Ambiente
Pantelleria – Incendio, abitanti di Gadir evacuati via mare e messi in salvo dalla Guardia Costiera – Video

Le immagini ci sono giunte alle 3,14 di questa notte e riportano il momento dello sbarco degli evacuati del Gadir, a seguito dell’incendio scoppiato nella prima serata di ieri Tra Cuddia Catalana e Cala Cinque Denti e poi propagatosi fino a Cala Gadir.
Da alcuni commenti abbiamo appreso che la strada dell’approdo turistico era bloccata ed era impossibile raggiungerlo via terra.
Per la messa in salvo dei residenti o ospiti del Gadir si è dovuto ricorrere ai mezzi marittimi della Capitaneria di Porto
Dalle prime luci del giorno due Canadair stanno lavorando per domare gli ultimi focolai.
“Stanno intervenendo due canadair da questa mattina per spegnere gli ultimi focolai ancora rimasti accesi”. Adesso dopo lo spegnimento faremo la conta dei danni che sono importanti”, è il commento del sindaco di Pantelleria Vincenzo Campo.
Vigili del fuoco e forestale sono stati al lavoro tutta la notte per contenere le fiamme che stanno interessando sull’isola di Pantelleria la zona di Cala Gadir. E’ stato richiamato personale in servizio e attivato l’intervento anche del distaccamento aeroportuale, sono 20 i vigili del fuoco che operano a protezione delle abitazioni con 5 mezzi di soccorso.
Ecco il video degli evacuati
Ambiente
Pantelleria – Escursioni, domani doppia passeggiata tra boschi e lave

Panorami e Boschi
Passeggiata a Montagna Grande
Lunedì 5 Giugno 2023
Il paesaggio dell’isola è dominato da Montagna Grande con i suoi 836 m s.l.m., caratterizzata dalle particolari condizioni bioclimatiche che alimentano l’antico bosco di lecci e corbezzoli. Muschi e licheni ricoprono la superficie delle rocce e il tronco degli arbusti. Un luogo di suggestivo di particolare bellezza con un paesaggio sorprendente e inaspettato. Uno scrigno segreto al cui interno si cela la Grotta dei Briganti, un tunnel di lava di grande interesse biospeleologico. Cosa faremo: osservare il panorama dal punto più alto dell’isola; passeggiata nell’antico bosco; entrare all’interno di un tunnel di lava.
Area Attrezzata di Montagna Grande ore 9:30
Durata 3 ore
T- Turistico. Fondo del sentiero roccioso, strada sterrata
Pantaloni lunghi; scarponi da trekking alti; giacca antivento; copricapo; occhiali da sole; crema solare; zaino; bastoncini da trekking (consigliati); 2 It d’acqua; pranzo a sacco
Info & Prenotazioni
Anna Maria Cusimano
+39 3475935743 – cusimanoannamaria@gmail.com
Il mondo segreto delle lave
Luoghi fuori dal tempo tutti da scoprire a due passi dai primi dammusi
Lunedì 5 Giugno 2023
L’isola è costituita da una lunga serie di eruzioni che hanno plasmato il territorio. Oggi percorreremo sentieri per ritrovarne le tracce attraverso lave, lapilli, pomici che affiorano dalla nuda roccia. Giro ad anello. Partenza dal parcheggio adiacente alla chiesetta di Santa Chiara-Bugeber, attraverso via Farina raggiungeremo la valle del Tikirriki prima e l’altopiano di Mueggen dopo. Sulla via del ritorno passeremo per le lave del Kuttinar. I sentieri CAI sono in successione: 973, strada bianca, 978V, strada asfaltata, 978,974. Geositi: cono di pomici di Cuddia Valletta, Cuddia del Gallo; edificio vulcanico di Cuddia Randazzo e lave del Khaggiar.
Parcheggio adiacente alla chiesetta di Santa Chiara-Bugeber ore 15.00
Tempo di percorrenza 4 ore e 30 minuti
E (escursionistico);
Scarpe da trekking, abbigliamento a strati, protezioni per vento e sole. Portare almeno 2 litri di acqua a persona. Snack e/o frutta.
Info & Prenotazioni
Valentina Romano
+39 389 9910137 – tinarom82@gmail.com
Ambiente
Pantelleria, delfino trovato morto a Cala 5 Denti. Ad esso dedichiamo Giornata Mondiale degli Oceani

L’8 giugno si celebrerà la Giornata Mondiale degli Oceani e poche ore fa un nostro lettore ci ha inviato la foto in copertina che ritrae un delfino morto, cullato dalla risacca, tra gli scogli.
Ci piacerebbe pensare che la sua fine sia stata naturale, anche se questa ipotesi è difficile, viste le dimensioni modeste.
Osservando il calendario degli eventi, abbiamo visto che a breve sarà World Oceans Day e l’UNESCO così si è espresso: “L’oceano da mettere al centro dell’agenda internazionale 2030”.
Il messaggio lanciato dall’UNESCO è che la salute degli oceani deve essere al centro dell’Agenda 2030, con l’obiettivo di celebrare la bellezza e la ricchezza dell’oceano ma anche e soprattutto per sensibilizzare sull’importanza di amarlo e tutelarlo.
Ambiente
Il ritorno dei vini naturali, 10 anni dopo: la Sicilia spicca. Ecco quale etichetta

Il Gambero Rosso di giugno rilancia a dieci anni di distanza la vecchia provocazione
con una nuova storia copertina: a rispondere anche Vinicio Capossela.
Tra i pionieri e 10 nuovi riferimenti da non perdere, con 22 bottiglie da mettere in cantina. Per la Sicilia i vini schietti di Bonavita
– Rimanda a Giorgio Gaber la nuova provocazione lanciata da Vinicio Capossela sull’ultimo numero del Gambero Rosso, il primo sotto la nuova direzione di Marco Mensurati: i vini naturali sono di destra o sono di sinistra? La risposta per Capossela è chiara: sono di sinistra e sono talmente buoni da annebbiare le menti degli elettori, allontanandoli dalla politica come Calypso con Ulisse. In Vinicio veritas: “Amore e vino sono due forze che si alimentano” racconta Capossela. “L’amore come la vite ha bisogno di essere guidato, ha bisogno del sostegno per sollevarsi in alto, per arrivare alla luce e prendere forza dalla terra. L’intreccio degli amanti rimanda un po’ a quello della vite che produce frutto”. E a domanda se vino naturale o vino convenzionale risponde: “È un po’ come contrapporre il vinile alle piattaforme digitali. La grande massa del mercato è fatta dai vini convenzionali e non potrebbe essere altrimenti. Un vino naturale non può essere prodotto in grandi quantità e con costi competitivi. E di sicuro non può piacere a tutti. Il vino naturale richiede anche una capacità di accogliere il difetto che fa parte della natura. Il grande Gianni Mura mi disse una volta: ma sei matto a bere vini naturali? Non lo sai che il vino naturalmente diventa aceto? E in effetti spesso c’è una spunta acetosa in questi vini di “fiore e feccia”. Mi rendo conto che ci vuole una abitudine e forse anche una rieducazione al gusto, ma una volta che ci si è abituati non si riesce più a tornare indietro. O almeno a me non è riuscito più”.
A dieci anni da un editoriale che infiammò il settore, la bibbia dei tre bicchieri torna a rifare il punto su un movimento che ha avuto una forza dirompente, anticipando tempi e temi. Il vino naturale è ovunque, anche se per legge non esiste: per il sentire comune indica un vino prodotto da viticoltura biologica o biodinamica, fermentato con lieviti indigeni, vinificato nella maniera meno interventista possibile nel rispetto della sua unicità con una dose minima di solforosa in fase di imbottigliamento.
E la sua storia l’hanno fatta etichette coraggiose e visionarie come Radikon, Gravner, Cornelissen, Occhipinti, Rinaldi, Bellotti, Pepe, Maule, Morganti e Foradori. A loro, che hanno aperto una via maestra al naturale, di aggiungono oggi dieci nuove stelle emergenti.
In Sicilia si distinguono le espressioni autentiche e di qualità dei vini di Bonavita, che raccontano la tradizione di un territorio con una storia importante. Queste le righe che accompagnano l’elogio per una cantina che si è distinta in modo sempre più netto in questi anni: “Siamo a Faro Superiore (Messina), al degradare dei Peloritani, su colline boscose fitte di querce e castagni, fra Tirreno e Ionio. Qui Giovanni Scarfo- ne, dopo il padre Carmelo, coltiva vigneti su arditi terrazzamenti con piante che possono superare gli 80 anni di età. Nei vigneti e nella cantina, ricavata da un edificio ottocentesco, viene rigorosamente applicata una filosofia produttiva volta a restituire la naturalità e la biodiversità del frutto coltivato e vinificato. Tanto sacrificio e una costanza qualitativa davvero lodevole.”
-
Area Marina Protetta2 anni fa
AMP, a Pantelleria Insieme Live: zonizzazioni e Guardia Costa ausiliario. Gadir e il brillamento de Il Caldo
-
Personaggi1 anno fa
Stasera 4 Ristoranti a Pantelleria, con Alessandro Borghese. Ecco chi sono
-
Ambiente2 anni fa
Pantelleria, il PD segnala colorazione anomala e artificiale nella spiaggia del Lago di Venere
-
Pantelleria2 anni fa
Pantelleria a lutto per Giovanni Maddalena, il galantuomo del Conitro
-
Personaggi1 anno fa
Pantelleria, è U Runcune il vincitore di 4 Ristoranti di Alessandro Borghese
-
Cronaca2 anni fa
Ultima Ora – Pantelleria. Identificata la donna morta per annegamento, il secondo suicidio in un mese
-
Capitaneria di Porto2 anni fa
Pantelleria, allarmanti condizioni meteo-marine nelle prossime 48/72 ore: onde 6 da metri
-
Pantelleria2 anni fa
Pantelleria, divieto di balneazione a Punta San Leonardo