Segui i nostri social

Elezioni

Ragusa, PSI a sostegno candidatura a sindaco di Riccardo Schininà

Matteo Ferrandes

Pubblicato

-

“Adesione piena e convinta per un apporto importante all’area progressista e riformista” Piena e convinta adesione al progetto politico del candidato sindaco di Ragusa dell’area progressista e riformista Riccardo Schininà. È stata annunciata questa mattina, in conferenza stampa, dal Partito socialista italiano al Centro Studi ‘Feliciano Rossitto’. Un sostegno suggellato dalla presenza oggi in città del segretario nazionale Enzo Maraio, che non è potuto arrivare in tempo all’incontro con la stampa perché il volo su cui viaggiava è stato dirottato a Palermo a causa del forte vento, ma è stato ugualmente annunciato l’incontro con Schininà nel corso del pomeriggio. A introdurre la conferenza stampa è stato il coordinatore ragusano del PSI, Totò Battaglia, il quale ha spiegato: “Abbiamo avuto incontri con i partiti, dai 5 Stelle al Pd ad altre forze politiche del centrosinistra. Abbiamo, quindi, fatto una scelta molto ponderata aggregandoci al candidato sindaco Riccardo Schininà. C’è stata una convergenza di visione sin dall’inizio. Ci lega una storia personale e politica, ma anche lo stesso modo di intendere come fare politica, con empatia, perché la politica si deve fare con sentimento”. Battaglia ha parlato del nuovo corso del PSI anche a livello cittadino: “Per un po’ a Ragusa sembrava scomparso, ma oggi c’è un grande fermento a livello nazionale che riscontro pure nella nostra città. Siamo ripartiti dal basso e stiamo risalendo”. Il coordinatore cittadino del PSI ha dunque ribadito: “Ci impegneremo per dare giusto valore e un importante apporto a livello elettorale, perché poi la politica si fa coi numeri”. Il vice segretario regionale del PSI Sicilia, Carmelo Diquattro, ha definito come “naturale” la decisione del Partito socialista di appoggiare il candidato di centrosinistra Riccardo Schininà. Anche Diquattro ha spiegato che sia a livello nazionale che provinciale si registra nuovo fermento nel partito, dove ci si sta riorganizzando anche nei comuni dove la visibilità era venuta meno. “Siamo oggi in campagna elettorale fortemente impegnati a fianco di questa coalizione. Saremo presenti con nostri candidati in una lista civica che sostiene Schininà”. Ha concluso l’incontro il candidato sindaco Riccardo Schininà, evidenziando l’importanza dei partiti: “Riteniamo debbano tornare ad avere un ruolo determinante nel nostro agone politico. Occorre ridare forza ai partiti, occorre ritrovare una classe dirigente politica. Necessita una competenza politica che permetta di rappresentare i diversi segmenti sociali in grado di tradurre l’azione politica in proposta e in protesta. Più volte – ha aggiunto Schininà – ho ripetuto che noi

stiamo lavorando per dare alla città un sindaco, non un alto funzionario. Negli ultimi dieci anni a Ragusa abbiamo avuto dei funzionari, che devono essere il braccio esecutivo della politica, ma il compito della politica è molto più ampio: ascolto, confronto, rappresentanza, operare scelte importanti, non limitarsi a un’ordinaria amministrazione, che peraltro spesso non è neanche a buoni livelli”. Schininà ha quindi ulteriormente rimarcato l’importanza di una coalizione che vede insieme partiti e liste civiche: “Mi inorgoglisce il sostegno del PSI perché sta ulteriormente caratterizzando la candidatura in senso pienamente politico. Non ci vergogniamo di essere candidati politici sostenuti dai partiti. Anzi è un valore aggiunto, un elemento di forza della nostra proposta elettorale. Occorre ritornare a fare politica, perché la politica è l’arte della complessità e non può essere banalizzata. Il PSI anche a Ragusa ha avuto una grandissima storia che deve essere rappresentata con forza”.

Salvatore Battaglia – Coordinatore PSI Ragusa

Elezioni

Pantelleria – Elezioni Europee, On. Tardino (Lega) “porto nei comuni la voce del Parlamento Europeo”

Direttore

Pubblicato

il

Ieri, l’eurodeputata Annalisa Tardino (Lega), candidata alle elezioni europee 2024, si trovava a Pantelleria per incontrare l’amministrazione comunale e la cittadinanza, nell’intento di creare uno scambio di istanze-risposte alle esigenze locali.

L’abbiamo intervistata, chiedendole

Onorevole vuole rappresentarci del suo intervento con l’amministrazione? La parlamentare licatese così ci ha spiegato “Innanzitutto, ritengo che non si possa fare politica locale, tenendo lontana l’Europa. Dobbiamo smettere di pensare che l’Europa sia a 2400 km di distanza perchè in realtà è dentro casa, governa i nostri territori e avere la visione di una Europa vicina cui chiedere e dove portare le nostre esigenze, le nostre peculiarità e differenze, rispetto all’Europa del Nord è di fondamentale importanza. Ritengo, pertanto, che i consiglieri comunali devono capire questo attraverso noi deputati, spiegando loro cosa si fa in Europa, come si articola il procedimento legislativo e perchè un europarlamentare è utile, anzi fondamentale per il territorio.
Partendo dalle proteste degli agricoltori, per esempio, si capisce che si tratta di normative di quasi esclusiva dell’UE e che se non le governiamo ci piombano addosso provvedimenti legislativi che non ci tengono in considerazione.

“Quindi secondo me è di fondamentale importanza parlare, ascoltare e poi riferire.
“Gli incontri che io ho fatto in questi anni all’interno dei consigli comunali, al di là delle campagne elettorali, sono incontri istituzionali, in cui metto a disposizione il background di conoscenze che si è formato in Europa, illustrando il nostro lavoro nelle commissioni del Parlamento Europeo.”

Quali tematiche avete toccato che riguardano Pantelleria?Nello specifico per Pantelleria abbiamo affrontato con l’amministrazione le problematiche legate: ai trasporti, porto e aeroporto; alla valorizzazione dei territori. So che l’amministrazione ha fatto una importante operazione di marketing, con i prodotti tipici e noi siamo a tutela del Made in Italy. Inoltre ho parlato delle nostre idee relativamente alla eccessiva globalizzazione puntando ad un maggiore protezionismo dei nostri territori, visto che abbiamo dimostrato di non poter tutelare i nostri produttori, specie gli agricoltori, e in generale del sistema economico.
“Ho così portato l’esperienza, il lavoro svolto, il modus operandi del Parlamento e delle altre istituzioni europee e poi ho ascoltato.”

So che lei conosce l’isola, ma le voglio chiedere com’è stata l’accoglienza che ha avuto, in questo frangente? “Infatti conosco l’isola ma in veste non ufficiale. Questa volta ho avuto il piacere di essere invitata dall’amministrazione. 
So tratta di una amministrazione giovane ma con molta voglia di fare. In 10 mesi di lavoro hanno portato già dei risultati e poi, aprendosi verso chi ha voglia di spendersi per il territorio, dimostra di essere capace di parlare ai vari livelli istituzionali. considerando che oggi gli unici fondi che ci sono per i Comuni sono di matrice europea ed essere in linea con le modalità di lavoro delle istituzioni europee è di fondamentale importanza.”
0

Leggi la notizia

Elezioni

Pantelleria – Europee, il candidato Parrinello ai panteschi “il mio obiettivo: convincere Bruxelles a considerare l’insularità un’opportunità”

Redazione

Pubblicato

il

Carissimi amici,

Ho trascorso tre anni meravigliosi nella vostra splendida isola, e l’unico rimpianto per me è stato dover interrompere il lavoro che avevamo iniziato insieme. Sono arrivato con rispetto per le vostre incertezze e, perché no, anche per le vostre paure, dovute alla velocità delle decisioni e alla comprensione limitata delle enormi opportunità che l’istituzione del Parco Nazionale avrebbe potuto portare per l’economia e, soprattutto, per offrire ai giovani isolani la possibilità di costruire il loro futuro in questo angolo di paradiso.

Abbiamo cominciato a conoscerci e credo che ci siamo apprezzati reciprocamente, inizialmente da solo con il supporto del CdA, poi con la collaborazione dei primi dipendenti assunti a tempo determinato. Ho cercato di semplificare l’interazione di chiunque, agricoltore, associazione, impresa edile, semplice cittadino, con il sistema burocratico del Parco. Ho dimostrato che la presenza del Parco avrebbe potuto semplificare le cose su un’isola già piena di vincoli.

Con i miei collaboratori e con molti di voi che sono venuti alla sede del Parco sempre aperta e attenta ad accogliere qualsiasi suggerimento, siamo riusciti a cambiare la percezione del Parco in tutta la comunità pantesca. Abbiamo ottenuto il finanziamento di numerosi progetti nel settore della green economy e della transizione energetica che cambieranno il volto dell’isola nel prossimo futuro.

Abbiamo collaborato con le principali istituzioni universitarie nazionali e siamo diventati un punto di riferimento per la Commissione Europea nella transizione energetica. Abbiamo realizzato un piccolo miracolo: unito cacciatori, viticoltori e ambientalisti trasformando i primi in selecontrollori per garantire un equilibrio tra popolazione di conigli e piante di zibibbo.

Siamo stati i primi in Italia ad utilizzare i fondi per ristorare le imprese colpite dal Covid-19, suscitando la sorpresa del Ministero dell’Ambiente e degli altri Parchi Nazionali. Purtroppo, non siamo riusciti a fare tutto quello che avrei voluto per rilanciare l’agricoltura e i suoi ineguagliabili gioielli agroalimentari, a causa dell’epidemia da Covid-19 che ha interessato due dei tre anni della mia presenza sull’isola.

Tuttavia, conoscete bene le sfide che ho affrontato. Come sapete, l’isola mi ha accolto come accoglie chi arriva distratto e poi si innamora follemente. Anche a me è successo, ma le leggi burocratiche mi hanno costretto a lasciare incompiuto il lavoro e a tornare nei ranghi regionali. Tuttavia, come avete avuto modo di conoscermi, la poltrona e la scrivania non sono il mio orizzonte.

Ho cercato di trovare un modo per contribuire al riscatto della nostra Sicilia. Con questo spirito, ho incontrato Cateno De Luca e abbiamo deciso di collaborare. Cateno mi ha incaricato di occuparmi di agricoltura all’interno del partito Sud Chiama Nord e mi ha chiesto di candidarmi alle Elezioni Europee come tappa di avvicinamento al governo regionale. Ho accettato senza esitazione e senza secondi fini.

Bruxelles non è poi così lontana, perché lì si prendono la maggior parte delle decisioni che influenzano la nostra vita. Forse ci sembra distante perché gli eletti siciliani spesso dimenticano di rappresentare gli interessi del proprio popolo, invece di occuparsi principalmente del proprio conto in banca. Conoscendo le esigenze delle vostre comunità e di tutte le comunità isolane, il mio obiettivo è quello di convincere Bruxelles a considerare l’insularità non come un problema, ma come un’opportunità.

Le isole possono diventare laboratori per sperimentare il futuro: luoghi dove la transizione energetica deve avvenire entro il 2030, dove la sanità deve passare dalle metodologie attuali al futuro delle nuove tecnologie e della telemedicina, dove è possibile lavorare o studiare da remoto senza problemi, dove le produzioni agricole ritrovano il loro legame con la terra e con le stagioni, dove i trasporti non sono un privilegio, ma un diritto inalienabile degli abitanti delle isole, con trasporti gratuiti a carico dell’Unione Europea per tutti i residenti. Questo è ciò a cui mi impegno a sostenere se avrò il privilegio di essere eletto al Parlamento Europeo.

Vi chiedo semplicemente di sostenermi con la vostra amicizia e con il vostro voto.

Ci vedremo presto a Pantelleria.

Antonio Parrinello

Leggi la notizia

Elezioni

Pantelleria – Europee 2024, come partecipare al voto per studenti fuori sede

Direttore

Pubblicato

il

Il Comune di Pantelleria ha emesso disciplinare per la partecipazione al voto delle Elezioni al Parlamento Europeo 2024.

Di seguito il documento integrale scaricabile

documento – avviso presentaz. istanza voto studenti fuori sede

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza