Cronaca
Trapani, furo di abiti per un valore di 150 euro. Arrestato 19enne: il valore della libertà

TRAPANI: FURTO DI ABITI DA ATTIVITA’ COMMERCIALE. ARRESTATO
19ENNE
I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Trapani hanno arrestato un
19enne trapanese, con precedenti di polizia, per furto in esercizio commerciale.
I militari dell’Arma, impegnati in un normale servizio perlustrativo, sono stati chiamati ad
intervenire presso un’attività commerciale della città dove era stata segnalata la presenza
di una persona sospetta all’interno del negozio.
Giunti sul posto, con una dettagliata descrizione del soggetto e degli abiti indossati, gli
operanti hanno subito notato la presenza del 19enne intento a lasciare l’attività
commerciale guardingo e con passo spedito. Fermato e sottoposto a perquisizione
personale sono stati rinvenuti indumenti nuovi etichettati, risultati da accertamenti oggetto
di furto, per un valore di circa 150 euro, motivo per il quale è stato arrestato.
Ambiente
Ora Legale 2025, impatti sorpresa su energia e benessere

Come il cambio d’orario impatta sul consumo energetico
Con l’arrivo della primavera, l’ora legale sta per fare il suo ritorno. Il 30 marzo 2025, infatti, tornerà il consueto cambio d’orario, spostando le lancette in avanti di un’ora. Sebbene l’ora legale sia stata introdotta con l’intento di ridurre i consumi energetici, gli effetti concreti sul risparmio energetico sono ancora oggetto di dibattito. In questo articolo, esamineremo gli impatti che questa modifica ha sull’ambiente e sulle bollette.
Gli effetti dell’ora legale sul consumo energetico
L’ora legale, che prevede lo spostamento delle lancette in avanti di un’ora, è stata introdotta per cercare di ridurre i consumi energetici durante i mesi estivi. Il principio su cui si basa questa modifica oraria è semplice: con più ore di luce naturale alla sera, si dovrebbe ridurre l’uso delle luci artificiali e quindi il consumo di energia. Sebbene questo possa sembrare un vantaggio immediato, i risultati non sono sempre stati così positivi come ci si aspetta.
Infatti, gli effetti sul risparmio energetico sono stati oggetto di numerosi studi. Secondo l’Agenzia Internazionale dell’Energia (AIE), l’impatto del cambio d’orario sui consumi è modesto. In media, il risparmio energetico è pari a circa lo 0,3% dei consumi annuali di energia elettrica. Questo dato, seppur positivo, potrebbe sembrare inferiore alle aspettative iniziali. Inoltre, l’efficacia dell’ora legale dipende da vari fattori, tra cui l’efficienza energetica degli edifici e l’aumento dell’uso di dispositivi elettronici.
Un altro punto importante riguarda il cambiamento nelle abitudini quotidiane. Mentre inizialmente si pensava che l’ora legale potesse contribuire significativamente a ridurre i consumi, la realtà è che l’uso di tecnologie moderne ha portato a un paradosso: con più ore di luce, aumentano anche le attività che consumano energia, come l’uso di elettrodomestici e dispositivi elettronici. Pertanto, se da un lato si guadagna in luce naturale, dall’altro si perde in efficienza energetica.
Gli impatti sul benessere e sulle abitudini quotidiane
Oltre agli effetti sul consumo energetico, l’ora legale ha un impatto significativo sulle persone. Cambiare l’orario ha ripercussioni sul nostro ritmo circadiano, ovvero il nostro orologio biologico interno. Questo può causare un periodo di adattamento durante il quale si sperimentano effetti negativi come fatica, difficoltà di concentrazione e disturbi del sonno.
Il passaggio all’ora legale può influire sulla qualità del sonno, soprattutto nelle prime settimane dopo il cambio d’orario. Sebbene la luce solare in più al pomeriggio sembri vantaggiosa, può ridurre la qualità del riposo notturno, aumentando il rischio di stress e alterando la produttività lavorativa. Inoltre, l’adattamento al nuovo orario può incidere sul benessere psicologico, causando stanchezza e nervosismo, un fenomeno più evidente nei paesi che adottano l’ora legale, con persone che lamentano problemi di sonno anche settimane dopo il cambiamento.
La prospettiva futura: l’ora legale è ancora utile?
Molti paesi stanno riconsiderando l’utilità dell’ora legale, e l’Italia ha partecipato a un dibattito europeo per valutare la possibilità di abolire il cambio d’orario annuale, optando per una scelta stabile tra ora solare e ora legale. Sebbene l’adozione dell’ora legale sembri allineata agli obiettivi di sostenibilità, i benefici in termini di risparmio energetico sono stati inferiori alle aspettative. Con l’evoluzione delle tecnologie energetiche e la gestione dei consumi, la modifica costante dell’orario potrebbe non essere più giustificata.
In futuro, molte nazioni potrebbero eliminare il cambio d’orario, scegliendo un orario stabile che risponda meglio alle esigenze moderne e alle sfide climatiche. L’ora legale del 2025 potrebbe essere l’ultima in cui ci si interroga sulla sua utilità, poiché, seppur con effetti limitati sul consumo energetico, gli impatti sul benessere sono evidenti. L’evoluzione delle politiche energetiche potrebbe portare a un ripensamento definitivo per un risparmio più efficiente e sostenibile.
Fonte: https://www.prontobolletta.it/news/ora-legale-2025-effetti/
Ambiente
Pantelleria, nuova gestione dei rifiuti nell’isola. Ecco chi si è aggiudicato l’appalto

Aggiudicazione definitiva servizio di gestione integrata dei rifiuti nell’isola di
Pantelleria
Il Comune di Pantelleria ha affidato, in via definitiva il servizio di gestione integrata dei rifiuti nell’isola di Pantelleria, alla Costituenda A.T.I. ECO BURGUS SRL – I.CO.S. SRL – S.E.A.P. SRL con il punteggio complessivo di 97 punti e con il ribasso del 1,697% sull’importo a base d’asta di € 12.164.859,76 e, pertanto per l’importo netto di € 11.958.422,09 oltre oneri della sicurezza pari ad € 183.624,00 non soggetti a ribasso, per un totale di € 12.142.046,09.
La storia della Società Consortile ECO BURGUS a.r.l. inizia nell’Ottobre 2007 quando tre società (Cucchiara s.r.l. – Rubbino s.n.c. – AL.TA. Servizi s.r.l.) operanti nel settore dei rifiuti hanno deciso di consorziarsi col fine di ottimizzare i costi e migliorare la qualità dei servizi offerti. La sede centrale è a Carini in provincia di Palermo.
Ambiente
Incontro informativo su specie esotiche invasive a Pantelleria Lunedì 31 marzo presso il Centro Visite di Punta Spadillo

Incontro informativo sulle specie alloctone invasive a Pantelleria
Lunedì 31 marzo presso il Centro Visite di Punta Spadillo
Lunedì 31 marzo, alle ore 18.30, presso i locali del Centro Visite di Punta Spadillo, si terrà un incontro organizzato dall’Ente Parco Nazionale Isola di Pantelleria, rivolto a vivaisti, portatori di interesse e cittadini interessati. Il tema dell’incontro sarà la presenza delle specie alloctone invasive sull’isola e la normativa nazionale ed europea che ne regola il controllo.
Ospite dell’iniziativa sarà il Prof. Tommaso La Mantia del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali dell’Università di Palermo, che illustrerà cosa si intende per specie alloctona invasiva, i rischi legati alla loro diffusione e gli interventi necessari per la loro eradicazione.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’Ente Parco all’indirizzo mail:
educazioneambientale@parconazionalepantelleria.it o al numero di telefono 0923 569412
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