Segui i nostri social

Sociale

Pantelleria, il Comune aderisce alla campagna per la giornata Nazionale dell’Autismo

Matteo Ferrandes

Pubblicato

-

IL COMUNE DI PANTELLERIA ADERISCE ANCHE QUEST’ANNO ALLA CAMPAGNA PER LA GIORNATA NAZIONALE DELL’AUTISMO

Per la campagna Light up blue dell’Associazione ParlAutismo, il Palazzo Municipale sarà illuminato di blu dal 27 marzo al 2 aprile

 

Anche quest’anno il Comune di Pantelleria, Assessorato alle Politiche Sociali, ha aderito alla campagna di sensibilizzazione dell’Associazione Nazionale ParlAutismo.

 

Il 2 aprile, infatti, è identificata come la Giornata Mondiale dell’Autismo e in quella giornata, la Pagina Facebook del Comune ospiterà una serie di informazioni sull’autismo, come negli scorsi due anni.

 

L’Associazione Nazionale ParlAutismo è da sempre impegnata in battaglie di civiltà̀ contro le discriminazioni ed i disservizi subiti dai soggetti con disturbo dello spettro autistico e dalle rispettive famiglie.

 

L’Amministrazione Comunale ha aderito anche alla campagna Light up blue dell’Associazione ParlAutismo che vedrà l’Aula Consiliare del Palazzo Municipale illuminata di blu dal 27 marzo al 2 aprile.

 

Con l’Associazione l’Albero Azzurro, l’Amministrazione Comunale sta studiando un’iniziativa da tenersi negli ultimi giorni della settimana di sensibilizzazione, per portare alla comunità un esempio pantesco di eccellenza di integrazione e lavoro importante soprattutto con i ragazzi che hanno finito il periodo di scolarizzazione.

Ne daremo informazione appena sarà definito.

Sociale

Palermo, lezione di decorazione del legno per gli ospiti di “un nuovo giorno”

Redazione

Pubblicato

il

Gli ospiti di “Un Nuovo Giorno” a lezione di decorazione del legno. Nella sede palermitana dell’associazione un laboratorio organizzato dal “CIRPE” in collaborazione con “Keramos”

Prosegue proficuamente l’attività di laboratorio dedicata alle “Decorazioni del legno” nella sede di “Un Nuovo Giorno”, in via Calcante 9 a Palermo.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto “Ortis – L’Orto della Spazzina”, presidio territoriale per la giustizia di comunità, in corso negli spazi dell’associazione presieduta da Antonella Macaluso, attiva nel supporto alle persone in uscita dai circuiti penali e penitenziari, in esecuzione penale esterna o sottoposte a misure restrittive e sanzioni.

Il laboratorio, organizzato dall’Ente “CIRPE” in collaborazione con “Keramos”, ditta specializzata nell’ambito del restauro, mira a trasmettere ai partecipanti le caratteristiche del legno, la conoscenza degli strumenti e dei materiali di base da utilizzare, le tecniche di preparazione e decorazione quali la pittura, la colorazione e la doratura.

“L’obiettivo – spiega Antonella Macaluso – è che i nostri ospiti, in uscita dai circuiti penali e penitenziari, possano apprendere e applicare le tecniche su cornici e manufatti lignei e siano in possesso delle competenze necessarie per creare le proprie opere, che in seguito saranno presentate ufficialmente”.

Proprio nella sede di “Un Nuovo Giorno”, i corsisti hanno ricevuto  i grembiuli e la dotazione necessaria per decorare.

Le lezioni, tenute dalla dottoressa Chiara Mendola, esperta nel restauro e nella decorazione del legno, si tengono due volte a settimana per un totale di quarantotto ore e si concluderanno il prossimo 10 maggio.

Leggi la notizia

Sociale

I servizi della CISL a Lampedusa

Matteo Ferrandes

Pubblicato

il

I SERVIZI DELLA CISL A

LAMPEDUSA

Carmela Petralia e Paolo D’Anca: “La popolazione lampedusana può rivolgersi alla nostra sede ubicata nel vicolo Fermi per avere risposte alle molteplici problematiche della

vita quotidiana”

Dalla sicurezza sul lavoro e della difesa dei diritti dei consumatori, alla consulenza sulle tematiche dell’emigrazione, della solidarietà e delle politiche abitative.
Dalla predisposizione delle pratiche catastali, del contenzioso tributario, delle agevolazioni sociali, fiscali (compilazione modelli 730, ISEE, successioni) alla tutela e assistenza del lavoratore e del pensionato nei rapporti con gli enti previdenziali e assicurativi (calcolo pensioni, denuncia d’infortunio, pratiche di disoccupazione) occupandosi anche delle controversie di lavoro (controllo buste paga, recupero crediti, impugnazione licenziamenti). Sono questi alcuni dei servizi Cisl messi a disposizione dei residenti e non di Lampedusa.
Uno sforzo civico che copre anche altre aree d’interesse collettivo. “Disponiamo di un ampio ventaglio predisposto per aiutare quanti hanno necessità di chiarimenti e interventi – dice Carmela Petralia, segretaria generale della Cisl di Agrigento Caltanissetta Enna –. Chi vive lontano dai centri amministrativi può trovare conforto nel nostro lavoro che estende la sua azione in tanti ambiti. Non secondario l’impegno nella promozione delle politiche di pari opportunità, della conciliazione lavoro/famiglia e della tutela della maternità”. “Siamo operativi da meno di un anno – ricorda Paolo D’Anca, reggente Filca Cisl Agrigento Caltanissetta Enna – ma siamo soddisfatti della nostra azione che, nel rispetto e nell’affermazione dei valori cislini, in particolare nella tutela dei lavoratori edili, punta ad alleviare le difficoltà del vivere quotidiano. Abbiamo deciso di aprire una sede nell’isola quale presidio di prossimità e legalità che è simbolo di rinascita nonchè un punto di riferimento importante e di aiuto per attivare e tutelare quei diritti fondamentali di integrazione e lavoro”.

I dirigenti cislini concludono ribadendo il forte ruolo sociale della Cisl a Lampedusa, nella cui sede, nel novembre dello scorso anno, proprio su iniziativa di Filca Cisl Sicilia, Filca Cisl Nazionale, Cisl Agrigento Caltanissetta Enna e in collaborazione con il Parlamento Internazionale per la Legalità, è stata inaugurata l’Ambasciata della Cultura e dell’Accoglienza. Questa iniziativa ha riconosciuto all’isola di essere la sintesi perfetta dei temi della legalità, delle periferie e dell’integrazione, fattori da sempre al centro dell’azione sindacale.

Leggi la notizia

Sociale

Contrasto alla violenza di genere, Cracolici: “Basta demagogia, bisogna agire sulla prevenzione, creando cultura del rispetto”

Matteo Ferrandes

Pubblicato

il

Palermo, 15 aprile – “Oggi ci indigniamo per i fatti di cronaca, ma non riusciamo ad agire sulla prevenzione. Spesso le istituzioni affrontano il tema della violenza di genere sul fronte repressivo, utilizzando scorciatoie demagogiche come l’annuncio della castrazione chimica o l’inasprimento delle pene, ma il punto è intervenire tempestivamente. Occorre costruire una consapevolezza e una reputazione contro la violenza, creare una cultura del rispetto che sia all’altezza della civiltà del nostro tempo, coinvolgendo in maniera trasversale tutte le generazioni. Ma la battaglia contro la violenza è anche una battaglia per la parità, a partire da quella salariale”. Lo ha detto il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, intervenendo all’incontro sul contrasto alla violenza di genere organizzato oggi all’Ars insieme all’associazione Emily.

Decine le associazioni, i volontari e i professionisti che hanno aderito all’iniziativa, centinaia i partecipanti al confronto intitolato “Dall’indignazione all’azione”. Un salto di qualità del sistema per il contrasto alla violenza di genere”.

“L’adesione di tanti professionisti e associazioni all’iniziativa di oggi dimostra un’attenzione di qualità verso questo tema – ha detto Milena Gentile, presidente dell’associazione Emily Palermo – Siamo stanchi della spettacolarizzazione della violenza e del racconto morboso che se ne fa.  È tempo di un impegno serio al quale siamo chiamati tutte e tutti, nessuno escluso”.

 

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza