Segui i nostri social

Cultura

Pantelleria, Selinunte e Cava di Cusa, al via la valorizzazione dei parchi archeologici

Direttore

Pubblicato

-

 Dal rilancio dell’archeologia al contemporaneo, da un’area antica a una città-museo en plein air, un filo rosso legherà linguaggi temporalmente diversi nell’unica direttrice dell’arte e della cultura.

È la strada che è stata tracciata a partire da Selinunte dove, alla presenza dell’assessore regionale ai Beni culturali e dell’Identità siciliana Alberto Samonà, è stato sottoscritto un accordo di valorizzazione tra il Parco archeologico di Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria, la Fondazione Orestiadi, con il suo museo che custodisce tantissime opere, e il Comune di Gibellina, dove si trovano la più grande opera di “land art”, il Grande Cretto di Alberto Burri, e oltre 50 installazioni e sculture a cielo aperto, e il Mac, Museo di Arte contemporanea “Ludovico Corrao” che a breve riaprirà i battenti.

Tre realtà territorialmente vicine che proprio sui temi della ricerca, della valorizzazione e della promozione del territorio, hanno deciso di avviare un dialogo costruttivo.

Un territorio culturalmente fertile e ricco di testimonianze che spaziano dagli insediamenti preistorici della Sicilia fino all’arte contemporanea, con espressioni di grandissimo pregio, che ha deciso di mettersi in relazione ponendo le basi per un grande polo culturale che, sono certo, – dichiara l’assessore Alberto Samonà – crea le premesse per un progetto di grande rilancio culturale e turistico della Sicilia occidentale. Tre realtà territoriali si mettono in rete per generare un processo virtuoso che non è solo relazione funzionale tra i luoghi ma l’apertura di un dialogo nuovo, generatore di energie e proposte innovative. Un processo di messa in rete che sta impegnando le diverse realtà siciliane e che è la cifra del Governo Musumeci che molto si sta spendendo per promuovere relazioni di collaborazione stabile tra parchi archeologici e territorio, nella consapevolezza che il patrimonio culturale deve sempre più appartenere a tutti e diventare strumento di rilancio dei territori”.

L’accordo, che durerà cinque anni, prevede numerose azioni per la valorizzazione delle opere d’arte esistenti, siano essi i templi e i reperti provenienti dagli scavi – Selinunte è tra le più estese aree archeologiche del Mediterraneo – o le opere contemporanee. Fra le iniziative più immediate, una residenza d’artista che sarà avviata già quest’estate a Selinunte e che metterà in dialogo le differenti realtà culturali del territorio. Importante la previsione di realizzare iniziative condivise e lo scambio tra enti e istituzioni in nome di un unico progetto che ha come obiettivo la salvaguardia del territorio nel suo complesso, puntando sulla messa a sistema degli strumenti e delle competenze, con un’attenzione specifica ai beni culturali, al turismo sostenibile, allo sviluppo locale e alla promozione della conoscenza. Il territorio di Gibellina è un unico grande progetto espositivo dalle mille sfaccettature: dal progetto d’arte contemporanea intitolato al senatore Ludovico Corrao – di cui si attende la riapertura in estate – al Museo delle Trame Mediterranee della Fondazione Orestiadi. Un museo en plein aiche possiede magnifici esempi di bellezza e di arte come strumento sociale di rinascita: dal Sistema delle piazze di Franco Purini e Laura Thermes al Labirinto di Nino Franchina, da La freccia indica l’ombra di una freccia di Emilio Isgrò, al Contrappunto di Fausto Melotti, ai mosaici con maioliche di Carla Accardi alla Montagna di sale di Mimmo Paladino, solo per citarne alcuni, come è impossibile ricordare le migliaia di opere d’arte nei due musei; una ricchezza enorme conservata nello spazio di pochi chilometri quadrati, per la quale si sta pensando ad itinerari turistico-culturali che la colleghino ai siti di Selinunte e Mazara del Vallo.

Continua il lavoro silente, ma di grande preparazione del parco di Selinunte per l’apertura della nuova stagione – spiega Bernardo Agrò, direttore del Parco archeologico di Selinunte -; con il progetto “Oltre il recinto – Grande Selinunte” che apre il parco al territorio, entriamo in connessione con il Comune di Castelvetrano e con realtà come Gibellina. Si crea così un filo rosso che unisce l’antico al contemporaneo, dove le rovine dell’antichità ammirate e testimoniate dai grandi viaggiatori del passato dialogano con le rovine moderne del Cretto. Il ritrovato Museo di arte contemporanea verrà promosso nei rinati spazi di Triscina dove saranno realizzate mostre temporanee di arte ed architettura contemporanea con possibilità di residenze d’artista. Gibellina e Selinunte si propongono così come punte d’eccellenza nella critica culturale dei nostri tempi”.

Per il sindaco di Gibellina Salvatore Sutera e l’assessore alla Cultura Tanino Bonifacio “con questo protocollo d’intesa, la città di Gibellina diventa protagonista di un grande e importante progetto culturale e turistico che offre la possibilità di vivere profondamente l’identità molteplice di questa parte di Sicilia. Al nostro visitatore offriremo un viaggio intrigante e incantato che andrà dall’arte antica a quella contemporanea, alla ricerca di una comune fonte di bellezza”.

I reperti della cultura e della storia di Selinunte e le opere dell’arte contemporanea di Gibellina – precisa Lillo Pumilia, presidente della Fondazione Orestiadi  nel rapporto di scambio organico sancito dalla Convenzione tra il Parco, l’amministrazione comunale e la Fondazione Orestiadi, creano le condizioni per un’offerta culturale che può dare ulteriore valore al Belice e costituire la premessa per un’azione di crescita complessiva del territorio. L’interesse e la sollecitazione dell’assessore regionale ai beni culturali costituisce la garanzia di un interesse della Regione sulla cultura come volano essenziale di sviluppo del territorio”.

Nell’accordo tra il Parco archeologico di Selinunte e il Comune di Gibellina si prevedono attività culturali e azioni di concreta partecipazione dei cittadini; eventi che avranno come scenario sia il Parco archeologico di Selinunte che il Grande Cretto di Alberto Burri e le installazioni di Gibellina; iniziative mirate di qualità quali ricerche, studi, pubblicazioni, convegni, mostre, formazione legate sia all’archeologia che all’arte contemporanea in un dialogo che non intende avere interruzioni ma una continuità nella storia. È previsto, inoltre, lo sviluppo di relazioni interistituzionali con altri istituti culturali ed enti nazionali ed internazionali e il coinvolgimento di sponsor privati e di realtà per la fruizione pubblica del patrimonio culturale.

Tra le prime iniziative che verranno organizzate, una mostra di artisti contemporanei in residenza tra maggio e giugno, evento che coinvolgerà anche i giovani architetti del territorio tramite workshop che si svolgeranno nelle aree di Marinella di Selinunte e Triscina.

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

Pubblicità
Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Personaggi

NOEMI   FUORI IL 26 APRILE IL NUOVO SINGOLO “NON HO BISOGNO DI TE” 

caterina murana

Pubblicato

il

NOEMI 

 FUORI IL 26 APRILE IL NUOVO SINGOLO

“NON HO BISOGNO DI TE” 

 IN RADIO E SU TUTTE LE PIATTAFORME DIGITALI

PRE-SAVE

FOTO A USO STAMPA (CREDITS BY ANTONIO DICORATO)

ANNUNCIATE LE DATE DEL TOUR ESTIVO

NOEMI È CONDUTTRICE DEL CONCERTO 

DEL PRIMO MAGGIO DI ROMA 2024

Lunedì 22 aprile 2024. Noemi, cantautrice e voce tra le più amate del panorama italiano e conduttrice insieme a Ermal Meta dell’edizione 2024 del Concerto del Primo Maggio di Roma, annuncia il suo ritorno a distanza di due anni dalla sua ultima uscita discografica, e lo fa con un nuovo singolo; “Non ho bisogno di te” (Columbia Records/Sony Music) che sarà disponibile in radio e su tutte le piattaforme digitali da venerdì 26 aprile 2024. Noemi tornerà a esibirsi live con nuove date estive sui palchi di diverse città italiane da maggio a settembre.

Scritta da Noemi, Golden Years e Drast, e prodotta da Golden Years e Drast, “Non Ho Bisogno Di Te” è un brano uptempo, una carica di energia che esplode in soli due minuti e mezzo, con un crescendo potente e influenze gospel, che racconta del raggiungimento di una piena consapevolezza di sé stessi e di una totale coscienza della propria identità raggiunta a seguito di una lunga e rigenerante metamorfosi. Il nuovo singolo di Noemi è un inno al coraggio, un’esortazione a non accontentarsi mai ricercando sempre il meglio per sé, senza avere paura di dire di no a tutto ciò che ci è ostile e superfluo, non necessario per la nostra crescita e realizzazione. 

“Non ho bisogno di te” canta dell’importanza di rinnovarsi, del sapersi evolvere per diventare la migliore versione di sé stessi rimanendo sempre aperti al cambiamento, curiosi nei confronti di ciò che ci circonda, famelici di vita. 

Noemi è stata protagonista di un percorso profondo e radicale che ha affrontato anche nel suo ultimo album pubblicato nel 2021, che l’ha portata a scoprire un’identità dal tratto netto, definito in quanto professionista e in quanto donna. Nel tempo ha imparato ad accettarsi e ad accettare anche quei lati di sé che non le piacciono perché fanno parte di lei; ha scoperto che per crescere, maturare ed evolversi è indispensabile lasciare andare le “zavorre” di cui non abbiamo bisogno. La spinta data dall’aver capito in parte se stessa, perché non si finisce mai di crescere, è una scintilla di consapevolezza che porta ad avere uno sguardo più a fuoco, che sa vedere il mondo con una sfumatura diversa sia a livello interiore sia nel rapporto con gli altri.

Noemi, parte del comitato artistico della Fondazione Una Nessuna Centomila, parteciperà insieme alle grandi voci della musica italiana a due importanti appuntamenti live all’Arena di Verona, sabato 4 e domenica 5 maggio 2024.

Da maggio a settembre Noemi sarà live con un tour, prodotto da Friends & Partners, che partirà dalla Valposchiavo (Svizzera) (3 maggio 2024,  sConfini, Piazza Comunale), per proseguire a Porto Torres (SS) (18 maggio 2024,  Festha Manna, Piazza Torre Aragonese), a Valledoria (SS) (19 maggio 2024, Lungomare San Pietro a Mare), a Palermo (1 luglio 2024, al Sicilia Jazz Festival con l’orchestra Jazz Siciliana The Brass Group, Teatro di Verdura), a Roma (7 luglio 2024, al Roma Unplugged Festival, Villa di Massenzio), a Firenze (12 luglio 2024, all’Ultravox al Parco delle Cascine), a Montesilvano (PE) (22 agosto 2024 all’Arena del Mare), a Livorno (24 agosto 2024, Terrazza Mascagni), a Trasacco (AQ) (1 settembre 2024, Piazza Matteotti), a Monti (SS) (20 settembre 2024, allo Spazio G. Mameli), e ad Aymavilles (AO) (22 settembre 2024 al Festival Musicastelle, nella località Ozein alle ore 14:00).

Tutte le informazioni di biglietteria sono disponibili su www.friendsandpartners.it.

NOEMI – ESTATE 2024 – CALENDARIO DATE

3 MAGGIO 2024 – VALPOSCHIAVO (SVIZZERA) – SCONFINI – PIAZZA COMUNALE 

18 MAGGIO 2024 – PORTO TORRES (SS) – FESTHA MANNA – PIAZZA TORRE ARAGONESE 

19 MAGGIO 2024 – VALLEDORIA (SS) – LUNGOMARE SAN PIETRO A MARE

1 LUGLIO 2024 – PALERMO – SICILIA JAZZ FESTIVAL – CON L’ORCHESTRA JAZZ SICILIANA THE BRASS GROUP – TEATRO DI VERDURA 

7 LUGLIO 2024 – ROMA – ROMA UNPLUGGED FESTIVAL – VILLA DI MASSENZIO 

12 LUGLIO 2024 – FIRENZE – ULTRAVOX – PARCO DELLE CASCINE 

22 AGOSTO 2024 – MONTESILVANO (PE)  – ARENA DEL MARE 

24 AGOSTO 2024 – LIVORNO – TERRAZZA MASCAGNI 

1 SETTEMBRE 2024 – TRASACCO (AQ) – PIAZZA MATTEOTTI

20 SETTEMBRE 2024 – MONTI (SS) – SPAZIO G. MAMELI 

22 SETTEMBRE 2024 – AYMAVILLES (AO) – FESTIVAL MUSICASTELLE LOCALITÁ OZEIN (14:00)

Info biglietti: www.friendsandpartners.it

NOTE BIOGRAFICHE

Noemi, cantautrice e voce tra le più amate e riconoscibili del panorama italiano, è in grado di misurarsi con il pop, il soul, il R’n’B e il blues. Con tre dischi d’oro e diciotto dischi di platino, in oltre 10 anni di carriera ha interpretato brani dei principali autori e cantautori italiani tra cui Vasco Rossi. Ha partecipato in totale a sette Festival di Sanremo, nel 2021 è stata in gara con il brano “Glicine” che ha anticipato “Metamorfosi”, l’ultimo album di Noemi, uscito il 5 marzo dello stesso anno. Diapositiva di un salto interiore, si tratta del primo progetto autobiografico dell’artista, ed esplora delle sonorità inedite accompagnate da una voce unica e distintiva. Noemi diventa una delle protagoniste dell’estate 2021 con il brano “MAKUMBA” in duetto con Carl Brave (triplo disco di platino). Nel 2022 Noemi torna in gara al Festival di Sanremo con il brano “Ti amo non lo so dire”, un brano up-tempo autobiografico con un testo profondo e consapevole che affronta un dolore personale, scritto da Dario Faini, Mahmood, Alessandro La Cava e prodotta da Dorado Inc. Il brano racconta il coraggio di superare la paura di prendere una posizione, di scoprire il fianco esprimendo i propri sentimenti, del cambiamento e delle sue conseguenze. Nell’estate 2023 Noemi compare nella prima traccia di “10”, il producer album di Drillionaire, nel singolo “Parole” che la vede insieme a Tedua e Lazza. Il brano lascia risuonare la voce di Noemi con “Sono solo parole” uno dei suoi ritornelli più famosi e potenti della musica italiana, qui riproposto come emblema della carica espressiva del nuovo brano. Nel 2023 Noemi è ospite della 68ª edizione dei David di Donatello, e “Sono solo parole” è uno dei brani scelti per la colonna sonora del film “Il Sol dell’Avvenire” del regista Nanni Moretti, candidato alla 76ª edizione del Festival di Cannes. Nel 2024 Noemi è conduttrice insieme a Ermal Meta del Concerto del Primo Maggio di Roma, che per la prima volta si terrà al Circo Massimo. Da sempre impegnata nel contrasto alla violenza sulle donne, Noemi fa parte del comitato artistico della Fondazione Una Nessuna Centomila, realtà che dà un aiuto concreto ai centri e alle organizzazioni che sostengono e supportano le donne vittime di violenza. Insieme alla Fondazione Noemi parteciperà a due appuntamenti live insieme alle grandi voci della musica italiana all’Arena di Verona sabato 4 e domenica 5 maggio 2024.

Leggi la notizia

Cultura

Anniversario della Liberazione 2024. La data è fissa, ogni anno il 25 aprile

Redazione

Pubblicato

il

La Storia L’episodio ha luogo alla fine della seconda guerra mondiale, si tratta della vittoria della resistenza italiana contro l’occupazione tedesca nazista e contro il Governo della Repubblica Sociale Italiana.

Il giorno della Liberazione è stato ufficialmente fissato il 25 aprile 1945, scelto simbolicamente come data rappresentativa perché proprio in quel giorno furono liberate le città di Milano e Torino.

Durante i primi mesi del 1945

Le forze partigiane che combattevano contro l’occupazione tedesca e la Repubblica di Salò nell’Italia settentrionale erano diverse decine di migliaia di persone, abbastanza bene organizzate militarmente.

Il Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia aveva sede a Milano, Luigi Longo, Emilio Sereni, Sandro Pertini e Leo Valiani, Rodolfo Morandi, Giustino Arpesani e Achille Marazza presiedevano il Comitato di Liberazione, incitarono ufficialmente all’insurrezione il 25 aprile 1945 via manifesti, quotidiani: tutti i partigiani attaccarono i presidi fascisti e tedeschi. Arrendersi o perire! era il titolo di un proclama diramato dal CLNAI e dal CVL il 19 aprile 1945 e diffuso attraverso la stampa e comunicazioni radiofoniche in lingua italiana nel Nord Italia durante questi periodi di insurrezione. Quest’ insurrezione è avvenuta nella città di Milano, sede del comando partigiano.

Per celebrare l’anniversario del 25 aprile, in molte città italiane vengono organizzati ogni anno numerosi eventi come manifestazioni, cortei, depositi di corone d’alloro ai vari monumenti dei caduti, giornate di commemorazione pubblica, Feste popolari, celebrazioni e concerti.

In tutto il Paese si festeggia la riconquista della Democrazia, nel ricordare i martiri, nel riflettere sul Passato perché non si ripeta.

Salvatore Battaglia
Presidente Accademia delle Prefi

Leggi la notizia

Cultura

Al via Premio Letterario “Isola di Pantelleria”. Bando e modulo d’iscrizione

Direttore

Pubblicato

il

Bando Concorso Premio Letterario “Isola di Pantelleria” e modulo d’iscrizione.

Il Comune di Pantelleria ha indetto il concorso letterario ridetto,  per promuovere l’amore verso la scrittura e verso lettura.

Di seguito sintetizzato, il materiale richiesto

Il bando integrale: Premio letterario Isola di Pantelleria 

Modello d’iscrizione

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza