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Capitaneria di Porto

Assistiti velisti a Pantelleria dalla Guardia Costiera. Si raccomanda di controllare sempre il meteo – Video

Giuliana Raffaelli

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Ieri pomeriggio in prossimità del Porto, una barca a vela, causa del forte vento, ha scuffiato e l’equipaggio è finito in acqua.

Il personale del 118, avendo visto la barca scuffiata e ritenendola in difficoltà, ha avvisato la Guardia Costiera che si è precipitata in mare con la motovedetta, assistendo i velisti che nel frattempo avevano legato la barca alla boa rossa di ingresso al porto.

L’equipaggio indossava il giubbotto di salvataggio ed era in perfette condizioni fisiche. È stato quindi aiutato nel recupero dell’imbarcazione e condotto a terra anche con il supporto di un mezzo nautico privato che nel frattempo era stato allertato per l’assistenza.

Cogliamo l’occasione per fornire qualche consiglio utile ad evitare situazioni che possano mettere in difficoltà chi va a vela a Pantelleria.

Come dicevamo, la barca a vela è scuffiata per il vento.

La scuffia è il capovolgimento del natante sotto l’effetto del vento e l’arte di raddrizzarla è argomento della prima lezione di un qualsiasi corso base di vela. La scuffia è come quando si cade imparando ad andare in bicicletta. Quindi routine.

Ricordiamo, inoltre, che le regole del mare consigliano di non abbandonare la propria barca fin tanto che galleggia perché seppur capovolta sarà un oggetto ben più visibile di un naufrago tra le onde.

L’isola è piena di “sorprese” dal punto di vista climatico e chi ci vive le conosce molto bene. Quindi, prima di una uscita a vela, bisogna considerare alcuni elementi fondamentali. Innanzitutto le condizioni meteorologiche che oggi, grazie anche ai canali web, sono fruibili a tutti.

Tante sono le informazioni reperibili sullo stato meteo-marino che circonda l’area di nostro interesse, cioè l’isola.

Ma questo non basta: le suddette condizioni devono essere valutate attentamente e in modo molto scrupoloso anche con una stima visiva del mare. Stimare l’ambiente circostante significa riuscire a comprendere i segnali precursori del cielo e del mare (nuvole e increspatura della superficie dell’acqua).

Molto importante è che la valutazione sia fatta in base al mezzo nautico che si intende usare e soprattutto con la piena consapevolezza delle proprie capacità personali (senza sopravalutazioni). Bisogna poi valutare se la barca a vela sia idonea ad affrontare l’altezza delle onde presenti, avere una stima dell’intensità del vento e se la direzione può (e in che misura) influenzare la traiettoria prefissata.

Fatto questo, buona navigazione e buon vento.

Giuliana Raffaelli

 

Laureata in Scienze Geologiche, ha acquisito il dottorato in Scienze della Terra all’Università di Urbino “Carlo Bo” con una tesi sui materiali lapidei utilizzati in architettura e sui loro problemi di conservazione. Si è poi specializzata nell’analisi dei materiali policristallini mediante tecniche di diffrazione di raggi X. Nel febbraio 2021 ha conseguito il Master in Giornalismo Scientifico all'Università Sapienza di Roma con lode e premio per la migliore tesi. La vocazione per la comunicazione della Scienza l’ha portata a partecipare a moltissime attività di divulgazione. Fino a quando è approdata sull’isola di Pantelleria. Per amore. Ed è stata una passione travolgente… per il blu del suo mare, per l’energia delle sue rocce, per l’ardore delle sue genti.

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Pantelleria, l’Ufficio Circondariale Marittimo e gli auguri per le festività

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L’Ufficio Circondariale Marittimo di Pantelleria, retto dal Tenente di Vascello, Comandante Antonio Terrone, per tramite della nostra testata, augura a tutti buone festività.

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Capitaneria di Porto

Pantelleria, consegnate medaglie al valore per 14 militari della Guardia Costiera

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Guardia Costiera di Pantelleria, consegnate onorificenze dell’ordine al merito della Repubblica a 14 militari

Si è svolta ieri mattina, presso lo Stato Maggiore della Marina Militare, la cerimonia di conferimento delle onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

Le onorificenze, concesse con decreto del Ministro dell’Interno, al termine di una specifica e approfondita istruttoria, hanno lo scopo di premiare chi ha svolto il proprio lavoro in modo encomiabile portando un importante contributo alla comunità.

In particolare, alla presenza dell’Ammiraglio Giuseppe Berutti Bergotto e del Vice Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto Ammiraglio Nunzio Martello, sono state consegnate le medaglie di bronzo al Merito civile istituite con la finalità di premiare le persone, gli Enti e i Corpi prodigatisi, con eccezionale senso di abnegazione, nell’alleviare le altrui sofferenze o, comunque, nel soccorrere persone in stato di bisogno.

Destinatari del riconoscimento sono stati 14 militari che, in servizio presso l’Ufficio Circondariale marittimo di Pantelleria, hanno contribuito a trarre in salvo, il 13 aprile 2011, numerosi migranti la cui unità si incagliò sulle coste dell’isola in una giornata tempestosa.

Tra i militari insigniti dell’ambito riconoscimento anche il 2⁰ Capo aiutante Salvatore Silvia ed il Sc. Scelto Gabriele Galanti ancora in forza al Comando marittimo pantesco. A seguire i 14 marinai sono stati ricevuti dal Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto Ammiraglio Nicola Carlone che ha voluto complimentarsi personalmente con i colleghi che con le loro gesta hanno contribuito a portare in alto l’immagine del Corpo e dunque dell’Italia tutta. Anche il Comandante e tutto il personale dell’Ufficio Circondariale marittimo di Pantelleria rivolge le più sentite congratulazioni ai colleghi insigniti.

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Attualità

Pantelleria, cavo sottomarino all’Arenella: lavori di posa e istallazione ISWEC. Interdizione area ecco quando

Giovanni Di Micco

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Operazioni di scarico materiali, rimorchio e lavori per la posa delle linee d’ormeggio, cavo sottomarino e installazione dispositivo ISWEC in località Arenella del Comune di Pantelleria”.
Dallo stralcio di seguito si vede il periodo interessato dall’interdizione dell’Ufficio Marittimo dell’isola.

le aree portuali, nonché gli specchi acquei di seguito meglio specificati, a far data dal 8 dicembre 2022 e fino al 30 gennaio 2023 e comunque sino al completamento delle attività, saranno interessati da lavori subacquei, movimentazione materiali, operazioni di rimorchio ed ormeggio temporaneo, come dettagliatamente rappresentato negli stralci cartografici in allegato

CPPAN.REGISTRO UFFICIALE.2022.0011187

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