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Cultura

Pantelleria, Unipant: parte un terzo corso di Inglese Base

Redazione

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Molti i Corsi a cui ancora ci si può iscrivere che stanno per partire e possibilità di sostenere esami di lingue e informatica per avere una certificazione di livello

Viste le richieste e i corsi già troppo affollati iniziati a gennaio, partirà lunedì 24 febbraio un terzo Corso di Inglese Base dell’Università Popolare di Pantelleria e sono rimasti solo 3 posti disponibili. Il Corso si terrà ogni lunedì dalle 18.00 alle 19.30 presso la nuova sede di Via San Nicola, 42A a Pantelleria Centro e anche per questo caso, come per gli altri corsi di lingue, sarà possibile seguire sia in presenza in aula che da remoto da qualsiasi luogo.

Anche i Corsi di Astronomia, Fotografia con Mario Valenza e Meditazione in Movimento, partiti da poco, hanno ancora un paio di posti disponibili, e ci si potrà iscrivere ad Astronomia fino alla prossima settimana, mentre a Meditazione in Movimento e Fotografia le iscrizioni sono aperte con termine a discrezione degli insegnanti.

Anche per il Corso Comunicare con gli Altri e per Lingua Spagnola Base ci si potrà iscrivere ancora, ma solo fino a fine mese.

Due nuovi corsi sono stati lanciati a gennaio e aspettano iscrizioni per iniziare: il primo riguarda l’educazione informale ed è un Corso di Yoga e Meditazione, un modo per conciliare anche in questo caso cura di sé e cura del proprio io interiore.

Invece, il nuovo Corso di Massaggi si articolerà in due fasi, una da 20 ore per quanti vogliono apprendere le basi del massaggio da praticare per conto proprio o magari anche in coppia (parte di educazione informale) e ulteriori opzionali 20 ore per il secondo corso che permetterà di ottenere anche un Certificato Professionale per lavorare (40 ore totali).

Pochi iscritti mancano per partire con il Corso di Danza Contemporanea, il Laboratorio di Gestione dell’Orto e con il Corso di Astrologia.

Invece sono ancora pochi gli iscritti per il Laboratorio di Canto, il Laboratorio di Intreccio Foglie di Palma e il Corso di Introduzione alla Musica, e sono anche aperte le iscrizioni ai tre Seminari, già molto partecipati: Microalghe nel Mar Mediterraneo del Prof. Alessandro Cosenza, Vaccini: miti e realtà del Prof. Bruno Douradinha e Storia dell’Arte: monografie degli artisti del ‘900 del Maestro Cossyro che si terranno in primavera e in estate.

Non meno importante, il Corso di Italiano per Stranieri che partirà a breve e sta raccogliendo le iscrizioni.

Sono, infine disponibili esami e certificati con attestazione di livello delle seguenti lingue: Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo, Cinese, Russo, Ceco, Italiano e per Informatica base. Esami e certificazioni sono a pagamento, ma per i soci UNIPANT gli esami sono gratuiti e si possono ripetere più volte.

Che aspettate a unirvi a noi?

Per quanti siano interessati ad entrare a far parte della grande famiglia dell’UNIPANT, sull’isola o fuori, consigliamo di consultare il nostro sito www.unipant.it e per info specifiche e iscrizioni ai Corsi e Laboratori descritti, invitiamo tutti a venirci a trovare in sede, dal martedì al venerdì pomeriggio o contattarci via mail: info@unipant.it o via Whatsapp o Telegram: 333 3876 830.

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Sociale

Pantelleria, successo per lo spettacolo “Figlio non sei più giglio” con Daniela Poggi e Mariella Nava

Redazione

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“Figlio non sei più giglio” uno spettacolo che induce ad una riflessione da un altro punto di vista

Ieri sera, in occasione del 25 novembre – Giornata internazionale contro la violenza sulle donne – al Cineteatro San Gaetano di Scauri è andato in scena “Figlio non sei più giglio”, scritto da Stefania Porrino e interpretato da Mariella Nava e Daniela Poggi.
La serata è stata aperta dall’Assessore Benedetta Culoma, che nelle sue deleghe segue anche le Pari Opportunità. Nel suo intervento ha ricordato che la violenza sulle donne non riguarda soltanto i casi più eclatanti, ma anche ciò che accade nel quotidiano, nelle relazioni familiari e nei legami più vicini. Ha richiamato l’importanza di riconoscere i segnali e di non abituarsi a forme di controllo, dipendenza o sopraffazione che, purtroppo, spesso vengono normalizzate.


L’Assessore ha sottolineato che questo spettacolo invita a osservare con maggiore attenzione ciò che accade intorno a noi, a non voltarsi dall’altra parte e a domandarsi quale ruolo ciascuno possa avere nel prevenire la violenza, sostenendo chi vive situazioni di difficoltà e rafforzando una cultura del rispetto.
Lo spettacolo ha approfondito proprio queste dinamiche: il peso dei legami, le fragilità, le radici di comportamenti che possono trasformarsi in abuso e il percorso di chi trova la forza di rompere il silenzio.
Un racconto che parla di sofferenza e fragilità.
Un racconto che mette al centro anche il riscatto e la consapevolezza, necessari per provare a interrompere cicli che spesso sembrano senza fine.

Lo spettacolo ha offerto inoltre un punto di vista raro e complesso: quello delle madri degli uomini che commettono femminicidi. Donne che si interrogano su ciò che non hanno visto, su cosa avrebbero potuto fare, su quali segnali, oggi così evidenti, allora erano stati ignorati o minimizzati.
L’attrice ha interpretato questo ruolo con grande intensità, dando voce a una madre che si strugge e ripercorre i meandri della propria memoria alla ricerca di quei momenti in cui avrebbe potuto intuire l’indole violenta del figlio. Le volte in cui si è detta “è solo un ragazzo”, le risposte date per sminuire, i dubbi soffocati, le domande che tornano con forza: se solo avessi… se solo non avessi lasciato…

La componente musicale ha accompagnato la scena in modo delicato, sostenendo un’interpretazione che ha saputo creare un silenzio attento in sala. Un monologo intenso, capace di tenere il pubblico sospeso e di spingere alla riflessione anche dopo la conclusione dello spettacolo.

Il pubblico ha seguito con grande partecipazione. Al termine, Don Salvatore, il Vicesindaco Adele Pineda e l’Assessore Culoma si sono intrattenuti insieme alle artiste per un breve confronto, evidenziando quanto sia fondamentale continuare a sensibilizzare soprattutto i più giovani. Famiglia e scuola svolgono un ruolo importante, ma non sempre bastano: servono strumenti aggiuntivi, momenti di ascolto e linguaggi capaci di raggiungere davvero le nuove generazioni. In questo senso, il teatro può offrire un contributo decisivo.
Un ringraziamento va alle artiste, alla produzione e a tutti coloro che hanno reso possibile questa iniziativa.

La lotta contro la violenza sulle donne riguarda l’intera comunità e ogni occasione di riflessione condivisa è un passo in avanti verso un cambiamento reale.

Foto a cura di Clara Garsia
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Cultura

Pantelleria – Ripristino campanile, Comunità di Tracino-Khamma ringraziano amministrazione e Cons. Maddalena

Direttore

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La comunità di Khamma – Tracino ringrazia il sindaco Fabrizio D’Ancona e l’amministrazione tutta per il ripristino del campanile della Chiesa Madonna della Pace.
L’ apparecchio delle vecchie campane era stato installato nel 2006/2007 ,con le offerte fatte da diverse famiglie locali. Da qualche anno il dispositivo che governa il tutto si era danneggiato e purtroppo non è stato possibile ripararlo.

In tutto questo il Consigliere Comunale Giuseppe Maddalena si è fatto portavoce di un gruppo di parrocchiani, che ha fortemente voluto che le campane tornassero a suonare dopo qualche anno di silenzio.
Grazie a quest’ultimo e a questa amministrazione, la contrada può svegliarsi e scandire le ore del giorno con il tocco delle campane.

Gli abitanti di Khamma- Tracino

Foto a cura di Simone Raffaele

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Cultura

Pantelleria, tornano a suonare le campane della chiesa di Tracino

Redazione

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La Chiesa Madonna della Pace torna a far sentire la sua voce

Un sentito ringraziamento al Sindaco.

Grazie al supporto dell’amministrazione e con la collaborazione dei consiglieri comunali finalmente le campane della Chiesa Santa Maria della Pace tornano a risuonare, riportando nel nostro paese un simbolo di tradizione, fede e unione. 
Era molto tempo che la felice contrada di Tracino non sentiva scadenzata la propria vita dall’armonico suono del campanile.

Le campane non sono soltanto un suono: sono un richiamo alle nostre radici, un segno di vita e di comunità che continua a crescere e a guardare al futuro con fiducia. Il ripristino del loro funzionamento coincide con il magico periodo natalizio, sapendolo rendere più suggestivo.

Grazie di cuore a chi ha reso possibile tutto questo.
Invitiamo tutti a condividere la notizia e a partecipare ai prossimi momenti comunitari nella nostra amata chiesa di Tracino

Jean Rizzo
Segretario comunale Forza Italia

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