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Cronaca

Pantelleria, aggiornamento affluenza alle urne

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Nuovo aggiornamento i affluenza alle urne isolane.

I dati a quasi fine giornata elettorale parlano di una percentuale minima e inferiore alle previsioni

A poche ore dalla chiusura dei seggi elettorali la stima è pari al 28,31%, nel 2018 alle 19 l’affluenza era del 38,77%.
C’è tempo fino alle ore 23 per esprimere la propria preferenza.

Per le votazione dei candidati alla Presidenza della Regione Siciliana, la rosa dei candidati è composta da sei nominativi.

Candidati alla Presidenza della Regione Siciliana sono: 

  • Renato Schifani, con lista regionale “Renato Schifani Presidente” e liste provinciali Forza Italia, Fratelli d’Italia, Prima l’Italia – Salvini Premier, Popolari e autonomisti, DC Democrazia Cristiana;
  • Caterina Chinnici, con lista Regionale “Chinnici Presidente” e liste provinciali del Partito Democratico e Cento passi per la Sicilia;
  • Gaetano Armao, lista regionale “Azione-Italia viva – Calenda” e lista provinciale Azione-Italia viva – Calenda;
  • Cateno De Luca, lista regionale “De Luca Sindaco di Sicilia” e  provinciali Sicilia Vera, De Luca Sindaco di Sicilia – Sud chiama Nord: Orgoglio Siculo con Cateno, Basta Mafie, Terra d’Amuri, Giovani Siciliani, Autonomia Siciliana, Impresa Sicilia, Lavoro in Sicilia;
  • Nunzio Di Paola, detto Nuccio, lista regionale “Movimento 5 stelle 2050” e lista provinciale “Movimento 5 stelle 2050”;
  • Eliana Silvia Saturnia Esposito, detta Eliana, con lista regionale “Siciliani Liberi” e  lista provinciale “Siciliani Liberi”.

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

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Cultura

Favignana – Scuola Rallo, On. Catania “Struttura precaria, piena collaborazione al Comune per progettualità”

Marilu Giacalone

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ON. NICOLÒ CATANIA (FdI) VISITA SCUOLA FAVIGNANA: «STRUTTURA PRECARIA, PIENA COLLABORAZIONE A COMUNE PER PROGETTUALITÀ»

[FAVIGNANA] Ieri il deputato regionale onorevole Nicolò Catania, vice capo gruppo FdI all’Ars, è stato in visita presso l’istituto comprensivo “Antonino Rallo” di Favignana per verificare personalmente dell’attuale situazione del plesso della scuola primaria. Ad accompagnarlo il consigliere Francesco Sammartano, il presidente del consiglio Emanuela Serra e il commissario di Fratelli d’Italia alle Egadi Nino Maiorana. Presso la scuola a riceverlo è stata la vicaria Linda Guarino. «Ho appreso che dall’istituto più volte hanno inviato note al Comune per richiedere un intervento strutturale sull’immobile in quanto le condizioni sono precarie: alcune zone interne ed esterne risultano inagibili, tanto che, per ragioni di sicurezza, alcune classi sono state trasferite al plesso della scuola media. Alla vicaria ho suggerito di poter attuare un trasferimento totale dell’istituto per ragioni di sicurezza», ha ribadito l’onorevole Catania.

Successivamente il deputato regionale ha incontrato in Comune il sindaco Francesco Forgione che lo ha informato su alcune progettualità che riguardano la struttura scolastica; il primo cittadino ha ammesso e motivato i ritardi rispetto agli interventi previsti perché gli uffici tecnici non sono stati in grado di redigere i progetti esecutivi. Da ciò l’anno scolastico è iniziato con disagi non indifferenti per alunni, docenti, personale della scuola e genitori. «Al primo cittadino ho dato la nostra disponibilità a collaborare fattivamente a predisporre un progetto che riguardi la messa in sicurezza e riqualificazione dell’intero immobile – ha detto l’onorevole Catania – affinché si possa accedere a fonti di finanziamento esistenti. La visita a Favignana si pone quale opportunità di collaborazione, nell’ottica di risolvere i problemi che riguardano la scuola. Sbaglia chi pensa a logiche di contrapposizione politica». E l’onorevole Catania ha aggiunto: «Bisogna investire sulle scuole delle isole affinché diventino più attrattive e possano offrire ai ragazzi oltre l’opportunità dello studio anche quelle di attività collaterali che li tengano impegnati anche in orari extrascolastici

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Cronaca

Incendio sul traghetto COssyra da Lampedusa a Porto Empedocle. A bordo 177 persone

Direttore

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Questa notte un incendio è divampato sul traghetto Cossyra, in navigazione da Lampedusa a Porto Empedocle, con a bordo 177 persone, di cui 150 passeggeri e 27 membri dell’equipaggio.

Sul posto – sotto il coordinamento della Centro operativo nazionale della Guardia Costiera – sono intervenute una motovedetta SAR di Lampedusa e nave Diciotti, che hanno effettuato le operazioni di trasbordo dalla nave e messo in sicurezza tutti i passeggeri, tra cui anche 83 migranti in trasferimento dall’isola.

Nave Diciotti ha altresì operato in assetto anti incendio, raffreddando con getti d’acqua le parti del traghetto interessate dall’incendio.

147 persone, tra cui donne e bambini, sono attualmente a bordo di nave Diciotti e giungeranno in sicurezza a Porto Empedocle, mentre 3 passeggeri verranno trasferiti con la motovedetta SAR 324 a Lampedusa.

L’incendio è avvenuto nella sala macchine dell’unità.

La nave, sulla quale vi sono ancora membri dell’equipaggio, impossibilitata a proseguire la navigazione, verrà rimorchiata in porto nelle prossime ore.

Fino ad allora la motovedetta CP291 della Guardia Costiera di Lampedusa rimarrà in assistenza.

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Politica

Palermo, Alemanno in conferenza stampa con progetti politici

Redazione

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CENNI CONFERENZA STAMPA GIANNI ALEMANNO ASTORIA PALACE PALERMO

Gianni Alemanno, ministro alle politiche agricole e forestali dal 2001 al 2006 nel II e III governo Berlusconi. Sindaco di Roma dal 2008 al 2013. La sua storia politica nasce con la lunga militanza nel Msi per poi fondare, con Gianfranco Fini, tra il 1994 e il 1995 Alleanza nazionale.
La cosiddetta svolta di Fiuggi. Aderisce a Fratelli d’Italia nel 2019 per abbandonare il partito nel 2022, lanciando da Orvieto, nel luglio di quest’anno, il “FORUM DELL’INDIPENDENZA ITALIANA” al quale hanno aderito 38 sigle della destra sociale. È anche promotore del comitato “FERMARE LA GUERRA” formato da esponenti di destra, ma anche rappresentanti dei “mondi del dissenso” e delle associazioni.

Tema della conferenza stampa: “La costruzione di un percorso politico che interpreti il cambiamento, in alternativa alle attuali politiche messe in campo dal governo Meloni. Un progetto politico per un partito trasversale, che colga il disagio di quella parte del paese, da sempre attento alle minoranze e alle questioni sociali”.

Alemanno sui migranti

“Bisogna registrare un insuccesso del governo nazionale. Avevano promesso blocchi navali e avevano detto che non sarebbero più arrivati i migranti e invece i flussi migratori sono più che raddoppiati. La sinistra dice cose peggiori, sostiene l’immigrazionismo, vuole i porti aperti e non si rende conto che qui possono arrivare milioni di persone disperate. Noi riteniamo che bisogna fare una politica, bloccando le partenze e non gli arrivi. Quando il migrante arriva in mare non si può non dargli assistenza e non si possono chiudere i porti. Bisogna evitare che partano, usando cooperazione economica e strategie militari”.

Progetto politico

“Vogliamo verificare di avere una forza adeguata ma sostanzialmente vogliamo agire sui delusi del governo Meloni, di quelle persone che si aspettavano un cambiamento profondo che non c’è stato fino ad adesso. E vogliamo essere in una posizione costruttiva per questo governo. Parliamo a tutti, anche a coloro che vengono dal M5S o dalla sinistra. C’è molta attenzione in tutta Italia e in Sicilia in maniera particolare. Ci sono tanti movimenti locali e liste civiche qui. Ecco, vogliamo lavorare con il civismo che è il modo migliore per rappresentare le esigenze del territorio. E qui in Sicilia c’è tanto da fare, bisogna combattere l’autonomia differenziata, una riforma assolutamente sbagliata. Decideremo a novembre se trasformare il Forum, che attualmente è una confederazione di tante sigle della destra sommersa, in un movimento di partito che può partecipare alle europee”.

Guerra in Ucraina

“É costata all’economia italiana fino ad ora 180 miliardi di euro, un costo veramente inaccettabile per una guerra che non è nostra. Il secondo punto al quale teniamo particolarmente sono le politiche di sviluppo, fatte con veri investimenti. E infine, bisogna porre un argine alle tecnologie imposte dalle multinazionali sul Covid, sull’intelligenza artificiale e la transizione green perché rispondono non agli interessi dei cittadini ma a quelli economici delle multinazionali”.

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