Trasporti
Trapani, Bonus Trasporti: fino a 60 euro per abbonamenti. Ecco come richiederlo
Come richiedere il Bonus Trasporti a trapani: fino a 60 euro per gli abbonamenti
Le elezioni sono ormai alle porte ma continuano ad essere in vigore le manovre varate dal vecchio Governo per aiutare gli italiani in questo momento di crisi. Il Bonus Trasporti è infatti una delle ultime misure contenute nel Decreto Aiuti (decreto- legge n.50 del 17 maggio 2022- art. 35) e per la quale il Governo Draghi ha stanziato circa 180 milioni di euro. La misura sembra essere molto interessante in quanto, oltre all’aiuto economico per le famiglie, il Governo ha voluto strizzare anche l’occhio alla sostenibilità cercando di incentivare il trasporto pubblico nei comuni italiani.
In cosa consiste l’aiuto?
La manovra consiste in un Bonus, fino a 60 euro, che può essere utilizzato per gli abbonamenti al trasporto pubblico locale. Il Bonus dovrà essere utilizzato in un intervallo di tempo limitato, ovvero si dovrà acquistare l’abbonamento entro un mese solare dall’emissione dello stesso. L’abbonamento comunque potrà iniziare la sua validità anche dopo l’acquisto, dando libertà all’utente di scegliere l’effettivo inizio del periodo di godimento. Potrai trovare a questo link l’elenco di tutte le società di trasporto che partecipano all’iniziativa statale. L’iniziativa è stata da subito appoggiata da tutti gli esercenti e le società di trasporto che hanno aderito in massa alla misura.
Come Richiedere il Bonus Trasporti a trapani:
Se sei un cittadino di trapani potrai richiedere il Bonus Trasporti direttamente sul sito del Governo o recandoti in uno dei tanti CAF di trapani. Non tutti i cittadini di trapani potranno però richiedere il Bonus ma solo le persone fisiche che nel 2021 hanno dichiarato un reddito inferiore ai 35 mila euro. Coloro che fanno parte di questa fascia potranno quindi andare sull’apposita piattaforma del ministero e accedervi tramite lo SPID di secondo livello o Carta d’identità Elettronica. Serviranno anche il Codice Fiscale del beneficiario che sarà l’unico a poter utilizzare il Bonus per l’acquisto dell’abbonamento mensile o annuale. Non sarà necessario avere con se un’attestazione ISEE ma basterà una semplice autocertificazione
Continuano gli aiuti del Governo nonostante le Elezioni
In questi ultimi mesi abbiamo visto un susseguirsi di aiuti da parte del governo che hanno continuato ad essere elargiti anche dopo le dimissioni del Presidente Draghi. Questo grazie anche al Decreto Aiuti-ter, una delle ultime manovre del Governo, che tra bonus 200 e Bonus Bollette ha cercato di fermare gli aumenti di luce e gas a trapani. Con le elezioni alle porte però c’è il rischio che questi aiuti si fermeranno o almeno cambieranno i loro destinatari in base ai risultati delle urne,lasciando a bocca asciutta milioni di italiani. Bisogna solo sperare che, in un momento così delicato, gli italiani facciano la scelta giusta
Economia
Caro voli- On. Carmina (M5S) “Governo nazionale e regionale intervengano subito per continuità territoriale”
ON. IDA CARMINA (M5S): “ARRIVANO LE FESTE E CON LORO IL CARO VOLI, VERGOGNA CHE SI RIPETE. IL GOVERNO NAZIONALE E REGIONALE INTERVENGANO SUBITO PER GARANTIRE LA CONTINUITÀ TERRITORIALE”
“Arriva il periodo delle festività natalizie e, puntuale come ogni anno, ritorna il caro voli. Da Milano alla Sicilia i biglietti partono da 300 euro andata e ritorno, da Roma da 200. Significa che una famiglia siciliana residente al Nord deve spendere anche oltre mille euro solo per poter trascorrere qualche giorno di festa con i propri cari. Una vergogna che si ripete con puntualità disarmante e che lo Stato continua a tollerare come se fosse un fenomeno inevitabile”.
A dichiararlo la deputata del Movimento 5 Stelle, Ida Carmina, che aggiunge: “Ogni anno e ad ogni festività assistiamo allo stesso copione: rincari ingiustificati, voli introvabili, e la sensazione che per tornare a casa si debba pagare un “pedaggio” insopportabile. Lo Stato, invece di garantire la continuità territoriale, abdica al suo ruolo e lascia che le compagnie aeree si muovano in un regime di fatto monopolistico, penalizzando i cittadini siciliani come se fossero cittadini di serie B. Non basta più indignarsi — prosegue —: chiederò con forza al Governo interventi urgenti per calmierare i prezzi nel periodo delle festività e per assicurare tariffe sociali stabili per i residenti fuori regione. Ma soprattutto serve una soluzione strutturale, non l’ennesima toppa emergenziale. La continuità territoriale deve essere garantita tutto l’anno, non solo evocata nei momenti di protesta. È inaccettabile che nel 2025 volare da Milano a Palermo costi più che da Milano a Londra. La Sicilia non è un’isola di serie B: è parte integrante del Paese. Se lo Stato e la Regione Siciliana non sono in grado di assicurare ai cittadini pari diritti di mobilità, allora significa che non stanno facendo il proprio dovere. “
On. Ida Carmina
Trasporti
Caro Voli – CISL Sicilia: impossibile rientrare nell’isola senza spendere fino a picchi di 600 euro
– Caro voli, Cisl Sicilia: “Rilanciamo la proposta fatta a febbraio per la piena attuazione della continuità territoriale. Pronti a sostenere ogni azione governativa e parlamentare finalizzata a garantire il diritto alla mobilità dei siciliani”
Palermo, 13 novembre 2025 – Tornare in Sicilia costa caro, carissimo in prossimità delle festività natalizie. Per avere un quadro delle tariffe, basta simulare una prenotazione sui siti delle principali compagnie aeree: dai primi di dicembre è impossibile rientrare nell’isola senza spendere in media 300 euro a tratta, con picchi che possono arrivare a 600 euro nei giorni più vicini a Natale.
A farne le spese sono tanti giovani e lavoratori che non possono trascorrere le feste in famiglie per i proibitivi costi dei trasporti. “Nulla di nuovo sotto al sole – dichiara il segretario generale della Cisl Sicilia, Leonardo La Piana – purtroppo la condizione di insularità continua a essere una zavorra per i siciliani mentre è sempre più un’opportunità di grande profitto per le compagnie aeree. Sono condivisibili gli interventi fatti dal governo regionale, che vanno nella direzione di trovare strumenti per alleviare i disagi ai siciliani che vivono fuori dall’isola, ma occorre una soluzione strutturale che deve essere la piena attuazione della continuità territoriale”.
La Cisl Sicilia a febbraio dello scorso anno ha posto la continuità territoriale fra le sei proposte chiave presentate all’esecutivo Schifani, all’Ars e ai deputati europei eletti in Sicilia. “Avevamo posto l’accento sulla necessità di avviare un percorso condiviso fra governo, parlamentari regionali e parlamentari europei per attuare interventi prioritari per l’isola, quale quello sulla continuità territoriale – aggiunge La Piana – torniamo a ribadire l’esigenza di fare fronte comune rispetto a queste misure che sono indispensabili per i siciliani”.
La Cisl sottolinea di essere pronta a sostenere ogni azione governativa e parlamentare finalizzata all’attuazione della proposta sulla continuità territoriale. “Siamo in prima linea per difendere il diritto alla mobilità dei siciliani – evidenzia La Piana – e riteniamo che sulla nostra proposta ci possa essere la convergenza di tutte le forze politiche regionali”. Nei giorni scorsi Fratelli d’Italia ha presentato all’Ars un Ddl sull’intelligenza artificiale che riprende una delle proposte presentate dalla Cisl Sicilia lo scorso febbraio. “ Nel nostro piano illustrato mesi fa, c’è il progetto di realizzare a Castello Utveggio a Palermo un centro di alta formazione sull’intelligenza artificiale che servisse per creare competenze su questo nuovo ambito sia all’interno della pubblica amministrazione regionale e degli enti locali, sia nelle imprese. Questa nostra proposta è stata inserita in un disegno di legge presentato all’Ars – ha detto La Piana – auspichiamo che su tutte le proposte della Cisl ci sia l’attenzione bipartisan delle forze politiche nell’interesse dei siciliani”
Trasporti
Pantelleria, Egadi, Eolie, Ustica, prorogati collegamenti con Caronte & Tourist
Prorogati i collegamenti marittimi con la Caronte & Tourist ro-ro fra la Sicilia e le isole Eolie, Egadi, Ustica e Pantelleria fino al 1 novembre 2027 on una entrata di 76,7 milioni di euro dalla Regione Siciliana, somma che va ad aggiungersi alle entrate ricavate dai biglietti viaggio.
Ma è possibile che i collegamenti con questi quattro lotti si allunghino fino al 2028, per allinearsi alla scadenza del contratto con la Liberty Lines.
In questa attuale situazione sono tante le cose da chiarire, tra cui l’integrazione della nave Costanza I per le Lampedusa e Linosa da Agrigento.
-
Ambiente5 anni agoAMP, a Pantelleria Insieme Live: zonizzazioni e Guardia Costa ausiliario. Gadir e il brillamento de Il Caldo
-
Personaggi4 anni agoStasera 4 Ristoranti a Pantelleria, con Alessandro Borghese. Ecco chi sono
-
Ambiente4 anni agoPantelleria, il PD segnala colorazione anomala e artificiale nella spiaggia del Lago di Venere
-
Pantelleria4 anni agoPantelleria a lutto per Giovanni Maddalena, il galantuomo del Conitro
-
Personaggi4 anni agoPantelleria, è U Runcune il vincitore di 4 Ristoranti di Alessandro Borghese
-
Cronaca4 anni agoUltima Ora – Pantelleria. Identificata la donna morta per annegamento, il secondo suicidio in un mese
-
Capitaneria di Porto4 anni agoPantelleria, allarmanti condizioni meteo-marine nelle prossime 48/72 ore: onde 6 da metri
-
Pantelleria4 anni agoPantelleria, divieto di balneazione a Punta San Leonardo