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Pantelleria, grande successo per l’inaugurazione del Ristorante “Scruscio”. Poesia e arte nella cucina pantesca di Salvatore Bottaro

Direttore

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Ieri si è tenuta l’inaugurazione del nuovo ristorante lo “Scrucio”, presso l’Hotel Cossyra in Contrada Mursia.

Sold out di avventori, nel rispetto delle normative antiCovid, che hanno potuto assaporare chicche di cucina pantesca e non sul lussuoso buffet approntato dallo chef Salvatore Bottaro.

La zona dell’isola eletta da Bottaro, egli stesso la definisce come il tramonto di Pantelleria. Abbiamo strappato al famoso cuoco isolano due battute.

Chef Bottaro, oggi si festeggia l’inizio di una nuova avventura? “Si questa è la mia nuova avventura: Scruscio! Il nome del ristorante deriva dal rumore del mare che si infrange sugli scogli.”

Chef, la poesia che rievoca il nome del suo ristorante la ritroviamo nei suoi piatti, ce li vuole descrivere? “I miei piatti portano in tavola la tipicità della tradizione culinaria pantesca, con rivisitazioni moderne, come sfumare la cipolla con il passito o il vino rosso. In un modo più o meno rispondente alle regole della cucina isolana, comunque in ogni proposta gli ingredienti sono panteschi.

Come vuole invitare i gourmet al suo ristorante?Scruscio è una realtà da vivere, da gustare e godere. Io vi aspetto per esperienze sensoriali nuove.”

Il servizio è stato all’altezza delle aspettative, in solerzia e celerità.

La serata è stata allietata dalla voce soul di una affascinante Eloisa.

 

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

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Commissione regionale antimafia domani a Favara per incontrare i vertici istituzionali della provincia di Agrigento

Marilu Giacalone

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Palermo, 29 mar – La commissione regionale antimafia, presieduta da Antonello Cracolici, domani si riunirà a Favara (AG). L’iniziativa, prevista dalle 11 all’interno del palazzo del Comune di Favara, rientra nel lavoro di mappatura della commissione antimafia sullo stato della criminalità organizzata nelle varie province siciliane. 

Alle 11 ci sarà l’incontro con il prefetto di Agrigento, Maria Rita Cocciufa, con il questore di Agrigento, Emanuele Ricifari, con il comandante provinciale dei Carabinieri, Vittorio Stingo, con il comandante provinciale della guardia di Finanza, Rocco Lopane, con Alessandro Mucci, capo centro Dia Palermo, e con il capo sezione Dia di Agrigento, Roberto Cilona.

Poi, dalle 13, la commissione incontrerà il sostituto procuratore presso la Dda al tribunale di Palermo, Paolo Guido, il procuratore capo della Repubblica al tribunale di Agrigento, Salvatore Vella, e il procuratore capo della Repubblica al tribunale di Sciacca, Roberta Buzzolani.

Alle 12.30 è prevista una pausa dei lavori durante la quale il presidente Antonello Cracolici e i componenti della commissione potranno incontrare la stampa.

A seguire, i sindaci dei comuni della provincia di Agrigento saranno ascoltati dalla commissione su questioni relative alla presenza della criminalità mafiosa nel territorio.

 

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Catania – Commissione Antimafia, domani presidente Cracolici interverrà sui beni confiscati

Matteo Ferrandes

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Commissione antimafia: il presidente Cracolici domani a Catania a incontro promosso da Auser con Agenzia nazionale, Cgil e associazioni su beni confiscati 

Il presidente della commissione regionale antimafia, Antonello Cracolici, interverrà domani, mercoledì 29 marzo,  a Catania a un incontro promosso dall’associazione Auser sui beni confiscati alla mafia. L’iniziativa, intitolata “Sono beni comuni”, si terrà dalle 9.30 alle 13.30 nella sede della Cgil in via dei Crociferi, 40. Tra i relatori ci saranno: Domenico Pantaleo, presidente nazionale Auser, Alfio Mannino, segretario generale Cgil Sicilia, Carmelo De Caudo, segretario generale della Cgil Catania, Giorgio Scirpa, presidente Auser Sicilia, Paolo Amenta, presidente Anci Sicilia, Cosimo Antonica, dell’Agenzia nazionale dei beni confiscati e sequestrati, e il magistrato Sebastiano Ardita.

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Tim e le città del futuro

Matteo Ferrandes

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Le città del futuro stanno diventando un argomento sempre più discusso e i progetti che prevedono città totalmente “green” ed eco-sostenibili sono tantissimi. 

Ovviamente però serve un budget non indifferente per sviluppare tali progetti e proprio per questo i principali investitori sono proprio le aziende multinazionali. Tra questi TIM, il colosso italiano della telefonia, ha deciso di lanciare una sfida chiamata TIM Smart City, in cui aziende, scaleup e starup avranno la possibilità di mostrare i loro progetti riguardanti la perfetta città del futuro. 

TIM Smart City Challenge

Alla fine del 2022 TIM ha lanciato una sfida tramite il proprio programma Open Innovation. Questa challenge è aperta ad aziende, scaleup e startup italiane e non, ed è chiamata TIM Smart City Challenge. 

L’obiettivo di questa sfida è di trovare dei modi per rendere le nostre città il più automatizzate e moderne possibile utilizzando sistemi di intelligenza artificiale.

Tutto questo però dovrà essere pensato tenendo conto dell’impatto ambientale di questi sistemi: ecco perchè è fondamentale l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile che alimentino la grande quantità di apparecchi tecnologici utilizzati in queste città intelligenti. Le idee proposte potranno riguardare la gestione, il controllo e l’efficientamento di vari elementi all’interno di una città: viabilità, parcheggi, racconta dei rifiuti, gestione degli edifici. 

Per alimentare questo progetto innovativo TIM sta collaborando con alcune grandi istituzioni come per esempio il DIITET ovvero il Dipartimento di Ingegneria del Cnr, Ict e Tecnologie per l’Energia e i Trasporti, il gruppo bancario internazionale Intesa Sanpaolo e in particolar modo il suo dipartimento chiamato Innovation Center e infine l’osservatorio Startup Intelligence del Politecnico di Milano e l’Osservatorio Bikeconomy. 

Tutte le aziende partecipanti avranno a disposizione la piattaforma di intelligenza urbana di TIM Enterprise chiamata TIM Urban Genius. Questo software raccoglie i dati relativi al territorio e li analizza così da permettere a chi sviluppa i progetti di avere un’idea estremamente precisa del luogo in cui si svilupperà il proprio progetto. 

TIM-Enel X

Come abbiamo visto TIM sta cercando il più possibile di fornire il suo contributo per rendere le città non solo smart ma anche ecosostenibili. Ed è per questo che TIM ha deciso di unirsi insieme ad Enel X per avviare un progetto che  ha l’obiettivo di realizzare degli impianti fotovoltaici all’interno di strutture attualmente gestite da TIM.  

La prima centrale fotovoltaica nata da questa collaborazione è stata installata a Pisa all’interno di una sede telefonica chiamata “La Figuretta” e le prospettive sono estremamente positive. 

Questa centrale fotovoltaica infatti produrrà più di 1,63 GWh all’anno il che permetterà di risparmiare circa 750 mila kg di CO2. 

Tramite questa collaborazione con una delle più importanti aziende energetiche italiane, TIM si pone due obiettivi: il primo è realizzabile nel breve periodo ed è questo di ridurre al massimo le emissioni di anidride carbonica presso i centri che gestisce e il secondo è realizzabile nel lungo periodo ed è quello di annullare completamente le proprie emissioni di CO2 entro il 2030. 

TIM sta quindi cercando di essere promotore di innovazione e sostenibilità non solo energetica ma anche tecnologica sul territorio Italiano. Questo ci permetterà di diventare un paese al passo con altre nazioni europee. 

Fonte: https://internet-casa.com/news/tim-citta-futuro/

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