Cronaca
Pantelleria, trafugato bay watch di Bue Marino. L’appello di Fumuso “riportate alla postazione uno strumento di salvataggio”
Quest’oggi è stata scoperta la sottrazione del bay-watch istallato a Bue Marino.
A denunciarne la scomparsa è Andrea Fumuso sui social, che in questi giorni si sta occupando proprio di ripristinare le postazioni di salvataggio che troneggiano nelle zone più gettonate dai turisti, sull’isola.
Il salvagente è stato donato da un ragazzo pantesco, che preferisce rimanere anonimo, come spesso accade nei piccoli gesti di grande solidarietà.
Fumuso, che abbiamo contattato, si dichiara costernato e amareggiato per il gesto. Questo altro non rappresenta una bassezza verso chi compie beneficenza e verso chi potrebbe realmente necessitare di un salvagente a mare da terra e lancia un appello: “Riportate alla postazione un importante strumento di salvataggio”.
Inoltre, detta postazione è dedicata al noto isolano Agostino Policardo, per cui l’atto ancor più appare un affronto alla comunità.
Le notti, a Pantelleria, sanno essere molto buie e in tali condizioni può essere facile riporre al proprio posto oggetti presi per gioco, scherzo e che, considerato che portano un marchio, non possono essere utilizzati pubblicamente, senza rischiare denunce.
Marina Cozzo
Cronaca
Liberty Lines, sequestro da 100milioni alla società che collega Sicilia con Pantelleria Egadi Eolie e Pelagie
Terremoto nei trasporti marittimi: la società degli aliscafi indagata per reati di truffa ai danni dello stato, corruzione e frode nell’esecuzione di un servizio pubblico
La Guardia di Finanza del Comando Provinciale Trapani ha eseguito il decreto di sequestro preventivo disposto dalla Procura della Repubblica di Trapani per oltre 100 milioni di euro alla Liberty Lines S.p.A..
La società di collegamenti marittimi veloci dalla Sicilia alle isole minori (Eolie, Egadi, Pelagie, Pantelleria, Ustica), è indagata per: truffa ai danni dello stato, corruzione e frode nell’esecuzione di un servizio pubblico ipotizzati nei confronti di soggetti riconducibili alla governance della società, alla sua compagine sociale e ai suoi manager e dirigenti.
Con il predetto sequestro, la Procura della Repubblica di Trapani ha nominato un collegio di amministratori giudiziari, per assicurare la continuità aziendale e il collegamento alle isole minori.
Salute
ASP Trapani, ancora allerta massima per i messaggi truffa aventi oggetti il CUP
Azienda Sanitaria Provinciale Trapani mette in guardia i pazienti e utenti
Si susseguono le segnalazioni di messaggi truffa aventi per oggetto il Centro Unico Prenotazioni dell’ASP Trapani.
Arrivano SMS a ignari utenti con scritto: “Si prega di 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘢𝘵𝘵𝘢𝘳𝘦 con urgenza 𝘪 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘪 𝘜𝘧𝘧𝘪𝘤𝘪 𝘊𝘜𝘗 𝘱𝘦𝘳 𝘤𝘰𝘮𝘶𝘯𝘪𝘤𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘤𝘩𝘦 𝘭𝘢 𝘳𝘪𝘨𝘶𝘢𝘳𝘥ano”, da numeri con prefisso 899 o 893, che identificano numeri a tariffa a pagamento, utilizzati per servizi di intrattenimento. Si raccomanda quindi, in particolare le persone anziane, di non rispondere o chiamare questi sms, e in ogni caso a verificare i numeri sulla home page del sito aziendale www.asptrapani.it al link “Sportelli CUP”.
Cronaca
Trapani, spaccio casalingo casa mentre è ai domiciliari. Arrestato 24enne
TRAPANI: SPACCIA NONOSTANTE GLI ARRESTI DOMICILIARI.
IN CARCERE 24ENNE TRAPANESE
I Carabinieri della Compagnia di Trapani coadiuvati dai Carabinieri del Nucleo Cinofili di
Palermo Villagrazia, al termine di un servizio finalizzato alla repressione del fenomeno
dello spaccio di sostanze stupefacenti hanno tratto in arresto un 24enne del posto.
Una mirata perquisizione condotta presso l’abitazione del quartiere Sant’Alberto in cui
l’uomo viveva sottoposto agli arresti domiciliari, permetteva di rinvenire e porre sotto
sequestro, 101,66 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish suddivisa in due
panetti, la somma contante di euro 760,00 “ritenuto provento di attività illecita” oltre a
vario materiale per il confezionamento in dosi dello stupefacente e un impianto di
videosorveglianza utilizzato per monitorare il perimetro dell’abitazione, dopo l’arresto
l’uomo veniva tradotto presso il Carcere di Trapani a disposizione dell’Autorità Giudiziari.
Il giorno seguente i Carabinieri della stazione Borgo Annunziata, presso il Carcere di
Trapani, eseguivano nei sui confronti un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare
emessa dalla Corte di Appello di Palermo, che disponeva la detenzione in carcere in
sostituzione degli arresti domiciliari alla quale era precedentemente sottoposto.
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DONATELLA
21:59 - Agosto 9, 2020 at 21:59
Sono stata a Pantelleria. Bellissima isola ma altrettanto sporca. Più che sporca forse lasciato tutto non finito. Una passeggiata verso bue Marino da fare invidia ma tutto sconnesso e tanta immondizia, che peccato per tanta bellezza e tanta storia. Ho percorso a piedi alcuni sentieri direi bellissimi. il servizio pubblico dei pulmini molto efficiente e tanta cortesia tra gli operatori. Ma lo sporco lungo la strada e le cose lasciate incompiute sono devastanti per la bellezza dellisola. Forza bisogna impegnarsi di più.
Enzo
10:21 - Agosto 10, 2020 at 10:21
Ha ragione la sig.ra Donatella ,basta recarsi a bue marino nella scogliera vi sono bottiglie di vetro rotte e non solo ,Pantelleria è la mia isola da 22 anni un amore totale e sviscerato, spesso siamo noi tutti che non riusciamo a conservare , e non parliamo della vergognosa storia del lago di Venere, Enzo.