Segui i nostri social

Comunicati stampa

Pantelleria, studenti al gelo. La protesta dei genitori dei ragazzi del plesso “scuola media” presso l’Oratorio

Direttore

Pubblicato

-

Riceviamo e pubblichiamo lettera inviata alle istituzioni isolane da un gruppo di genitori di scolari della scuola media, presso l’Oratorio della Chiesa S.S. Salvatore

La grande ondata di freddo che in questi giorni attanaglia Pantelleria sta mettendo in evidenza alcune disfunzioni che andavano invece affrontate per tempo. Una di queste disfunzioni, è la mancata presenza di riscaldamento nelle due classi situate in Oratorio della chiesa San Salvatore, competenza comunale non messa in atto. Il problema è stato affrontato in una riunione svoltasi tre mesi fa presso l’ufficio del sindaco di Pantelleria anche in presenza del Presidente del consiglio, Erik Vallini. Tante le richieste in sede di riunione da parte dei genitori presenti, come la certezza di avere un’adeguata sistemazione scolastica con tempestività e la certezza di poter avere connessione internet da poter favorire il collegamento con le famiglie in caso di emergenza. Ricordiamo infatti che presso l’Oratorio, la rete telefonica mobile è assente e che i ragazzi e i docenti sono isolati dal mondo esterno. Altra richiesta è stata quella di predisporre l’ambiente e prepararlo ai primi freddi, per mezzo di apparecchiature di riscaldamento. A tutti i problemi esposti dai genitori, dal sindaco è stata data la sicurezza sulla risoluzione, paventando fra le soluzioni che a Gennaio sarebbe stata consegnata un’ala della scuola media dove sistemare i ragazzi delle classi oggi ubicate presso l’oratorio “Punto Luce” . La cosa più urgente segnalata risultava essere il riscaldamento, sul quale problema ci fu comunicato che si sarebbe dato mandato agli uffici per la messa in opera dei riscaldamenti. Grandi disagi adesso si presentano per piccoli studenti che nelle loro classi sono costretti a rimanere con i giubbotti per non morire di freddo.

Moltissimi genitori sono imbufaliti sapendo che i propri figli a scuola muoiono di freddo. La situazione è forse sfuggita, ancora una volta, di mano a chi amministra e si occupa delle scuole dell’isola; forse non si è intervenuti per tempo in quanto non si aspettava questa ondata di gelo? A scuola agli studenti , secondo la legge 23/1996, dovrebbe essere garantita una temperatura di 20 gradi (+/ – 2 gradi); con 18 gradi si va a casa e non si sfida impavidamente il gelo.

Ci chiediamo :

• se la Giunta Campo ha impegnato le somme per i necessari interventi per garantire un adeguato riscaldamento a questo plesso scolastici • come mai i lavori di adeguamento non sono stati disposti con la dovuta tempistica, fra l’altro anticipata con largo anticipo dai genitori già a fine Settembre: è normale che con l’inverno arrivi il freddo, ed è normale che la manutenzione vada fatta per tempo prima che arrivi il freddo. • Di predisporre un piano di verifica e manutenzione con date opportune ed interventi che tengano conto delle esigenze in maniera da evitare disservizi di questo tipo. • Date certe della consegna della scuola media sita in via San Nicola Si pretende riscontro immediato scritto e azioni tempestive per risolvere la problematica. Cordialmente

 

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

Comunicati stampa

Egadi, lavoratori in nero in cantieri edili. Sanzioni da 20mila euro per le ditte

Redazione

Pubblicato

il

Nota

Al termine di una mirata attività investigativa, i finanzieri della Tenenza hanno eseguito diversi accessi nei confronti di 10 cantieri, procedendo al controllo delle autorizzazioni e della regolarità delle posizioni lavorative del personale impiegato.

Nel corso di tali interventi, nei cantieri ubicati in Favignana, Levanzo e Marettimo, sia nei rispettivi centri cittadini che nelle zone costiere ad alta vocazione turistica, sono stati identificati n. 32 lavoratori impegnati in attività lavorativa, di cui 8 sono risultati totalmente “in nero”.

Gli accertamenti conseguenziali hanno permesso di rilevare che n. 3 lavoratori, oltre a prestare la loro attività lavorativa “in nero”, percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza. Per questi ultimi è scattata la segnalazione all’INPS per la sospensione immediata di tale beneficio.

Nei confronti delle imprese coinvolte, i finanzieri hanno irrogato sanzioni nel minimo per circa 20.000,00 euro oltre al recupero della contribuzione previdenziale ed assicurativa evasa, con relativa regolarizzazione e ricostruzione del rapporto di lavoro a favore dei dipendenti.

I predetti controlli si inquadrano nel contesto dell’impegno operativo profuso dalla Guardia di Finanza nella sistematica repressione del lavoro sommerso in ogni settore economico, con il duplice scopo di tutelare i molti onesti imprenditori che operano nella legalità e contrastare invece, con decisione, coloro che traggono indebiti vantaggi finanziari e competitivi dal disonesto sfruttamento della manodopera irregolare.

L’attività ispettiva condotta dalla Fiamme Gialle trapanesi per il contrasto al lavoro irregolare continuerà nelle prossime settimane, anche in altri settori economici, a salvaguardia dei diritti dei lavoratori ed a tutela dei cittadini onesti.

COMUNICATO STAMPA

Leggi la notizia

Comunicati stampa

Castelvetrano – Carabinieri intervengono al Pronto Soccorso. 29enne denunciato

Redazione

Pubblicato

il

Riceviamo e pubblichiamo Comunicato Stampa della Legione Carabinieri “Sicilia” – Comando Provinciale di Trapani.

È stato denunciato dai Carabinieri della Compagnia di Castelvetrano il 29enne che la notte scorsa avrebbe danneggiato i locali del pronto soccorso dell’ospedale Vittorio Emanuele II. Il giovane, giunto presso il locale nosocomio in forte stato di alterazione psicofisica dovuta all’abuso di alcol, avrebbe preteso di ricevere immediate cure per delle lievi ferite auto inferte. Dopo alcuni minuti di attesa avrebbe messo a soqquadro i locali del pronto soccorso spintonando il medico presente. È stato necessario l’intervento dei Carabinieri per ristabilire la calma e far riprendere agli operatori sanitari normale servizio. Il giovane veniva denunciato per danneggiamento e interruzione di pubblico servizio. Le indagini degli inquirenti proseguono al fine di raccogliere ulteriori riscontri investigativi.

Leggi la notizia

Comunicati stampa

Green Pass Isole minori, ottenuta deroga per servizi essenziali anche ai non vaccinati. Lo annuncia On. Mazzetti (FI)

Redazione

Pubblicato

il

Roma, 8 gennaio. “Gli scarsi collegamenti e il cronico isolamento insieme all’introduzione del Super Green Pass avrebbero potuto tagliare fuori una parte di cittadini delle isole minori che hanno scelto di non vaccinarsi o che, per le già citate problematiche, non hanno potuto ancora. Ricordiamo, infatti, che gli ospedali o i presidi sanitari sono quasi tutti sul continente. Stanti le regole attuali, senza il vaccino non potrebbero prendere un traghetto, unico mezzo, né per un esame o intervento e nemmeno per una prima dose.

Molti sindaci delle isole minori, a cominciare da Sergio Ortelli del Giglio, avevano rilevato il problema e, grazie al Ministro Mariastella Gelmini che su mia sollecitazione e con l’appoggio del ministro Giovannini abbiamo deciso di trovare un rimedio.

Come Forza Italia la nostra posizione sul vaccino e sulle certificazioni è limpida, cionondimeno non possiamo non riscontrare in questo caso una grave menomazione dei diritti e per questo abbiamo chiesto e ottenuto l’equiparazione dei cittadini delle isole, seppur non vaccinati, non sempre perché no vax, ma per altre problematiche come donne in gravidanza o studenti che devono frequentare scuole di diverso livello o agli altri che non vogliono o non hanno ancora ricevuto il vaccino.

Abbiamo quindi ottenuto una deroga tramite ordinanza del Ministro Speranza per i servizi essenziali come scuola e sanità, dunque una completa e giusta equiparazione”. Lo dichiara Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia e consigliere politico del ministero Gelmini.

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza