Lavoro
Pesca, per la formazione 1,2 milioni. Schifani: «Favoriamo innovazione di un settore strategico»
Presidenza della Regione
«Oltre un milione e duecentomila euro per la realizzazione di corsi destinati a creare nuove competenze degli addetti del settore della pesca, che consentiranno non soltanto di modernizzare le tecniche, ma anche di cogliere nel migliore dei modi le nuove sfide proposte da un mercato sempre più globalizzato e competitivo».
Ad annunciare la pubblicazione del bando, finanziato dalla misura 1.29 – Promozione del capitale umano, creazione di posti di lavoro e del dialogo sociale del Po Feamp 2014-2020, è l’assessore regionale alla Pesca mediterranea, Luca Sammartino.
I corsi saranno finalizzati al conseguimento di titoli e attestati per l’imbarco su navi da pesca, per le operazioni di pesca e prima preparazione del pescato, per tecnici in strategie di mercato e pianificazione di azioni di marketing, per operatori tecnici subacquei inshore in impianti di acquacoltura, maricoltura e a supporto delle attività di pesca.
«Il settore della pesca – sottolinea il presidente della Regione, Renato Schifani – è uno di quelli che traina e caratterizza l’economia siciliana, con l’eccellenza dei suoi prodotti apprezzati in tutto il mondo. Per questo motivo, il governo della Regione punta sulla formazione per favorire l’innovazione, in un’ottica di sviluppo tecnologico, di sicurezza e di sostenibilità ambientale, ma anche nuova occupazione qualificata».
«Il governo Schifani – aggiunge l’assessore Sammartino – interviene a favore del rinnovamento del settore della pesca attraverso un’attività di formazione professionale che punta a coinvolgere i giovani, le organizzazioni della piccola pesca costiera, le organizzazioni di produttori e dell’associazionismo per promuovere la conoscenza, l’innovazione e la sostenibilità dell’attività alieutica».
Il bando è disponibile sul portale web della dipartimento regionale della Pesca mediterranea. Le domande potranno essere presentate entro le ore 12 del 20 febbraio 2023.
Economia
Pantelleria isola di terra e non di mare. Un progetto per aiutare il settore pesca
Le condizioni favorevoli per il pescatore e l’avventore
Sin dalle origini di questa isola, l’uomo aveva intuito la sua vocazione agricola, mentre il comparto pesca, con meraviglia dei più, è praticato prevalentemente, da sempre, per diletto, per passatempo.
Una terra emersa da eruzioni vulcaniche, che fino al 1892 (data dell’ultimo episodio) ha cambiato aspetto, altitudine. La riva frastagliata, di difficile approdo da un mare troppo profondo già sotto costa. Senza parlare dei frequenti fenomeni tellurici cagionanti tsunami… Meglio stare a terra, una terra generosa, seppur arida.
Così si profila questa attitudine all’agricoltura per Pantelleria, mentre il comparto pesca è praticato prevalentemente, da sempre, per diletto, per passatempo.
Eppure questa isola una piccola realtà ittica è presente e resiste. Per aiutare e tutelare la quale si sarebbe pensato ad un progetto.
Il progetto: riqualificazione zona attracco pescatori e creazione ambienti per la conservazione e lavorazione del pesce
Si parla infatti di riqualificare l’area dedicata all’attracco delle barche dei Pescatori che è allocata subito dopo il cantiere di Esposito. Con una miglioria che prevede pensiline, banchi per la vendita al dettaglio e anche un raccoglitore hight tech della spazzatura prodotta oltre che di quella casualmente raccolta con le reti in mare. quest’area delle pescherie di Pantelleria, farci una pensilina, attacchi di luce e acqua corrente e quanto altro si potrebbe valutare importante.
Inoltre, nell’area del mattatoio dell’Arenella, si parla di fare un capannone per i magazzini per i pescatori per tenere tutte le loro cose.
I locali saranno corredati di frigorifero, abbattitore, più un laboratorio di trasformazione, nel quale i pescatori potranno anche cucinare: si pensi all’estate e al turista che va a comprare il pesce o addirittura già cotto professionalmente, evitando fritti in casa, con odori e pulizia annessi.
Da questo progetto esce un sistema di valorizzazione della pesca che passa attraverso la realizzazione di condizioni favorevoli per chi vuole fare il pescatore.
Il pescatore, in questo assetto prende il pesce, lo conserva e lo rivende a un prezzo diverso magari in un momento diverso.
Questo disegno potrebbe rappresentare un incentivo anche per altre persone che desiderino avvicinarsi a questo lavoro che vede spesso aiuti dalla Regione Siciliana.
In questo modo si ha la possibilità di:
- posto da attracco per l’imbarcazione personale
- si vendere anche il pesce sul posto
- conservare o lavorare, vendendo il prodotto finito
Ambiente
Pantelleria, concorso per assunzione a tempo indeterminato: la graduatoria
Ecco chi è passato
Concorso pubblico, pubblico, per titoli, integrato da una prova d’idoneità, finalizzato
all’assunzione con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato e pieno di n.
5 (cinque) unità con profilo professionale di “Operatori dei Servizi Ecologici e
Manutentivi”, inquadrate nell’Area degli Operatori (ex cat. A posizione economica
ex A1), con riserva di n. 1 posto in favore dei Volontari delle Forze Armate e di n. 1
posto riservato ai Volontari del Servizio Civile Universale/Servizio Civile Nazionale.
A conclusione delle operazioni della Commissione Giudicatrice inerenti al
concorso pubblico, per titoli ed esami, finalizzato all’assunzione con contratto di lavoro
subordinato a tempo indeterminato e pieno, di n. 5 (cinque) unità con profilo professionale di
“Operatore dei Servizi Ecologici e Manutentivi”, inquadrate nell’Area degli Operatori (ex cat. A
– p.e. ex A1), con le riserve previste in favore dei Volontari delle Forze Armate e dei Volontari
del Servizio Civile Universale/Servizio Civile Nazionale, sono risultati vincitori i seguenti
candidati:
Franco Marco Aurelio;
Maccotta Giuseppe;
Di Gregorio Michele;
Farina Stefano;
Arbola Sandro (riservatario);
Risultano idonei altri n. 29 candidati e che non si applicherà alcuna riserva
assunzionale in favore dei Volontari del Servizio Civile Universale/Servizio Civile Nazionale, in
quanto nessuno dei candidati partecipanti è risultato idoneo.
Attualità
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