Connect with us

Ambiente

Pantelleria e Isole Minori, pescatori all’opera per raccolta di marine litter con il Flag Isole di Sicilia

Redazione

Published

-

Pescatori all’opera lungo le coste per la raccolta di marine litter con il FLAG Isole di Sicilia

 

Nelle isole Eolie, nei giorni scorsi, si sono svolte, le attività di raccolta di marine litter. L’iniziativa ha lo scopo di ridurre la presenza di rifiuti nelle acque marine e nelle aree costiere dei Comuni del FLAG “Isole di Sicilia”.

Sessantuno le imbarcazioni di pescatori professionali coinvolte nelle tre giornate di raccolta e di pulizia del mare. Sono stati raccolti e recuperati oltre 750 Kg di rifiuti in mare. Il 90% era composto da plastica (imballaggi, sacchetti, plastiche monouso) mentre il restante 10% era costituito da stracci, cordame vario e altri materiali.

Marine Litter”  è un progetto inserito nel Piano d’azione locale del FLAG “Isole di Sicilia” nell’ambito del programma finanziato dal FEAMP 2014-2020 – Intervento 1.B.3 e coinvolge, direttamente i pescatori, che sono chiamati a collaborare fattivamente con le istituzioni (Comuni dell’area principalmente e/o soggetti gestori di Aree Marine Protette, associazioni ambientaliste, etc…)  al fine di  garantire una costante pulizia delle rade e dell’intero perimetro delle isole dell’area FLAG “Isole di Sicilia”.

Il FLAG “Isole di Sicilia” comprende i Comuni di Favignana, Pantelleria, Ustica, Lipari, Malfa, Leni e Santa Marina Salina.

Oltre alle giornate di raccolta il progetto “Marine Litter” prevede il recupero di reti fantasma, la tempestiva comunicazione di un eventuale avvistamento di specie protette al FLAG (quali foca monaca, tartarughe marine, mammiferi marini, etc..), l’adozione di un codice etico di condotta per la pesca sostenibile e la segnalazione all’autorità marittima di ogni eventuale abuso o violazione della normativa vigente.

«Il marine litter –  dichiara il presidente del FLAG “Isole di Sicilia” Giovanni Basciano – è una grave emergenza globale e come tale va affrontata, coinvolgendo pescatori, istituzioni locali, imprese, cittadini nella convinzione che un ambiente più sano sia una responsabilità individuale e collettiva. Il FLAG e i pescatori con un prezioso lavoro di rete, impegno e sensibilizzazione vogliono svolgere un’azione concreta per preservare la bellezza dei nostri territori».

Oggi (22 luglio) e il 26 luglio si svolgeranno le attività di raccolta anche nelle Isole Egadi con la collaborazione del Co.Ge.P.A. (Consorzio di Gestione della Pesca Artigianale) di Trapani.

 

Ambiente

Rifiuti, Safina (PD): “Il governo regionale si impegni con risorse concrete per i Comuni”

Redazione

Published

on

 

Trapani, 13 febbraio 2025 – “L’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato ieri, con il parere favorevole del governo e sottoforma di raccomandazione, un ordine del giorno che impegna l’esecutivo a individuare risorse per coprire gli extra costi sostenuti dai comuni siciliani nel settore dei rifiuti. È una raccomandazione importante, ma adesso servono atti concreti: vigileremo affinché nei prossimi strumenti finanziari vengano stanziate risorse adeguate a compensare, totalmente o in parte, i costi aggiuntivi che i comuni sono costretti a sostenere per il conferimento dei rifiuti all’estero”.

A dichiararlo è il deputato regionale del Partito Democratico Dario Safina, che sottolinea l’urgenza di un intervento strutturale per risolvere il paradosso che penalizza i comuni e i cittadini nella raccolta differenziata.

“Da tempo ANCI Sicilia denuncia che i comuni che hanno raggiunto o superato l’80% di raccolta differenziata sono costretti a farsi carico di costi insostenibili per lo smaltimento dell’indifferenziato, con il rischio di dover aumentare la TARI a discapito dei cittadini. Questo è inaccettabile. Inoltre, il costo medio della gestione dei rifiuti in Sicilia è di 380 euro a tonnellata, tre volte più alto rispetto ad altre regioni italiane, a causa della saturazione delle discariche, dei trasferimenti fuori regione e dell’aumento dell’IVA sul conferimento in discarica, passata dal 10% al 22%”.

Secondo Safina, la soluzione non può limitarsi alla realizzazione dei termovalorizzatori, che comunque non saranno operativi prima di cinque anni.

“La Sicilia soffre una grave carenza di impianti di riciclaggio e recupero, indispensabili per valorizzare i materiali e abbattere i costi di gestione dei rifiuti. In Toscana, ad esempio, grazie a una rete efficiente di piattaforme di valorizzazione, i comuni riescono a recuperare 200 milioni di euro l’anno, riducendo la TARI per i cittadini. Serve un cambio di passo: il governo regionale deve stanziare risorse per sostenere i comuni virtuosi e accelerare la realizzazione di questi impianti. Se vogliamo davvero promuovere la raccolta differenziata, dobbiamo premiare chi la fa e non penalizzarlo con costi insostenibili”.

Il Partito Democratico, conclude Safina, continuerà a monitorare la situazione affinché il governo Schifani traduca infatti gli impegni presi: “Non ci accontentiamo di promesse o semplici raccomandazioni. I comuni e i cittadini siciliani meritano risposte immediate e strutturali”.
 
 
 

 

Continue Reading

Ambiente

Pantelleria, sospesa distribuzione acqua in rete. Ecco dove

Direttore

Published

on

Il Comune di Pantelleria ha emesso avviso pubblico con cui comunica alla cittadinanza l’avvenuta sospensione del servizio idrico nelle contrade riportate di seguito

Continue Reading

Ambiente

Pantelleria, interruzione energia elettrica il 17 febbraio. Ecco dove

Direttore

Published

on

Lunedì 17 febbraio è previsto la sospensione di erogazione di energia elettrica

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza