiciliare che consentiva il
rinvenimento, all’intero di un mastello per la spazzatura, di ulteriori 1.8 Kg di sostanza del
tipo cocaina e 150 gr. del tipo anfetamine.
La sostanza stupefacente una volta immessa nel mercato illecito avrebbe potuto
consentire introiti pari a circa 500.000 €
Nella stessa giornata i militari dell’arma sottoponevano ad un controllo alla circolazione
stradala un 59enne di origine catanese che a seguito di perquisizione è risultato occultare
all’interno del mezzo la somma contante di 16.500 euro della quale non ha saputo fornire
plausibile spiegazione circa la provenienza. I successivi immediati approfondimenti
consentivano di segnalare l’uomo all’autorità giudiziaria per ipotesi di reato concernenti gli
stupefacenti.
La donna, dopo la compilazione degli atti è stata associata alla casa circondariale
“Pagliarelli” di Palermo e al termine dell’udienza di convalida è stata confermata la
custodia cautelare in carcere.
News
In Vaticano, torna la messa in latino
Benedetto XVI aveva liberalizzato il messale tridentino, Francesco lo ha ristretto. Ora Leone XIV ha concesso al cardinale ultraconservatore di celebrarlo per il pellegrinaggio dei fedeli affezionati al rito antico.
Venerdì i vespri con Zuppi
La messa in latino presieduta nella Basilica di San Pietro ieri dal cardinale Raymond Burke è finita sul New York Times. ”Il permesso papale per la messa in latino a San Pietro dà speranza ai tradizionalisti”, titola il quotidiano statunitense. ”Papa Francesco – ricorda il NYT, parlando delle restrizioni operate da Bergoglio – limitò notevolmente l’uso della tradizionale messa in latino, ritenendo che seminasse divisione.
I cattolici tradizionalisti sperano che papa Leone tracci un percorso diverso”. Fedeltà al rito antico e speranza per il futuro La peregrinazione Summorum Pontificum nasce per testimoniare l’attaccamento di numerosi fedeli nel mondo alla liturgia tradizionale. Il Cardinale Burke, noto sostenitore del Usus Antiquior, è stato negli anni anche una delle voci critiche più ferme contro le restrizioni imposte da Papa Francesco alla celebrazione della Messa tradizionale, in particolare con il motu proprio Traditionis custodes del 2021.
Salvatore Battaglia
Presidente Accademia delle Prefi
News
Libero Consorzio, Presidente Quinci nomina portavoce Vito Manca
Ho deciso di conferire l’incarico di Portavoce (ai sensi dell’art.7 L.150/2000 e dell’art.
14 L.R. 7/1992 e ss.mm.ii) al giornalista Vito Manca. La considero una scelta che ha
come obiettivo prioritario quello di rendere sempre più diretto e concreto il confronto
di questa Presidenza con il territorio. La comunicazione è uno strumento democratico
che va sostenuto e difeso con la trasparenza delle azioni e l’onestà intellettuale del
pensiero. Strumento fondamentale che va dunque affidato all’esperienza ed alla
professionalità per non correre il rischio dell’improvvisazione e della superficialità.
Confermo poi il mio impegno ad istituire l’Ufficio Stampa del Libero Consorzio
Comunale di Trapani così come ho avuto modo di dichiarare ai rappresentanti
dell’Assostampa trapanese. L’informazione e la comunicazione istituzionali devono
essere necessariamente ampie, articolate, funzionali ed affidate alle diverse figure
professionali previste dalla legge, senza alcuna interferenza o sovrapposizione.
Trapani, 22 ottobre 2025
F.to: Salvatore Quinci
Presidente Libero Consorzio Comunale di Trapani
-
Ambiente5 anni agoAMP, a Pantelleria Insieme Live: zonizzazioni e Guardia Costa ausiliario. Gadir e il brillamento de Il Caldo
-
Personaggi4 anni agoStasera 4 Ristoranti a Pantelleria, con Alessandro Borghese. Ecco chi sono
-
Ambiente4 anni agoPantelleria, il PD segnala colorazione anomala e artificiale nella spiaggia del Lago di Venere
-
Pantelleria4 anni agoPantelleria a lutto per Giovanni Maddalena, il galantuomo del Conitro
-
Personaggi4 anni agoPantelleria, è U Runcune il vincitore di 4 Ristoranti di Alessandro Borghese
-
Cronaca4 anni agoUltima Ora – Pantelleria. Identificata la donna morta per annegamento, il secondo suicidio in un mese
-
Capitaneria di Porto4 anni agoPantelleria, allarmanti condizioni meteo-marine nelle prossime 48/72 ore: onde 6 da metri
-
Pantelleria4 anni agoPantelleria, divieto di balneazione a Punta San Leonardo