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Cronaca

Pantelleria. Gadir "infestata" di mozziconi di sigarette. La risposta dell'assessore Mazzonello

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Gadir, una delle più belle e caratteristiche cale di tutta l’isola “infestata” di mozziconi di sigarette. La località balneare che accoglie le acque termali, da sempre meta di curiosità e piacere per turisti e residenti, versa in condizioni di degrado allarmante, come si può evincere dal materiale fotografico ricevuto. E’ pervenuta il redazione, questa mattina, una serie di immagini che lasciano ben poco spazio agli indugi dall’agire.    

   

Abbiamo telefonicamente prospettato la questione personalmente all’assessore all’ambiente, Giuseppe Mazzanello, il quale così si è espresso: <<Sono grato della segnalazione, poiché il nostro impegno porta maggiori risultati con una simile collaborazione.  Da quello che vedo, effettivamente è necessario un intervento urgente, per ripulire, allertando la società AGESP.>> Assessore, fino a lo scorso anno si trovavano delle pattumiere, sia in banchina, sia Al Caldo. Ora le uniche due  esistenti sono allo scalo, quindi davvero molto distanti dagli altri due punti, come pensa dio agire, ora? <<Sto provvedendo, infatti, a riposizionare una serie di complementi ecologici e in, più di una serie di cartelli che fanno riferimento alla legge 221/2015 che prevede multe fino a 400 euro per chi abbandona in strada rifiuti di qualsiasi natura al suo passaggio. Questo, con una maggior sorveglianza del territorio può essere un buon deterrente contro chi insozza e deturpa l’isola!>> <<Non di meno, le mareggiate e le piogge, riversano tutto in mare, contribuendo all’inquinamento.  Che tempi si prefigge per apportare queste accortezze ? <<E’ un periodo difficile per le ferie estive e la stagione sta volgendo al termine, ma almeno ci prepariamo per non trovarci più impreparati. Il territorio di Pantelleria è vasto e complesso, per cui non è facile colmare tute le lacune e istanze, ma ci stiamo adoperando con grande energia. Il cambio di testimone, nelle amministrazioni, è  caratterizzato da un periodo di assestamento e comprensione delle esigenze con maggior o minore urgenza. Ma noi siamo apposta per questo qui, e siamo sempre a disposizione dei cittadini e delle loro segnalazioni.>> Si pensi che la sigarette, secondo i più grandi istituti scientifici, rappresenta lo scarto più abbondante dell’uomo e, sia che venga disperso in mare, sia che venga lasciato sulla terra, esso è un vero veleno, appunto, per ogni specie: dagli insetti che comunque lo ingeriscono, alle piante, al terreno stesso che diviene alimento per tutto. Marina Cozzo  

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

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Salute

Pantelleria, calendario delle farmacie di turno 2026

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Pantelleria Experience ha condiviso il calendario delle farmacie di turno, per l’anno 2026.

Dal  4 Gennaio – al 22 Febbraio

Dal 1° Marzo – al 19 Aprile

Dal 26 aprile – al 14 Giugno

Dal 21 Giugno – al 6 settembre

Dal 13 Settembre – al 1° Novembre

Dall’8 novembre al 27 dicembre

Tutte le info e grafiche sono di Pantelleria Experience

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Economia

Consumerismo, un regalo di Natale su tre scelto con l’IA: spesa record ma doni spesso sbagliati

Redazione

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Un regalo di Natale su tre finito sotto l’albero quest’anno è stato scelto con il supporto dell’intelligenza artificiale

A rilevarlo è Consumerismo No Profit, che segnala però come l’uso crescente di sistemi automatizzati nella scelta dei doni abbia prodotto effetti controproducenti per molti consumatori, sia sul piano economico sia su quello qualitativo.Secondo le stime dell’associazione, oltre il 60% degli italiani si è affidato all’IA per orientarsi negli acquisti natalizi. Circa il 36% dei regali scambiati a Natale sarebbe stato selezionato seguendo suggerimenti generati da algoritmi, per un controvalore complessivo pari a circa 3,5 miliardi di euro.

Una tendenza che, tuttavia, presenta numerose criticità. «L’intelligenza artificiale può essere uno strumento utile di supporto, ma non può sostituire la conoscenza reale delle persone», dichiaro. «Quando si delega completamente la scelta a un sistema che non conosce relazioni, contesto e significato del gesto, il rischio è quello di trasformare il regalo in un atto impersonale, inefficace e spesso economicamente sbagliato».

Consumerismo evidenzia come molti dei consigli forniti dall’IA si siano rivelati inadeguati, favorendo acquisti poco consapevoli. Il presidente dell’associazione, Giovanni Riccobono sottolinea infatti un duplice rischio: da un lato la spersonalizzazione del dono, dall’altro l’abbassamento della soglia di attenzione durante l’acquisto, con una fiducia eccessiva nello strumento tecnologico.
«Il problema non è la tecnologia in sé», aggiungo, «ma l’uso acritico che se ne fa. L’IA tende a ottimizzare la probabilità di acquisto, non la qualità della scelta. Senza un filtro umano, si finisce per spendere di più e scegliere peggio».

Secondo Consumerismo, l’effetto combinato di suggerimenti automatizzati, acquisti rapidi e scarsa verifica di prezzo, qualità e recensioni avrebbe portato molti cittadini a un aumento della spesa complessiva, spesso per regali rivelatisi poco adatti ai destinatari.

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Cronaca

Liberty Lines, dissequestro di azienda e azioni. Revocate misure per i vertici

Direttore

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Dissequestro totale di Liberty Lines e revoca della misure emesse per i vertici, è la decisione del Tribunale di Riesame di Trapani, giunta la vigilia di questo Natale.

Il provvedimento permette la restituzione alla compagnia delle azioni e dell’intero patrimonio aziendale, già sottoposti a sequestro nell’ambito dell’indagine giudiziaria avviata nei mesi scorsi.

Con questa ordinanza la compagnia marittima torna operativa in piena autonomia e il servizio dei trasporti con le Isole Minori proseguirà regolarmente.

Sembrerebbe che la Corte adita abbia ritenuto non sussistenti i presupposti per mantenere il sequestro preventivo del patrimonio.

Il procedimento della Procura di Trapani resta aperto, per reati relativi alla gestione del trasporto pubblico: “frode nell’esecuzione di un servizio pubblico e truffa ai danni dello Stato“.

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