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Ambiente

Pantelleria: domenica 22 settembre la prima escursione di pulizia dell’isola

Direttore

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E’ stata fissata per domenica 22 settembre la data di pulizia dell’isola, organizzata per la rimozione di micro discariche disseminate sul territorio di Pantelleria.

Questa mattina, Pietro Gabriele e Laura Correani si sono recati presso il Comune per realizzare l’impresa e capire quali figure/enti saranno presenti.

Alla riunione erano presenti il capogruppo Stefano Scaltriti e l’assessore Angelo Parisi, con i quali si è stabilito come procedere:

1 – Al fine di garantire la sicurezza e di tutelare eventuali infortuni o incidenti durante la giornata ci è stato chiesto di stilare la lista dei volontari (che ovviamente sarà aggiornata mano mano) che parteciperanno, cosicché il comune possa fare un assicurazione a tutela degli stessi.

2 – tutti quelli che non saranno all’interno della lista potranno presentarsi direttamente nel giorno e nel luogo stabilito e inserire il proprio nome sulla lista. Un responsabile procederà alla comunicazione.

3 – alla giornata è stata richiesta la GARANZIA che l’AGESP sia presente fornendo materiale per lo svolgimento dell’attività di raccolta e di almeno una unità ( camioncino/isola ecologica mobile ) più operatore/i al fine di garantire, a fine giornata, lo spostamento dei rifiuti raccolti.

4 – Il comune chiederà la partecipazione della Guardia Costiera (se decideremo di pulire le coste) dell’ente parco (se decideremo di pulire una zona all’interno del parco) ed in ogni caso (emergenze permettendo ) la presenza della Protezione Civile.

5 – Per dare al comune il tempo di fare le richieste dovute ( Guardia costiera, Agesp, Ente Parco, protezione civile ) è stata proposta come prima data (possibilmente non una sola data) quella di Domenica 22 settembre.

Considerazioni a fine riunione, Pietro Gabriele così riferisce:

“Prima di scegliere la zona, consulteremo una lista dei siti segnalati dalla Protezione Civile, che richiedono intervento al fine di valutare bene su quale area concentrarci.

La nostra idea è di fare questa “Domenica di raccolta rifiuti” dalle 8:00 del mattino fino alle 17:00 con una pausa ristoro dalle 13:00 alle 14:00.

A fine riunione abbiamo già fatto un accordo con Pippo Il Buongustaio che gentilmente metterà a disposizione un camioncino che distribuirà panini e acqua fresca gratuitamente .

Logico ma ci tengo a specificare che NON sarà ovviamente obbligatorio fare tutte le ore, i volontari saranno liberi di partecipare in base ai propri impegni nella fascia oraria che preferiscono e chiunque potrà unirsi in qualsiasi momento.

Appena noti i siti e confermata la data del 22 settembre

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

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2 Comments

2 Comments

  1. Avatar

    Florence Giuffre'

    09:48 - Settembre 10, 2019 at 09:48

    Buongiorno volevo dare la mia adesione per l’iniziativa del 22 settembre di ripulire Pantelleria.

    • Avatar

      LOREDANA

      12:07 - Settembre 17, 2019 at 12:07

      Buongiorno sono Loredana da Ferrara, purtroppo non sono riuscita a ottenere un permesso dal lavoro per partecipare il 22 settembre alla Vostra ammirevole iniziativa, ma se in futuro ci saranno altre date sarei onorata di ritornare in questa isola incantevole!se fosse possibile sapere la data con largo anticipo ,avrei più possibilità in quanto lavorando in ospedale ho problemi a trovare la sostituzione!Attendo Vostre notizie a presto

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Ambiente

Conto Termico 3.0, da Natale 2025 il nuovo bonus per l’efficienza energetica degli edifici

Matteo Ferrandes

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Con il debutto del Conto Termico 3.0, atteso per le festività di Natale 2025, il sistema degli incentivi per l’efficienza energetica degli edifici cambia volto. Il nuovo meccanismo, gestito dal Gestore dei Servizi Energetici, promette rimborsi e procedure più snelle rispetto ai bonus fiscali tradizionali, per spingere famiglie, imprese e Pubbliche Amministrazioni a investire in riqualificazione e fonti rinnovabili.

Un nuovo “bonus di Natale” per l’efficienza energetica

Un vero e proprio “bonus di Natale” per la transizione energetica: così è stato definito il Conto Termico 3.0, che entrerà in vigore il 25 dicembre 2025, a novanta giorni dalla pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale. Il provvedimento rappresenta un’evoluzione del precedente Conto Termico e punta a rendere più stabile il sostegno agli interventi di efficienza energetica rispetto ai bonus legati alle detrazioni in dichiarazione dei redditi.

La dotazione finanziaria complessiva arriva a 900 milioni di euro l’anno, ripartiti tra soggetti privati e Pubbliche Amministrazioni, con un limite di 500 milioni per i primi e 400 milioni per le seconde, comprensivi delle diagnosi energetiche. La misura del beneficio potrà variare, in base alle tipologie di intervento e ai tetti di spesa, tra il 40% e il 65% dei costi ammessi, con la possibilità di coperture fino al 100% per alcune categorie assimilate alle PA, come gli enti del Terzo settore privi di attività economica, in un contesto segnato dall’aumento del costo dell’energia elettrica.

A differenza di molti incentivi fiscali, il contributo sarà erogato direttamente dal GSE, senza passare da complesse compensazioni d’imposta. Per importi fino a 15 mila euro il rimborso potrà favorire concretamente chi vuole risparmiare in bolletta, arrivando in un’unica soluzione, mentre per spese più elevate la somma sarà distribuita in un massimo di cinque rate annuali. Un cambiamento che punta a offrire maggiore certezza sui tempi e a superare le criticità emerse con i precedenti bonus legati alla capienza fiscale dei contribuenti.

Chi può accedere e quali interventi sono coperti

Il perimetro dei soggetti ammessi al Conto Termico 3.0 è molto ampio. Possono accedere al contributo le Pubbliche Amministrazioni centrali e locali, i soggetti privati per interventi su immobili residenziali e non residenziali, le imprese, gli enti del Terzo settore e le realtà coinvolte in configurazioni di autoconsumo collettivo. Per gli ETS senza attività economica il legislatore ha previsto un trattamento assimilato a quello delle PA, con maggiori margini di copertura e la possibilità di prenotare gli incentivi in funzione dei progetti programmati.

Sul fronte degli interventi, il nuovo schema conferma e amplia il campo di applicazione. Sono finanziabili i lavori volti all’incremento dell’efficienza energetica degli edifici e quelli per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili, in particolare sugli immobili non residenziali. Rientrano, ad esempio, l’isolamento tramite cappotti termici, la sostituzione di serramenti e infissi obsoleti, l’installazione di sistemi di illuminazione ad alta efficienza e le diagnosi energetiche necessarie a impostare piani di riqualificazione coerenti con i costi energetici attuali.

Per i privati restano centrali gli interventi sugli impianti di climatizzazione. Il Conto Termico 3.0 agevola la sostituzione di caldaie e vecchi generatori con pompe di calore e sistemi ibridi, così come l’installazione di collettori solari termici e scaldacqua a pompa di calore. Per imprese e PA la platea degli interventi si estende anche agli impianti fotovoltaici con sistemi di accumulo e alle infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici, in sinergia con le offerte dei principali fornitori di energia elettrica.

Procedure GSE, controlli e tempi di avvio

La gestione operativa del Conto Termico 3.0 resta affidata al Gestore dei Servizi Energetici, che dovrà aggiornare le regole applicative e il portale informatico in coerenza con il nuovo decreto. L’accesso avverrà tramite richiesta presentata dal beneficiario oppure tramite tecnici, progettisti o rivenditori abilitati. A valle dell’istruttoria, il GSE riconoscerà il contributo entro i limiti di spesa previsti, avvalendosi anche di procedure semplificate per gli impianti di minori dimensioni e per alcune tipologie di intervento standardizzate.

Un tassello centrale del nuovo meccanismo è il catalogo dei prodotti prequalificati, che include apparecchiature e sistemi già verificati rispetto ai requisiti tecnici imposti dalla normativa. Per chi sceglie soluzioni inserite in questo elenco l’iter viene velocizzato, con controlli documentali ridotti e un esame più rapido delle pratiche. È previsto inoltre un sistema di monitoraggio dei costi, con la possibilità per il GSE di adeguare periodicamente i massimali di spesa all’andamento dei prezzi rilevati dall’Istat, così da mantenere effettiva la capacità incentivante del provvedimento.

Nonostante la cornice normativa sia stata definita, restano da chiarire entro sessanta giorni dall’entrata in vigore vari aspetti operativi, dalle modalità di invio delle istanze ai criteri di accesso. Questa fase di assestamento potrebbe comportare qualche ritardo iniziale, ma l’esecutivo punta a trasformare il Conto Termico 3.0 in uno strumento stabile di politica energetica, in grado di sostenere nel medio periodo la riduzione delle emissioni e il rafforzamento delle fonti rinnovabili nel patrimonio immobiliare italiano.

Fonte: https://www.papernest.it/news/conto-termico-natale/

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Ambiente

Pantelleria, calendario distribuzione acqua a Khamma e Tracino – dicembre 2025

Direttore

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Un nuovo passaggio di acqua nelle contrade attigue Khamma e Tracino. Si comincia domani 4 dicembre

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Gangi, un albero per ciascun nato nel 2025

Redazione

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A Gangi si rinnova da cinque anni la tradizione di consegnare ai genitori un albero per ogni nato o adottato nell’anno in corso (2025). L’iniziativa, che si è svolta nella chiesa al “Monte”, è stata promossa dall’Ordine Francescano secolare di Sicilia “Immacolata Concezione” in collaborazione con il Comune di Gangi. Un Albero per ogni bambino nato è un’iniziativa tesa a concorrere alla salvaguardia del Creato.

Prima della consegna delle piantine alle famiglie è stata celebrata la Santa messa. Hanno presenziato alla cerimonia, assieme alle famiglie, la ministra dell’Ordine Francescano secolare di Gangi Antonella Ferraro, il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello e l’assessore Nicola Blando.

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