Segui i nostri social

Trasporti

Pantelleria – Situazione navi “inaccettabile e vergognosa”. Lettera aperta di un cittadino

Redazione

Pubblicato

-

Riceviamo e pubblichiamo integralmente

Carissimo Direttore, dopo aver letto le news di ieri 20 ottobre 2022, lasciami esternare le mie considerazioni:
Belle le parole del neo Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani “affermando che si impegnerà da subito affinchè le isole minori non debbano subire ulteriori tagli ai collegamenti marittimi con la terraferma e si farà portavoce per assicurare quella continuità territoriale essenziale per la serenità degli isolani”.

Speriamo che non saranno solo parole al vento….

Il comunicato della Caronte&Tourist

Veniamo al comunicato della Caronte & Tourist: “Navigare è il nostro mestiere ma anche la nostra passione, trasportare persone più che passeggeri, collegare storie,vite, sogni, speranze più che Porti è quello che ci fa amare il nostro lavoro”, citano….. Perfetto, su questo nessun dubbio, parole bellissime, ma ci vogliono mezzi e navi degne di salire a bordo e non traghetti di oltre quarant’anni, vetusti, sporchi e ormai in uno stato di abbandono totale e deprimente, sulla tratta Pantelleria-Trapani.

I fatti

Veniamo ai fatti e alle mie considerazioni personali che non sono altro che la pura verità: circa due anni e mezzo fà ci viene assegnata la nave Paolo Veronese, dopo quasi un anno di fermo in bacino per un restyling totale, ottimo, motori nuovi navigazione a oltre 16 nodi di crociera, cabine rifatte, salone per passeggeri bar e ristorante, totalmente ristrutturati, sembrava nuova, ricordo sempre le famose parole del nostro Sindaco Vincenzo Campo, il quale affermava che il Paolo Veronese sarebbe stata la nostra nave per sempre, peccato che fin da subito alla prima emergenza su Lampedusa, il buon Paolo Veronese venne spostato sulla tratta Lampedusa-Porto Empledoche com’è tutt’ora da circa un mese, ma lo capisco il Sindaco in quanto davanti a queste situazioni si diventa impotenti.

Da qualche giorno ci è anche stato sottratto il “Vecchio Pietro Novelli” che era la seconda nave, ormai da tempo è arrivato all’età del pensionamento, ma nonostante ciò continua a solcare i mari del mediterraneo in situazioni quasi penose, sporco, con solo 16 cabine che si pagano come in un hotel a tre stelle, che devi bloccare almeno 2 giorni prima in quanto sono poche e rischi di stare una nottata in una sedia peraltro scomodissima. Qualche settimana fà ci ho viaggiato con mia moglie di ritorno da Trapani e la mattina “vergognandomi”, ho detto all’addetto delle pulizie, ” mi deve scusare ma al wc non funziona lo scarico, lui mi rispose: non si preoccupi non è una novità non funziona nessuno delle cabine”, non aggiungo altro.

Veniamo all’ultimo ed unico traghetto che ci è rimasto: il “Buon Lampedusa” con garage capiente, salone e cabine accoglienti e pulite, anche se parliamo di un altro ultraquarantenne, l’unico handicap è che essendo un traghetto alto, con più di un metro d’onda non naviga perchè ondeggia oscillando tantissimo, fortunatamente il mare per adesso è calmo e i viaggi saranno assicurati, speriamo…

Veniamo ai fatti del 20 ottobre: la nave con orario di partenza alle ore 10, subito dopo le 8 del mattino, salpa gli ormeggi e parte direzione Trapani, questo perchè doveva trasportare una quarantina di migranti e arrivare a Trapani non oltre le ore 14 per consentire alle forze dell’ordine, le operazioni di trasferimento in pieno giorno, perfetto ma tutto questo a discapito della popolazione Pantesca e non, tanta gente non si è potuta imbarcare, inoltre neanche la posta non è stata presa ed è rimasta sull’isola.

Caronte & Tourist, Presidente Renato Schifani, questo mio scritto non avrà nessun seguito e si perderà al vento, ma quanto meno ho dato atto al mio sfogo, visto il deprimente e vergognoso servizio navale sull’isola di Pantelleria e stanotte dormirò tranquillo.

Un cittadino Pantesco indignato e mortificato
Mimmo Iannaccone

———————————————————

Può interessareIsole Minori – Trasporti marittimi, la Caronte & Tourist: “vicini alle persone” annuncia nuova nave Nerea tra Milazzo e Eolie

Pubblicità
Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Trasporti

Pantelleria – Trasporti marittimi veloci, ecco quando riprendono i collegamenti con aliscafo

Direttore

Pubblicato

il

Dal primo giugno 2024 la Liberty Lines riprenderà il servizio di trasporto per mezzo degli aliscafi da e per Pantelleria.

Nel sito ufficiale dell’azienda dei collegamenti veloci con le Isole Minori della provincia di Trapani, in Sicilia, la tratta Pantelleria Trapani e viceversa sarà coperta per la stagione 2024 da sabato 1 giugno  a martedì 1 ottobre.

E’ già possibile effettuare prenotazione online, dal sito:

Liberty Lines

Leggi la notizia

Economia

Prezzo della Benzina ai minimi storici: i motivi del calo

Redazione

Pubblicato

il

Nel 2023, il prezzo della benzina è sceso a 1,20 € al litro, un minimo storico non visto dall’inizio della pandemia nel 2020. Fattori principali che hanno influenzato questa riduzione sono il crollo della domanda di petrolio e la riduzione dei margini di distribuzione.

Calo Prezzo Benzina: come è cambiato negli ultimi anni

I prezzi della benzina hanno visto una significativa fluttuazione negli ultimi anni. Prendendo ad esempio i dati degli ultimi tre anni, il costo medio della benzina nel 2021 era di 1,30 € al litro. Questo prezzo è aumentato nel 2022, raggiungendo 1,50 € al litro, a causa dell’instabilità del mercato del petrolio e delle tensioni geopolitiche. Tuttavia, nel 2023, si è osservata una riduzione sostanziale, con il prezzo medio che è sceso a 1,20 € al litro. Questa tendenza al ribasso riflette una combinazione di fattori, inclusa la diminuzione della domanda globale di petrolio e l’effetto delle politiche energetiche più sostenibili.

Crollo della Domanda di Petrolio

 
La domanda di petrolio ha subito un calo significativo, influenzato da diversi fattori macroeconomici e da un cambio nelle abitudini dei consumatori. L’agenzia Internazionale dell’Energia ha riportato che la domanda globale di petrolio ha visto una riduzione del 3% nel corso dell’ultimo anno. Questo calo è in parte dovuto alla crescente adozione di veicoli elettrici e alla maggiore sensibilità verso le alternative sostenibili. Inoltre, il rallentamento economico in grandi economie come la Cina e l’Europa ha contribuito a una minore richiesta di carburanti fossili.

 

Riduzione dei Margini di Distribuzione

 I margini di distribuzione, che comprendono i costi di trasporto, stoccaggio e vendita al dettaglio della benzina, hanno registrato una diminuzione. Questo fenomeno si spiega principalmente con l’efficienza operativa migliorata e con la riduzione dei costi logistici. Ad esempio, molte compagnie petrolifere hanno ottimizzato le loro operazioni di catena di approvvigionamento per adattarsi a un ambiente di mercato più competitivo, riducendo così i loro margini di distribuzione.

Costo della Benzina: previsioni e prospettive future

 Nonostante il calo attuale dei importo della benzina, il mercato rimane volatile e soggetto a rapidi cambiamenti. La continua evoluzione delle politiche energetiche, unita alle incertezze economiche globali, potrebbe portare a nuove fluttuazioni dei prezzi. Monitorare questi sviluppi sarà cruciale per comprendere le future tendenze dei prezzi del petrolio e della benzina. Inoltre, la transizione verso fonti energetiche più sostenibili potrebbe influenzare la domanda di petrolio a lungo termine, modellando così il panorama energetico globale.

 
 
Fonte: https://www.prontobolletta.it/

Leggi la notizia

Trasporti

Codici: autonoleggio e multe, buone notizie per i consumatori sulle penali

Matteo Ferrandes

Pubblicato

il

 

Qualcosa si muove nel settore dell’autonoleggio. La questione riguarda le penali inserite nelle condizioni contrattuali da alcune società in caso di sanzioni ricevute dal guidatore, motivate come costi di gestione della pratica amministrativa. Sul tema si era espressa l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato in maniera netta, sono arrivate delle sentenze e finalmente le compagnie stanno imboccando la strada giusta, come riscontrato dall’associazione Codici, che da tempo segue la vicenda.

 

“Nel giugno 2022 l’Antitrust aveva reso noti i risultati delle istruttorie avviate nei confronti di sei società – ricorda Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici –, che riguardavano i contratti di autonoleggio. L’Autorità giudicò vessatorie le clausole relative alla violazione del Codice della Strada da parte del guidatore ed alla notifica della sanzione alla compagnia. In base ai contratti analizzati, in questi casi il consumatore era tenuto al pagamento di una penale, il cui costo si aggirava tra i 40 ed i 60 euro, da versare alla società, in aggiunta alla somma da pagare per la multa. Un pronunciamento importante, accompagnato da una serie di sentenze favorevoli ai consumatori, come quelle emesse dal Tribunale di Bolzano in merito ad alcune azioni inibitorie avanzate nei confronti di compagnie di autonoleggio, dichiarandole ammissibili. La strada da seguire è tracciata ed ora registriamo con favore che finalmente le società si stanno rimettendo in carreggiata”.

 

È il caso di Enjoy. La società non figurava nella lista di quelle finite sotto la lente di ingrandimento dell’Agcm, ovvero Autovia, B-Rent, Europcar, Locautorent, Sicily By Car e Sixt Rent a Car, ma ha aggiornato le condizioni contrattuali, eliminando la penale.

 

“Nell’istruttoria dell’Antitrust – sottolinea Paola Busnè, Responsabile dello Sportello Codici Lombardia, una delle strutture che ha seguito da vicino il caso delle penali applicate dalle compagnie di autonoleggio – è stato evidenziato come il consumatore, nell’aderire a questa tipologia di contratto, si trovi in una situazione di inferiorità rispetto alle società. In sostanza è portato ad accettare tutte le clausole proposte dalla compagnia, senza avere la possibilità di richiederne una modifica. Non solo. È stato anche evidenziato che applicare un costo così elevato è ingiustificato perché spesso veniva applicato anche nel caso di multe notificate direttamente al consumatore e perché l’attività gestionale che spetta alla società, e che viene indicata come la giustificazione di queste penali, richiede una semplice comunicazione all’ente che ha emesso la sanzione con l’indicazione dei dati del locatorio. Parlando sempre delle compagnie di autonoleggio, è bene ricordare che la riforma normativa del Codice della Strada ha espressamente escluso la loro responsabilità per il pagamento delle sanzioni amministrative, quindi non ci sono più i costi correlati alla solidarietà passiva da dover compensare. Alla luce di tutto questo, l’iniziativa di Enjoy è senz’altro una notizia positiva per i consumatori e ci aspettiamo che le società che non l’hanno ancora fatto, eliminino queste penali dai loro contratti. Naturalmente continueremo a vigilare, pronti a tutelare i consumatori danneggiati”.

 

L’associazione Codici invita i consumatori a controllare con attenzione non solo le condizioni del contratto di autonoleggio prima di firmarlo, ma, in questo caso specifico che riguarda le penali per le multe, di verificare le sanzioni comunicate dalle società o i costi extra addebitati dalle stesse. Come detto, sono clausole vessatorie, quindi nulle e per questo motivo è possibile rifiutare di pagare la penale o, nel caso fosse stata già pagata, richiedere la restituzione della somma versata. Per segnalazioni e richieste di assistenza è possibile contattare l’associazione Codici al numero 065571996 oppure inviando un’e-mail all’indirizzo segreteria.sportello@codici.org.

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza