Economia
Pantelleria – Egadi, trasporti e caro bollette: PD “disagi quotidiani” da attenzionare da Governo centrale e regionale
Emergenza trasporti marittimi e caro bollette energia elettrica nelle isole minori della provincia di Trapani al centro dell’azione del Partito Democratico provinciale che continua a mantenere alta l’attenzione su quelli che sono i tanti disagi che le comunità delle isole Egadi e di Pantelleria sono costrette ad affrontare quotidianamente.
Con un ordine del giorno, presentato dal Responsabile provinciale Isole Minori Giuseppe La Francesca e da Michele Rallo componente dell’Assemblea Regionale del Partito Democratico, approvato nella Direzione provinciale del svoltasi lunedì 24 ottobre si è impegnata la deputazione nazionale e regionale del Partito Democratico a chiedere al governo centrale e al governo regionale, quest’ultimo quando sarà formato, un nuovo Piano dei Trasporti Marittimi che tenga conto delle reali esigenze dei residenti nelle Isole Egadi e nell’Isola di Pantelleria e nello stesso tempo si è impegnata la medesima deputazione ad assicurarsi che i collegamenti da e per le isole minori della provincia di Trapani vengano garantiti con navigli nuovi ed efficienti.
Trasporti marittimi
Nelle Isole Egadi – dichiara Michele Rallo – si stanno riscontrando notevoli disagi a causa dei nuovi assetti e nuovi orari delle corse, dovuti al nuovo Piano dei Trasporti Marittimi, modificato a causa dei tagli operati dal governo nazionale; disagi subiti persino dal personale di polizia penitenziaria che opera nelle maggiori delle isole Egadi.
Nell’Isola di Pantelleria – continua Rallo – molto spesso il collegamento da e per l’isola viene garantito da una sola nave, quando invece dovrebbero essere due, come di fatto sta avvenendo proprio in questi giorni, a causa dei continui spostamenti del naviglio su altre rotte, per sostituire navi che necessitano di fermarsi in bacino, anche per lungo tempo
Una nota invece è stata inviata all’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia reti e Ambiente), sempre a firma dei due dirigenti dem, con la quale si è chiesta l’istituzione di un tavolo tecnico con il governo nazionale al fine di trovare adeguate soluzioni per intervenire sul “caro bollette” con particolare attenzione anche al passaggio alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.
Caro bollette
La situazione del “caro bollette” – dichiara Giuseppe La Francesca – sta condizionando pesantemente la vita delle famiglie residenti e delle aziende con sede nelle Isole Egadi e nell’Isola di Pantelleria, che ormai da diversi mesi stanno ricevendo fatture dell’energia elettrica con importi elevatissimi e non più sostenibili.
Questa emergenza – continua La Francesca – va affrontata con immediatezza in maniera seria e concreta, in quanto riteniamo che per un servizio di prima necessità quale è quello di fornitura dell’energia elettrica, non è possibile applicare tariffe che non possono essere sostenute dalle famiglie e dalle aziende, soprattutto se gli aumenti non sono, a nostro avviso, giustificati; aumenti del 50% nelle isole della provincia di Trapani servite direttamente dall’Enel e aumenti del 100% nelle isole servite da aziende private come la Smede per Pantelleria e la Salis per Marettimo.
Il Partito Democratico dimostra con la propria perseverante azione – chiudono Rallo e La Francesca – che è costantemente a fianco della comunità egadina e pantesca per cercare di ridurre quelle condizioni di svantaggio e di disagio che quotidianamente vivono per il semplice fatto di essere isolani ma che non deve significare essere isolati.
Economia
Pantelleria – Carta “Dedicata a te”, ecco l’elenco di chi ne beneficia
L’INPS ha reso disponibile l’elenco dei beneficiari della carta “Dedicata a te” per l’anno 2025 – Le scadenze per l’utilizzo
I codici dei beneficiari sono riportati nell’elenco allegato in fondo all’articolo.
Per i nuovi beneficiari, il ritiro della carta potrà avvenire presso l’ufficio postale (è possibile fissare un appuntamento direttamente al seguente link: https://www.poste.it/cerca/index.html#/vieni-in-poste).
Per maggiori dettagli sull’utilizzo della carta “Dedicata a te” è possibile consultare la pagina del sito del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste al seguente link: https://www.masaf.gov.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/23493
Per non perdere la somma accreditata, è indispensabile effettuare, pena decadenza dal beneficio, almeno un acquisto entro e non oltre il 16 dicembre 2025 ed utilizzare interamente le somme accreditate entro e non oltre il 28 febbraio 2026.
Si invita alla consultazione della documentazione nel seguente link: https://www.comune.pantelleria.tp.it/Novita/Avvisi/Carta-Dedicata-a-Te-2025
Ambiente
Addio termosifoni? L’Italia inventa la pittura che riscalda i muri grazie al grafene
Una rivoluzione invisibile: la vernice che scalda le pareti
Un’innovazione che sembra uscita dalla fantascienza arriva dall’Italia: una pittura riscaldante al grafene, sviluppata dalla società BeDimensional SpA in collaborazione con l’Università di Genova.
Si applica come una normale vernice, ma è capace di trasformare intere pareti in superfici radianti, eliminando la necessità di termosifoni, stufe o pannelli ingombranti.
Raggiunge temperature oltre i 100°C consumando appena 35 watt per metro quadrato, molto meno rispetto ai comuni sistemi elettrici e con un risparmio potenziale del 40% sui consumi energetici.
Un’idea destinata a cambiare il modo in cui riscaldiamo le nostre case — soprattutto in un periodo in cui ottimizzare i consumi di luce e gas è diventata una necessità per molte famiglie.
Perché tutti parlano della vernice riscaldante al grafene
Il segreto sta nel grafene, materiale considerato rivoluzionario per l’efficienza con cui conduce elettricità.
Quando la parete pitturata viene collegata a semplici elettrodi in rame, entra in funzione il Joule effect, generando calore direttamente sulla superficie.
Questa tecnologia offre:
un calore più uniforme
un ambiente senza sbalzi termici
meno dispersioni energetiche
Un approccio che si integra perfettamente in un percorso di consumo consapevole. Per monitorare meglio i consumi domestici è utile conoscere il costo del kWh o il proprio consumo energetico.
Come funziona davvero: tecnologia semplice, risultati sorprendenti
La vernice è compatibile con diverse superfici, dai normali intonaci ai pannelli sandwich, ed è pensata sia per nuove costruzioni che per ristrutturazioni.
Non servono impianti complessi: basta applicarla e collegare gli elettrodi.
Tra i vantaggi principali:
nessuna manutenzione
assoluto silenzio
nessun elemento visibile che ingombra l’ambiente
massima libertà di design
Una soluzione ideale per bagni, studi, locali tecnici e spazi difficili da raggiungere con i sistemi di riscaldamento tradizionali.
Pro e contro: come trasformare un’innovazione in opportunità
Vantaggi
Consumi ridotti rispetto ai riscaldamenti elettrici tradizionali
Installazione semplice
Calore uniforme
Nessun impatto estetico
Per chi desidera valutare alternative più convenienti, è possibile confrontare le offerte luce e le offerte gas.
Sfide
Meno efficiente delle pompe di calore più performanti
Necessità di certificazioni e test a lungo termine
Disponibilità commerciale iniziale limitata
Nonostante ciò, il potenziale è enorme: soprattutto per ristrutturazioni eleganti, locali piccoli, ambienti umidi o progetti ad alto valore estetico.
Il calore invisibile che cambia la casa
La pittura al grafene propone un nuovo modello di comfort domestico: invisibile, efficiente e sostenibile.
In futuro potrebbe integrarsi con tecnologie smart e sistemi fotovoltaici, trasformando ulteriormente il modo in cui utilizziamo l’energia.
Questa innovazione tutta italiana potrebbe davvero portare a un mondo senza termosifoni visibili. Se i prossimi test confermeranno le prestazioni promesse, la pittura riscaldante al grafene potrebbe diventare uno dei pilastri dell’edilizia sostenibile del futuro.
Ambiente
Grande adesione a “Pantelleria Terrazzamenti Colti”, il progetto del Parco
C’è tempo fino al 31 dicembre 2025
Sono molte le adesioni che stanno giungendo sia da parte di proprietari di terrazzamenti agricoli coltivati ritenuti a rischio di abbandono (o già incolti e abbandonati) al fine del loro recupero e conduzione sia da parte di terzi che sono interessati a prendere in gestione tali terreni per recuperarli attraverso la coltivazione di vite, cappero, ulivo, origano, o allevamenti e altre colture mediterranee idonee alla produzione di derrate.
L’Ente Parco Nazionale Isola di Pantelleria promuove una ricognizione su tutto il
territorio dell’isola per individuare proprietari di terrazzamenti agricoli — coltivati
ma a rischio di abbandono, oppure già incolti — interessati a renderli disponibili in
affitto per almeno 15 anni. L’obiettivo è favorire il recupero e la valorizzazione dei
terrazzamenti, privilegiando coltivazioni tradizionali come vite, cappero, ulivo,
origano, oltre ad altre produzioni mediterranee e piccoli allevamenti.
Invio delle manifestazioni di interesse:
UN’OPPORTUNITÀ IMPORTANTE PER I PROPRIETARI DEI TERRENI
E PER LA TUTELA DEL PAESAGGIO RURALE PANTESCO
Di seguito il link all’avviso https://www.parconazionalepantelleria.it/news-dettaglio..
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